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Questa non è una città per i giovani…alcune osservazioni

30 aprile 2010 visto 2.539 volte 34 Commenti Scritto da

Scriviamo questo articolo per chiarire la nostra posizione in merito ad alcune affermazioni scritte da Anastasia Latini su L’altrartena (l’articolo in questione è a pagina 11 del numero de L’altrartena del mese Aprile 2010, correntemente pubblicato nella sezione L’Edicola di artenaonline.it).
Nell’articolo, Anastasia, ha toccato molti aspetti. Per necessità di sintesi, immagino, non ha potuto approfondire tematiche di grande importanza per noi, tanto più che da tempo ormai è partita l’organizzazione del Liveart ’10.

Noi di artenaonline avevamo già espresso la nostra posizione in un articolo del 7 novembre 2009, che vi riporto integralmente:

_MAT4742Dall’amministrazione abbiamo ricevuto alcuni aiuti e qualche delusione.

Avevamo richiesto la collaborazione al Comune di Artena per alcune voci di spesa fondamentali.
Chiedevamo che ci fosse fornita la corrente elettrica, i bagni chimici ed un contributo per la siae.

All’inizio la nostra proposta è stata accolta con entusiasmo e, forse, con un eccesso di zelo da parte dell’amministrazione, che aveva approvato in via preliminare tutte le nostre richieste. Alla fine, però, il risultato è stato ben diverso. Alle prime battute tutto sembrava andare per il meglio. L’ufficio commercio del Comune insieme all’assessore Alfonso Bucci era stato celere e disponibilissimo a chiarimenti e suggerimeni, svolgendo il loro lavoro in modo ineccepibile. Anche l’ufficio cultura si è mosso bene e l’assessore Riccitelli è stato disponibile adoperandosi per la nostra causa. Poi però, nel percorso burocratico che divide idealmente piazza C. Colombo da Via del Municipio, tra protocollo ed uffici, il nostro “foglio” si è perso. Da quì una caccia al tesoro fallita ci ha fatto perdere giorni preziosi, ma con l’aiuto degli addetti siamo riusciti a ripetere il percorso delle scartoffie rapidamente, così da avere finalmente l’unica cosa concessa dal comune: uso di suolo pubblico e patrocinio…ad intermittenza.

Mi spiego.

Il patrocinio ci è stato concesso dal 1 al 30 luglio e dal 9 agosto al 6 settembre.
Questo per non urtare la suscettibilità degli organizzatori del palio. Ora…aldilà del fatto che il palio ed il liveart erano due cose diverse e che comunque avevamo già deciso di rimanere chiusi durante il palio.

Mi si lasci però far notare che il patrocinio altro non è che una forma simbolica di adesione ed una manifestazione , di apprezzamento del Comune ad iniziative promosse in tutto o in parte sul territorio comunale da Enti pubblici, Associazioni e soggetti privati ritenute meritevoli per la loro finalità sociale, culturale, artistica, sportiva e scientifica e promozionale della città. (wikipedia docet)

Appoggio ed approvazione che si danno in toto al progetto, non ad una parte di esso. Ma trascurando i particolari, possiamo dire che la prima parte della nostra relazione con la pubblica amministrazione è stata tutto sommato soddisfacente. Passiamo alle nostre richieste.

Per quanto riguarda la corrente elettrica ci era stato proposto di utilizzare una cassetta pubblica nei pressi di S. Croce, usufruendo così della corrente del Comune. Purtroppo però, abbiamo poi scoperto che quella corrente e quella cassetta non era del Comune, bensì dell’enel. Questa infausta scoperta è avvenuta a tre giorni dall’inizio dell’evento. Ciò vuol dire che in tre giorni abbiamo dovuto creare un utenza, fare un contratto con l’enel e installare la rete. Naturalmente tutto ciò ci ha creato dei problemi enormi, proprio nel momento in cui dovevamo essere più attivi.

Inoltre siamo stati molto infastiditi dalle affermazioni di un esponente dell’amministrazione, il quale ci ha accusati di eccessiva legalità, o qualcosa di simile.

In pratica, la nostra colpa, era stata quella di pagare la corrente elettrica all’enel, così facendo chi avrebbe organizzato eventi dopo di noi nello stesso luogo non avrebbe più potuto succhiare watts e watts a sbafo, ma avrebbe dovuto pagare perchè l’enel non sapeva dell’esistenza di quella cassetta prima della nostra condotta criminosa. Il fatto è che l’enel sapeva dell’esistenza dell’oggetto imputato e, proprio da una persona che lavorava nell’azienda, abbiamo ricevuto un chiaro ammonimento.
Purtroppo la persona che ha fatto queste affermazioni non le ha fatte direttamente a noi, ma ha preferito utilizzare le chiacchiere da bar. Le quali correndo di bocca in bocca sono arrivate sino a noi. Noi abbiamo imparato a dare alle chiacchiere la giusta importanza, ed è per questo che non rivelerò il nome della “vocca de foco” , non per altro.

Per quanto riguarda i bagni chimici
, ingenuamente, credevamo che il comune ne avesse uno o due da dislocare a for de porta, magari pronto in qualche magazzino o in qualche deposito. Questa si è rivelata una pia illusione. E’ stato chiaro da subito che ai bagni dovevamo pensare noi…naturalmente all’ultimo momento. In questo siamo stati aiutati da Dino Talone che ci ha messo in contatto con il fornitore locale della Sebach.

Per quanto riguarda la siae la risposta definitiva è stata negativa, ed abbiamo dovuto accollarci anche quella spesa.
Naturalmente il problema fondamentale è imputabile a noi. Le nostre richieste sono arrivate troppo tardi e non è stato possibile inserirle tra le note di spesa del comune che sarebbero dovute essere votate in giunta.

Quindi un nostro “mea culpa” è doveroso.

Però diciamo anche che il comune ci avrebbe potuto aiutare un pò di più…molto di più!

Queste erano le affermazioni ufficiali di artenaonline alla fine del Liveart09.
Per quanto riguarda l’assessore Riccitelli, come scrivevamo nell’articolo, non si può parlare di disinteresse da parte sua.
Di certo avrebbe potuto fare di più. Nel cercare in lui il tramite con l’amministrazione avremmo voluto trovare una guida più attenta alle nostre necessità, che colmasse le nostre lacune d’esperienza. Ad esempio avrebbe potuto consigliarci di presentare le nostre richieste in giunta, magari promuvendole lui stesso.
Mi sembra fuor di luogo affermare che “il comune ha appoggiato non poco i giovani intraprendenti dirimendo questioni come l’ostilità degli autoctoni“. Scusate ma di che cosa parliamo? In primo luogo non siamo mica Colombo in mezzo ai selvaggi che dobbiamo tranquillizzare gli autoctoni. Le persone che vivono nel centro storico hanno sempre avuto un contatto diretto con noi, visto che vivevamo tutti insieme in una casa davanti santa croce. Non hanno mai esitato nel proporci problematiche e lamentele circa il comportamento di alcuni “ospiti” del liveart. In un rapporto di mutuo rispetto e collaborazione abbiamo sempre cercato di “Dirimere” le questioni in prima persone, e, devo dire, con grande successo abbiamo potuto godere di un rapporto civile, in cui la stima reciproca ha saputo superare ogni incomprensione.
Ci tengo poi ad evidenziare a Riccitelli che, come nel passo del mio articolo di novembre “Inoltre siamo stati molto infastiditi dalle affermazioni di un esponente dell’amministrazione, il quale ci ha accusati di eccessiva legalità, o qualcosa di simile“.
Questo non è proprio dirimere, semmai è “mettere zizzania”. Chiarendo comunque che l’amministratore in questione non era Alberto.
Tirando le somme di questa esperienza, posso concludere affermando che, pur non avendo ricevuto un’aiuto sostanziale dall’amministrazione in generale, alcuni assessori e consiglieri hanno voluto comunque credere nel nostro progetto, seppur in misura diseguale.
Quello che importa, però, è che siamo alle porte di una nuova avventura. Ora abbiamo tutto il tempo per imparare dagli errori dello scorso anno, correggendo il tiro di alcuni comportamenti. L’amministrazione dalla sua, può impostare un rapporto con noi sulla base dell’esperienza dello scorso anno. Con la collaborazione tra le parti si può creare una realtà importantissima. Un importante traguardo per noi e per la città nel suo complesso, nonchè una bella soddisfazione per l’assessore alla cultura.

SPECIAL THANKS TO…
Un’altra importante precisazione: Anastasia scrive:”Unico appoggio che hanno avuto quello di Colline Romane“.
Questa affermzione non rende giustizia a tutti quelli che ci hanno dato il loro appoggio: Il liveart è stato realizzato grazie al generoso contributo economico di alcune realtà del territorio, come il Ristorante Ciacitto, il negozio di elettrodomestici Guadagnoli, “LA VECCHIA MINIERA”, la ditta E.C.I.M. di Ciavaldini Umberto che ci ha prestato un cavo elettrico del valore di 600 euro, Domenico Spaziani che ci ha aiutati con l’Enel , Cico (Giancarlo Fioramonti) Rinaldo, Robertino, Lella e tutti gli abitanti del centro storico che ci hanno aiutato in innumerevoli modi, dall’offrirci il caffè all’aiuto nel realizzare le strutture di cui avevamo bisogno. Il Bar del Passeggero che ci ha aiutati con la licenza. Senza dimenticare gli amici dell’Associazione Catauso, Carlo Riccitelli in primis, che ci hanno concesso di mettere un stand alla “Notte Sotto le Stelle”, realizzando così una preziosa collaborazione. Fondamentale è stato pure l’appoggio di chi, senza chiederci una lira, ci ha messo a disposizione le cantine per due mesi.

Oltre a tutta una serie di Privati che hanno vluto darci il loro apporto economico senza chiedere neanche visibilità in cambio.
Faccio questa precisazione perchè, in primo luogo, è d’obbligo per la riconoscienza che noi tutti dobbiamo a queste persone.
In secondo luogo perchè il liveart è stato proprio questo: un magnifico esempio di come la sinergia tra molte forze diverse in collaborazione tra loro possa creare un evento affascinante ed importante per i giovani di questo paese.

In ultimo, per quanto riguarda la “denuncia della mancanza dei giovani ai tantissimi eventi da me organizzati” espressa da Alberto ricordiamo che artenaonline è stata sempre presente agli eventi organizzati dal comune (vedi i vari articoli presenti sul sito).
Gli eventi a cui non abbiamo partecipato sono quelli di cui non abbiamo avuto notizia. Ma questa mancanza non può essere accollata a noi.
Inoltre ci tengo molto ad invitare l’assessore Riccitelli a confrontarsi più assiduamente con gli utenti del nostro sito (in massima parte giovani), dovendo purtroppo avvisare una totale assenza di commenti a suo nome nelle nostre pagine. Potrebbe essere un primo modo per accorciare la distanza tra amministratori ed amministrati. Soprattutto da un giovane assessore, penso sia legittimo aspettarselo.

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34 Commenti »

  • n. 1 - eo ha detto:

    E’ uno scandalo rimettere l’assessore Riccitelli Alberto. Si alza tutte le mattine alle 11. Speriamo che il sindaco Petrichella gli dice che è cambiata musica. Ad Artena ci sono molte realtà giovanili che vogliono fare qualcosa, purtroppo dall’alto arrivano sempre i burocratici no, ma io mi domando, saranno tutti burocratici? Ciao e speriamo che sto sindaco gli mette sull’attenti sti nulla facenti del comune.

    • n. 2 - Domandina ha detto:

      Io avrei messo persone che per questo paese hanno dato almeno qualcosa

      • n. 3 - clara ha detto:

        grazie ragazzi per aver messo la foto dell’assessore alla cultura di artena……anche se lo è stato già per 5 anni…non lo conoscevo mica sapete????? A SINDACOOOOOOOOOOOOOO……..con lui alla culura hai fatto la tua prima buca!!!!!

        • n. 4 - jozmile ha detto:

          Personalmente non posso che dispiacermi del fatto che Alberto Riccitelli anche dopo aver letto questo articolo non voglia confrontarsi sia con gli autori (di cui consoce nomi, facce, indirizzi mail e numeri di cellulare) che con gli utenti del sito.

          • n. 5 - clara ha detto:

            Con tutta la storia che ha il nostro paese, in 5 anni non è stato in grado di fare assolutamente niente…….io in questi anni non ho ne visto ne sentita nessuna iniziativa che ha preso…..l’unica è stata la Vs. ragazzi di Artena online l’estate scorsa su al centro storico……tra l’altro so che lui non era nanche favorevole (ditemi se sbaglio), spero solamente che nei prossimi mesi o anni…..spero mesi (ovvero pregherei il Sindaco di togliergli subito questa carica)…che con l’apertura del parco giochi a Valmontone…si inventi qualcosa e porti un pò di turismo al nostro amato paese…..altrimenti che si togliesse di mezzo e facesse spazio a persone più in gamba!!!!!!! (per quanto mi riguarda ci sono persone al comune molto più esperte e ingegnose in questo campo)

            • n. 6 - guido ha detto:

              E’ un peccato che questo Sig. Riccitelli non si difenda, potrebbe sempre farlo un delegato del Sindaco, il Sig. Sindaco dovrebbe rendersi conto di queste critiche ed esporsi e difenderlo.

              Una domanda a @eo, ma come fa a sapere che si alza sempre alle 11 di mattina?
              Dalla foto il Sig. Riccitelli sembra giovane, evidentemente sarà uno studente e studia la notte, ma saranno anche cavoli suoi.

              • n. 7 - clara ha detto:

                perchè lui non è in grado si difendersi da solo??????????
                Come, è grande per fare l’assessore e a suo tempo il vice sindaco e adesso c’è bisogno di chi lo difende?????

                • n. 8 - guido ha detto:

                  @clara, ovviamente dovrebbe difendersi da solo, ma se non lo fa mette in difficoltà anche il Sindaco che gli ha dato fiducia.
                  Il Sindaco non può ignorare il fatto, a meno che le critiche sia del tutto infondate e i lettori di artenaonline non sono coscienti della entusiasmante vita culturale artenese realizzata grazie al durissimo lavoro notturno dell’Assessore alla cultura.

                  • n. 9 - clara ha detto:

                    @guido io spero che il sindaco non deve difenderlo ma bensi togliegli la carica e basta….se veramente vuole che il “suo” paese abi ala giusta cultura…….
                    io sono statauna delle grandi sostenitrici della lista ARTENA FUTURA e l’unica cosa che non mi va giù è l’assessorato alla cultura!!!!!1

                    • n. 10 - paolo l ha detto:

                      Il sindaco sig. Mario Petrichella dovrebbe spiegarci perchè riconfermare il sig. Alberto Riccitelli dato che ha preso meno voti di altri candidati ed ufficialmente non ha fatto più (semmai molto meno) di altri ex consiglieri. Se la motivazione di questa riconferma è puramente politica, spero vivamente che il comportamento del sig. Alberto Riccitelli cambi dai primi giorni del suo mandato, lavorando ai progetti-culturali in prima persona e dialogando con i cittadini (anche per il dovuto rispetto alla cittadinanza che deve rappresentare in toto), caratteristiche distintive di un ‘giovane’, prima ancora di lamentarsi dei suoi coetanei, come fa nell’articolo su L’Altrartena. Altrimenti, signori miei, se il futuro della politica artenese è questa, siamo messi male, molto male.

                      • n. 11 - dott.elhombrito (autore) ha detto:

                        @clara: Alberto era d’accordissimo con il LIveart, infatti ci fece avere il patrocinio in tempi molto brevi, non voglio ripetermi, ho già parlato di questo nell’articolo…ma era solo per precisare.
                        Solo cerchiamo di evitare le polemiche su l’ora a cui si alza o quella a cui va a dormire. Sono daccordo con guido, non ha importanza e non serve a nulla.

                        • n. 12 - clara ha detto:

                          @elhombrito: grazie per la spiegazione, infatti nn sapevo se era daccordo o meno….a me quella che fa della sua privata non interessa nulla ne tanto meno a che ora si alza o va a dormire……quello che voglio per artena è una cultura e qualsosa di buono…..(non so se lui è in grado visto gli anni precedenti)!!!! per il resto è a far suo

                          • n. 13 - dott.elhombrito (autore) ha detto:

                            @clara:in effetti la seconda parte del commento non era riferita a te:)
                            sorry!

                            • n. 14 - clara ha detto:

                              @elhombrito.niente……

                              • n. 15 - Maio ha detto:

                                State boni…il sindaco sa quello che deve fare…facciamoli lavorare e poi li critichiamo…spero proprio di non farlo….
                                Riccitelli adesso ha 5 anni di esperienza, vediamo se la mette in gioco.
                                Vai Petrichella io sto con te.

                                • n. 16 - Opss!!! ha detto:

                                  Per Maio:
                                  Mi scusi ma il fatto di avere cinque anni di esperienza non può e assolutamente non deve giustifare lo stato lavorativo semiattivo dell’Assessore Riccitelli nella passata amministrazione.
                                  Non credo che l’avere esperienza “oggi” possa colmare quello che non è stato fatto in passato, o che comunque è stato fatto male.
                                  Credo che sia anche giusto ascoltare quello che esprime la gente… E se su artenaonline vengono lasciati commenti forse il diretto interessato o chi per lui ne dovrebbe rispondere. E’ un giovane… Per cui penso che sia in grado di collegarsi ad internet, andare su artenaonline, leggere quello che scrivono e magari provare a dare qualche spiegazione.
                                  Invece ho l’impressione che stia “snobbando” le opinioni dei giovani artenesi…. E’ troppo chic??? Forse no o forse sì… resta il fatto che forse questo assessorato gli interessi di più dal punto di vista del bilancio!! Quello suo però.
                                  Un saluto a tutti.

                                  • n. 17 - guido ha detto:

                                    Sig. Maio, sicuramente bisogna attendere il lavoro del Sindaco e poi criticare, ma qui si sta parlando dell’Assessore già in carica nei 5 anni precedenti.
                                    Le critiche possono essere giuste o sbagliate, se sbagliate perchè nessuno lo difende?
                                    Almeno il Sindaco dovrebbe difenderlo perchè ha apprezzato il lavoro e lo ha riconfermato!
                                    @Opss, lei si riferisce al rimborso spese mensile che spetta all’Assessore?
                                    credo siano poche decine di euro quindi non penso proprio che svolga questo incarico per denaro.

                                    • n. 18 - Opss!!! ha detto:

                                      @ Guido:
                                      la mia è un osservazione un pò sgarbata se vogliamo ma sta ad indicare il fatto che se le ambizioni dell’Assessore Riccitelli non sono quelle di promuovere la cultura e tutto ciò che ne consegue, penso che l’unico elemento rimasto sia il denaro. Se non sbaglio dovrebbe essere in funzione del numero di unità di abitanti… Pertanto non credo che ammonti a qualche decina di euro! Semmai a qualche centinaio.
                                      Comunque tralasciamo il fatto economico… Attendiamo qualche iniziativa dell’Assessore.

                                      • n. 19 - Gian ha detto:

                                        Se per queste ragazze e ragazzi,la cultura è quella di occupare le vie del centro sorico con iniziative pseudoculturali a sfondo di bevute,con conseguenti defecazioni,e urinando davanti le abitazioni dei residenti,come è successo in passato,con queste iniziative a scopo di lucro con la vendita di alcolici,allora non c’è bisogno di un’assessorato alla cultura,specie d’estate,G.L.

                                        • n. 20 - cherno ha detto:

                                          @Gian : Le tue parole mettono ancora di più in risalto la povertà d’ animo che caratterizza il nostro paese. Sono parole che fanno male, irrispettose, sterili.
                                          Fino a quando non cambierà la tua cultura il centro storico resterà sempre il bellissimo ma morto angolo del nostro paese.
                                          Per fortuna sei soltanto una piccola parentesi, minima, fragile, senza seguito di fronte a tantissima gente che nel Live Art ripone speranze, sorrisi, un altro mondo.
                                          Quello che si può condividere partecipando e vivendo il Live Art è qualcosa di eccezionale, che esula dalla tua descrizione infantile e qualunquista.
                                          Per fortuna Artena non sei te e tanto meno la vede e pensa come te.
                                          Per quanto riguarda lo scopo di lucro, mi astengo dal risponderti, potevi risparmiartela, almeno su di noi.

                                          • n. 21 - jozmile ha detto:

                                            @Gian: mi associo alle parole di cherno, toccato nel profondo proprio in questo momento in cui è massimo lo sforzo che lui, fenis, tupakka, martina ma anche tanti altri stanno producendo nell’organizzazione di questo evento. Sono critiche come queste che ci spingono a continuare lungo la direzione che abbiamo preso. Quest’anno stiamo cercando di limitare i danni, mettendo a disposizione più bagni chimici a ridosso della festa di tipo adatto alle isole pedonali, con l’aggravio di spesa che comporta.
                                            Per quanto riguarda la vendita di alcolici, non so sei passato a trovarci, oltre a vedere le persone urinare (sempre se sei venuto su al centro storico), ti saresti potuto rendere conto che non era permessa la vendita di superalcolici, per esempio, oppure dei prezzi che erano così popolari e praticamente privi di margini di guadagno.
                                            Per l’iniziativa a scopo di lucro, Gian, caro Gian, davvero… basta questa tua affermazione per farmi capire che l’anno scorso non sei proprio passato a trovarci. Fattela una passeggiata quest’anno e le cose vedile con i tuoi occhi.

                                            • n. 22 - elmsungu (autore) ha detto:

                                              @gian:gli altri ti hanno gia risposto esaustivasmente. Il liveart e’ stato un fantastico esperimento di sinergie, impegno, fatica e soddisfazione. Oltre ad urinare per le strade, i giovani si sono incontrati, conosciuti, lavorato per un obiettivo comune. Ed eccoci qui, ancora una volta, un anno dopo, a lavorare per rendere il live art ancora migliore. Abbiamo iniziato le riunioni gia da due mesi, cercando di imparare dagli sbagli del passato, prevenendo gli errori, e migliorando il servizio. Se poi vorrai unirti a noi potrai condividere in modo ancora piu completo tutto cio. Condividendo gli sforzi e le spese, forse potresti parlare con piu cognizione di causa e magari le tue parole risuonerebbero un po’ piu sensate. Le critiche non ci spaventano, ma la polemica sterile ci infastidisce parecchio.
                                              Asante sana

                                              • n. 23 - martina ha detto:

                                                Invito Gian a salire in via maggiore tra un mese.
                                                Ci vediamo lì.

                                                • n. 24 - Gian ha detto:

                                                  Cara Martina grazie per l’invito,poi chiederò di te,in merito a cherno,dico che non sono osservazioni sterili,ma fatti a cui sia i residenti che io stesso ho assistito,non capisco perchè si vogliano negare alcuni aspetti indecorosi che si sono verificati nel contorno di queste iniziative;poi ammesso e non concesso,che sia come dici te una parentesi minoritaria della cittadinanza artenese,ti dico:sei per caso contro le opinioni di minoranza?Io no,anzi tutt’altro,saluti a tutti.

                                                  • n. 25 - elhombrito (autore) ha detto:

                                                    @gian:nessuno qui è contro le minoranze…ci mancherebbe. Il problema è che tu, fregandotene dello sforzo di un gruppo di ragazzi con tanta forza di volontà, liquidi il liveart descrivendolo come”Se per queste ragazze e ragazzi,la cultura è quella di occupare le vie del centro sorico con iniziative pseudoculturali a sfondo di bevute,con conseguenti defecazioni,e urinando davanti le abitazioni dei residenti,come è successo in passato,con queste iniziative a scopo di lucro con la vendita di alcolici,allora non c’è bisogno di un’assessorato alla cultura,specie d’estate”
                                                    allora, queste tue opinioni saranno pure da rispettare, ma sicuramente non rendono merito a ciò che è stato veramente il liveart. E se cherno ti ha risposto in modo seccato è perchè come tutti noi a bruciato un estate, si è spaccato la schiena, ha saltato la sessione di esami e alla fine delle iniziative pseudoculturali ha dovuto pure sborzare 6000 euro di saccoccia propria perchè con i prezzi ridicoli che facevamo ci siamo andati sotto e parecchio. Quindi prima di fare come tutti quelli che si permettono di gettare merda sugli altri senza conoscere assolutamente nulla della realtà dei fatti, segui il consiglio di martina, vieni su e stai un pò con noi, magar ti spieghiamo un pò di cose, te le facciamo toccare con mano le difficoltà, poi ci dici. P.S. tanto per dire quanto teniamo alle opinioni altrui, per evitare le “defecazioni”come dici tu (anche se non ho mai visto ne sentito nessuno che cagave in strada)cercavamo di limitarle portando in spalla i bagni chimici fino a santa croce, chiedi ai tuoi informatori , potranno confermare. Quest’anno per limitare il problema abbiamo ordinato 3 bagni chimici con cassetta asportabile, così da portare i bagni davanti le cantine. Naturalmente i bagni li paghiamo, non con le chiacchiere, con i baiocchi.
                                                    P.P.s.avevamo deciso all’inizio del liveart che avremmo devoluto l’incasso all’ong africachiama, alla fine, pur non avendo ottenuto utili ma solo perdite, ogni cantina ha devoluto comunque 150 euro al’ong di cui sopra.
                                                    Informati prima di dire cose non vere.
                                                    asante sana

                                                    • n. 26 - Gian ha detto:

                                                      Elhombrito:le tue considerazioni potrebbero da parte mia anche essere parzialmente condivisibili,però osservo la tua conclusione,che francamente ritengo pretestuosa,dicendo che ho detto cose non vere,a questo punto come direbbe qualcuno:continuamo cosi!!!!

                                                      • n. 27 - cherno ha detto:

                                                        certo che continuiamo, il live art è come un cartone animato, chiunque può essere il protagonista della puntata e di certo non finirà per una fantomatica,visionaria e abbondante defecazione.

                                                        • n. 28 - cherno ha detto:

                                                          @Gian :
                                                          Permettimi una domanda ma non è che per caso ti sei confuso con le defecazioni dei muli?
                                                          Non per niente ma ne è pieno quindi quando il mulo va lento è’ facile confondersi.

                                                          • n. 29 - Ma... ha detto:

                                                            possibile che non si parla altro che di Riccitelli? perchè non suggerite voi un altro nome?

                                                            • n. 30 - elhombrito (autore) ha detto:

                                                              hai detto cose false per i seguenti motivi:
                                                              -”iniziative pseudoculturali a sfondo di bevute” il motivo fondamentale che ci ha spinto a fare il live art è quello culturale, le bevute sono un servizio in più
                                                              -”conseguenti defecazioni”:nessuno a defecato, o per essere più grezzi cagato da nessuna parte
                                                              -”iniziative a scopo di lucro”il liveart non è a scopo di lucro, è organizzato dall’associazione artenaonline e gli utili non vengono ridistribuiti tra i soci, ma le spese si, ed è quello che è successo lo scorso anno.
                                                              per quanto riguarda la gente che urinava, puoi avere ragione, ma come ti abbiamo già detto, stiamo prendendo provvedimenti, proprio perchè ci interessano le opinioni della minoranza.
                                                              Ne deduco che, forse sei tu ad essere pretestuoso.
                                                              asante sana

                                                              • n. 31 - Gian ha detto:

                                                                Fare delle osservazioni oggettive,ed anche alcune critiche legittime,e sempre in buona fede non è dire cose false,non vere,fantomatiche e quant’altro,ma scusate la metafora,farle in questa sede è come criticare Berlusconi da Emilio Fede,o sul Giornale,è scontato trovarsi di fronte un muro di gomma,invece di fare dell’ironia di basso profilo,potevate semplicemente prendere atto dei fatti di cui io ed altri siamo stati testimoni,perchè nel contorno di queste iniziative di aggregazione,specie quando qualcuno alza il gomito,e l’aspetto culturale diventa un pretesto di bevute,tutto il resto è una conzeguenza fisiologica,visto la carenza di bagni chimici dentro il centro storico,tutto questo non è pretestuoso,visto come dice elhombrito,state provvedendo,saluti.