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Quel gran casino del consiglio comunale: la creazione del gruppo autonomo

sfera-di-vetroSo che sarebbe antipatico cominciare un articolo con un “ve l’avevamo detto”, però ci sta tutto visto il casino che sta succedendo.
Il 22 Ottobre abbiamo fatto uscire un articolo dal titolo l’amministrazione traballa:la tettonica a zolle e la politica Artenese . Dalle previsioni fatte in quell’articolo le cose sono cambiate di poco, anche se sostanzialmente.Vediamo come.

LA STORIA
Il giorno 30/11 dopo qualche minuto dall’inno di Mameli, che decreta l’inizio del consiglio comunale, I consiglieri Irene Palone, Costanzo Pompa, Sara Centofanti e Silvana Vitelli hanno costituito un gruppo autonomo nel consiglio comunale come possiamo vedere nel video di Adolfo Mele

Con questo atto i consiglieri mettono in seria difficoltà il consiglio comunale. Per continuità di analisi Incollo quì sotto il ragionamento fatto un mese fa nell’articolo citato:

La maggioranza perde i pezzi e quei pezzi hanno nomi e cognomi, e sono persone, coscienze e soprattutto sono un numero, il cinque.
Cinque persone che, se la matematica non m’inganna (come spesso fa), possono determinare l’esistenza o meno di una maggioranza. Ma facciamo i calcoli insieme che magari mi confondo io:
Il nostro consiglio comunale è composto da 16 consiglieri più il sindaco, la maggioranza è composta da 12 persone e l’opposizione da 5. se 5 consiglieri si staccano dalla maggioranza, abbiamo 7 consiglieri in maggioranza , 5 in opposizione e 5 nel gruppo misto.
A questo punto il gruppo misto sarebbe l‘ago della bilancia. Sicuramente dopo la creazione di questa frattura l’opposizione chiederebbe la verifica della fiducia per appurare che l’amministrazione abbia ancora la maggioranza del consiglio, ed a quel punto il gruppo misto potrebbe decidere se staccare la spina alla maggioranza oppure continuare a sostenerla dall’esterno, con un notevole peso contrattuale.
Ora che abbiamo chiarito l’aspetto algebrico della questione, vediamo chi sono le persone dietro i numeri.
I consiglieri pronti a confluire nel gruppo misto sono: Silvana Vitelli, Irene Palone, Sara Centofanti, Costanzo Pompa ed Ezio Pompa.

*

Come anticipato ci sono stati dei cambiamenti. L’ultimo nome della lista degli scissionisti era Ezio Pompa che però scompare dalla lista dei firmatari per la creazione del gruppo misto.
Questo comporta un equilibrio dei pesi ben diverso. Si consideri anche che le voci di corridoio che tanto ci piacciono raccontano di un Ezio Pompa che starebbe valutando di ritirarsi dal consiglio comunale. In questo caso verrebbe sostituito dal primo dei non eletti, nella fattispecie Marco Valeri. Valeri potrebbe consolidare la maggioranza che andrebbe a 8 consiglieri.
In questo caso la Maggioranza dovrebbe cercare due voti in consiglio per far approvare le proprie delibere.
Questi voti potrebbero venire da accordi politici con il gruppo autonomo, che al termine della sua affermazione dichiara: Visti tutti i motivi di cui sopra […] i consiglieri si dichiarano gruppo autonomo pur rimanendo a disposizione di questa maggioranza.
Questi voti però potrebbero anche venire da consiglieri di minoranza che decidano di sostenere l’amministrazione, come spesso è capitato di vedere negli anni passati, ad esempio, con il sostegno alla lista dell’ex sindaco Petrichella da parte di Domenico Pecorari, che ancora siede in consiglio tra i banchi di Artena Cambia.
Per chiarire queste considerazioni bisogna precisare una cosa.
Tra i punti all’ordine del giorno del consiglio c’era l’assestamento generale di bilancio di previone 2015 che, in base alle previsioni del tuel, deve essere approvato entro il 31/12/2015.

Il rischio commissariamento

Se Angelini dovesse perdere la maggioranza e fosse costretto a dimettersi prima del 24 febbraio 2016**. (o prima si tornerebbe al commissario prefettizio, fino alla prima tornata elettorale dell’anno successivo, ovvero Maggio 2016.
Già questa sarebbe una mezza tragedia per il nostro comune, ma si consideri che, se il sindaco non dovesse trovare una quadra definitiva e stabile e dovesse dimettersi dopo il 1 Gennaio 2016, la prossima tornata elettorale si avrebbe nel Maggio 2017, ovvero un commissario in carica per un anno e mezzo!
Dopo queste considerazioni si può ben capire quali siano gli interessi n ballo e quali i rischi.
Per queste ragioni L’amministrazione, ben cosciente del casino in corso, affigge su muri fisici e digitali il seguente comunicato:

Ieri in consiglio comunale 4 consiglieri; Pompa Costante, Vitelli Silvana, Centofanti Sara e
Palone Irene, eletti nella lista vincitrice delle ultime elezioni comunali ”Insieme Artena
Rinasce” hanno costituito un gruppo autonomo riconoscendosi ancora parte della
maggioranza attuale.
Ho preso atto con dispiacere di questa loro scelta pur apprezzando la loro disponibilità a
mantenere fede all’impegno di lealtà assunto al momento di accettare la candidatura.
Vedremo nei prossimi giorni come questo sarà possibile.
Non deve infatti interrompersi, dopo appena pochi mesi, l’opera di risanamento, di pulizia,
di riorganizzazione, di progettazione e di sviluppo che abbiamo intrapreso fin dal primo
giorno della nostra amministrazione.
Abbiamo ereditato una situazione di bilancio pesantissima, da vero e proprio pre-dissesto
finanziario, che stiamo faticosamente cercando di risolvere.
Abbiamo ereditato una convenzione con Lazio Ambiente che ci sta strozzando
lentamente: l’aumento della TARI di questo anno è stata determinata dall’aumento
del costo del trasporto dei rifiuti e dal “bilancio armonizzato” e non da un aumento
delle tariffe che non c’è stato.
E contro questo aumento non potevamo fare assolutamente nulla!
Se ne esce solo con la raccolta “porta a porta” che infatti partirà nei primi mesi del
prossimo anno.
E’ bene però che gli Artenesi sappiano che tra venerdì e domenica c’è stato chi
vigliaccamente, di nascosto e di notte ha cercato di sfruttare il malcontento o
l’ingenuità o l’inesperienza di alcuni consiglieri per carpire le firme necessarie addirittura
allo scioglimento del consiglio comunale!
Solo la fermezza e la serietà di alcuni di questi ha impedito che questo scellerato e cinico
disegno si realizzasse consegnando così il nostro comune al Commissariamento.
Farò tutto quanto è in mio potere per impedire che la nostra città cada di nuovo nelle mani
del Commissario Prefettizio!
Temo che siano gli stessi personaggi espressione di gruppi esterni al consiglio comunale
che hanno impiegato 18 mesi per scoprire che io non sono né ricattabile né influenzabile
né disponibile a bloccare l’azione che stiamo conducendo per garantire alla nostra Artena
trasparenza, onestà e legalità.
Ho mille altri difetti ma non questi.
Il Sindaco

Felicetto Angelini

Che bello sarebbe se il sindaco parlasse chiaro e specificasse chi sono questi fantomatici “personaggi espressione di gruppi esterni al consiglio comunale”, a saperlo, potremmo chiedergli conto del loro operato.
Visto che siamo in tema di chiarimenti, sarebbe bello anche che il sindaco facesse chiarezza sulle parole di Costanzo Pompa che parla di un gruppo all’interno della maggioranza definito “possibilista” riguardo al biometano.
Visto che Costanzo Pompa ha partecipato alle riunioni di maggioranza ed è persona informata sui fatti, non un quaqquaraqquà qualsiasi, sarebbe opportuno fare chiarezza.
Vediamo che succede. Intanto possiamo solo sperare che il sindaco trovi presto un equilibrio definitivo che lo porti fino a fine mandato o che compia un atto di responsabilità e si dimetta entro dicembre in virtù della logica del male minore.
*
** : modifiche apportate all’articolo in seguito a osservazioni del consigliere De Castris Fabrizio che ringraziamo per la preziosa precisazione

creazione gruppo autonomo