Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Pietrina
Abbiamo ricevuto questa mail di una nostra lettrice. Dal momento che non siamo abbastanza informati sui fatti abbiamo deciso di postare integralmente il testo della mail, attendendo, magari, chiarificazioni da chi di dovere
Nel numero di Aprile del Giornale laltrartena ho letto una lettera del Sig. Di Pinto Giovanni residente da circa tre anni in Via Contrada Palombara dove decantava la necessità e l’utilità della costruzione di un muro di contenimento e il rifacimento dei “quattro scalini” (come li chiamano tutti) per i residenti, dove c’era una collinetta di proprietà di mio nonno e di altri tre fratelli.Vi starete chedendo perchè io Vi sto scrivendo questa lettera! Perchè io a Contrada Palombara ci sono nata, vissuto per circa 26 anni e andata via da circa 18 perchè sposandomi mi sono trasferita nel paese di mio marito, Valmontone; lavoro ad Artena ed avendo i miei genitori residenti ancora li, ci vado tutti i giorni. I “quattro scalini” sono stati costruiti nella terra (perchè circa 35 anni fà erano così) dal mio povero nonno sulla sua proprierà per permettere a noi nipoti di andare alla scuola elementare, al catechismo, in chiesa e al mercato senza passare per Via Guglielmo Marconi, dove a quell’epoca non c’era ancora il marciapiede e anche se non come oggi vi transitavano autovetture,camion ecc; in questo modo ci evitava un pericolo.Erano scalini scavati nella terra con pala e picco, spesso quando pioveva diventavano scivolosi e per non farci cadere e sporcare le scarpe buone ci mise della breccia. Successivamente di notte, qualcun altro ci mise dei blocchetti di tufo, dei corrimani fatti con bastoni di legno e filo di ferro. Cominciarono a passarci tutti residenti e non, ma a mio nonno non importava, per lui l’importante era che ci passavano i suio nipoti. Poi il Signor Zandonati ha costruito il palazzo e successivamente recintato con muro e inferriate lo stesso, restringendo “la scorciatoia” a come era fino a poco tempo fa, una piccola viuzza ricavata al confine del muro del Signor Zandonati e quello che restava, circa trenta/quaranta centimetri.Sempre di notte ignoti hanno più volte rotto “i quattro scalini” ma sono sempre stati sistemati per la nostra comodità che poi è diventata una comodità e un “diritto” che tutti si sono presi. Perchè dico così? Perchè ad Artena funziona tutto così!!!Perchè io che sono fra i circa 20 coeredi non sono stata informata nè verbalmente, nè per iscritto dal Comune della realizzazione di tale muro, erano stati contattati gli altri confinanti e un solo coerede che si è preso il diritto di decidere per tutti gli altri!!! Ne avevo sentito parlare da terzi, pensavo tra me, che per poter eseguire dei lavori il Comune doveva per correttezza e prassi interpellare tutti i proprietari, perlomeno avrebbe dovuto almeno avviare le pratiche di esproprio di quel pezzo di terra. Morale della favola, una bella mattina degli inizi di febbraio, alcuni operai muniti di motoseghe e camion hanno cominciato a tagliare gli alberi che mio nonno aveva piantato tanti anni fa, i miei genitori sono accorsi per fermarli, gli è stato risposto che loro erano comandati dal comune e non potevano fermarsi. Sono arrivata anch’io, ho protestato, ho preteso la visione dell’ordinanza, sono stati chiamati i vigili, alcuni tecnici del comune, ma nessuno mi ha mostrato uno straccio di documento. Hanno proseguito nel taglio degli alberi e nei lavori. Posso capire l’utilità di quel muro e di quei “quattro scalini”, posso capire che davanti al progresso,noi”poveri ignoranti” non possiamo fare nulla. Adesso su quel pezzettino di muro e sui “quattro scalini” un domani ci faranno pagare anche l’ ICI perchè siamo ancora noi i proprietari. Vi sembra giusto e corretto tutto questo? A me no, ma davanti all’amministrazione Comunale, noi “poveri ignoranti” non possiamo fare altro che o stare zitti o andare dall’avvocato(mio padre ha 79 anni, pensionato al minimo, cardiopatico e ivalido)e iniziare procedimenti civili interminabili e costosi. La famosa “collinetta pericolante” (perchè penso che il Comune abbia adottato il provvedimento di pericolo imminente per giustificare il proprio operato)diventata una discarica di immondizia a cielo aperto (basta aprire le finestre e buttare l’immondizia di sotto senza scendere le scale e depositarla negli appositi cassonetti!!!), la stradina stretta e senza uscita (e meno male che è stretta perchè ci passano come se fosse l’autodromo di Monza), disseminata di bisognini di cani
che i nuovi residenti portano a spasso e gurda caso tali bisognini concentrati davanti i nostri cancelli!(Anche io possiedo un cane e sei gatti!). Dopo le varie proteste del mio vicino, li hanno raccolti negli appositi sacchetti e appesi agli alberi della famosa collinetta!!!Che spettacolo!!!Che civiltà!!!Che educazione!!! E pensare che quando ero bambina quella stradina era il luogo dove ci incontravamo con gli altri bambini, giocavamo lì, raccogliavamo nella collinetta il muschio per il presepe, i ciclamini e le violette per portarli alle nostre maestre!!!Ma non finisce così questa storia!!! Sempre per sentito dire il Comune ha intenzione di realizzare una strada che collega “i famosi quattro scalini ” con l’attuale sede del mercato settimanale adiacente il campo sportivo e come per incanto tale strada passerà a circa due/tre metri dal portone di casa dei miei genitori!!! Devo aspettarmi una mattina l’arrivo di operai con escavatore e camion davanti il portone di casa dei miei genitori?
Pietrina Marafini
Ma li non ci abita il commento è stato modificato dagli amministratori, non sono ammesse offese nei confronti delle persone vicesindaco?
Ragazzi ma questa pala meccanica è proprio brutta…non so perchè ma mi fa pensare ad Artena!
ehehehehehe!si cherno hai ragione, è veramente brutta e decisamente andata…in effetti fa pensare un pò ad Artena!
Certo la foto della pala è proprio brutta ma dovete andare a vedere il muro che hanno costruito su quella strada, rispecchia esattamente
l’Amministrazione Comunale.
Cara Pietrina, sono stato sul posto ieri sera, e l’ho trovato molto diverso dall’ultima volta che ci sono passato (qualche anno fa). Già allora il degrado era molto e sinceramente penso che questi lavori stanno cercando di porne rimedio urbanizzando un’area che fa parte del centro cittadino.
Al massimo posso capire le tue reminescenze verso la decisione del via ai lavori da parte del comune, evidentemente il coerede a cui è stata chiesta l’autorizzazione è quello a cui è intestato quel pezzo di terra (che era ormai solo uno “spallettone di frattoni”, come si dice qui ad Artena). Si nota ciharamente che la strada è stata allargata. Per quanto riguarda la strada di collegamento col campo sportivo, non posso che augurarmi che venga realizzata il prima possibile, naturalmente con tutti i regolari permessi.
Per quanto riguarda l’ICI, non so che dirti, magari per fugare ogni dubbio è utile rivolgersi al Comune, dato che a volte (anzi spesso) non sono impeccabili per quanto riguarda ICI o tasse demaniali. Ma nulla di non risolvibile.
Come dice arisa (sull’onda del festival di sanremo… che fantasia con sti nick usati per un solo commento), in effetti il muro in cemento armato è davvero brutto. Spero in un decoro urbano migliore e magari con il recupero di uno spazio verde.
Comunque le persone di questo sito sono dei manipolatori e a servizio completo del comune… ormai è assolutamente chiaro…. buttano l’amo, la gente abbicca e poi colpiscono per mettere in luce quanto, secondo loro, saprebbero bravi quelli del comune
Grazie PIPPO, non sapevamo di avere queste spiccate doti, siamo così furbi che potremmo rapinare la federal reserve, o quanto meno iscriverci ad una gara di pesca…sai i pesci che abbiccano!!!
@pippo: Complimenti per la sagacia. Peccato tu non abbia abbiccato e hai smascherato il gioco… Ora dovremmo deporre le armi… anzi la canna da pesca!
W PIPPO!
@pippo:vedo che nel tuo commento non hai posto deroghe alla tua ipotesi, anzi, lo hai dato come un fatto appurato e certo!
Per quanto ci rigurda nelle nostre intenzioni c’è la creazione di uno spazio di discussione aperto e LIBERO slegato da qualsivoglia parte politica gruppo di pressione o lobby d’interessi.
Per questo non chiediamo, ne accettiamo fondi ne da privati ne da enti pubblici(come potrai notare sul sito non ci sono banner se non quelli di google)
Noi possiamo risponderti con i fatti, ed i fatti stanno in 248 articoli.
Nei numeri dei nostri accessi e nella partecipazione popolare che, a differenza della televisione pubblica, ci cerca e ci sceglie tra una miriade di servizi alternativi.
Comunque, se hai la certezza di ciò che dici, ti invito a mandarci una mail, scrivi un articolo con le tue motivazioni e gli articoli o i commenti probatori che sostengono la tua tesi.
Questo è il bello del credere nelle proprie azioni e nelle proprie idee, non aver paura di discuterle!
se non hai intenzione di raccogliere il nostro invito, lascerai spazio alle ipotesi più varie!
Noi ti diamo lo spazio e la possibilità di dimostrare di poter fare altro che semplici chiacchiere. A te la scelta:
ciarlatano o critico serio?
che bravi… grazie tanto allora … mi avete convinto
Ma porca miseria… dovrò a ndare a tirare fuori la canna da pesca dalla mansarda… Ce l’avevo appena rimessa.
che fico!!! nn mi avevano mai detto di essere un manipolatore!! nn posso fare altro che appoggiare quello che ha detto elhombrito…tutto il resto è noia
io l’avevo buttata per vedere la reazione… stranamente è proprio quella che mi aspettavo…!!!
allora lo butti te l’amo! ci hai trasformati da predatori a prede =(=(=( uffff…c’avevo quasi creduto di essere un manipolatore.
Attenti che lancio… OP – OP- oPPLà! Tiè, Sampei fa ridere in confronto a me…
infatti la reazione è stata delle più tranquille…joz, cambia bigattino…ne ho uno più saporito!
Caro jozmile non ti conosco e non so dove abiti, cosa ne pensi se un giorno il Comune decide di costruire un muro, delle scale, una strada
che passa a pochi metri dal portone di casa tua sulla tua proprietà che ti sei comprato con il sudore di una vita (mio padre non possiede un cm di terra del comune, tutto ciò che ha l’ha comprato o ereditato dal padre) ed è ancora tua dove tutti gli abitanti di Artena possono usufruire gratis? Il coerede che dici tu ha gli stessi diritti di mio padre, e degli altri, Vai ad informarti bene al Comune a chi è intestato quel pezzo di terra, ai quattro fratelli, ormai deceduti. Una strada esiste già ed è quella che collega “i quattro scalini” a Via Guglielmo Marconi, non vedo nè la necessità, nè l’utilità di un altra strada. Poi non ci sono anche gli altri terreni? In base a quale criterio si decide di costruire una strada? Sicuramente sul criterio che il povero ignorante di mio padre essento già vecchio, non ha nè la forza, nè la capacità, ne i mezzi finanziari per poter opporsi a tale progetto, ma hanno dimenticato un piccolo particolare, ha due figlie, due generi e tre nipoti!!!
@Pietrina:ieri abbiamo fatto un sopralluogo notte tempore(chiedi scusa ai tuoi se alle 2 hanno sentito la musica ma mi si è acceso lo stereo all’improvviso)
esistono, a mio avviso, due piani sui quali impostare la faccenda:il primo è quello legato all’opportunità o meno della strada sostitutiva delle scalette, il secondo è il modus operandi.
Di certo ,avendo spostato il mercato, una strada che possa semplificare la vita alle persone(abbreviando il tragitto)mi sembra opportuno.Altra storia però, è il modo in cui i lavori sono stati effettuati ed autorizzati ed i rischi di tale operazione(sarebbe veramente oltraggioso che ti si presenti in un futuro la busta dell’ici relativa a quel terreno)
Quindi ritengo doverosa una spiegazione da parte degli addetti.
@cherno:che ne sai del sapore dei begattini?ma che li assaggi?
Cara Pietrina, la tua esperienza l’ho provata sulla mia pelle, anzi sul mio giardino, al quale sono stati tolti da una parte esattamente 10 m di larghezza per circa 70 m di lunghezza, esattamente 700 metri quadri a ridosso della mia casa per l’allargamento della strada provinciale Artena – Giulianello, inoltre dall’altro circa due metri di larghezza per almeno 2 km di lunghezza, quindi 4.000 metri quadri di terreno. In cambio ho ottenuto l’edificazione di un muro di cemento armato per la messa in sicurezza dei miei ex spallettoni con fratte annesse. E stiamo parlando di terreno di propietà, bello, piano e pure edificabile!
Il discorso è questo: capita che il centro cittadino o una strada comunale, o una provinciale o una statale, o una ferrovia o qualsiasi altra cosa debba passare su di una proprietà privata o debba allargarsi. E’ capitato a te, è capitato a me e capiterà ad altri.
Poi se ci sono altre discussioni legali è un altro tipo di discorso. Io continuo a dire che ci vedo meglio l’opera che si sta realizzando al posto di quel pezzo di terreno abbandonato che era ricettacolo per ben altri bisogni, non solo animali. E’ solo una mia semplice opinione, che non vuole offendere il valore affettivo che hai dato alla cosa.
caro elhombrito forse non mi sono spiegata bene,passi per il muro e gli scalini ormai sono stati fatti, ma la strada a cui mi riferisco non è quella attuale che passa sotto il muro, già asfaltata a suo tempo con i lampioni, che sbuca presso il negozio di ferramenta, ma quella che vogliono costruire per dritto dove ci sono due case,due cancelli, due antiche grotte (ha dimenticavo, devo mandare la lettera anche ai responsabili dei beni culturali)ed esce precisamente davanti il campo sportivo.
jozmile…. o dici cazzate o sei fesso
caro filippo, jozmile non è fesso e non penso che dica cavolate, ad artena funziona tutto così,quello che ho voluto dire e tentato di far capire con la mia lettera era proprio questo. Il diritto che gli altri
“Comune” si prendono (gratis) passandola sempre liscia. Ma lo sai quanto costa oggi rivolgersi ad un avvocato per una causa civile? Penso proprio di no,talmente tanto che non può permetterselo un pensionato.Mi dirai, ci siete Voi,perfetto, e se non c’eravamo noi figlie chi dava voce ad un povero vecchio?
Caro filippo, allora sono fesso io, mio padre, tutti i miei parenti e tutti gli abitanti lungo la strada provinciale Artena – Giulianello che hanno accettato di cedere parte del proprio terreno per la messa in sicurezza della provinciale in seguito all’incidente dello scuolabus delle Scuole Medie del 1990 in cui persero l’autista e alcuni bambini.
A questo punto meglio essere fesso.
Come si fa’ a discutere con certe persone che ti danno prima dello stupido(o del fesso) poi, magari nn riescono nemmeno a far valere le proprie idee nel confronto?
Nn so come stiano le cose, ma è certo che Pietrina abbia le sue buone ragioni per protestare,come jozmile per dire che quel lavoro andava fatto…è solo il confronto di 2 punti di vista diversi,che forse nn si incontreranno mai,un confronto civile e rispettoso dell’altrui persona e delle sue idee.
GRAZIE DIVERSO PER AVER CAPITO QUELLO CHE VOLERO DIRE
vebbe diverso fa delle considerazioni moralmente giuste ma piuttosto banali ed ovvie…. io in questi commenti di pietrina invece noto una certa arroganza da parte del comune, arroganza che mi sembra di scorgere in diverse discussioni su questo sito ed altrove….
caro francesco nell’esporre le mie idee ho cercato, per quanto mi è stato possibile, di usare termuni non offensivi contro nessuno, tu parli di arroganza da parte del Comune e di chi Vi “Comanda”e rileggendo e riflettendo sul 1 commento di gianni,a questo punto mi sta venendo un dubbio, forse è una ” prepotenza di qualcuno” che avendo comprato casa da quelle parti, sta cercando con il proprio potere di rendere più confortevoli e piacevoli le proprie passeggiate e quelle dei propri familiari a discapito di chi già ci abita da molto tempo?
MI SONO LETTA TUTTI I VOSTRI COMMENTI, MA MI HA FATTO PENSARE L’ULTIMO DI PIETRINA, ABITO DA QUELLE PARTI ANCH’IO E ULTIMAMENTE HO NOTATO UN ESPONENTE POLITICO DELL’ATTUALE MAGGIORANZA, AGGIRARSI DA QUELLE PARTI, FORSE IL MURO, I SCALINI E LA STRADA CHE COLLEGA IL MERCATO SERVE HA LUI E ALLA SUA FAMIGLIA? HA FORSE COMPRATO CASA DALLE
NOSTRE PARTI.INDAGHERO’ E VI FARO’ SAPERE. SE COSI’ FOSSE, PIETRINA HAI TUTTA LA MIA COMPRENSIONE, NON TI ARRENDERE!!!
Cari ragazzi,ogni opera ,piccola o grande che sia ha la necessità di essere finanziata e per essere finanziata ( nel caso di Via Palombara è la Regione lazio che ha finanziato l’opera ) ci deve essere a monte un progetto che deve tener conto di tutta una serie di situazioni che devono essere acclarate e certificate.
Per realizzare un’opera di pubblica utilità ogni amministrazione può ricorrere o allo strumento dell’esproprio oppure alla cessione bonaria del terreno necessario.
Nel caso di cessione bonaria il terreno viene ceduto ad una somma pattuita tra il compratore ( comune ) e il proprietario.
Se ci sono più proprietari e il comune scrive ad uno solo di essi o a chi risulta proprietario in catasto la responsabilità della cessione se la assume chi firma.
Gli altri proprietari potranno far valere i propri diritti nei confronti di quest’ultimo.
Detto ciò vi consiglio di andare in comune con un tecnico di fiducia e prendere visione di tutto il progetto e le relative relazioni.
Solo se a seguito di tali verifiche notate che la vostra legittimità di proprietario è stata lesa allora potrete agire come meglio credete.
La prima cosa che dovete verificare è se effettivamente il terreno era/è proprietà privata oppure se , per qualche ragione , la stradina non era più privata bensi comunale perchè se il terreno risulta di proprietà comunale le vostre lamentele non hanno più ragione di esistere.
Comunque all’inizio di Via Contrada Palombara sarebbe meglio se ci fosse anche un segnale di ” Strada senza uscita ” visto che attualmente essa non porta da nessuna parte se non alle case dei residenti…..per ora.
ci potrà anche essere banalità, ma il mio intervento era legato soprattutto al modo in cui spesso si affrontano i dibattiti e non al merito della questione nella quale nn mi sono minimamente intromesso.
se poi dire che ci vuole rispetto per le diverse idee e che non serve insultare significa essere banale…lo sono
Complimenti per il sito a tutti coloro che hanno avuto questa brillante idea.
Cara pietrina,posso anche capire la tua situazione,che può apparire anche antipatica,ma stiamo parlando di un esproprio di uno “spallettone” usato come discarica,dove mi risulta che con il tempo trascorso,nessuno ha mai bonificato.ora che si sta facendo un lavoro utile,(ma ce ne sarebbero anche altri,ancora più impèortanti)tu ne legittimi la proprietà.se avessero fatto una forzatura su un mio terreno io come minimo sarei andato da un avvocato,e avrei fatto valere le mie ragioni anche se mi casterebbe qualche euro.se dici che il terreno è della tua famiglia e non ti hanno avvertito,potresti far pagare le spese legali al comune nel caso tu avessi ragione.altrimenti e tutto fumo che di certo acceca solo.
ciao e complimenti ancora per l’allestimento del sito.
Rispondo a masaniello ed ad artenese,so perfettamente che se devo risolvere questa questione devo andare dall’avvocato perche ci sono tutti gli estremi, ribadisco lo scopo della mia lettera: la superficialità,la prepotenza e l’arroganza che il comune ha usato nei confronti della mia famiglia.Io non ho avuto e non voglio un centesimo per quel pezzo di “spallettone diventato una discarica!!!”,”non divento ricca di certo ne io ne la mia famiglia”,quello che non riesco a concepire e a capire come è possibile agire in questo modo da parte di personaggi che ci “dovrebberro rappresentare” e tutelare.Allora secondo te masaniello l’unico coerede(il terreno ribadisco al catasto è ancora intestato a mio nonno e ai suoi tre fratelli, tutti e quattro deceduti,) il signore coerede che ha firmato solo “l’autorizzazione per poter effettuare la messa in sicurezza della collinetta e la realizzazione del muro di contenimento” come gli altri proprietari confinanti ha forse ricevuto del denaro? A me risulta di no.
— Commento spostato dagli amministratori —
il commento della signora Pietrina scusatemi se lo dico, sa proprio di ridicolo. Siamo tutti artenesi e tutti sappiamo le condizioni di fatiscenza che il luogo da lei descritto nel commento si trovava, ho appreso notizie dagli addetti ai lavori e stando a quello che mi hanno spiegato ho capito che tutto si è fatto meno che far torto ai proprietari, anche perchè stiamo parlando di un piccolo” spallettone ” di terra con due spinacacie pericolanti pieno di rifiuti. Allora cara Pietrina considerato che ora abiti a Valmontone pensa ai problemi di quel paese che pure ne ha tanti!!! e non criticare gli interventi utili e necessari per lo sviluppo del nostro paese. Anzi piuttosto visto che parli di diritti, sappi che non si possono tenere le galline sotto casa all’interno del paesein quanto non siamo in campagna e tantomeno baracche macilente con copertura di amianto friabile nel terreno antistante la strada e dove centinaia di cittadini transitano e vivono!!!
—
Si prega il signor ulisse di fare più attenzione in futuro
caro Signor ulisse, è vero risiedo a Valmontone,ma sono rimaste un artenese nel cuore e soprattutto nella testa,ad artena ho tutti i miei parenti, i miei amici e i miei interessi, ci lavoro 5 giorni alla settimana. Perchè non dovrei interessarmi dei problemi di Artena visto che è il paese dove sono nata e cresciuta. Per quanto riquarda le galline(sono rimaste in due) e le baracche, non sono soltanto di mio padre ma anche di un illustre insegnante di liceo che abita anche lui lì, come hai già potuto appurare alcune sono state già tolte e stiamo valutanto il costo per quelle che sono coperte di amianto(visto che sei tanto informato c’è bisogno di una ditta specializzata per poterlo fare, tante altre “baracche” o edifici ancora hanno queste coperture,basta che ti guardi un po’ intorno,ma tu hai visto solo quelle di mio padre.L’unica che è di mio padre non sta vicino alla strada che dici tu e non ci passa nessuno, perchè è dentro la proprietà di mio padre chiusa da un cancello!!! Per quanto riguarda le galline vai a vedere quanti risiedenti a contrada Palombara le l’hanno ancora!!!I rifiuti di cui tu parli non ce l’hanno
buttati i miei genitori!!!informati anche di questo!!!Riguardo al primo punto caro ulisse ti hanno informato male perchè se vai a contrada Palombara e chiedi cosa è successo quella mattina “ti diranno che una povera “scema” ha cercato urlando di fermare i lavori, e i miei urli li hanno sentiti tutti.Esiste forse una lettera, un documento dove si avvisava prima di quel giorno la mia famiglia della realizzazione del muro? No!!!, NO!!!.Sai Cosa penso, è facile parlare quando il problema non ti tocca, (il muro mica l’hanno fatto sulla tua proprietà!!!)e tu come tutti gli artenesi ne usufrirai gratis alla faccia della mia famiglia. Grazie Ulisse, io almeno le mie lettere le ho firmate, Voi usate nikmane, questo dice tutto di una parte di artenesi che lanciano il sasso e poi ritirano la mano!!!
Vorrei sapere cosa significa -commento spostato dagli amministratori-
se qualcuno che gestisce il sito volesse spiegarmelo,lo ringrazio anticipatamente.
HO L’IMPRESSIONE, ULISSE, CHE IL POLITICO CHE HA COMPRATO CASA DALLE MIE PARTI SIA PROPRIO TU!!! COMPLIMENTI IL RIDICOLO SEI DIVENTATO TU, FORSE NON TI STA BENE CHE QUALCUNO PARLI DEI TUI “INTRALAZZI”?
O FORSE SEI UNO DEI PROPRIETARI DEI CANI CHE HA LASCIATO I BISOGNINI CHE PURE IO HO CALPESTATO? MA PORTANO FORTUNA!!!
@PIETRINA
— Commento spostato dagli amministratori — significa che il commento era stato scritto su un’altra pagina del sito, ma, dato che era diretto a commentare questo post, gli amministratori del sito hanno logicamente scelto di spostarlo qui.
Per quanto riguarda la tua vicenda, comprendo l’amarezza: dai tuoi racconti di certo il comune poteva avvertire dell’intervento che sarebbe andato a fare. Allo stesso tempo, non so se dal punto di vista amministrativo basti la firma di un coerede per l’esproprio di un terreno a fine pubblico…ti sei informata riguardo questa cosa?
Incuriosità da questo articolo, stamattina sono andata sul luogo del contendere.
Posso dire che è un lavoro che andava fatto……
Sinceramente pensavo che quel lembo di terra era comunale.
Una cosa che posso aggiungere e la seguente domanda:
quando si recinta una proprietà privata e si lascia incustodito, non so, 1 metro di propria proprieta per poter allargare la strada, quel metro va al demanio anche se catastalmente appartiene al proprietario?
Perchè se cosi fosse, la mia senzazione e che quel pezzo di terra sia demaniale!!!!!!!
Ciao
Rispondo a Tupakka e a Margot, Il coerede ha soltanto firmato l’autorizzazione ad effettuare il muro per la messa in sicurezza della strada,come gli altri proprietari confinanti, così quella mattina ci è stato spiegato dai tecnici del comuni,anche a mia sorella è stato consegnato “quella mattina” un foglio dove si autorizzava il Comune e La Ditta Appaltatrice ad effettuare la messa in sicurezza della collinetta, che noi non abbiamo firmato. Ad oggi e per il futuro il terreno e la strada rimane di proprietà dei proprietati (scusate la ripetizione),dovremo essere noi che volontariamente dovremo cedere il terreno al comune. E’ questo, sincereamente, che non riesco a capire e concepire. La strada è senza uscita ed al catasto risulta ancora sulle nostre particelle, non è demaniale, anche se per comodità noi residenti abbiamo recintato le nostre proprietà e installato cancelli, abbiamo lasciato quel pezzo di terra per il passaggio di pedoni e macchine, ma di noi residenti. Se chiedi agli altri proprietari ti diranno la stessa cosa. Non c’é stato nessun esproprio da parte del Comune,fino a quel giorno. Attualmente non sono al corrente dell’operato del Comune. Ma mi riprometto”lavoro permettendo” di andare a chiedere chiarimenti una volta per tutte e prendere poi,i necessari provvedimenti.
ragààà ma dai non se possono delle cose senza il permesso delle persone!!!!!!!!!!. pietrina ha ragione è terra di su madre non è bello che un giorno quello spazio verde venga trasformato in un muro di cemento senza il consenzo del proprietario.Non si possono fare certe cose…..
magari aggiustare quella piccola strada che passava sopra quello spazio verde ma non trasformarlo in un muro e proprio brutto…..
I contorni di questa vicenda sono alquanto nebulosi e oggi sembra che l’urgenza di eseguire i lavori per motivi di messa in sicurezza , che ha sicuramente prevaricato il diritto di qualche proprietario , possa essere legata anche ad altre motivazioni , magari giuste , che forse solo gli amministratori conoscono e che richiederebbe proprio da parte loro un chiarimento doveroso. Presumo che il Sindaco e anche qualche consigliere siano tra i visitatori del blog e se hanno la possibilità di leggere i vari commenti quanto meno dovrebbero intervenire per spiegare le loro ragioni e per scusarsi anche nei confronti della signora Pietrina.
Penso che ciò possa rappresentare un segno di civiltà e di educazione non indifferente e che un’azione simile potrebbe anche mettere fine ad una querelle che giorno dopo giorno crea un aumento di adrenalina nelle persone che si sono sentite prevaricate nei loro diritti.
Apro una breve parentesi per la Signora Pietrina , ma essa vale un po per tutti , nel sottolineare che la legge italiana prevede che entro sei mesi dalla data di decesso di un proprietario tutti i legittimi eredi devono , pena anche sanzioni pecuniarie da parte dell’agenzia delle entrate , produrre la dichiarazione di successione e entro un anno dalla stessa eseguire tutte le volture in catasto , sia che si tratti di fabbricati che di terreni.
Ad Artena purtroppo molto spesso gli eredi dimenticano di mettere in atto questa procedura , a volte anche per una sorta di rispetto nei confronti dei propri cari deceduti , ma purtroppo questo fatto genera confusione nel conoscere tutti i legittimi eredi e quando si ha necessità di contattare i proprietari di un immobile qualche nome potrebbe anche sfuggire e in questo caso di chi è la colpa ?
Detto questo comunque l’appoggio morale , da parte mia , per come si è sentita trattata è totale perchè sentirsi vileggiati ed inascoltati sulle proprie ragioni è quanto di peggio possa accadere in un Paese che si proclama paladino del Diritto.
Ho letto il commento di Ulisse che è un condensato di veleno e fiele nei confronti di una persona che ha di fatto subito un torto e gli faccio una semplice domanda : che differenza ci passa tra chi ha un cane ,un gatto o una coppia di pappagalli dentro casa e chi ha due galline nel giardino e forse essa in relazione con la tipologia di proprietario oppure ognuno ha le proprie motivazioni ?A me i cani e i gatti che sono nei palazzi non danno fastidio anche se portano ” a spasso ” un sacco di pulci e parassiti vari e lo sai perchè ? Se non lo sai te lo dico io : ci vuole tolleranza caro Ulisse e anche un pò di umiltà per capire le ragioni degli altri.
Masaniello è turnate…..ascoltate Pino Daniele in ” I so’ pazz “
Il lavoro ci voleva per poter aggiustare una zona un pò degratata.
Alcune domande mi sorgono spontanee:
1) e meglio adesso o prima?
2) se il comune avesse fatto una multa hai proprietari di quella collinetta ad esempio per discarica abusiva, oppure per “fratta troppo lunga” (chiedo scusa non mi viene il termine, comunque ho reso l’idea) ecc… che cosa sarebbe successo?
3) se il comune ordinava ai proprietari di quella collinetta di pulire e mettere in sicurezza il luogo, l’avrebbero fatto a proprie spese?
La realta dei fatti e che si e risolto un problema, non ha danno dei proprietari di quella collinetta, dove potranno usufruirne tutti i cittadini e sopratutto i nostri figli che vanno alle scuole medie, anchè perchè gia lo si faceva.
Una proposta che faccio:
intitolare quei 4 scalini al nonno di Pietrina, che come capisco dalla lettera che Lei ha scritto già faceva passare gli artenesi in quel passaggio.
Grazie
Rispondo a masaniello e a Walker texas ranger.Per quando riguarda la successione di quella particella intestata ancora a mio nonno e i suoi tre fratelli, io mia sorella e mio cugino, lo abbiamo scoperto recentemente andando dal nostro geometra per sistemare alcune pratiche in comune, mio nonno è morto anche i sui fratelli, non ci possono dire perchè hanno intestato tutte le rispettive proprietà e lasciato quella particella in comune (forse erano veggenti!!!)Possiedo un cane, sei gatti e una tartaruga che scorazzano liberamente nel mio giardino (abito in campagna), i miei genitori se qualcuno lo ricorda avevano fino a circa 20 anni fà delle mucche, dei maiali, dei conigli, dei polli, dei gatti, dei cani, che adesso non hanno più, perchè in un centro abitato come Voi dite non si possono tenere. Sono diventati anziani e hanno venduto prima le loro mucche e poi piano, piano tutti gli altri animali. Oggi mia madre da da mangiare ai gatti dei vicini perchè lei non può più tenerli, si deve occupare di mio padre malato.
Non ho niente contro i cani, forse ho qualcosa da dire verso il comportamento dei loro padroni.
Continuo a ribadire che se avessi voluto il muro non l’avrei fatto costruire,(invece dei vigili, avrei potuto chiamare i carabinieri!!!) ne ho capito la necessità e l’utilità, quello che continuo a ripetere all’infinito è il modo in cui tutto si è fatto e si continua a fare.
Il muro è brutto, spero che l’abbelliscono, a vederlo così semmbra di stare davanti un carcere.Caro Walker Texas Ranger non so rispodere alle tue domande perchè mai nessuno è venuto a protestare per quella collinetta abbandonata, nessuno aveva mai avuto interesse fino a qualche mese fa. Poi tutto il resto è e rimane “solo chiacchiere.”
cara Pietrina
ho letto con molto interesse il tuo articolo, se vuoi capire quello che succederà riguardo alla strada che passerà sul tuo terreno, per collegare il centro con il nuovo mercato comunale, dovresti iniziare con l’accesso agli atti del comune e chiedere la delibera di approvazione del progetto della nuova viabilità (periodo 2001-2004), la strada collegava piazza Valentini con valle dell’oste e non passava davanti casa tua, ma sul terreno davanti “Mattia agricolo” per arrivare fino a valle dell’oste. Purtroppo per te, quel terreno appartiene ad un costruttore molto potente, che è stato sempre ben appoggiato politicamente in consiglio comunale, infatti gli hanno approvato una lottizzazione per costruire 9 palazzi al posto della nuova strada e del verde pubblico,che t’invito a richiedere al comune assieme alla convenzione per capire in che modo viene gestito il territorio di Artena e ti riporto le dichiarazioni fatte da Mattozzi Paolo e dall’ass.re all’urbanistica per farti capire come sono difesi gli interessi dei cittadini:
CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA MATTOZZI PAOLO
Grazie Presidente. Io vorrei dire due parole perché qui parliamo di progetti Asp, premesso, ci tengo a specificarlo che io personalmente dopo parecchi anni di Opposizione non condividevo la questione dei progetti Asp, come non la condivido del tutto oggi. Oggi siamo arrivati alla fine di un iter che forse è il primo progetto vero di urbanizzazione vera a ridosso del centro urbano dove presa visione della progettazione, presa visione della convenzione che credo non danneggia né l’imprenditore né il Comune, ma è abbastanza vantaggiosa per entrambi, parliamo di uno sviluppo urbanistico al centro di Artena con grosse prospettive occupazionali, con grosso prospettive economiche e di turismo visto che è un albergo, chi ha proposto fino ad oggi, chi ha la responsabilità di rappresentare la collettività ed i cittadini per un tipo di sviluppo come detto, abbandona l’aula, ecco queste sono cose, io sono convinto e lo dico pubblicamente così è registrato, che queste persone sono andate via ma non tanto perché gli interessa il problema del Consiglio Comunale, soltanto per fare comunella, preparare qualche altro manifesto e parlare delle cose personali come ho detto prima, non parlano dei problemi al di là di chi è l’imprenditore, a me non interessa. Io ho visto un iter che è arrivato alla fine, ho valutato la progettazione, ho valutato la cosa e ritengo che sia opportuno rimanere dando l’apporto assumendomi pure delle responsabilità perché come sappiamo il Consigliere non è un factotum, sa tutto di tutto, domani ci può essere qualche tipo di problema, ne risponderemo sia alla giustizia sia alla Corte dei Conti a livello economico. Ecco, di che cosa parlano? Così rimane registrato. Dove sta il senso di responsabilità? Grazie.
ASSESSORE ALL’URBANISTICA VELLI
Grazie Presidente. È un progetto importante che va a riqualificare il centro della nostra città, un progetto che purtroppo, vedo le date, che va avanti dal 2003, quindi significa che sono passati 5 anni, questo è un progetto Asp, è un progetto ambizioso che vede la costruzione di un albergo, di una vera piazza, forse sarà l’unica piazza che Artena avrà, dove il Comune in questa fase, in questo accordo che cosa ha? Ha fatto una convenzione dove già all’epoca c’era un accordo tra la Lari, che in questo è oggetto di questa delibera ed il Comune di Artena. Oltre a quell’accordo già fatto e votato in Consiglio Comunale in questa convenzione, l’Amministrazione è divenuta ad altri incontri ed è stato concordato, oltre a quello già previsto nella convenzione, sono stati fatti degli accordi per ulteriori voci che la Lari diciamo dà al Comune di Artena. Posso leggere quali sono le integrazioni successive previste. (Si dà atto che l’Assessore Velli dà lettura della convenzione, già agli atti del Consiglio Comunale). Queste le integrazioni alla convenzione già votata in Consiglio Comunale, considerando che con questo atto il Consiglio Comunale il 22 settembre con la delibera del Consiglio Comunale aveva già ratificato questo accordo e teoricamente entro 30 giorni dall’accordo dovevamo procedere a questa ratifica. Tutto qui, grazie.
che robba…………… poi dici che uno ha fiducia nelle istituzioni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! prima sputano veleno su quelli ke li criticano e poi però aggiustano i “grandi”!!!!!!! per me il mio voto se lo possono proria scordare!!!!!!!!!!!!!!!
Non sapete che si apprestano a votarne 18.!!!!! nuovi di progetti asp.
ma stà variante arriva o no???
Cosa dire del commento del comunista ulisse (nel senso che è del comune, definirlo amministratore è una parola troppo nobile)
Mi lascia perplesso, è raccapricciante pensare che una persona del comune, votato dalla gente, si mette poi ad amministrare con la prevaricazione, con le intimidazioni, con le minacce e senza minimamente rispettare il diritto altrui.
Leggendo anche il commento di luciano, mi sembra che tra aministratori prima di tutti, e potenti, ad artena, continua a valere la legge del più forte, i primi perchè usano a proprio favore il potere che, aime, gli abbiamo dato, i secondi perchè, probabilmente grazie alla loro ricchezza riescono a corrompere i primi.
Il commento di Luciano accende un riflettore su possibili intrallazzi di palazzo a favore di potenti ( L’innominato costruttore ) prevaricando i deboli ( Pietrina e la sua famiglia ) e tutto con la scusa di migliorie di viabilità per la cittadinanza.
Sarei curioso di sapere a quanto è ammontata la somma spesa per la realizzazione del muro e degli scalini e da chi è stato erogato il finanziamento ( qualcuno dice dalla regione : è vero ? ).
Luciano sapresti indicarci come accedere agli atti del progetto ?
Non è che partendo da questo muro si scoprono altre cose come successe con il Pio Albergo Triburzio ?
Masaniello è cresciuto …….
Sig Luciano
grazie della risposta, io sono all’oscuro sia dei luoghi sia della problematica, mi permetto solo di far notare questo:
E’ possibile che nel 2009:
“dovresti iniziare con l’accesso agli atti del comune e chiedere la delibera di approvazione del progetto della nuova viabilità (periodo 2001-2004), ”
Chiaramente non dipende da Lei, ripeto solamente l’appello a chiunque dei politici che leggono il forum di farsi promotore di questa iniziativa, potrebbe dare molta visibilità al proprio operato.
grazie
Egr sig Pangrazzi non ho capito che inizitiva dovrebbe prendere un politico e in merito a che cosa.
Probabilmete , se ho compreso il concetto che voleva esprimere , un politico dovrebbe esamirare il vecchio progetto e confrontarlo con quello utilizzato per l’esecuzione dei lavori e portare quindi ” in piazza” la storia di tutta la faccenda.
Se è cosi concordo con Lei , ma dove lo troviamo il politico che va a fare il ficcanaso su una storia dai risvolti cosi contorti?
Forse sarebbe sufficiente che qualcuno dell’opposizine facesse in consiglio comunale un’interrogazione al sindaco su tutta la vicenda per poi rendere pubblica , anche attraverso manifesti , la risposta.
La vedo però complicata……
caro Luciano, quello che mi hai suggerito, lo farò appena possibile (lavoro permettendo), quello che mi sconcerta è il resto del commento!!! Allora la veggente sono io!!! Lo sospettavo, ma che il motivo fosse proprio quello, l’ho appreso da te. Evviva la democrazia!!! Alla faccia di mio padre, di mio nonno e la mia. Finalmente qualcuno si è degnato di dire come stanno veramente le cose. Adesso non sono solo arrabbiata, ma letteralmente infuriata e se le cose stanno veramente così farò di tutto, pur di far trascorrere una vecchiaia serena (spero ancora tanti anni!!!) ai miei genitori senza che una strada gli passi davanti casa per la modifica di un progetto a favore di un “potente costruttore”. E poi la ridicola sarei io!!! Artenesi, cominciamo a ribellarci al potere dei potenti?
risposta a Masianello
E’ vero per il 29 maggio scade la possibilità per i cittadini di fare le osservazioni ai progetti di variante Asp. I potenti costruttori hanno acquistato terreni nelle zone agricole e adibite a servizi dei cittadini, poi il professionsista scaltro gli prepara le carte per fare la variante che il consiglio comunale ratifica senza opposizione, dimenticandosi che deve ottempare ad un pubblico servizio e quindi sui terreni adibiti a servizi i progetti vanno bocciati d’ufficio e nemmeno presentati al Consiglio Comunale, e nelle zone agricole non si possono presentare complessi residenziali, commerciali etc. Quindi cittadini guardatevi attorno se sul vostro confine agricolo qualcuno ci verrà a costruire fabbricati alti 15 m di palazzi in variante al PRG e fate le osservazioni.
In merito al muro puoi visitare il sito della Regione Lazio ufficio lavori pubblici, per vedere l’indirizzo ed i giorni di ricevimento sul cartello c’era scritto che il progettista fosse un certo Tanzi non credo sia come Callisto.
ad Artena non c’è confine tra maggioranza ed opposizione perchè sono degli opportunisti e la verità non si dice.
Domanda a Luciano : i progetti ASP a cui ti riferisci sono quelli approvati il mese scorso oppure ce ne sono degli altri ?
Ma è mai possibile che la Regione finanzi un progetto su un terreno privato e per fare una strada senza uscita senza peraltro dare un euro ai legittimi proprietari ?
Se si dovesse arrivare ad una verità comunque dobbiamo dire grazie ai ragazzi del forum che ci stanno dando la possibilità di far sentire le nostre voci contro i soprusi perpretrati da potenti nei confronti dei più indifesi.
Messaggio rivolto agli esponenti politici ( se leggono il forum ) :
questa storia non vi fa ne caldo ne freddo ?
….’I so pazz
Pietrina non ti far tirare a destra e sinistra, pensa con la testa tua…….
Fondamentalmente sono contrario hai progetti ASP, però sono sempre meglio di abusi come palazzi e ville (ad Artena ce ne sono di esempi)…..
Mi sbaglio?
I progetti ASP non nascono dal nulla, avranno un iter regolarizzato da leggi.
Allora perchè la regione non li abolisce?????????
Una domanda per Luciano:
se Mario Rossi presenta un progetto tutto regolare il comune può bocciarlo? Ripeto il progetto e tutto regolare nei minimi particolari…… Grazie
La delibera n. 73 del 28.11.2008 che da il via libera al progetto LARI.
Si parla di viabilità e di espropri a carico di ignari Artenesi….bravi tutti !
Ragazzi questa è la politica di chi ci aveva promesso serietà e trasparenza.
“Considerato che in data 16.12.2005, 4.01.2006 e 1.03.2006, su richiesta dell’Amministrazione comunale, si sono svolte degli incontri tra l’Amministrazione comunale, i rappresentanti dell’ASP e della ditta, allo scopo di approfondire alcuni contenuti della convenzione di cui alla delibera di consiglio comunale n. 30/05;
Che nel corso di tali incontri l’Amministrazione comunale ha avanzato alcune richieste alla società LARI S.r.l. al fine di ampliare i contenuti degli adempimenti a carico della stessa, regolati nella convenzione di cui sopra, avanzando le seguenti istanze:
- realizzazione della viabilità lungo il confine nord dell’area d’intervento, su area ricadente in altre proprietà distinta in catasto al fg. 10 p.lle 173 e 358, per la quale quindi l’Amministrazione si farà carico di mettere a disposizione della LARI S.r.l. l’area destinata a sede stradale, mediante procedura di esproprio;
- uso pubblico della piazza di proprietà privata prevista dal progetto, con spese di pulizia, illuminazione e manutenzione ordinaria a carico del Comune;
- utilizzo gratuito da parte dell’Amministrazione comunale della sala convegni interna all’edificio a destinazione alberghiera per n. 50 ore annue;
- sottoscrizione di atto d’obbligo in cui si vincola la destinazione urbanistica dell’edificio ricettivo alberghiero non inferiore a 15 anni;
Dato atto che con delibera di consiglio comunale n. 43 del 22.09.2008 è stato ratificato l’accordo di programma relativo alla variante urbanistica del Progetto infrastrutturale “Valle Fini” proposto dalla società Lari S.r.l. nell’ambito del Patto Territoriale delle Colline Romane;
Ritenuto opportuno modificare ed integrare la convenzione, allegata alla presente deliberazione, in alcuni suoi articoli;
……………omissis …………
PRESIDENTE
Grazie Consigliere Mattozzi. Procedo con la votazione se non ci sono interventi.
Non essendoci ulteriori richieste di intervento, il Signor Presidente pone in votazione palese, per alzata di mano, l’argomento in discussione. Chi vota a favore? Chi vota contro? Chi si astiene? Il presente punto all’ordine del giorno viene approvato con 12 voti favorevoli..
Per l’immediata esecutività del punto. Chi vota a favore? Chi vota contro? Chi si astiene? L’immediata esecutività viene approvata con 12 voti favorevoli.
PRESIDENTE
Grazie a tutti, terminano qui i lavori del Consiglio Comunale.
Il Consiglio Comunale termina alle ore 19.30
……………………..
Ognuno tragga la proprie conclusioni
per Masianello i progetti Asp sono quelli affissi sul manifesto il 31/03/2009 con scadenza 29/05/2009 anzichè come indicato nel manifesto il 01/04/2009 ( 1 giorno di osservazione) e cioè:
Delibera n. 38 del 22/08/08 variante Prg a favore della Idrotermica Talone – un altro palazzo- cosi cementifica tutto il lotto per sua comodità.
Delibera n. 39 del 22/09/08 variante Prg a favore della Cerbia medica – un altro complesso multifuzione con destinazione residenziale commerciale etc su via Tuscolana- sempre del “potente costruttore” al posto dei boschi e della campagna –cioè una cattedrale nel deserto come quella dei pratoni del vivaro di cui è responsabile sempre il solito potente costruttore.
Delibera n. 40 variante PRG del 22/09/08 capannone deposito di Lucarelli.
Delibera n. 41 variaante PRG del 22/08/08 a favore della zeta alberghi
su terreno in parte adibitio a servizi pubblico, il terreno è stato acquistato a prezzo di area non edificabile e verrà trasformato in edificabile con questa variante per costruire un palazzo che non si doveva fare perchè vicino agli impianti sposrtivi ed alla scuola media.
Queste delibere si trovano sul sito del Comune e l’amministratore del sito artena online potrebbe pubblicare il manifesto affisso dal comune sul quale fare dei commenti, come ad esempio quello che dava solo 1 giorno per la presentazione delle osservazioni anzichè i 60 giorni previsti dalla legge.
La pratica dei progetti Asp è servita in primo luogo ad alcuni politici “potenti” per farsi dei progetti che non si potevano fare con il prg e poi per favorire degli amici molto ricchi che con queste varianti diventeranno ancora più ricchi, poichè hanno comprato dei terreni non edificabili e poi ci fanno i complessi mulifunzione, con danno di tutti i cittadini poichè queste varianti vanno a sottrarre la cubatura di tutti, e ad Artena la gente dotrà comprare solo gli appartamenti da questi “potenti costruttori” e non farsi la casa propria poichè nella variante al Prg generale non ci sarà più cubatura per nessuno. Poi ve lo faro capire la prossima volta.
Per Walker Texas Ranger
Alla Regione Lazio se ad Artena nell’ufficio urbanistico c’è gente che approva il palazzo dentro i fori imperiali o vicino il colosseo o che mette la pietà di Michelangelo dentro una betoniera non la saprà mai, perchè loro ratificano d’ufficio le carte che gli passano quelli del Comune e le osservazioni spettano solo ai cittadini e se arrivano alla Regione si possono opporre. Ma nel caso di Pietrina non è stato mai affisso il manifesto per fare le osservazioni per bloccare la speculazione edilizia sul terreno dove passava la nuova viabilità di via Gramsci ed il nuovo auditorium e di questo imminente scempio edilizio i responsabili sono gli ultimi due Sindaci insieme a quei consiglieri che fanno quel tipo di dichiarazioni riportate nel commento n.46
Cara Pietrina
Nell’istanza di accesso agli Atti chiedi, una copia del progetto della nuova viabilità dell’Arch.Nucci con tutte le delibere di Consiglio e di Gunta di approvazione.
La tua iniziativa non dovrebbe essere personale ma appoggiata dall’intera comunità ed i partiti dovrebbero aiutarti nel tuo nobile tentaivo di fare chiarezza sulla immenente speculazione edilizia, fatta in violazione dei diritti urbanistici dei cittadini.
Fammi sapere attraverso il sito come è andata che ti aiuterò volentieri.
Ad Artena c’è chi pensa che ci sia una sociètà di fine 800, come quella rappresentata da Manzoni nei promessi sposi, con Don Rodrigo (il potente costruttore), i bravi (i consiglieri comunali), l’Avv. azzecarbugli, il farmacista, etc e la plebe che firma con la croce, quindi va denunciata pubblicamente questa latente mafiosità.
ciao
Caro Masaniello, evidentemente nel mio commento (n.50) non sono stato chiaro, cerco di spiegarmi meglio.
Non sto entrando nel merito di questa questione ma pongo un problema generale, ogni atto del Comune dovrebbe essere immediamente disponible sul sito.
Oggi si riunisce il Consiglio, in 3 giorni viene scritto il documento word con il verbale, tale documento deve essere messo in rete, così tutti potrebbero conoscere tutto.
In questo modo la sig.ra Pietrina non dovrà perdere 2 giorni di ferie per richiedere il materiale al comune.
Spero di essere stato chiaro,
grazie della risposta Masaniello.
chiedete chi è il progettista del progetto asp di idrotermica talone? Passato senza osservazioni!!!! verificatelo
“se cantano e se soneno”
Tali progetti ASP sono stati approvati da questa amministrazione in un consiglio comunale di fine anno se non ricordo male.
Se non portavano questi progetti, in quel consiglio, se ne andavano tutti a casa, siccome però il “potere” fa comodo, hanno pensato bene di fare altri danni ai cittadini e continuare a spremerli senza un minimo di rispetto, perchè tanto sono tutti stupidi, loro pensano.
In questo paese la trasparenza è una parola pericolosa, non si può chiedere, non si può sapere, non si deve sapere, se qualcuno cerca di far valere i propri diritti, viene intimidito, minacciato, ricattato, come ha fatto ulisse e già osservato da qualcun altro.
è incredibile come ad artena uno “spallettone pino de fratti” faccia discutere cosi tanto!!!!ma vi rendete conto che state parlando di un pezzo di terra scosceso,di propietà non accertata (per quanto dica la signora pietrina che è il suo,allora lo doveva anche pulire!!!!),che da anni non veniva preso in considerazione da nessuno!!!!se quel terreno fosse della signora pietrina,io dico che ha una bella faccia tosta a scrivere sul sito che è stata violata la sua proprietà,è da anni che era abbandonata quell’area perche non ci ha pensato lei a fare il muro e a rimettere la zono sottostante in sicurezza???se io fossi il comune addebbiderei tutte le spese dell’opera a il vero titolare del terreno visto che era pericoloso!!!chi ha ragione ora il comune che avrebbe fatto un atto di forza verso un terreno di nessuno,o la signora pietrina che dice che il terreno è il suo,ma che per anni non lo ha mai pulito,rendendo la zona una discarica abusiva,piena di cespugli situata al centro di artena???chi si deve vergognare???ditemelo voi non riesco a capire chi ha torto e chi ha ragione!!!
E’ uno schifo totale ma non dobbiamo mai abbassare la guardia perchè sono convinto che prima o poi tutti i nodi verranno al pettine anche se da quanto si evince dalle considerazioni di Luciano i buoi sono già scappati dalla stalla.
Che vergogna! Ma attenzione che non succeda quello che poi accadde nei promessi sposi quando neanche i potenti si salvarono dalla peste che per loro può essere paragonata ad una giustizia divina.
Voglio ricordare a Walker Texas Ranger che tutta questa telenovela è cominciata perchè la sig.ra Pietrina non sapeva più a chi rivolgersi per avere un po di giustizia e ha pensato di scrivere ad artenaonline ( Grazie ragazzi ! ) . La lettera ha indubbiamente infiammato qualche animo ma tu adesso la consigli di fare un passo indietro dicendole di ragionare con la propria testa…..ma da che parte stai ? A quali conseguenze potrebbe andare incontro nel voler perseguire la verità ?
Vorrei sapere che reazione avresti tu se qualcuno ti entra dentro casa senza aver bussato alla porta , escludendo che sia una persona di casa
Io avevo scritto che forse sarebbe bastato che qualcuno del comune avesse chiesto scusa per quanto accaduto e sicuramente la situazione si sarebbe ricomposta civilmente .
Se ciò non è stato fatto non è colpa di Pietrina …..forse a ragione Cipresso comm. n. 61 ad affermare …” non si può chiedere, non si può sapere, non si deve sapere, se qualcuno cerca di far valere i propri diritti, viene intimidito, minacciato, ricattato….”
Bel paese! E poi andiamo tutti in processione e in chiesa a festeggiare la Madonna
lurido… bello il tuo nomignolo… te lo sei dato da solo, quindi hai ben chiaro come sei
caro cipresso
purtroppo hai ragione, i responsabili del degrado che c’è in questo paese sono in chi ha fatto politica negli ultimi 20 anni. I progetti Asp sono stati approvati senza una vera pianificazione del territorio e senza strumenti attuativi, andranno a creare problemi alle fognatura, all’approvvigionamento idrico, ai parcheggi, alla viabilità ed agli spazi pubblici che in qualche caso sono stati ridotti e cioè Artena sarà più simile ad un città Latino-americano che ad una città occidentale.
Quelli che hanno proposto,appoggiano e firmano i progetti Asp abitano tutti in ville isolate su collina,con piscina e suv. Lo sviluppo urbano del territorio è di tutto il popolo.
dai lurido, scherzo, però pensa un po’, l’hai detto proprio tu, se per uno spallettone sta succedento tutto questo, è perchè dietro quello spallettone c’è ben altro come sta emergendo e forse anche perchè le persono sono esauste di questo modo di gestire le cose da parte di altre persone mandate al comune da noi, per rappresentare la volontà i bisogni e le speranze di tutti, a quanto pare invece si scopre che stanno facendo i propri interessi e di pochi altri.
Gli avvocati di strada che si battono per i diritti dei cittadini più deboli esistono!
Penso che la maggior parte di voi che state scrivendo riempendovi la bocca di belle parole e consigli lo fatte perchè avete interessi politici (basta vedere che in alcuni commenti ci sono riportati dichiarazioni di consiglio comunale).
NON SIETI AVVOCATI DI STRADA (nemmeno io lo sono).
Quindi lasciate stare Pietrina tirandola a destra e sinistra e fatela pensare per conto suo.
Sono stato chiaro.
grazie
per Walker Texas Ranger
Nel Comune di Palestrina si ascoltano i cittadini anche per scegliere le fiorere da mettere sul corso principale, e la protesta di Pierina non sarebbe mai accaduta, come pure non si spendono i soldi per fare dei progetti di opere pubbliche che non verranno mai realizzate perchè al loro posto dovranno costruire i palazzi, a te può andar bene cosi, ma consenti agli altri almeno la libertà di parola, o bisogna tacere per non indignare il padrino.
Non pensavo che ad Artena ci fosse una dittatura, significa che mi trasferirò a Palestrina!!!!
Ha, l’unico mio padrino è mia moglie…..
Sono sempre più convinto del mio commento n. 67.
grazie
Per Walker Texas Ranger
Andando sul sito del comune si possono scaricare documenti ufficiali nei quali si trovano sia i verbali dei consigli comunali sia altri documenti amministrativi.
Se vai nella pagina
Delibere di Consiglio
si trova
Venerdì , 06-03-2009 (Identificativo n.: n.2)
Approvazione schema di convenzione progetto infrastutturale Valle Fini Codice ASP 827, società proponente LARI srl
all’interno del quale si trova il documento seguente , di cui non ho fatto copia e incolla integrale , perchè è molto lungo , che ratifica la convenzione tra il comune e la soc. LARI .
“C O M U N E D I A R T E N A
PROVINCIA DI ROMA
SCHEMA DI CONVENZIONE
PROGETTO INFRASTRUTTURALE “VALLE FINI”
Ratifica accordo di programma alla variante urbanistica del progetto infrastrutturale”Valle Fini” Deliberazione del Consiglio comunale n. 43 del 22.09.2008
Decreto del Presidente della Regione Lazio n. 733 del 24.12.2008
Pubblicato sul BUR Lazio n.5 del 07.02.2009
L’anno duemila________, addì ____________________ del mese di _______________ (___/___/200__), avanti al sottoscritto ufficiale rogante dottor __________________________, segretario comunale del Comune di Artena competente ai sensi dell’articolo 97, comma 4, lettera c), del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267
si sono costituiti:
Ing. Pietro Pezzopane, nato ad Artena (RM) il 08/05/1953 cod. fisc. ____________
residente in Colleferro (RM), via G. Donizetti, n.45 bis, in qualità di Amministratore Unico della società LARI a.r.l P.IVA 04160561009 con sede in Colleferro (RM), via G. Donizetti, n.45 bis nel seguito del presente atto denominata semplicemente società, da una parte;
e l’Arch. Rosanna Galanti______________________________, nata a ______________ il _residente in…………………C.F. ……………………………….._____________ in qualità di responsabile____________________________________ (pro tempore del Servizio……………….
Comune di Artena, con sede in via del Municipio n. c.f…………………………………………………………..e P.IVA ……………………………………………………….che qui interviene in nome e per conto dello stesso Comune con atto del Sindaco n. _____ in data __________ ai sensi dell’articolo 50, comma 10, del decreto legislativo n. 267 del 2000, nel seguito del presente atto denominato semplicemente «Comune», dall’altra parte,
Non sono avvocato di strada , ma poi mi spieghi cosa significa per te questo appellativo , ne ho interessi politici cosa invece penso che tu abbia anche perchè il tuo modo di esprimerti lascia trapelare un qualcosa di intimidatorio a stare alla larga da cercare di capire cosa c’è effettivamente detro la realizzazione di quel muro.
Se il tutto è nato da un equivoco di cosa ti preoccupi ?Se Pietrina vuole chiarire l’equivoco perchè non dovrebbe farlo.
Io non voglio tirarla ne a destra ne a sinistra , come dici tu ,perchè fare una cosa del genere significa sostanzialmente plagiare una persona che reputo di per se un fatto gravissimo e aberrante.
Visto comunque che ci consigli di lasciare in pace Pietrina ,io lo farò ma tu datti da fare a farci capire chi , come , quando , perchè e a quali costi è stato realizzato quel muro.
Da questo momento smetterò di scrivere commenti ma ogni settimana interverrò per chiederti se hai trovato un avvocato di strada per difendere i diritti dei deboli e se ce lo segnali.
Se non lo farai significa che vuoi nascondere qualcosa.
Stop di Masaniello
in merito al commento n. 67 di Walker Texas Ranger
riporto un discorso di Robert Kennedy del 1968
«Il futuro non appartiene a coloro che si accontentano dell’ oggi, che sono indifferenti verso i problemi comuni e verso il prossimo, timidi e impauriti di fronte alle idee nuove e ai progetti audaci. Esso apparterrà piuttosto a coloro che sanno infondere passione, ragione e coraggio in un impegno personale per gli ideali e le grandi imprese della società americana. Apparterrà a coloro che credono che la saggezza può scaturire solo dallo scontro di opinioni contrapposte, espressione appassionata di convinzioni profonde e avverse.
John Kennedy diceva se non ti occupi di politica è la politica che si occupa di te e non chiedere quello che lo Stato fa per te, ma quello che tu puoi fare per lo Stato.
Rispondo agli ultimi commenti. Io non mi faccio tirare ne a destra ne a sinistra, ho una testa che pensa (infatto ho pensato bene di mandare la mia lettera ad artenaonline),non mi faccio intimidire da nessuno (chi mi conosce bene sa perfettamente che combatto le mie battaglie sempre in prima linea prendendomi sempre la responsabilità delle mie azioni, giuste o sbagliate che siano, ho la pessima abitudine di dire in faccia quello che penso, senza nascondermi, sarò sicuramente antipatica per questo, ma sono fatta così). Ribadisco solo una cosa, io voglio sapere solo la verità, volglio sapere chi è il responsabile che ha tolto la serenità ai miei genitori.Non mi interessa se è di destra o di sinistra, la politica la lascio a chi la sa fare, sono solo “un’ Artenese” orgogliosa di esserlo, caro Ulisse, che vuole delle risposte alle sue domande. Lurido, la differenza tra una siepe di lauro,pino etce alta tre metri e uno spalletone con delle piante di spinacacia e “varie” non so come chiamarle è sottile.I rifiuti buttati dalle finestre dei palazzi sovrastanti sono stati raccolti sia dalla mia famiglia, sia dagli altri proprietari confinanti, vai ad informarti se è vero,ma poi ce li hanno sempre ributtati.
Forse hai scambiato i proprietari della collinetta per la “GAIA”. Se non ricordo male le nostre proteste hanno peggiorato solo la situazione.Lo sai che per dispetto sono stati buttati anche dei sassi dentro le nostre proprietà e messo i rauti dentro le nostre cassette delle lettere.Sicuramente saranno state ragazzate, ma se un sasso colpiva qualche residente?Non ho mai denunciato tutto ciò per il quieto vivere ella mia famiglia e degli altri proprietari,oggi mi pento di non averlo fatto.
A Luciano voglio chiedere se l’istanza per accedere agli atti del Comune la devo fare in forma scritta e farla protocollare? o posso richiederla verbalmente. Ti ringrazio per i suggerimenti che mi hai dato,(come ho già detto non mi occupo di politica, e non sapevo da che parte cominciare, tu come gli altri visitatori di questo sito.
Se la costruzione del muro rientrava tra i progetti ASP, quindi presumo indicato in delibera di giunta e di consiglio, dove sta. che io leggendo sul sito del comune non l’ho trovato?
Cara Pietrina
la costruzione del muro non è un progetto asp, ma un progetto eseguito dalla Regione Lazio (ufficio lavori pubblici). Un manifesto di un partito dubitava che fosse necessaria la somma urgenza per fare quel muro, se c’erano degli alberi che avevano 30 anni e quindi non si trattava di somma urgenza,ma di lavoro ordinario, la somma urgenza è quella del terremoto, dell’alluvione ecc.
L’accesso agli atti si fa per iscritto e dovranno risponderti per legge entro 30 giorni, ti serve per far tirare fuori il progetto della nuova viabilità con la delibera di consiglio di approvazione del progetto, e passava sui terreni che sono sotto il palazzo di Valentini fino ad arrivare a valle dell’oste. Queste carte ti serviranno per constestare la scelta di far passare la strada davanti casa tua, poichè il Comune se la delibera è del 2004 (scade il 2009) può ancora prendere in considerazione il progetto con quella viabilità, ovviamente il potente costruttore dovrà costruire qualche palazzo in meno. Tieni presente che costruirà 7 palazzi in più rispetto al PRG grazie al favore che gli hanno reso con il progetto Asp.
Ecco come puoi formulare la domanda di accesso agli Atti:
COMUNE DI ARTENA
-Al Resp. SERVIZIO 1.1 – DIP.I
-Al Sindaco
-all’UTC Arch. Galanti
OGGETTO : Richiesta di accesso ai documenti Amministrativi (L.7/04/1990 n.241-DPR 12/04/2006 n.184
La sottoscritta _______________-nata_______
residente _________________
chiede copia dell’ultimo progetto approvato della nuova viabilità con le relative Delibera di Consiglio Comunale e/o Giunta Comunale.
Motivazione
Sono coerede dell’area su cui è stato costruito il un muro di via Palombara, ma non sono stata informata dell’esproprio del terreno e della costruzione del muro.
Si chiede la copia del progetto della nuova viabilità dell’Arch. Nucci per essere informata su quali terreni passerà la futura strada.
Cara Pietrina ,poichè quello che chiedi non è un commento bensi dove trovare il progetto ti dico a questo domanda aveva già risposto Luciano al quesito 53 :
In merito al muro puoi visitare il sito della Regione Lazio ufficio lavori pubblici, per vedere l’indirizzo ed i giorni di ricevimento sul cartello c’era scritto che il progettista fosse un certo Tanzi non credo sia come Callisto.
Il muro non è un progetto ASP ma un progetto della Regione finanziato dalla stessa e comunque prova a chiedere al comune di dartene i riferimenti in quanto loro li conoscono. Gli uffici dei lavori pubblici e dell’urbanistica sono aperti al pubblico il martedi pomeriggio , dalle 14.30 fino alle 17.00 e il giovedi mattina dalle 9.00 alle 13.00
Buona serata e un saluto anche a Luciano
Masaniello
Carissimi Luciano e Pietrina,
debbo constatare che Luciano è più veloce della luce ed anche molto preciso nei sui consigli.
Io scrivevo e lui aveva gia fatto
Complimenti
grazie a tutte e due.
Prego ,dovere di aiutare e dare solidarietà a chi ne ha bisogno.
Ci sentiamo nei prossimi giorni , adesso pensa pricipalmente a te stessa e segui il consiglio di Luciano.
In bocca al lupo…….
Masaniello
Un particolare ringraziamento ai ragazzi del blog senza il quale non avremmo avuto la possibilità di parlare con termini più o meno moderati e civili di questo accadimento.
E’ vero che la forza dell’informazione non ha eguali e mai essa deve essere repressa.
Forse come pseudonimo avrei dovuto usare il nome di Pasquino che ha rappresentato a Roma il simbolo della protesta popolare contro il potere papalino ma anche Masaniello , a Napoli , non è stato da meno.
Ancora oggi a Roma , vicino piazza Navona , dove sta la statua di Pasquino è uso lasciare messaggi epistolari di protesta contro l’arroganza del potere…sono duecento anni che quel blog funziona e non dobbiamo dmenticarlo.
ok Masianello
le persone devono conoscere ed utilizzare i diritti dello Stato, soprattutto nel caso di abusi e sopprusi fatti dalle Pubbliche Amministrazioni. La regola è questa quando vengono sottratti i diritti ad un cittadino qualcun’altro ci ha guadagnato. Nel caso di Pietrina a guadanarci sono due squali s.r.l.
Volutamente finora sono rimasto tacito lettore. Grazie per i ringraziamenti che abbiamo ricevuto da tutti. A quasi un anno dalla creazione di questo sito, questa è una delle poche volte in cui è stato usato nel modo più civile e utile possibile. Il ringraziamento non va a noi, perchè mettere su uno spazio come questo è alla portata di tutti, il ringraziamento va a voi, che lo mantenete vivo nel modo migliore. Questo vuole essere artenaonline.it e questo è stato in questo articolo. Più che la statua di Pasquino, questo vuole essere uno strumento di discussione civile, e magari anche il mezzo per risolvere qualche problema.
Riguardo la vicenda: ho ben compreso le motivazioni di Pietrina, che sono legate ad un malcontento riguardo le modalità di inizio e autorizzazione dei lavori; d’altra parte, lo svolgersi del discorso ha portato a discutere sui progetti ASP riguardo quella zona, che non sono noti a tutti e che ben pochi immaginavano dietro la realizzazione di quel muro. E i futuri problemi ai servizi primari che suggerisce Luciano, come quelli delle fognature o dell’impianto idrico, non possono essere presi così sottogamba. E la viabilità? Da come sono descritte le cose sembra proprio che nel 2009 le cose vanno peggio degli anni passati. Il padrino? Altro che promessi sposi, in questo paese, descritto da queste vicende c’è la piovra…
Che tristezza.
Bravo jozmile… bello il finale… in questo paese c’è la piovra… incominciamo a tagliargli qualche tentacolo.
Caro jozmile
per tagliare i tentacoli alla priovra come suggerisce cipresso, perchè non pubblichi il manifesto delle varianti urbanistiche di cui ai progetti Asp, pubblicati con manifesto affisso il 31/03/2009 e che scadrà il 29/05/2009?
I cittadini sono ancora in tempo a fare le osservazioni ed opposizioni a queste varianti altrimenti diventeranno esecutive.
Poi ti dimostrerò che oltre ai problemi di viabilità, fognatura, servizi pubblici, etc cioè varianti fatte senza un adeguata pianificazione urbanistica come l’ecomostro che sta sui pratoni del vivaro di cui è responsabile il solito “potente costruttore”, oltre a legalizzare la speculazione edilizia toglieranno la cubatura ai cittadini.
Vi ringrazi per lo spazio concesso spero di essere stato utile a far chiarezza sulla vicenda di Pietrina ed a queste manovre di speculazione edilizia che dovrebbero essere precedute da una ampia discussione democratica e non imposte con il voto di maggioranza.
I progetti Asp sono più devastanti del piano casa di Berlusconi perchè non si parla di premio di cubatura del 20% ma del 1000-2000%
ed in consiglio comunale ci sono anche avvocati che potevano contrastare questi scriteriati interventi edilizi.
Ti riporto l’intervento dell’ex Sindaco Latini “amico del solito potente costruttore”preso dal sito del Comune:
CONSIGLIERE LATINI
Presidente, in merito a questa cosa, devo comunicare che io ho una riunione per la festa della pastorizia e purtroppo devo andare via. Prima abbiamo parlato in merito ai patti territoriali, patti territoriali, se ci sgombriamo la mente da questioni di appartenenza e riferimenti, perché io prima non c’avevo pensato, poi nella discussione mi è balenato qualche cosa, io ritengo che questo è uno strumento interessante, perché se andate a vedere, io ricordo alcuni di questi che sono stati approvati addirittura quando ero Sindaco io nel primo passaggio in Consiglio Comunale, vedi Paolo, i ritardi li crea la Pubblica Amministrazione, li creiamo noi ma non è il patto territoriale per sé che è uno strumento negativo, quello è uno strumento innovativo, è uno strumento per accelerare i finanziamenti e se noi andiamo a vedere qui la maggior parte di questi qua sono tutte attività ricettive, io non credo che quelle attività ricettive, come diceva prima Vito, diventeranno tutti quanti appartamenti, se funzionano, se gli imprenditori sono seri e noi siamo in una condizione che tutti coloro che hanno attività ricettive, nessuno si lamenta, io ogni tanto sento questi qui e tutti quanti hanno le stanze se non piene quasi piene, quindi significa che il nostro territorio per questo problema, e non penso che questi siano imprenditori disattenti rispetto a quello che offre il mercato perché secondo me sono attenti e se c’è la crescita aumenterà ancora di più la ricettività, e perché noi come Artena non dovremo avere la possibilità di sfruttare questo aspetto importante della ricettività, anche questi sono investimenti, anche questo è ricchezza. (Voci fuori microfono). Io vi ho detto un’altra cosa, voi continuate a ribadire strumentalmente cose e mi mettete cose in bocca che io non ho mai detto ed io dico, perché siccome non sono contro a quelli che sono gli sviluppi per l’energia alternativa, in Provincia ho una piccola delega per promuoverla l’energia alternativa, però deve essere ubicata laddove, scusate, io onestamente, visto che stiamo parlando di me, non vedo un fumaiolo affianco agli impianti sportivi… (Voci fuori microfono). Allora l’ubicazione lì era sbagliata? Quando io sia in Commissione e sia in Consiglio ho detto che quella ubicazione era infelice… (Voci fuori microfono). Io l’ho detto anche in Commissione, io non ho di questi problemi. Quindi tutto l’impianto è stato spostato. Quindi ritorno al problema del patto, nessun Piano Regolatore prevedeva la creazione di aree per mettere impianti ricettivi, quindi se noi andiamo a individuare delle zone e delle aree per gli impianti ricettivi a chi stiamo facendo del male? A chi stiamo togliendo cubatura? Quale territorio stiamo utilizzando male perché i vecchi piani prevedevano la zona artigianale, la zona commerciale ma non prevedevano una zona ricettiva e non è che una zona ricettiva la possiamo mettere in mezzo alle fabbriche, la zona ricettiva va messa in una zona ricettiva. I vecchi piani non lo prevedevano questo, non era un obbligo da parte dei Comuni, nessuno l’ha mai detto e nessuno l’ha mai suggerito, i nuovi piani prevedono delle zone ricettive, quindi io posso capire che tutto questo possa avvenire tra qualche tempo, ma oggi uscire dal patto territoriale, perché a me non interessa l’Asp, il patto territoriale, che è una Legge dello Stato, per me è un errore. Io sono d’accordo, lo dico, a tutti i progetti di patto perché la maggior parte sono quelli che io ho approvato però debbo necessariamente lasciarvi e buon lavoro.