pensavo fosse amore…e invece era un calesse:Perugini e Mattozzi si dimettono
Sembrava un sodalizio destinato ad attraversare le tempeste della politica nostrana quello tra i membri della Giunta di artenafutura.
Saldamente al comando nella classifica delle preferenze elettorali artenesi, il gruppo di Petrichella veleggiava in acque tranquille col vento in poppa ed il timone sotto controllo. 
Da qualche tempo però la nave inizia a dare segni di cedimento. Prima la vicenda Fiorentini ha dato una bella botta alla carena della corazzata artenafutura, poi le vicende legate alle dimissioni di Velli da presidente della farmacia comunale hanno iniziato a far sorgere i primi dubbi sulla stabilità della giunta. Il comandante ha sempre rassicurato tutti sulla tenuta del suo governo ma di certo non aveva considerato che due tra i suoi più robusti sostenitori lo avrebbero colpito così duramente.
Vito Perugini e Paolo Mattozzi hanno interrotto la loro esperienza come vicesindaco ed assessore al bilancio il primo, ed assessore ai Lavori Pubblici e Polizia Municipale il secondo.
Nella lettera di Perugini, con data 5 luglio, si leggono parole di dura polemica nei confronti del primo cittadino. L’ex vicesindaco definisce la gestione politica di Petrichella “Sudamericana”, sottolineando una scarsa attitudine del sindaco al dialogo ed al confronto.Sempre l’avvocato Perugini esterna una forte preoccupazione riguardo la gestione della farmacia pubblica che sembrerebbe riconducibile ad un noto farmacista della zona, o meglio a Laurenzi, come affermato anche da Petrichella stesso nel corso del consiglio comunale. Della lettera di Mattozzi non si ha notizia, ma sembra che anche lui non abbia particolarmente apprezzato il comportamento del sindaco, soprattutto nella gestione della futura variante al piano regolatore.
Questa rottura non può essere sottovalutata. I due assessori dimissionari hanno mantenuto il loro posto in consiglio, ma rimane da capire come si comporteranno in fase di votazione, vista e considerata questa loro chiara avversione nei confronti del comportamento del caudillo di Valle Raina.
Non penso che basterà un semplice “torni a bordo cazzo” per riportare la calma nell’amministrazione comunale di Artena, considerando anche che a settembre il T.A.R. del Lazio dovrà esprimersi circa la leggittimità o meno dell’ultima tornata elettorale.
Cosa ci aspetta dunque?
La strada per un megarimpasto non sembra spianata, ed un ritorno alle elezioni aprirebbe scenari inediti ai quali non tutti si presenteranno preparati, oltre naturalmente a ritrovare i soliti vecchi tromboni.
Staremo a vedere. Intanto aspettiamo che vengano decisi i nuovi assessori così che la giunta possa tornare a riunirsi e chissà che non si capisca qualcosa di più!
P.s. il vicesindaco sembra sia Alberto Riccitelli, ma attendo conferma
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Tag:artena futura, comune di artena, giunta artena, mario petrichella, paolo mattozzi, vito perugini
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Da questo articolo sembra si torni a votare…
certo che questi 2 ex assessori sono strani. quando erano all’ opposizione, nella precedente amministrazione pecorari, non votando contro hanno permesso alla giunta maria liusa di arrivare alla fine del mandato ed hanno posto le basi per la futura lista che ha vinto le ultime elezioni, ora che sono in maggioranza con incarichi di prestigio danno le dimissioni da assessore.
sono proprio strani!!
un abbraccio circolare
Strano proprio…
Confermo che dal 10 Luglio 2012 il vicesindaco è Alberto Riccitelli.
Buongiorno questa giunta è come la costa crociera,togliete subito Schettino al comando altrimenti manderà a fondo questo bel paese…
@mariolino: io non balzerei a conclusioni troppo affrettate, però mi sembra evidente che l’attuale amministrazione abbia più di qualche grattacapo da risolvere…ah quanto ci piacerebbe Che qualcuno ci delucidasse in merito!
Dichiarazioni del candidato sindaco di Artena Futura ,in campagna elettorale ,riportate anche il questo blog , ne cito alcune :
1)Rapporti con le istituzioni
Al fine di un maggior coinvolgimento della popolazione locale e pertanto di tutte le realtà, in primis i giovani, abbiamo previsto l’ istituzione della “ consulta cittadina”, un luogo ove tutte le fasce della società, le varie associazioni, i commercianti, le contrade potranno partecipare attivamente alla politica locale, sottoponendo cosi l’ amministrazione pubblica sotto il vigile controllo dei cittadini e rispettando pertanto criteri di trasparenza e onestà. Questo “organo politico” innovativo è il fiore all’ occhiello del nostro programma.
Tempi di attuazione: immediatamente
2)L’ intenzione dell’ acquisto del “Parco di Villa Borghese” risulta chiaramente dal programma della mia lista,si tratta di restituire alla città uno spazio verde che puo essere finalmente fruito nelle sue molteplici potenzialità da tutta la cittadinanza, sarà necessario affidarlo a dei responsabili i quale si occuperanno della gestione e del mantenimento dello stesso, si potrebbe optare pertanto o a delle comunità di recupero sociale o ad un gruppo di anziani direttamente incaricati dal comune, vaglieremo a tempo debito tale opzione.
Tempo di attuazione: appena insediati.
3)Un punto qualificante della amministrazione pubblica dovrà essere la pratica sportiva, dobbiamo consentire ai nostri ragazzi di poter frequentare i luoghi dello sport, non è possibile che città vicine a noi hanno raggiunto livelli di eccellenza e di primato nel panorama nazionale mentre i nostri ragazzi sono costretti a percorrere km per raggiungere anche una piscina coperta.
Lì dove sta sorgendo il palazzetto dello sport immagino una vera e propria città dello sport che consenta ad Artena finalmente un salto di qualità.
Quanto alle vostre richieste è necessario ripristinare la funzionalità delle strutture sportive esistenti scuola “Ponte del colle” e scuola media “S.Serangeli”, nello specifico il campetto di basket presso l’ “Alcide de Gasperi” richiede un impegno minimo che potrebbe essere soddisfatto in tempi davvero rapidi, restituendo cosi ai tanti appassionati di basket uno spazio dove dilettarsi. Tempo di attuazione: primi 100 giorni
Su questo ultimo punto non solo non è stato fatto neanche il cambio della retina dei tabelloni ma oggi tutte le associazioni sportive pagano al comune un’affitto per usufruire degli spazi delle scuole.Nel passato nessuna amministrazione faceva pagare l’uso della palestra della media e della scuola elementare dove tanti bambini di artena andavano a giocare.
W la politica giovanile promessa e mantenuta.
Credo che già solo sulle questioni dei punti precedenti due assessori abbiano avuto difficoltà a dare risposte ai propri elettori figuriamoci sull’intero programma.
Di strano c’è il fatto che aggrappati alle poltrone sono rimasti i rappresentanti della sinistra.
Ma a chi non fa comodo percepire uno stipendio mensile di questi tempi?
Se solo se ri-votasse, lo farei pure a occhi chiusi.
E’finita basta con le stupidagini dovete farvi da parte e avere il coraggio di fare un passo indietro,mettete da parte il vostro orgoglio e sarete meglio apprezzati e stimati..umiltà..
ormai restaranno aggrappati al potere sino alla fine, con il sindaco i 2 imprenditori, la nomina di d’alessio a presidente del consiglio con relativa indennità e tutti gli altri con lo stipendio da assessore sono 11 con la possibilità di qualche assenza strategica nella lista crescere insieme se dovesse servire.
Caro Leonzio,
il testo della determina è stato tolto dal sito.
Se vuoi poi fare accesso agli atti e questi sono i riferimenti.
Determina n.386
SERVIZIO 7
Data registro generale
25/06/2012
Oggetto :
RILASCIO DEL TITOLO EDILIZIO EQUIVALENTE ALL’EDIFICIO PER CIVILE ABITAZIONE SITO IN PIAZZA GALILEI FOGLIO 10 PART. 775
Data inizio pubblicazione
28/06/2012
Data fine pubblicazione
13/07/2012
Ufficio
SERVIZIO 7 “URBANISTICA – ESPROPRI – PATRIMONIO E DEMANIO – USI CIVICI – AMBIENTE”
Dirigente
DANDINI FABIO MARIA
Posso solo aggiungere che questa amministrazione aveva promesso trasparenza e invece che fa?
Toglie gli allegati alle determine
Qualcuno vuol far passare banalmente per stupidaggini le osservazioni argomentate del commento n. 7, ma la presa di posizione di una figura importante come quella dell’ex Vicesindaco Perugini è stata confermata anche dall’ On.Roberto Buonasore (LA DESTRA) che afferma:
“GRAVISSIMO QUANTO SI STA VERIFICANDO IN COMUNE
Sosteniamo con convinzione la coraggiosa scelta di Vito Perugini, dimessosi il 5 luglio scorso dagli incarichi di giunta da vice sindaco e Assessore al bilancio, rinuncia cui sono seguite le dimissioni di Paolo Mattozzi da Assessore ai Lavori pubblici di Artena. Una decisione dettata dalla gestione privatistica dell’amministrazione locale, che ha dimenticato la parola concertazione e dato seguito a misure dannose per la città. Due su tutte: a quasi tre anni dall’insediamento la variante generale al Prg resta ignota anche alla giunta, e quindi su questo importante strumento urbanistico è sceso il silenzio; e la gestione improvvida della farmacia comunale, alla luce di presunte emergenze e irregolarità commesse che riguarderebbero il socio privato.In questo quadro si innesta il passaggio del sindaco Mario Petrichella, il presidente del consiglio Comunale Massimiliano Petrichella e il cons. Bucci Manolo, dal Pdl all’Udc.Un cambio di casacca che lascia pensare e che porterebbe con sé il sacrificio della farmacia comunale sull’altare di nuovi equilibri. Vicenda su cui tra l’altro pende una indagine preliminare della Procura della Repubblica su denuncia del consiglio di amministrazione sfiduciato proprio dal sindaco Petrichella.Nei prossimi giorni la maggioranza potrebbe contare, poi, sull’apporto determinante in termini numerici del consigliere di opposizione, targato Udc, Domenico Pecorari, già firmatario del ricorso al Tar per annullare e sciogliere l’attuale consiglio comunale.E’ evidente che il baricentro politico dell’amministrazione Petrichella si sta spostando sempre più verso sinistra, con l’apporto determinante dell’Udc.E questo La Destra non lo può proprio sopportare”. È quanto dichiara Roberto Buonasorte, consigliere regionale del Lazio eletto nella lista La Destra-Storace, e presidente della commissione Urbanistica del Lazio.”
Il Riferimento del commento n. 11 ad una determina del Rup che rilascia
un permesso di costruire richiamando la delibera 112 della Giunta Comunale con la quale si riconosce al Sindaco “la potestà”
sulla legittimità del titolo edilizio equivalente poichè:
1-Esiste il parere favorevole della Commissione edilizia;
2.Deve risultare chiara la volontà del Sindaco di far proprio il
parere favorevole della Commissione edilizia;
3.Non deve essere stata richiesta una integrazione documentale essenziale;
Esiste una legge Regionale che dà questi poteri e competenze al Sindaco? nella determina non risulta e si fa riferimento a delle norme Amministrative e non tecniche.
PS – Non mandate fallita la farmacia comunale per i vostri giochini di potere.
La farmacia comunale doveva essere una fonte di reddito per le casse comunali e di risparmio per i cittadini e non merce di scambio per i vostri vitalizi ed equilibri politici.
Pertanto non si tratta di stupidaggini, ma di un modo di Amministrare che a parere di qualcuno è di tipo sudamericano.
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