Postando una delle canzoni più belle di Corey Taylor, Bother, non ho resistito dall’ inserire anche qualche cenno sulla sua vita, davvero movimentata ma soprattutto tormentata a causa del suo grande problema con l’ alcool che oggi sembra aver quasi superato.
Di seguito la biografia dell’ artista presente su Wikipedia.
Corey Todd Taylor (Des Moines Iowa, 8 dicembre 1973) è un cantante statunitense, voce del gruppo Slipknot.
Insieme a James Root, attualmente fa anche parte degli Stone Sour, che ha più volte abbandonato e ripreso nel corso degli anni.
Prima del suo debutto musicale, Taylor ha lavorato in un sexyshop chiamato “The Adult Emporium”. I membri degli Slipknot Mick, Joey e Shawn incontrarono Corey dopo averlo sentito cantare nel suo negozio e gli chiesero di far parte della loro band.
Negli ‘Knot usa il numero “8″ ed indossava, in origine, un cappuccio di cuoio con dei fori per i suoi dread locks. Poi, iniziò ad usare una maschera come quella di Leatherface, il maniaco del film Non aprite quella porta. Ora invece indossa una maschera bianca con buchi per gli occhi, per le orecchie, per il naso e per la bocca la quale copre integralmene tutto il suo viso. Attualmente vive a Des Moines, Iowa.
Ha avuto problemi con l’alcol ma grazie a sua moglie li ha superati. Il 15 giugno 2006 la Roadrunner Records ha mostrato alcuni pezzi di una sua intervista dove Corey ha dichiarato di aver cercato di uccidersi nel novembre 2003.

Ha recentemente dichiarato a Billboard.com che alla fine del tour di All Hope Is Gone con gli Slipknot, si dedicherà ad un nuovo progetto solista, ma solo dopo aver pubblicato il nuovo album degli Stone Sour.
Il 13 novembre 2009 ha sposato la sua fidanzata Stephanie Luby a Las Vegas dopo due anni di relazione.
Corey tentò di uccidersi più volte a causa della dipendenza che lo legava all’alcool. Sua moglie riuscì a fargli cambiare idea ma gli diede un ultimatum: gli disse che se lui non avesse smesso di bere, lei avrebbe preso il bambino e se ne sarebbe andata. Corey non toccò più un solo bicchiere contenente alcool. Tuttavia, ha da poco divorziato da sua moglie.
È apparso in due film, interpretando se stesso come membro degli Slipknot: Rollerball (2002) e il documentario video Slipknot: Welcome to Our Neighborhood (1998).
Spesso pezzi da lui cantati vengono ripresi per le colonne sonore di vari film. Un film del 2002, Spider-Man, ha sottolineato un suo lungo riavvicinamento agli Stone Sour, fondati proprio da lui, con il pezzo Bother. Ha collaborato anche con i Soulfly a cui ha prestato la voce nella canzone “Jumpdafuckup”.
Come tutti i componenti degli Slipknot, sale sul palco e canta nei video mascherato e definito da un numero (il suo è 8), mentre nelle esecuzioni esterne, come nel caso delle temporanee collaborazioni con gli Stone Sour, si presenta a viso scoperto, rivelando dunque la propria identità al pubblico.

Curiosità:

Al Heineken Jammin’ Festival del 2003, Corey si è esibito con gli Stone Sour indossando una maglietta con scritto “Zozzone”.
Nel 2007, insieme a molti altri artisti, presta la sua voce per pronunciare alcune frasi nella traccia Repentance dell’album Systematic Chaos della band progressive metal Dream Theater.
Sempre nel 2007, ha sostituito Jonathan Davis come vocalist nei Korn.
Corey era al Viper Room, la notte in cui morì River Phoenix.
Durante il concerto del 18 novembre 2008 a Milano bestemmiò due volte inveendo contro Dio: una volta prima della preparazione del jumpdafuckup di Spit it Out e una alla fine. Anche in occasione dell’Heineken Jammin’ Festival del 2007 imprecò Dio alcune volte per incitare la folla. Fece lo stesso nel tour del 2004.Ha ripetuto il gesto al Live con gli Stone Sour A Trezzo Sull’Adda nel 2010.
Durante la sua recente cerimonia nuziale, Corey e la sua compagna Stephanie Luby si sono recati all’altare sulle note di For Whom The Bell Tolls dei Metallica.

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