Nel 2005 senza tanti sforzi uscì Rosenrot, album che di certo non passerà alla storia come il migliore per questo gruppo, decisamente troppo soft e troppo poco trash, non conforme alla linea Rammstein.
A quattro anni di distanza dallo studio Californiano di Jacob Hellner ecco spuntare fuori l’ ultima fatica dei tedeschi, votata ad un sound aggressivo e ad un songwriting provocatorio e romantico al tempo stesso.

Chi aspetta con pazienza
Sarà ricompensato al momento giusto
Ora l’attesa è finita
Prestate orecchio ad una leggenda:
RAMM-STEIN

Sono questi i primi versi, autocelebrativi, dell’ album Liebe Ist Für Alle Da uscito il 16 ottobre scorso ma che già da qualche tempo aveva trapelato due tracce, inserite nel singolo Pussy, quali Rammlied e la stravagante Pussy, di cui il video dai tratti decisamente pornografici ha sfidato le critiche di tutto il mondo, inneggiando all’ amore libero senza protezioni, naturalmente…censured.
Il punto di forza senza dubbio è l’ orecchiabilità dell’ intero album che oggi giorno è difficile trovare soprattutto nel genere industrial o come amano chiamarlo loro Tanz-Metall, a sottolineare il connubio tra metal ed elettronica, di cui il tastierista Christian “Doctor Flake” Lorenz ne è l’ arteficie.
11 brani per la versione europea (16 per quella americana con bonus track) alternati da suoni robusti, voce growl e le immancabili ballate, come la splendita Fruehling In Paris e la fischiettata Roter Sand, che vanno a spezzare per un attimo la scarica di adrenalina e l’ atmosfera infuocata che solo Till e gli altri sei membri sanno trasmettere.

Dopo anni i berlinesi tornano a parlare di cronaca nera con Weiner Blut (sangue viennese), ispirata alla terribile storia di Elisabeth Fritzl, donna austriaca segregata per 24 anni in un bunker costruito dal padre Josef Fritzl.
In una recente intervista, il frontman Till Lindemann ha dichiarato che senza dubbio LIFAD si presenta come il loro capolavoro, grazie alla ricerca di nuovi suoni adattati alle devastanti ed elettrizzanti melodie dei primi due album, Herzeleid e Sehnsucht.
L’ uscita del nuovo album è coincisa con l’ inizio del tour, caratterizzato da più di 30 date, che almeno per adesso vedono come grandi escluse l’ Italia e l’ Inghilterra, ma non si escludono nuove aggiunte dato che la richiesta di biglietti è stata impressionante e senza precedenti per questo gruppo.
Il motivo ?
Come si dice in questi casi, provare per credere!!!
Il 14 di novembre mi sono ritrovato per caso in quel di Bilbao, come inviato speciale di artenaonline.it.
A fare da contorno l’ immensa e moderna struttura del B E C !, deccisamente adatta ad ospitare un numero elevato di persone e caratterizzata da un acustica eccezionale.

L’ ambiente si è subito elettrizzato con la performance del gruppo norvegese aggrotech / industial, Combichrist, decisamente non tranquilli e molto stile rave, poco conosciuti ma subito dopo entrati nelle CDteche di tutti gli spettatori presenti, diventati per un ora, un unico blocco saltellante.
Non potevano scegliere un gruppo spalla migliore che di certo non ha annoiato nessuno ( nemmeno l’ ultra cinquantenne di fianco a me ) .
Giusto il tempo di rifiatare e di mandare giù qualche litro di birra che ecco partire in sottofondo l’ intro, praticamente insentibile a causa dei cori lanciati dal pubblico, ma sorprendentemente spettacolare che ha visto uscire i componenti del gruppo da giganteschi fari a portata di uomo e il cantante Till, saldatrice da taglio in mano, crearsi un uscita da una parete di acciaio…il delirio.

Non voglio ammorbarvi con la cronaca del concerto, anche perchè descriverei il tutto da fan e non mi sembra il caso, preferisco invece postarvi un video del concerto di Bilbao in modo da farvi apprezzare o meno la splendita scenografia, infuocata da lancia fiamme, fuochi d’ artificio e attrezzature pirotecniche spettacolari.
Non a caso la prima data del tour in portogallo ha consegnato ai Rammstein il premio come miglior performance live del 2009 e credo che anche nel 2010 sarà così, perchè il miglior spettacolo scenico garantito sembra essere soltanto una loro esclusiva e mi auguro che questo sproni le altre band nel dare ai propri fan un servizio migliore degno del costo del biglietto.
Consiglio vivamente, anche ai non amanti del genere, di assistere ad un loro concerto, e vi assicuro che vi lascierà a bocca aperta a tal punto che sarà impossibile dimenticarlo.
Di seguito un video con i momenti più belli dello spettacolo…a voi il giudizio.
Buon ascolto e buona musica.

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