Fatti Sentire
Questa volta l’articolo lo scrivete voi
Diteci tutto…ma proprio tutto quello che pensate di questa amministrazione comunale!
Sfruttiamo il nostro diritto di cittadini esercitando il senso critico e la partecipazione popolare, per far sentire la nostra voce a chi deve lavorare per noi nell’interesse di tutti.
Lo staff di artenaonline.it ha deciso di mettere a disposizione dei suoi visitatori un angolo dove poter giudicare l’operato del proprio comune. I commenti a questo articolo saranno visibili ad eternum o almeno fino a quando esisterà questo spazio.
questa amministrazione nn và secondo me perchè abbiamo un sindaco che nn è mai stato in politica circondato da gente che “vò bbè a dova” si dice ad artena cioè che pensa solo a guadagnare a sistemare i propri problemi… però penso che questo sindaco e la sua amministrazione (ridotta ai minimi termini) entro la fine di settembre andrà a #######.
CIAO
Che strano ragazzi, a un paio di giorni dall’aver postato in rete questo articolo-suggerimento, è arrivato appena un commento: eppure l’argomento è importantissimo. Sul Palio, invece, che l’argomento è senza dubbio più superficiale, i commenti si sprecano. E’ proprio strano il nostro paese. Succede anche con il giornale: quando si sollecitano argomenti importanti, spariscono tutti. E’ come se si avesse timore di dire qualcosa più del dovuto.
Per rispondere ad andre@net credo proprio che questa amministrazioni vada avanti fino alla fine naturale dei suoi giorni, e il motivo sono gli stipendi. Nel senso che fin tanto un assessore riceve lo stipendio, che si aggira al migliaio di euro, probabilmente avrà qualche difficoltà a rinunciare alla sua carica e conseguentemente a mettere in crisi la maggioranza. Però, adesso, ci debbono spiegare cosa stanno combinando. O almeno far capire perchè di certe scelte amministrative, non ultima quella dell’appoggio, perchè tale è, dei due consiglieri di centro destra a una maggioranza di spiccata fede centro sinistra. E questo, badate bene, crea scompiglio in tutte le parti politiche che ora vanno ognuna contro la loro stessa parte rappresentata in maggioranza (guardate i manifesti pubblicati in agosto). Situazione, insomma, ingarbugliata per usare un eufemismo.
Leggendo i manifesti di agosto ho capito che due consiglieri di minoranza (di destra) hanno votato a favore della farmacia comunale, sul piano regolatore, andando contro le linee partitiche di cui fanno parte. Se ad Artena si muove qualcosa che va a favore dei cittadini ben venga. Se poi ci sono altre cosa da sapere?
Purtroppo in questo paese dagli anni cinquanta in poi ci sono stati dei poteri forti che hanno portato avanti lo sviluppo e l’urbanizzazione con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi. Ad Artena è ora di capire che non si può andare avanti solo con il favore al parente o all’amico, ma che c’è bisogno di una rigida legalità, anche nel fare una multa o nel segnalare un abusivismo edilizio. Il caos che abbiamo oggigiorno è dovuto soprattutto a qualcuno che non ha fatto il proprio lavoro, sia dall’alto, che dal basso. Prenderselo con questa sola giunta comunale è facile, ma da una parte se lo merita: ci aveva promesso legalità, ci aveva promesso sviluppo, ci aveva promesso tante cose. E invece ci ritrovaimo un paese per molti versi peggiori o, se vogliamo vederlo dal lato positivo, un paese messo male… come prima.
Le ferie estive sono finite!!!
Il prossimo consiglio comunale???
Anzitutto complimenti ai creatori di ARTNEA’S WEBLOG, e a coloro che con creatività, impegno e molta professionalità sperimentano i linguaggi e le forme nuove della comunicazione.
La vostra iniziativa permettere di informare, conoscere e partecipare alla vita della comunità e della politica locale.
Molti lettori del blog continuano a chiedersi perchè mai i due consiglieri di Ide@rtena hanno votato per la farmacia comunale e per il polo scientifico-tecnologico con l’amministrazione di centro sinistra.
Non ho mai creduto nel bipolarismo muscolare quello per cui in consiglio comunale si deve arrivare per forza alla rissa tra maggioranza e opposizione, anche quando un progetto appare nell’interesse della città.
Di fronte all’iniziativa della farmacia comunale e del polo tecnologico non abbiamo pensato, con il collega Paolo Mattozzi, se il sindaco fosse o meno un “vecchio bolscevico”, ma semplicemente abbiamo apprezzato nel merito quella proposta che, voglio ricordarlo, era anche nel programma elettorale della lista civica ide@rtena.
Non votarla solo perchè proposta da una maggioranza di centro sinistra ci sembrava una posizione un pò infantile e politicamente non sostenibile.
Il voto favorevole di ide@rtena alle due iniziative comunali non nasconde nessuno piano segreto e nessun baratto di assessorati, ma solo e soltanto la volontà di guardare la realtà per quello che è muovendosi con un solo obbiettivo l’interesse generale della città a scapito dei particolarismi.
Permettettimi di aggiungere che se il gioco della destra e della sinistra può apparire divertente per stabilire se le Clark o i Ray Ban appartengono all’una o all’altra categoria, questo mi sembra meno utile per comprendere ciò che ci circonda, per fare un esempio mi chiedo davvero se per il traffico, la qualità della vità o una piscina comunale sia decisivo chiedersi se essi siano iniziative di destra o di sinitra o piuttosto se, più semplicemente, siano iniziative utile e nell’interesse della città.
Grazie per la vostra ospitalità e per la vsotra attenzione.
vito perugini
Caro Vito, purtroppo la politica ci ha trasmesso una visione legata sempre ad ostruzionismi e sotterfugi, con la conseguente reazione di trovare sempre il marcio in tutto ciò che gira intorno ad essa.
Per questo vedere tanta collaborazione all’interno di una politica comunale, può far pensare a male.
Sicuramente in questo caso c’è poco da barattare(es. assessorati), in quanto entrambe le iniziative presentano forme di necessità e di sviluppo tecnologico.
Non appoggiarle sarebbe stato una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini e del nostro paese, dato che, a mio avviso sono di un’utilità enorme, soprattutto il polo tecnologico(ovviamente da progetto)che, aime, se ne parla troppo poco.
Grazie dell’intervento, a presto.
ad Artena è stata fatta l’unica notte bianca che finisce a mezzanotte… c’erano 2 gruppi, 5 panini che alle 10 erano già finiti(comprese salciccie e cavoli vari). Secondo voi chi organizza una cosa del genere è degno di farlo?
Ad Artena avete mai visto manifestazioni musicali cn service in grado di garantire la riuscita della serata o con l’adeguata pubblicità in giro per il paese…? Io ancora no…
Artena in campo musicale è inferiore a tutti gli altri paesi…
Artena è inferiore in campo Culturale…
proprio ieri sera alle 22.15 una persona ha riclamato in modo rozzo x far smettere di suonare dei miei amici, dicendo che aveva l’amico nei carabinieri. ispettore e cavoli vari… aveva un’età intorno ai 30-40 anni… (premetto, la stanza era insonorizzata) e in più per legge si può suonare a casa propria fino alle 24…
il problema secondo me oltre che nella giunta sta proprio nelle persone che abitano il paese…e che nn permettono lo sviluppo perchè chiusi nelle loro idee… e quindi ne risente tutto il paese… bloccano così anche la nascita di strutture che adempiono a servizi di cui artena ha bisogno o di svago e divertimento…
voi sapete se ancora stanno costruendo quelle piscine per la Via Valmontone????bo…
a me sembra che hanno fermato tutto…(come sempre)
ciao compaesani…
Ciao fernando, grazie per la tua partecipazione. Di quale notte bianca parli? Inoltre qualche manifestazione musicale sporadica c’è, magari come dici te è molto poco pubblicizzata, ma a tenere occhi/orecchie aperte qualcosa c’è. Per esempio questa stessa settimana c’è una serie di concerti su al paese.
Se come dici te la stanza in cui suonavate era insonorizzata e per legge si può fare casino fino alle 24, perchè non avete accordato con il signore magari un punto di incontro? La diplomazia fa molte cose.
@Vito Perugini: grazie anche a te per i complimenti, per esserti interessato al nostro progetto e per aver usato il nostro sito per giustificare una scelta politica in ambito comunale. Questa è una sorta di consacrazione per noi, un riconoscimento alla serietà che speriamo venga seguito anche da altri rappresentanti della vita politica artenese.
Riguardo la vostra scelta, come già cherno ha avuto modo di esporre e come già è stato ribadito in altri nostri post, il nostro giudizio non può che essere positivo, progetti come la farmacia comunale e il polo tecnologico sono troppo importanti per essere lasciati ancora da parte. Purtroppo a quanto pare, le restanti parti politiche cittadine hanno dimostrato e stanno dimostrando ancora di essere legate a preconcetti triti e ritriti, a schemi politici che, dato l’emergenza amministrativa, strutturale e culturale del paese
dovrebbero essere lasciati un momento sospesi. Invece ci ritroviamo in balia di manifesti in cui tutti sono contro tutti e tutti si dissociano da tutto con un caos politico che è conseguenza non della vostra scelta ma da chi la sta strumentalizzando.
Riguardo a questo argomento posso solo dire ke ci sono troppe cose ke non si spiegano e soprattutto ci sono coincidenze e inoltre si sono prese decisioni incomprensibili e ke secondo me vanno spiegate ai cittadini spero si faccia maggiore chiarezza su certe scelte politiche e non perche è questo ke la gente desidera.
E’ ora che i politici incomincino a fare POLITICA.
Secondo un’antica definizione scolastica, la politica è l’Arte di governare le società. Il termine, di derivazione greca polis, si applica tanto alla attività di coloro che si trovano a governare (per scelta popolare in democrazia, o per altre ragioni in altri sistemi), quanto al confronto ideale finalizzato all’accesso all’attività di governo o di opposizione. Volendo tentare una definizione potremmo dire che la politica è quell’attività umana, che si esplica in una collettività, il cui fine ultimo – da attuarsi mediante la conquista e il mantenimento del potere – è incidere sulla distribuzione delle risorse materiali e immateriali. Altre definizioni, che si basano su aspetti peculiari della politica, sono state date da numerosi teorici: per Max Weber la politica non è che aspirazione al potere e monopolio legittimo dell’uso della forza; per David Easton essa è la allocazione di valori imperativi (cioè di decisioni) nell’ambito di una comunità; per Giovanni Sartori la politica è la sfera delle decisioni collettive sovrane. Da wikipedia.
per rispondere a vit61 quello dei due consiglieri nn era un appoggio all’amministrazione, che senza i due voti nn sarebbe caduta ugualmente, ma era un appoggio al progetto per ripartire con l’economia di artena e dare un futuro a questo paese pieno, secondo me, di gente che capisce solo quello che vuole capire e mi riferisco ad alcune persone che scrivono su questo blog
@ Riccardo D’Ettole:chiedere che i politici facciano politica non è così semplice,a me piacerebbe tantissimo che nel nostro paese si riaccendesse un fervore costruttivo,si riempissero le sedi di partito e si ricominciasse con un pò di sana dialettica politica.in realtà penso che la nostra nomenklatura politica debba adeguarsi alla scarsa partecipazione popolare,quindi questo cambiamento dovrebbe avere natura bottom-up come si dice in gergo.Una prima pretesa da avanzare sarebbe nel merito della amministrazione pubblica,più che nella politica,dovremmo pretendere cose più strettamente pragmatiche,come un piano regolatore una biblioteca o semplicemente che ci sia più dialogo tra l’amministrazione e i cittadini.quindi appoggio pienamente la tua tesi,ma propongo di arrivarci per gradi,iniziando da una maggiore attenzione alle esigenze dei cittadini.
in ultimo concedimi una lievissima correzione di “scolastica”….max weber riteneva che non la politica,ma lo stato come megamacchina avesse il monopolio assoluto della violenza,ed è questo uno dei suoi motivi generatori,la politica ne è una diretta conseguenza.
Perdonami la puntigliosità!apprezzo tantissimo le tue citazioni classiche.speriamo di vederne più spesso
Caro riccardo non sempre wikipedia è attendibile…le definizioni copiale ed incollale altrove!!!
@pennazzone.sarà anche un copia e incolla,ma se serve ad esprimere la prorpia idea,benvenga!
@elhombrico.sono daccordo ma se il tutto è incollato bene e testato.qui nn fate scuole di formazione del pensiero o didattica politica ma informazione e quindi finte parole da un sapore poco erudito nn mi piacciono.preferisco che vengano esposti concetti a proprie parole e nn copiati in modo errato.
scusate cmq Riccardo nn ce l’ho con te!!!:)
@pennazzone, fino ad adesso hai soltanto criticato e sto con te, ma sarebbe interessante proporci critiche costruttive e non intraprendere discorsi diversi da quello che propone l’articolo.Mi auguro un atteggiamento da parte tua meno ondivago e più inerente.
A presto
http://artenland.myminicity.com/
visitatelo è na figata
ha proposito di traffico,che cosa era successo ieri ad artena?? era tutto bloccato …i cartelli dei sensi unici sono stati poi tolti, ma è definitiva la cosa o ci saranno altre sorprese???
@giuditta, stiamo indagando e presto sapremo dire di più su questa genialata.
avevano deciso di istituire via Cardinale Borghese senso unico (per sempre), ma il risultato (ovvio… ancora mi sto domandando quale mente geniale abbia avuto questa idea…) è stao un congestionamento per tutto il giorno del traffico, solo a sera si poteva scorrere… allora visto anche che ci sono state clamorose proteste il comune in ttta fretta è andato a togliere tutto… bella roba…
finchè non realizzeranno una variante di traffico a questo paese è inutile fare di queste follie… che tristezza…
ciao a tutti
forse non sono stato chiaro nello spiegare l’utilità di questo post….quindi ci riprovo.
quì andrebbero scritte critiche chiare alla giunta al potere,non critiche vaghe,o informazioni di servizio,cerchiamo di usare bene questo spazio.Dalle statistiche del sito emerge che questo post è uno dei più visualizzati del sito,ma raccoglie pochissimi commenti proporzionalmente agli accessi!
fuori la voce tutti quanti,non posso pensare che gli artenesi non abbiano nulla da dire in materia.aspetto vostre reazioni
però dovreste fare un post dove tutti parlano di tutto, tipo bar, di quello che succede ad artena tipo per esempio via borghese a senso unico……andate su http://artenland.myminicity.com/ ciao
@andre@net: chiamasi spam. Sei di nuovo diffidato.
Lo spamming (detto anche fare spam) è l’invio di grandi quantità di messaggi indesiderati (generalmente commerciali).
Il principale scopo dello spamming è la pubblicità, il cui oggetto può andare dalle più comuni offerte commerciali a proposte di vendita di materiale pornografico o illegale, come software pirata e farmaci senza prescrizione medica, da discutibili progetti finanziari a veri e propri tentativi di truffa. Uno spammer, cioè l’individuo autore dei messaggi spam, invia messaggi identici (o con qualche personalizzazione) a migliaia di indirizzi e-mail.
Quando si usa la wikipedia è bene leggere tutto l’articolo e non solo le prime dieci righe. Leggi fino in fondo e vedrai che lo spam è anche quello che stai facendo te.
La diffida rimane e questo post, data la sua possibile utilità, non è il posto migliore per discuterne.
ahah simpatico
andre@net è vero che lo spam riguarda le email. Visto che sono un po matusalemme come si chiama lo spam nei blog?
grazie
tornando alla richiesta di helmonbrito esprimo un mio giudizio su questa Amministrazione.
Premetto che non conosco molto dell’operato e quindi per forza di cose il mio commento può risultare parziale e impreciso, mi soffermo solo su 2 argomenti:
Tarsu: l’amministrazione ha innegabilmente ricevuto in eredità una situazione molto difficile, una azienda la Gaia in condizioni innominabili. Quindi preso atto dello stato delle cose mi sarei aspettato un’altra reazione come coinvolgere i cittadini e non semplicemente aumentare l’imposta. Cercare di comprendere i motivi del costo pro mq fra i più alti d’Italia e di tutto il consozio Gaia.
Comunicare con i cittadini e invece …
Infine ho partecipato in diverse occasioni a delle presentazioni o riunioni presiedute dal Sindaco, ad esempio l’anno scorso è stato presentato il Piano di recupero del Centro Storico e quest’anno sono state tenute alcune riunioni sempre nel Centro Storico. Tutte le volte il nostro Sindaco assicurava che da li a 2 mesi sarebbero state riaperte le ex case popolari davanti al Granaio, ora immagino che questo ritardo non dipende dal Sindaco, ma io non capisco perchè si debbano fare delle promesse su cose di cui non si ha il controllo.
Nell’ultima riunione a luglio 2008 era stata assicurata la partenza della raccolta differenziata per il 1 settembre, devo però essere onesto, in realtà non era stato specificato l’anno.
è un po’ che seguo questa conversazione e mi fa piacere vedere persone che finalmente colloquiano sulla politica artenese.
quello che io penso è che artena è semplicemte un paese senza un guida che abbia un progetto politico in cui crede. Voglio essere più preciso. il polo scientifico(con inceneritore annesso) ne è una prova: al di là del fatto che il centro di ricerca possa essere o meno una cosa interessante, esso non ha alle spalle, o almeno così mi par di vedere, un progetto che lo integri in una politica di + ampio respiro, che ponga le basi per non far si che sia un “fiore nel deserto”. mi voglio spiegare ancora meglio: se il comune avesse detto “vogliamo che artena diventi il centro della ricerca di questa zona, ora facciamo il polo tecnologico e stiamo prendendo accordi con altre università per altri tipo di ricerche. questo avrebbe significato porre il polo in un contesto diverso perchè sarebbe stata un’opera faraonica accompagnata da un idea di quello che potrebbe essere il futuro di questo paese. Ma così non è stato.
Artena è un paese che ancora deve “capire di che morte morire”. I paesi limitrofi stanno trovando una loro via di sviluppo ben definita: Valmontone segue i binari del turismo commerciale(fashion districy + parco giochi) abbinato a un pizzico di cultura che non guasta mai (con il palazzo doria tirato a lucido che ospita musica classica, mostre e addirittura conferenze di nobel per la pace);Collefero che oltre ad essere un polo industriale vorrebbe trasformarsi nella città dell’energia(vedi immondizia) e penso che il prossimo passo sia quello di diventare anche il centro logistico per il basso lazio. E NOI?
Secondo me, e non credo proprio di essere il solo, Artena ha una spudorata inclinazione verso il turismo culturale, poichè rappresenta un luogo unico per la sua conformazione(il centro storico non carrozzabile + grande d’europa, a soli 30 min da roma con a 5 min l’outlet + grande d’italia e un parco giochi stile gardaland) perchè non riusciamo a sfruttare quest’occasione? Questa secondo me è il peso enorme che grava sulle spalle della classe dirigente artenese(e non solo di oggi), dobbiamo essere noi cittadini a cambiare le carte in tavola chiedendo più rispetto.
La politica purtroppo è fatta anche di trasformismo(c’è a livello nazionale sotto gli occhi di migliaia di telecamere, vedi Mastella ad es.), quello che però bisogna ottenere è chiarezza: se due consiglieri dell’opposizione entrano nella maggioranza bisogna capire il perchè e soprattutto su quali punti programmatici c’è stato quest’accordo(al di là della farmacia) perchè probabilmete questi saranno i futuri punti cardine dell’esecutivo artenese.
chi è così gentile da spiegarcelo?
buon giorno a tutti..io sn matteo un artenese di 20 anni…nn me intendo molto di politica ma il mio bellissimo paese artena nn mi è mai piaciuto come ragionano sia le persone ke il sindaco e tutta la giunta comunale…ci sn vari problemi ad artena ma quello ke mi interessa di più è come nn si da libero hai giovani..io sn stato in vari paesi qui intorno..crpineto..cave..giulianello ecc e tutti questi paesi qualcuno di loro più piccolo di artena…hanno un rock festival che organizzano tutti gli anni..qui ad artena invece nn c’è nulla di tutto questo…ci sn tantissimi musicisti ad artena ma tanti e sn tutti bravissimi…secondo me sarebbe bello poterlo vedere anche ad artena un rock festival…ma questa mio pensiero nn verrà mai ascoltato da nessuno…ad artena si vive delle solite cose da tanti anni..come il palio ecc…nn si vedrà mai un cambiamento..io penso che se me ne vado per 20 anni e poi ritorno qui..sarà uguale a come l’ho lasciato..nn cambiera mai niente…ed è questo il brutto…in fede Matteo
bè senti è bello come dici tu fare dei rock festival con giovani nelle sere d’estate,ma, al palio non ce poi di veramente niente è l’unica festa belliissima che ci è rimasta…..grazie
Ciao matteo. sono d’accordo con te che i giovani ad artena sono “poco sfruttati”. potrebbero dare molto ma molto di più a questo paese.
per quanto riguarda il rock festival…forse ti sei perso le due serate svolte nel centro storico il 5 e 6 settembre. Non era proprio un Rock Festival…ma una quindicina di gruppi (artenesi e non) si sono alternati nelle diverse piazze.
@matteo: come già detto da stefano, ci sono manifestazioni musicali che ad Artena si fanno ma non vengono seguite. Per esempio fino all’anno scorso è stato organizzato in mezzo a mille difficoltà burocratiche l’End Summer Festival, col risultato di ritrovarsi con dieci spettatori. Diciamoci la verità, è anche colpa dei giovani di Artena (Noi…).
scusate ma ho postato un commento sull’articolo del Sindaco, è presente nei commenti inseriti ma nn lo vedo!!
ma lo dovete controllare prima?
@D@dd@ il commento c’è, l’ho letto or ora, prova a ricaricare.
si anche voi avete ragione…ma siete mai stati a giulianello o a carpineto ? li ogni hanno organizzano ste cosette così belle…è vero anche che è colpa nostra ke nn le seguiamo ma se fossero pubblicizate un po di più…qualcosa di innovativo…bello da seguire che ti fà uscire di casa…
@Matteo: sei venuto a Montefortino lo scorso weekend? E a Piano della Civita due settimane fa? Sei andato a tutte e due queste manifestazioni in cui era di scena la musica giovane? Se siamo noi i primi a non seguire gli eventi che si fanno in casa nostra poi non lamentiamoci se gli organizzatori (che sempre lavorano gratuitamente e incontrando mille difficoltà) decidono di lasciare stare.
quoto pienamente joz
lo scorso weekend c’è stata una manifestazione che ha animato tutto il centro storico con 16 band locali!
contemporaneamente ai nanetti c’è stato “tune up” con musica elettronica e performances artistiche.
impariamo a vivere il nostro paese!
VIA VALLE DELL’OSTE
Volevo spendere due parole su questa strada di Artena. Non so se ce l’avete presente, è quella che in molti chiamano “la scorciatoia”, perchè evita alle persone che da Valmontone si recano verso Lariano di passare per il centro di Artena, e viceversa.
E’ una strada molto trafficata. Da un annetto a questa parte sono stati posti anche dei dossi artificiali per evitare alla gente di correrci, perchè in alcuni punti è molto stretta e pericolosa.
Da poco ho saputo di un nuovo assetto stradale, verrà costruita una rotonda per cui l’accesso da Via Valmontone sarà spostato vicino al supermercato LIDL, e la strada verrà allargata “grazie” all’esproprio ai proprietari di terreno a bordo strada.
Purtroppo, l’inizio dei lavori sembra lontano ed il problema dell’alta velocità, con tutti i dossi, non è stato risolto.
Soprattutto perchè sul rettilineo, che va dal secondo dosso al terzo( sono 4 in tutto), gli automobilisti pigiano un pò troppo il piede sull’accelleratore, causando problemi agli abitanti della zona, che per uscire di casa con la macchina devono fare molta attenzione a non venir travolti. Inoltre, ogni tanto a bordo strada vengono trovati animali domestici (cani, gatti) ma anche selvatici (ricci, volpi) morti, schiacciati sotto le ruote di qualcuno che non si ferma nemmeno per prestargli soccorso. Io sono stata vittima della perdita di un cane, travolto da due automobili impazzite, di mattina presto. L’altra cagnolina invece è sopravvissuta, ho assistito alla scena di quando è stata investita, e il delinquente non si è nemmeno fermato. Solo perchè quando torno a casa i miei cani escono un attimo dal candello per farmi le feste????Mi chiedo se al posto del cane ci fosse stato un essere umano, sarebbe stata la stessa cosa?
E’ questo quello che devono pagare gli abitanti di questa strada? Specchietti delle macchine tranciati, rischio di incidenti perchè le macchine che vengono dal senso opposto a gran velocità si allargano sulle curve…
C’è bisogno di un minimo di controllo: aumentare i dossi, o ripristinare quelli che sono stati sradicati, mettere autovelox e iniziare, al piu presto, i lavori di allargamento della strada.
E voi che ne pensate?
Scusate, la prima cagnolina è stata travolta da una macchina impazzita, non due…
FIGLIE DELLA CARITA’ DI SAN VINCENZO DE PAOLI
Le nostre suore, quelle che ci hanno fatto il catechismo, animato da piccoli nei vari gruppi di associazione cristiana abbandonano Artena. O meglio, la comunità lascia il nostro Paese, rimarranno solo 3 suore che verranno sistemate, da come ho sentito dire, in un appartamento, nei prossimi mesi.
Questo perchè costrette da ingenti somme per il recupero edilizio dello stabile dove sono sempre state (l’asilo San Marco, quello vicino la Chiesa del Rosario, di fronte piazza Padre Ginepro Cocchi per capirci). Il palazzo, ormai fatiscente, aveva bisogno di grossi lavori di manutenzione e restauro, che le suore non potevano sobbarcarsi.
L’asilo San Marco venne donato dai Borghese alle figlie della carità per le numerose opere pie e di carità con la quale avevano aiutato molti Artenesi, oltre all’attività didattica ed educativa per bambini dai tre ai sei anni, di catechismo e di laboratorio (insegnavano cucito e ricamo un tempo).
Sono state per molti Artenesi un punto di riferimento, che ora non ci sarà più. Ed io mi chiedo (e vi chiedo): come è possibile che un’amministrazione comunale permetta ciò? Non era possibile stabilire dei fondi per contribuire a questi lavori, così da lasciarle li?
Ed il palazzo in questione che fine farà? A chi andrà in mano? Tornerà ai Borghese?
Se qualcuno può darmi delucidazioni su questi eventi gliene sarò grata.
Intanto esprimo tutto il mio rammarico per questo accaduto.
Grazie.
@ tuppaka: Per quel che ne so io il polo tecnologico non è un “fiore nel desero”,ma ha la collaborazione della università LA SAPIENZA…e comunque ben venga qualsiasi novità ad Artena l’importante che si muova qualcosa…e questo polo non mi sembra cosa da poco…sono d’accordo con te quando dici che artena ha un ‘inclinazione verso il turismo, d’altronde questi sono discorsi che vanno avanti da anni si sa.. il centro storico, il parco archeologico, il museo ecc ecc… speriamo che anche in questo senso si concretizzi in maniera più consistente qualcosa,visto che da questo punto di vista qualche lavoro è stato fatto, ad esempio l’inizio del parco archeologico che però adesso è tutto fermo perchè??Sarà come dici tu? Che Artena non sa ancora di che morte morire?? Sperò di no…. i miei desideri verso Artena sono ancora quelli che avevo da ragazza….adesso sono madre di famiglia e i miei figli ormai adolescenti anno gli stessi problemi che avevo io alla loro età !!!
per quanto riguarda la storia dei consiglieri dell’opposizione che vanno alla maggioranza…io personalmente non mi stò a chiedere tanto il perchè se ,per UNA VOLTA le idee politiche diverse non anno avuto importanza per il bene comune de nostro paese…e se questo gruppo sarà il nostro futuro ben venga se è così che funziona…. cordiali saluti
Salve, vorrei una spiegazione concreta riguardo il sito archeologico situato sulla civita dato che leggendo qua e là ho visto che il primo studio è stato fatto nel 1905.è passato un secolo e nn mi sembra che sia stato curato e rivalutato a dovere.qualsiasi paese con meno storia di noi si attacca alle minime stronzate e a piccoli e inguardabili(a volte finti)reperti archeologici, pur di vantare qualcosa.noi per dio,abbiamo lo’oro e nn lo sfruttiamo.io concordo pienamewnte con tupakka riguardo il puntare sul turismo dato che possiamo pienamente.nn voglio essere il solito polemico ma…voglio farmi sentire su questa cosa.spero che un giorno arrivi un amministrazione capace di far coincidere la politica parlata ai fatti.
@D@dd@: via Fontana Valle Dell’Oste poteva essere usata come una enorme valvola di sfogo per il traffico di mezzi pesanti e non che provengo da Velletri e devono prendere l’autostrada a Valmontone. Poteva essere una soluzione importante per spostare il considerevole numero di mezzi pesanti che invece ora gravano sul centro e sono i principali responsabili del traffico e dell’inquinamento. Invece nessuno si è preoccupato di preservare la zona o quelle li intorno concedendo la costruzione di un distributore di carburanti che è davvero fuori luogo (un distributore davanti lo sbocco di una intersezione a T è qualcosa di inconcepibile a livello di sicurezza). Da segnalare che, sempre sullo stesso lato del distributore di benzina, c’è il muro e una siepe di un privato che potrebbe benissimo essere eliminato o ridimensionato per migliorare l’uscita dei mezzi sulla via ariana, che ogni volta, per immettersi sia in direzione di Artena che in direzione di Valmontone devono sporgersi pericolosamente per avere una visuale decente. Certo, per fare queste cose, occore anche avere un Comune con la mano decisa…
@Pennazzone: Ricerche che parlano del sito archeologico di Artena (tu ti riferisci a questa opera in lingua inglese, La Civita near Artena in the Province of Rome, in lingua inglese, di Pfeiffer & Ashby del 1905) partono da molto prima, almeno dal settecento. Il primo ad interessarsi fu il nostro Stefano Serangeli seguito da altri illustri studiosi della cultura italica pre-romana. Anche l’area archeologica ha qualcosa che non ha molti eguali, dato che il sito è rimasto incontaminato da altre costruzioni almeno dal IV-V secolo d.C. Ma sta lì, in attesa che qualcuno capisca cosa farne. Purtorppo mancano i fondi e quelli ceh sono stati stanziati non sono stati spesi (a nostrio avviso) nel migliore dei modi.
@jozmile: Via VALLE dell’oste…quella con la fontana sta a colleferro !
Ah si si concordo pienamente sul fatto del benzinaio e soprattutto del pericoloso sbocco su via Valmontone, che grazie al muro del privato (e sappiamo tutti di chi è quella casa) provoca molti incidenti. Fateci caso quando passate, il muro è tutto rotto, spaccato, distrutto da tutti qyelli che svoltando dentro via valle dell’oste ci sbattono!
Una volta ho provato a protestare per la pericolosità dello sbocco dovuta alla siepe del privato e mi è stato risposto “perchè pericoloso?c’è lo specchio di fronte, è stato messo apposta!!”…. PATETICI!!!!!
Certe volte mi schifo delle cose che succedono ad Artena, tipo adesso…
Ah e concordo pienamente con pennazzone riguardo la nostra ricchezza archeologica nn sfruttata!
Gli altri paesi valorizzano delle stupidaggini, corrispondenti a nemmeno l’1% di quello che abbiamo noi… e noi…NIENTE!!!
Non trovate sbalorditivo il fatto che non ci sia un testo che parli delle nostre ricchezze archeologiche?
L’unico resoconto noto riguardo ciò lo possiamo trovare su internet, perchè riportato da qualche santone su wikipedia, purtroppo la versione è in inglese e non c’è modo di trovarla in italiano. Sicuramente qualche testo cartaceo in giro ci sarà ma non ne ho la minima idea sulla sua fisionomia.
Sarebbe interessante condividere qualsiasi materiale riguardante Artena, soprattutto storico, quindi se qualcuno(compreso il comune) possiede testi, bibliografie e nozioni sull’argomento è bene accetto. Vivere il nostro paese conoscendolo sin dalle sue più antiche radici fà tutto un altro effetto. Aspetto risposte un saluto a tutti.
@D@dd@: ehm… grazie per la precisazione
@cherno: Penso che il testo più completo sulla storia di Montefortino, e che contiene anche numerosi cenni archeologici, sia lo scritto di Attilio Cadderi “Ex cinere Resurgo- Artena, pubblicato nel 1973.
Poi abbiamo “Il mio paese ha cambiato volto” di Gino Bucci, ma più che altro lo reputo un testo ‘politicizzato’ che parla dei cambiamenti che ci furono sotto l’amministrazione di quest’ultimo, che è stato Sindaco di Artena per molti anni.
Infine, c’è “Arato e seminato col sale ovvero l’eccidio di Montefortino (1557) ” di Vittorio Aimati, uno studio sugli accadimenti che causarono la distruzione di MOntefortino nel 1557, che è uno studio storico più che archeologico.
Chiunque sia interessato può provare a cercare questi testi nella Biblioteca Comunale (spero per voi che li troviate).
Ovviamente ce ne sono molti altri di libri su Artena, io ho postato solo quelli che si avvicinano all’argomento affrontato!
@D@dd@:quello di cui parli di Cadderi dovrebbe essere “Artena (gia? Montefortino) dalle origini alla fine del secolo XIX” giusto?
Sono tutti molto interessanti, soprattutto quello di Vittorio Aimati, scorrevole e dettagliato per gli appassionati, ma come vediamo sono solo tre, a cui possiamo aggiungere gli scritti di Giuseppe Bucci di storia più recente. Un pò pochini se ci si pensa. Non voglio criticare dato che sono l’ultimo che può farlo, anzi, ammiro coloro che hanno scritto ma non capisco perchè il comune non si sia mai preoccupato di far stilare un qualcosa inerente all’argomento. La domanda la vorrei porre in assoluto all’attuale sindaco, che della sua ottima cultura ne ha fatto un cavallo di battaglia pre-elettorale, promettendo ampie innovazioni e aperture culturali, ma aime non ho mai sentito parlare di semplici progetti tra giovani o cose di questo tipo. Naturalmente ci sono cose importanti da non tralasciare in una politica comunale, ma credo che la cultura in generale rientri tra esse.
@cherno: si è proprio quello. Tutti gli altri esistenti (tipo quello di Giuseppe Bucci) non li ho citati perchè parlano esclusivamente di storia, poi ce ne sono altri dedicati ai personaggi illustri Artenesi, ma la bibliografia dedicata all’archeologia non è molto ampia.
Avevo in mente il cognome “Quilici”, mi ricordavo una certa attinenza con lo studio degli scavi di Piano della Civita e navigando un pò in internet mi sono resa conto che Lorenzo Quilici ha fatto molti studi archeologici sul nostro territorio (io mi ricordavo Folco, ma evidentemente la memoria mi ha tradito!). In particolare ho trovato “La Civita di Artena / Quilici, Lorenzo. -Roma : Consiglio nazionale delle ricerche;Latium vetus, 1982″, libro di cui non conoscevo l’esistenza, ed anche altri studi che sono contenuti nei capitoli di suoi vari libri.
In particolare mi ha colpito questo: “Lorenzo Quilici, “La chiesa della Madonna delle Letizie di Artena d’Egitto”, OCNUS (Bologna) 2003″… -.-
Inoltre ricordavo perfettamente che i reperti archeologici dagli scavi di Piano della Civita sono venuti alla luce grazie ad un gruppo di archeologi belga, coordinati da Roger LAMBRECHTS, il quale ha scritto dei saggi dove parla di quest’esperienza (questo l’ho cercato in internet):
“LAMBRECHTS ROGER (EDITOR). Artena I. Rapports et études.”
“LAMBRECHTS ROGER .Artena 2″
“LAMBRECHTS ROGER.Artena 3. Un «mundus» sur le Piano della Civita?”
.. purtroppo penso siano solo in francese, e quindi alla fine non abbiamo concluso niente… però possiamo renderci conto dell’importanza delle meraviglie archeologiche che ci offre il nostro paese (se non fosse stato così un archeologo dello spessore si Lambrechts non si sarebbe impegnato a scrivere dei saggi e a coordinare degli scavi se non ne fosse valsa veramente la pena!!!!!).
E poi concordo con quello che dici tu, che la cultura su questo tipo di cose è divulgata solo dai privati, mentre non dovrebbe essere cosi… insomma che esiste a fare un assessore alla cultura se non si occupa di “sfruttare” tutto ciò che esiste nel nostro Paese e che può fare veramente cultura, e soprattutto far progredire il terziario e creare cosi più ricchezza, più posti di lavoro ecc ecc…
Grazie a tutti per l’attenzione e scusate lo sfogo.
ps: ma il Museo Archeologico di Artena funziona ancora??mmmmmmmmm….. -.-
Grazie D@dd@ per la tua preziosa ricerca!!!
questi saggi erano fino a adesso a me sconosciuti, peccato che la maggior parte non si trovano in italiano…qualcuno comunque ci li dovrebbe far tradurre
ps:mmmmmmmmmmmmmmmmmmm
Ma preeegooo!!
Io nn conosco il francese, solo l’inglese purtroppo…
Internet è un grande mezzo di comunicazione e se lo si sa usare bene, anche un “divulgatore culturale”…
ps: mmmm? che schifo…
Non dovrebbe essere affatto tradotto da te, anche volendo, dato che ci sono le istituzioni e sarebbe gradita una risposta in merito. Senza polemizzare, ma, non dovremmo nemmono chiederlo ciò.
@cherno: Non dovrebbe essere affatto tradotto da te, anche volendo, dato che ci sono le istituzioni e sarebbe gradita una risposta in merito. Senza polemizzare, ma, non dovremmo nemmono chiederlo ciò.
Come si dice? ASPETTA E SPERA CHE POI S’AVVERA….anzi….ASPETTIAMO E SPERIAMO….
ragazzi…apparte che non è che potete scambiarvi effusioni storico culturali su questo post…mica è una hot line:),cmq non è compito dell’amministrazione tradurre i libri.Tutt’alpiù se qualcuno dovesse redigere un progetto, l’amministrazione potrebbe mettere a disposizione fondi o aiuto logistico,ma nulla di più.Questo genere di cose,sono fatte da appassionati e professionisti,non dalle istituzioni.ora magari il problema è che non ce ne sono ad Artena!!!
A.A.A. linguista appassionato di storia cercasi,per traduzione testo dettagliato sulla storia di Artena
@elhombrito: ragazzi…apparte che non è che potete scambiarvi effusioni storico culturali su questo post…mica è una hot line
mamma mia ci stavamo solo confrontando!!Quale hot line????
Infatti non sono tenuti a farlo, non capisco nemmeno perchè altri comuni lo abbiano fatto…mah…non hanno niente da fare!!!
D@dd@…è invidioso!!!
ps:non tradurre…farci avere un minimo di storia del nostro paese su carta!!!
E’ vero non sono tenuti a farlo, ma un pò più di interesse da parte delle istituzioni non sarebbe male…visto che il nostro paese ha questa risorsa non sarebbe ora che qualcuno che può…la “sfruttasse”?? Non sarebbe ORA ?? Da anni ad Artena facciamo sempre gli stessi discorsi…
E questi discorsi non riguardano solo le risorse archeologiche di artena, ma ad esempio..perchè per qualsiasi cosa ci dobbiamo spostare? …mandare i nostri figli sempre fuori nei paesi limitrofi per fare sport?…e sopratutto per studiare?!ARTENA E’ l’UNICO PAESE CHE NON HA NESSUN ISTITUTO SUPERIORE SCOLASTICO….ORMAI SIAMO RIMASTI SOLO NOI..e DELL’ORARIO DELLE SCUOLE MEDIE NE VOGLIAMO PARLARE? E’ allucinante Fanno tutti i giorni sette ore….(neanche al liceo..) e sapete perchè??? Non vanno a scuola il sabato….sono andata ad infornarmi per questo e mi sono sentita rispondere che il sabato anche volendo non si può andare a scuola perchè non ci sono i pulmini….(fini a tre anni fa c’erano questi pulmini..perchè adesso no? Qualcuno mi può rispondere?)…Caro sindaco..ha parlato tanto di disagio goivanile ad Artena, durante la campagna elettorale…chi meglio di lei sa…essendo stata tanti anni a dirigere le scuole elementari…quanto importante sia dare un’alternativa ai nostri giovani … diceva all’epoca “almeno un’istituto albelghiero”ad artena il comune ce lo vuole mettere???Caro sindaco quale occasione migliore….cordiali saluti
Giuditta,
ho letto che ha interpellato l’intervento del Sindaco. Non so se ha letto la lettera del Sindaco, cosa ne pensa?
@ guido pangrazzi: si ho letto la lettera del sindaco,e tu hai letto il mio messaggio N 43 del 15 settembre su questo blog??
@ guido pangrazzi : e comunque non mi sento presa di parte non avendo a che fare con nessun comitato….. anzi trovo la lettera del sindaco molto opportuna….a proposito di quello che dicevo in quel messaggio e cioè che finalmente per una volta le idee politiche diverse non hanno avuto importanza di fronte al bene comune dei cittadini
Ciao Ragazzi,
prima di prendere delle posizioni affrettate riguardo questo importante argometo vi chiedo di documentarvi anche tecnicamente riguardo il progetto del polo e del bioinceneritore. C’è un blog aperto a riguardo da molto tempo dategli un’occhiata ma chiaramente non basta. Sono d’accordo con voi! Ad Artena serve una grossa spinta, qualcosa di nuovo che faccia decollare una volta per tutte questo nostro paese. Ma siamo sicuri sia questo di cui necessitiamo? Chi si assumerà la responsabilità di dire “si andiamo avanti, questa è la strada giusta, siamo sicuri che funzionerà, siamo sicuri che non avremo conseguenze negative per i cittadini, considerate le condizioni al contorno (paesi limitrofi) questo progetto avrà impatto ambientale nullo anzi migliorerà la nostra qualità di vita…”. Si è vero, il progetto è stato approvato. Ma chi lo ha fatto è certo di essersi studiato la cosa prima di esprimere parere positivo? Io penso proprio di no. Anzi, ne sono convinto. Perchè non comunicare nulla alla cittadinanza o quasi? e perchè senza un dibattito, un confronto con personale addetto ai lavori? L’unico incontro con dei tecnici che è stato organizzato ha visto la presenza dei soli “progettisti” ….chiaro! ma i cittadini erano una trentina! Questo è un confronto? Se il tutto verrà realizzato, tutti dovranno essere coerenti con le proprie scelte e questo blog ne sarà una piccola prova.
Io sto continuando a studiarmi la cosa e dall’Italia mi giungono giorno per giorno notizie sempre più interessanti sia dal punto di vista tecnico sia giuridico sull’argomento.
Ebbene allora riflettete! Meditate! Consapevolezza è questo chello che vi chiedo e mi chiedo!
Saluti da Novosibirsk
@Jozmile, scusa per la mia non costante presenza sul blog ma vi leggo solo quando posso.
x Giuditta.
Mi scusi se si è sentita attaccata da me, non era una mia intenzione, volevo solamente dire che se è favorevole all’intervento del Sindaco perchè non scriverlo come commento alla lettera, ma poi del resto ognuno (per fortuna) può scrivere dove meglio crede.
Sono rimasto molto male perchè vedevo pochissimi commenti alla lettera del sindaco, quasi a dimostrare un disinteresse su quanto succede qui ad Artena oppure una paura immotivata nell’esprimersi ma ora vedo che lentamente le cose si muovono.
Credo che il Sindaco legga i commenti e quindi può cogliere il clima presente ad Artena. Quindi se concorda con quanto affermato perchè non scriverlo nei commenti?
x Andrea Cavezzan: mi scusi, per caso sa se è possibile consultare in rete il progetto proposto? grazie
@guido:stimo facendo il possibile per avere il progetto e pubblicarlo su questo sito,speriamo di riuscire a metterlo online la prossima settimana.Sempre nei prossimi giorni,è stato organizzato un incontro con un professore universitario sul tema delle biomasse.La posizione di questo docente è contraria alla costruzione di inceneritori.purtroppo al momento non so dirvi di più,ma oggi pomeriggio incontreremo il responsabile dell’incontro,quindi già da domani potremo aggiornarvi .
Buona sera vorrei spendere due parole sul fatto che nel nostro paese ci siano poche striscie pedonali e poco visibili perchè ormai sciupate dal tempo (almeno per l’ inizio del anno scolastico potevano riverniciarle) per non parlare del fatto che nel immediata periferia non ci sono anche li dove ci sono siti importanti vedi via giulianello cimitero, convento via latina carabinieri via velletri chiesa per non parlare poi dei marciapiedi quasi inesistenti sporchi pieni di rovi erbacce che dire una vera vergogna.
se critichi, poi ti nascondi dietro al Comitato cittadino ( che poi, da quanto tempo esiste? che cos’è?), la tua critica rimane fine a sè stessa.
il sindaco avrà pure un orario di ricevimento, no?
lamentatevi direttamente con lei.
insultatela mentre la guardate. certo, ci vuole coraggio è.
il book crossing è ancora attivo?
il palio di quest’anno primo nn era per nnt organizzato e secondo costa tantisimo
salebonghi potresti essere più chiaro a chi era rivolto il tuo commento.
@salebonghi.si,il bookcrossing è attivo presso il bar cin cin in piazza Galileo Galilei,presto vi aggiorneremo su nuove iniziative
@roberto:penso che il commento di salebonghi sia riferito al manifesto….mi sa che ha sbagliato post!:)
Caro Pangrazzi, purtroppo non sono al momento a conoscenza di una eventuale pubblicazione in rete di documentazione relativa al progetto. Comunque se ci fosse sicuramente Jozmile o Elhombrito ne sono informati. Chiedi a loro.
@jozmile: ciao ragazzo! il 15 Ottobre sarò in Italia. Cerchiamo di organizzare qualcosa i giorni della settimana successiva.
Saluti
Ragazzi, ho letto che vi state interessando alle pubblicazioni che riguardano il nostro paese, vi voglio informare è stato stampato nel 2000 un libro molto interessante intitolato “Della terra di Montefortino feudo dell’Ecc.ma Casa Borghese”
“Della terra di Montefortino feudo dell’Ecc.ma Casa Borghese” è un volume che nasce dallo studio degli scritti di un importante personaggio artenese, il notaio Stefano Serangeli, che visse fra il 1600 ed il 1700.
Oltre che notaio, fù anche autore di molti scritti, fra i quali commedie, trattati di storia ed archeologia, molti di questi su Montefortino.
Nel 2000 venne organizzata una mostra al granaio di tutti gli scritti del Serangeli, la maggior parte dei quali sono conservati nell’archivio “Innocenzo III” della diocesi Velletri- Segni, ed il libro in questione è praticamente la “guida” di questa mostra.
Il volume affronta anche il tema dei ritrovamenti archeologici di Piano della Civita, le opere pittoriche ed architettoniche commissionate dai Borghese ai vari artisti e costruttori dell’epoca e lo studio degli stili.
D@dd@
Ottima descrizione
@Vit61
Grazie mille!!
Buona sera siamo arrivati alla soglia delle 24000 visite però non vedo tanti commenti (possibile che nessuno abbia qualcosa da dire).
Una informazione:
ho letto sul giornale “l’altra artena” un riassunto dei manifesti usciti questa estate. In particolare mi hanno incuriosito:
1. Il circolo di Alleanza nazionale stigmatizza 2 consiglieri di opposizione che hanno contribuito al raggiungimento del numero legale (9 consiglieri di maggiornaza + 2 di opposizione).
2. I 2 consiglieri Perugini e Mattozzi scrivono un manifesto in cui dicono che la maggioranza era autosufficiente (quindi i consiglieri di maggioranza sarebbero stati 11).
Visto che la matematica non è un opinione, quanti erano 9 o 11?
Grazie delk vostro aiuto