Riceviamo e pubblichiamo: Gazebo informativo del M5S, No ai vitalizi e Rifiutiamoci
Presso l’Ufficio anagrafe del Comune di Artena è possibile firmare la proposta di Legge di Iniziativa Popolare per l’abolizione dei vitalizi degli ex consiglieri ed assessori della Regione Lazio. L’ufficio anagrafe è aperto dalle ore 9.00 alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì, e dalle ore 15.30 alle ore 17.30 il martedì ed il giovedì. Si tratta di combattere sprechi e privilegi esprimendo con una firma la nostra voglia di equità e di giustizia sociale dopo che la proposta già presentata in consiglio regionale dal M5S sino ad oggi è stata ignorata. Saranno quindi i cittadini a proporre formalmente il “No ai Vitalizi”! Ma a ben vedere, non sono solamente i 20 milioni di euro/annui che si andrebbero a risparmiare alla Regione Lazio, ma si richiama l’attenzione sulle centinaia di milioni figuranti nel bilancio dello Stato sotto la generica voce “altre spese correnti”. Una somma abnorme destinata a prebende, vitalizi, sovvenzioni e privilegi erogati agli amici degli amici mentre al cittadino vengono costantemente ed inesorabilmente tagliati beni, servizi e disponibilità economica.
Un altro fronte è la campagna “Rifiutiamoci” incentrata sulla salvaguardia del territorio e sulla gestione virtuosa dello smaltimento dei rifiuti. Sappiamo che la situazione della Valle del Sacco, di Colleferro e dei paesi limitrofi, è drammatica. Infatti, racchiusi in pochi chilometri abbiamo una discarica e due inceneritori per rifiuti, un cementificio che vuole bruciare anch’esso rifiuti, una centrale Turbogas, terreni agricoli contaminati da metalli pesanti e da esabetaclorocicloesano con il fiume Sacco che raccoglie e distribuisce veleni. A tal fine, i meetup del M5S di Artena, Colleferro, Valmontone, Segni e Carpineto Romano insieme ad altre associazioni ambientaliste da sempre molto attive sul nostro territorio, hanno indetto una manifestazione per sabato 29 novembre dalle 13.30 al Cubo di Colleferro in Via Carpinetana Sud, sede di Lazio Ambiente Spa. La dimostrazione pubblica vuole coinvolgere tutti coloro che intendano fare opposizione all’attuale gestione del ciclo dei rifiuti che ha visto la degenerazione in bancarotta economica, ambientale, democratica e morale a causa di una certa classe dirigente e istituzionale infame. Un corteo PER la salvaguardia del territorio, dell’ambiente e in particolare CONTRO l’ impianto TMB finalizzato alla produzione di CDR (combustibile da rifiuto), proposto dalla Regione Lazio, dal Comune di Colleferro e da Lazio Ambiente (ex Gaia), dove esprimeremo a gran voce che ai cittadini deve essere dato conto della gestione e dell’impatto sulla propria salute. La sua costruzione dell’impianto TMB significherebbe mantenere attivi per sempre sia gli inceneritori, sia la discarica di Colle Fagiolara. I cittadini del Movimento 5 Stelle di Artena
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Adolfo Mele