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Il sindaco risponde alla lettera del Comitato Cittadino di Artena contro la TARSU

1 ottobre 2008 visto 1.537 volte 12 Commenti Scritto da

In un precedente articolo abbiamo intervistato la sig.ra Maria Calvino in rappresentanza del Comitato Cittadino di Artena contro la TARSU, riguardo gli aumenti della tariffa TARSU del Comune di Artena. Lo stesso comitato aveva spedito a Luglio 2008 una lettera al Garante del Contribuente della Regione Lazio, per sollecitare il garante a visionare la situazione di Artena. Oggi la sig.ra Maria Luisa Pecorari risponde con il seguente comunicato:

Con riferimento alla nota prot. 233E/G del 19.06.2008 e 652 U/g del 10 luglio 2008 avente per oggetto “Chiarimenti della signora Calvino Maria rappresentante del comitato Cittadino di Artena” si conferma che: l’Amministrazione non ha mai rifiutato il colloquio.
Il problema TARSU è stato oggetto nel 2007 di assemblea pubbliche e di accesi dibattiti sui giornali locali.
Se l’aumento nell’ultimo quinquennio è stato del 168%, significa che nei due anni precedenti a questa amministrazione vi è stato un aumento del 126%, pari al 61% annuo, di gran lunga maggiore al 42% effettuato nell’ultimo triennio, pari al 14% medio annuo.

PRESUNTA ILLEGITTIMITA’ DELIBERA DI GIUNTA AUMENTATIVA DELLE TARIFFE TARSU, IN QUANTO “NON APPLICA LE REGOLE PREVISTE DALLA NORMA PER ESENZIONE DAL TRIBUTO PER SPECIFICHE SOGLIE DI REDDITO.”

Con delibera di consiglio comunale n. 49 del 27 dicembre 2006, è stato approvato il regolamento per la disciplina delle agevolazioni fiscali e tariffarie.
Ai fini che interessano, si riporta quanto previsto dall’art. 3 del citato regolamento:
Le persone fisiche residenti nel territorio comunale in disagiate condizioni economiche e sociali sono esente dal pagamento dei tributi comunali …..
Si considerano in condizioni economiche e sociali disagiate le persone fisiche la cui condizione economica, come attestata dalla certificazione ISEE sia pari od inferiore ad € 3.000,00
…. Per l’ammissione ai benefici il richiedente, entro il 31 gennaio dell’anno di imposta, deve presentare presso l’ufficio Tributi, apposita istanza corredata dal certificato ISEE…..”
Si ritiene pertanto che la delibera di giunta non abbia gli elementi di illegittimità paventati dalla ricorrente.
Vedove o persone sole hanno uno sconto pari al 30%.
Pertanto l’affermazione che “…. Il Comune ….. non amministra secondo i limiti della logica e dell’equità contributiva, desidera fare sola cassa…..” è falsa e pretestuosa.

CONFRONTO DI TARIFFE APPLICATE CON COMUNI CONTERMINI

Per quanto attiene lo specifico punto di lamentela, si ritiene manifestatamente irrilevante l’argomento addotto di confronto con altri Enti, e perché le realtà, in riferimento socio – ambientali, sono diverse da comune a comune, e perché l’amministrazione comunale ha avuto nell’ultimo triennio, per il solo servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, un incremento di spesa di ben 735.924,75 euro.

Si ritiene di dover evidenziare che con l’anno 2007 è stata prevista anche una entrata per la lotta
all’evasione totale o parziale dalla corresponsione del tributo da parte dei cittadini-utenti- contribuenti:
La scrivente amministrazione ha dato impulso a detta attività di recupero dell’evasione e, inoltre, a favore degli interessi dei contribuenti con atto n. 20 adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 28 maggio 2007, ha approvato il Regolamento per la regolarizzazione catastale e la definizione agevolata dei tributi locali (ICI – TARSU) di cui all’allegato documento.

INDICAZIONE DELLE FINALITA’ NELL’AUMENTO IRPEF ANNO 2008:

La giustificazione del detto aumento è da ricercarsi nella necessità di concorrere all’equilibrio di bilancio
del 2008 atteso anche le decurtazioni rilevanti sulle rimesse dei fondi statali.

CANONI DI AFFITTO TERRENI DEMANIALI

Il canone della mensa scolastica è stato adeguato all’aumento che l’Ente ha subito con il 2008 per la fornitura di ogni singolo pasto, Per quanto concerne i canoni di affitto dei terreni demaniali, si precisa che con Delibera di Giunta del 1998, i canoni, fermi al 1956, furono portati a £ 200 mila ad ettaro, pari ad € 103,00, poi a € 129,00 ad ettaro per adeguamento ISTAT. Il fatto grave è che tali canoni non sono mai stati applicati, con notevoli danni per l’erario pubblico e per gli stessi cittadini, che si trovano oggi a pagare gli ultimi cinque anni con l’applicazione degli interessi.
Questa Amministrazione oltre a recuperare i canoni mai riscossi, sta provvedendo a modularli in base alla diversità della zona: monte, colle, valle.

PREVISIONI DELLE ENTRATE E SPESE SUI BILANCI ANNUALI E PLURIENNALI

Anche detto riferimento si ritiene che non abbia sostanzialità in quanto gli importi riportati da parte del contribuente e per il bilancio 2007 e per il pluriennale 2008 e 2009 risultano influenzati anche dalle ipotesi di esecuzione di opere pubbliche, finanziate da contribuzioni regionali o di altri enti.

Insomma, viene da chiederci, sono tutti giustificato gli aumenti dei canoni TARSU, IRPEF e dei Terreni Demaniali imposti da questa amministrazione comunale?

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12 Commenti »

  • n. 1 - Guido Pangrazzi ha detto:

    Amministratori del Sito:

    Il sindaco risponde al Garante, non al Comitato (presente solo per conoscenza). Il titolo quindi non è corretto.

    Il Sindaco deve rispondere a 3000 cittadini e non ad una singola persona del Comitato

    • n. 2 - jozmile (autore) ha detto:

      @guido:dal punto di vista di un amministratore (il sottoscritto) il sindaco ha risposto su artenaonline.it ai cittadini e al Comitato (riportato in calce).
      Al di là della tua puntualizzazione, che in altri contesti può anche essere leggittima, avremmo preferito osservare un commento sugli argomenti portati dal sindaco, dato che questi sono di tua diretta competenza.

      • n. 3 - guido pangrazzi ha detto:

        jozmile, considero legittima la mia puntualizzazione, una cosa è rispondere (perchè obbligata) al Garante un’altra è rispondere ai Cittadini. Abbiamo atteso mesi una risposta scritta del Sindaco, ci è arrivata solo una comunicazione (per conoscenza) della lettera al Garante.

        Ti do una prima risposta personale, non ho sentito le altre persone del Comitato:

        1. “l’Amministrazione non ha mai rifiutato il colloquio”
        potrebbe dirci il Sindaco in che data ha ricevuto le 3000 firme e quando ha contattato il comitato per rendersi disponibile al colloquio?
        Quando ha indetto una assemblea per rispondere ai 3000 cittadini?

        2. “Se l’aumento nell’ultimo quinquennio è stato del 168%, significa che nei due anni precedenti a questa amministrazione vi è stato un aumento del 126%, pari al 61% annuo, di gran lunga maggiore al 42% effettuato nell’ultimo triennio, pari al 14% medio annuo.”
        Ora non ho con me tutte le carte e mi riservo di rispondere in seguito. Non ho capito se in nostro Sindaco è orgoglioso di aver aumentato solo del 42%. Noi del Comitato abbiamo correttamente scritto che da tempo era in atto una politica di aumento delle tariffe ma non credo che questo giustifichi il preseguimento su questa strada, personalmente mi aspettavo altro da questa Amministrazione, non un aumento del 42%.

        3. “Si considerano in condizioni economiche e sociali disagiate le persone fisiche la cui condizione economica, come attestata dalla certificazione ISEE sia pari od inferiore ad € 3.000,00″
        Vi sembrano 3000 euro annuali una cifra che consenta una sopravvivenza? quali operai o impiegati anche precari guadagnano meno di 250 euro al mese? Quanti sono di numero? A me sembra che 3000 euro sia un limite raggiungibile solo se non si dichiarano i redditi.

        4. Confronti gli altri Comuni:
        “le realtà, in riferimento socio – ambientali, sono diverse da comune a comune”. Spero che il Comune ci spieghi le differenze con gli altri Comuni, per chi avesse dimenticato riporto la tabellina.

        per 115 mq si paga:
        Artena = 400 euro
        Colleferro = 127 euro
        Valmontone = 243 euro
        Labico = 300 euro
        Lariano = 184 euro
        Segni = 212 euro
        Grottaferrata = 284 euro

        Ora i numeri sono chiari, c’è una differenza abissale!!!
        E’ quasi un anno che girano queste cifre, non potrebbe l’Amministrazione, limitatamente a questi Comuni, spiegare le motivazioni di queste differenze socio-ambientali?

        Sono contento che abbia preso in carico uno dei punti della Petizione: “Adottare misure risolutive contro l’evasione della TARSU;”. Mi aspetto a brevissimo una RIDUZIONE della TARSU.

        Viene confermato dal sindaco “Oltre la tassa sui rifiuti l’anno scorso l’Amministrazione ha deliberato l’ aumentato dell’addizionale comunale IRPEF 2007 di 2 punti percentuali (da 0,45 a 0,6%) , del canone della mensa scolastica e del canone di affitto dei terreni demaniali fino al 156%. ”

        Non sono state date risposte a:
        1 “Inoltre le informazioni in materia di tributi sono sempre limitati. Apprendiamo sempre notizie, a distanza di tempo, dai vari giornali locali. Il sito ufficiale del Comune non contiene aggiornamenti in tempo reale e non sono mai pubblicate delibere (vedi aumento Tarsu e Irpef) riguardanti le novità in merito alle disposizioni tributarie.”

        2. il Comune di Artena in quanto socio fondatore del Consorzio Gaia, costituito ai sensi della legge n.142/90, è comproprietario, insieme ad altri comuni, del termovalorizzatore di Colleferro. L’atto costitutivo prevede che il Consorzio deve assicurare una gestione efficace, efficiente ed economica, in materia di smaltimento di RSU e promuovere la raccolta differenziata secondo le disposizioni della Regione e della Provincia. …. si preferisce comprare i rifiuti dal Veneto, Toscana, Lombardia per bruciarli nel sito di Colleferro e riversare la spazzatura del comprensorio territoriale totalmente in discarica.
        Quest’atteggiamento irresponsabile si ripercuote sulla nostra salute pubblica, sulla qualità dell’ambiente, non sano a causa dell’inquinamento già alto della valle del Sacco e costituisce un maggior esborso in termini economici per i conferimenti in discarica.

        Abbiamo inoltre chiesto al Garante:
        . E’ legittimo aumentare le tasse senza uno scopo preciso, senza specificare le finalità per cui si ricorre all’aumento così come previsto dalla norma vigente?
        . Ci sono degli estremi legali per arginare gli aumenti, a nostro avviso, ingiustificati, gravando sempre sulle categorie di lavoratori e pensionati?
        . Esistono dei limiti entro i quali la potestà impositiva si applica?

        Spero comunque, nonostante la validità e l’efficacia comunicativa di internet, che venga convocata una Assemblea pubblica per rispondere alle 3000 persone che hanno firmato la petizione.

        • n. 4 - jozmile (autore) ha detto:

          @guido: ci sarebbero da puntualizzare troppe cose se ci prendiamo a cuore anche le risposte non date personalmente ma tramite altri mezzi di informazione e/o per conoscenza. Per esempio che non sono solo 3000 i cittadini cui interessa questo discorso, perchè hanno firmato la petizione, magari ci sono altre migliaia di cittadini che non hanno potuto firmare ma magari una spiegazione di questi aumenti la vogliono lo stesso.

          Penso comunque che la diplomazia (anche con la giunta comunale) è l’unico modo per mantenere aperti i dialoghi e per ottenere i risultati sperati. Per esempio la frase “differenze socio-ambientali” può essere interpretata in diversi modi, magari riguarda il fatto che è stato permesso per 40 anni l’abusivismo edilizio che ha di conseguenza portato ad una tassazione esagerata sui cittadini “in regola”, quando che in altri comuni non c’è stato, o ancora che il comune di Artena ha deciso di mettere subito in regola il pagamento di questa tassa mentre altri comuni non lo hanno fatto, e via dicendo. E’ stato detto anche nell’ultimo consiglio comunale (del quale presto uscirà un piccolo resoconto sul sito) che sono stati attivati diversi Gruppi di Lavoro contro l’evasione fiscale il cui compito sarà quello di regolarizzare alcuni cittadini abusivi. Non possiamo fare altro che aspettare con fiducia che gli abusivismi vengano regolarizzati. Di certo, non possiamo attenderci in un arco temporale breve una riduzione sensibile della tarsu o di altre gabelle, ne con questa ne con una diversa amministrazione comunale.

          • n. 5 - guido pangrazzi ha detto:

            @jozmile, hai ragione, queste esservazioni interessano tutti non solo i 3000 utenti che hanno firmato, credo che al momento in cui il sindaco convocherà l’assemblea sarà consentita l’entrata anche di chi non firmato.

            Ti ringrazio che cerchi una risposta alle “differenze socio-ambientali”, anche io ne ho una, preferirei avere la risposta ufficiale dell’Amministrazione, altrimenti avremo 10000 ipotesi.

            Per quanto riguarda la diplomazia, non credo mi manchi, infatti ieri sera il sindaco mi ha interpellato come rappresentate del centro storico (erano presenti anche le altre 7-8 contrade) per la presentazione di proposte di lavori pubblici, e il Sindaco conosce il mio nome e sa perfettamente che faccio parte del Comitato.

            Infine, molto ma molto importante, io mi aspetto che con la lotta all’evasione e la raccolta differenziata ci sia una DIMINUZIONE a breve dell’imposizione fiscale.
            Sono anni che all’estero si applica e vi assicuro che si paga di meno.

            PS. spero successimante di poter aprire uno spazio apposito per la presentazione di proposte di progetti all’Amministrazione, come dicevo il sindaco mi ha chiamato come rappresentante ma in realtà io torno ogni sera alle 20,00 e quindi ho una certa difficoltà, quindi chiedo aiuto ai lettori del centro storico.

            • n. 6 - Guido ha detto:

              Un saluto all’Amministrazione Comunale,
              potrebbe per favore, quando ha il tempo, rispondere alle mie suddette domande? (Commento n. 3)

              Grazie della cortesia.

              • n. 7 - guido pangrazzi ha detto:

                Per memoria:

                Un saluto all’Amministrazione Comunale,
                potrebbe per favore, quando ha il tempo, rispondere alle mie suddette domande? (Commento n. 3)

                Grazie della cortesia.

                • n. 8 - guido pangrazzi ha detto:

                  Noto con dispiacere che nessuno legge i miei commenti, ora a distanza di tempo ho visto che per mia ignoranza ho detto un’inesattezza, possibile che nessuno me lo fa notare?
                  Né l’amministrazione, né l’opposizione, né alcun lettore.

                  Sarà che l’Amministrazione preferisce non far notare una mia inesattezza pur di non rispondere alle domande?