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Rileggendo il Manifesto Artena Online per le Politiche Giovanili.

11 dicembre 2010 visto 1.624 volte 33 Commenti Scritto da

Quando decidemmo di pensare ad un manifesto delle politiche giovanili volevamo ottenere legittamazione, probabilmente. Volevamo che il candidato a sindaco e la squadra di governo che lo avrebbe seguito avessero da subito chiaro quello che noi pensiamo essere fondamentalmente il nostro ruolo: Artena Online tenta (anche) la mediazione palazzo-piazza. Perciò quella sera, quando stringemmo la mano e consegnammo il manifesto a Mario Petrichella, volevamo dire Questa è la nostra proposta. La consideri, poi risponda. Il candidato rispose puntualmente, e noi apprezzammo. Rispose in maniera analitica, indicando per ogni punto/proposta il tempo che sarebbe servito per vedere i risultati.
Oggi voglio riprendere quel manifesto, per l’esattezza riprenderò solo i frammenti riguardanti opere/ atteggiamenti che dovrebbero essere già visibili.

Sport, la nostra proposta:
Negli ultimi anni sicuramente lo sport ad Artena è sceso di livello ma soprattutto di partecipazione. Chiunque non sia interessato al calcio, o ai suoi derivati, ha decisamente poca scelta(fortunatamente è da poco rinata la pallavolo). Inoltre lo sport è direttamente correlato a società sportive, il cui ruolo è importantissimo per far nascere nei giovani l’amore per lo sport abbinato alla disciplina dell’insegnamento e all’importanza del gioco di squadra, ma questo non basta. In attesa che sia finalmente ultimato il Palazzetto dello Sport, che speriamo vivamente sia attrezzato per ospitare una varietà di sport (pallacanestro, pallavolo, calcio a 5, etc.), la nostra proposta cercherà, anche qui, di essere il più semplice e chiara possibile. Vorremmo che, dopo aver individuato l’area corretta (magari proprio vicino al palazzetto), nasca uno spazio sportivo all’aperto. Un luogo simile a quei playground americani tanto osannati da Spike Lee, ma che potete osservare in città come Milano, Bologna, Rimini, uno spazio aperto a tutti dove è possibile giocare a pallacanestro senza dover saltare il cancello dell’Alcide DeGasperi o poter fare 2 tiri a pallone senza dover essere in 10 o dover pagare un campo da calcetto. La costruzione di un impianto del genere è molto semplice, si tratta di un’area con un paio di canestri, un paio di porte ed una rete da pallavolo, una rete che recinti l’area per evitare che la palla fugga via e possano accadere degli spiacevoli eventi con automobili ed automobilisti, il costo quantificabile in poche migliaia di euro.

La risposta:
Lo sport è sempre stato una mia passione, ho cercato sempre di mettermi a disposizione per promuovere le associazioni sportive locali, sono presidente del Vis Artena, e con alcuni amici abbiamo dato vita a importanti realtà sportive come la squadra di pallavolo, calcio a 5, a.s. Montefortino .
Un punto qualificante della amministrazione pubblica dovrà essere la pratica sportiva, dobbiamo consentire ai nostri ragazzi di poter frequentare i luoghi dello sport, non è possibile che città vicine a noi hanno raggiunto livelli di eccellenza e di primato nel panorama nazionale mentre i nostri ragazzi sono costretti a percorrere km per raggiungere anche una piscina coperta.
Lì dove sta sorgendo il palazzetto dello sport immagino una vera e propria città dello sport che consenta ad Artena finalmente un salto di qualità.
Quanto alle vostre richieste è necessario ripristinare la funzionalità delle strutture sportive esistenti scuola “Ponte del colle” e scuola media “S.Serangeli”, nello specifico il campetto di basket presso l’ “Alcide de Gasperi” richiede un impegno minimo che potrebbe essere soddisfatto in tempi davvero rapidi, restituendo cosi ai tanti appassionati di basket uno spazio dove dilettarsi. Tempo di attuazione: primi 100 giorni.

Spazi verdi, la nostra proposta
Vorremmo che si risaldasse il rapporto con l’ambiente, che venissero individuate delle aree verdi dove possano nascere dei parco giochi per i più piccoli e magari dei percorsi dove passeggiare o correre. Sicuramente al centro di questa “riabilitazione e riappropriazione” vorremmo ci fosse la villa Borghese, ma anche, anzi soprattutto, altre aree verdi da individuare nelle contrade. Inoltre ci permettiamo di suggerire che il progetto potrebbe avere un successo maggiore se gli spazi fossero “adottati” da degli sponsor che potrebbero così contribuire all’acquisto dei giochi e alla cura dei parchi. L’apertura di chioschi dove poter acquistare un gelato o una bibita darebbe sicuramente una spinta maggiore all’iniziativa, popolando l’area di giovani. Inoltre ci piacerebbe se anche gli anziani fossero coinvolti nel progetto, potrebbero diventare i “tutori” degli spazi verdi, controllando che tutto avvenga nella legalità. Per ultimo si potrebbero installare degli spazi barbecue, dove poter passare dei piacevoli momenti insieme in primavera e in estate.

La risposta
L’ intenzione dell’ acquisto del “Parco di Villa Borghese” risulta chiaramente dal programma della mia lista,si tratta di restituire alla città uno spazio verde che puo essere finalmente fruito nelle sue molteplici potenzialità da tutta la cittadinanza, sarà necessario affidarlo a dei responsabili i quale si occuperanno della gestione e del mantenimento dello stesso, si potrebbe optare pertanto o a delle comunità di recupero sociale o ad un gruppo di anziani direttamente incaricati dal comune, vaglieremo a tempo debito tale opzione.
Tempo di attuazione: appena insediati.

Politiche d’integrazione, la nostra proposta
La politica di integrazione della popolazione comunitaria ed extracomunitaria è già attuata nelle scuole, dove questa va solamente stimolata e sviluppata. Questo permette ai bambini di crescere integrandosi, ma non basta. Il problema assume maggiore consistenza quando si sale di età e si passa agli adolescenti e ai giovani. Abbiamo avuto modo di parlare con diversi membri delle comunità straniere, il problema integrazione esiste, non bisogna nascondersi. Abbiamo sentito giovani che non vogliono uscire per le strade del nostro paese, né vengono, ad esempio, alle feste pubbliche, perché si sentono osservati e vengono immediatamente etichettati ed isolati. Questo nasce probabilmente dalla mancanza di un rispetto reciproco che non si è mai instaurato; vogliamo porre l’attenzione su un problema che esiste e sottolineare che non ci si deve nascondere dietro luoghi comuni. Tra gli immigrati è presente un gran numero di ragazzi, la maggioranza di loro è qui alla ricerca di un lavoro e viene da situazioni non facili vissute nei loro paesi; ma queste persone vengono spesso emarginate, a queste persone vengono affittati i locali del centro storico (alcune non sono certo definibili case), a volte senza nemmeno preoccuparsi che siano soddisfatte necessità primarie come la presenza di un bagno. Quindi la prima cosa che noi chiediamo è il rispetto, la seconda è dialogo; e che portino a degli sviluppi concreti. Un consiglio che possiamo dare è di stimolare la nascita di associazioni che si presentino con l’intento di farsi portavoce delle necessità degli immigrati e della loro integrazione.

La risposta
Condivido pienamente la vostra attenta analisi, all’ uopo mi sono attivato aprendo un dialogo con il Vescovo della diocesi il quale si impegna a mettere a disposizione una delle chiese presenti sul territorio per la celebrazione del rito cattolico-ortodosso, religione praticata dalla maggior-parte della comunità romena.
Questa importante apertura verso l’ integrazione concederà la possibilità di istituire nei locali offerti dalla diocesi uno sportello d’ ascolto per tutti gli emigranti che si trovano a vivere nella nostra terra promuovendo corsi di italiano e altre iniziative volte all’ integrazione.
Un altro punto su cui si convoglieranno le mie forze sarà quello del censimento delle abitazioni date in locazione, come sindaco non potrò permettere che vi siano situazioni intollerabili sotto il punto di vista legale ed igienico-sanitario.
Tempo di attuazioni: 100 giorni

Legalità
Vorremmo che i programmi, gli intenti e le azioni di tutti i candidati a sindaco e a consigliere siano votati alla legalità. Perché Artena ha un estremo bisogno di legalità. Per questo vogliamo che, prima di tutto, i nostri amministratori siano da esempio verso la cittadinanza. Secondo vogliamo che la legalità venga affermata, perché i giovani di Artena devono poter crescere in un ambiente in cui il diritto sia rispettato e non assoggettato a richieste personali. Ed in questo, un primo ed immediato esempio può essere veicolato dal ruolo dei vigili urbani: si riparta innanzitutto dalle norme sulla viabilità, perché il codice della strada è probabilmente il campo dove un cambiamento può essere visibile dal primo istante. E dal codice della strada si passi poi ad affermare il principio della legalità anche nei confronti dei grandi mali del nostro Paese Italia: l’ abusivismo, la piccola criminalità e il vandalismo, l’uso di droghe pesanti come la cocaina, l’evasione fiscale. Ma non bisogna dimenticare che legalità significa anche l’affermazione della meritocrazia e la fine del clientelismo. Vorremmo che l’amministrazione si facesse portatrice del messaggio lanciato da un grande scrittore come Tiziano Terzani e, purtroppo, finora poco ascoltato: “insegnare ai propri figli ad essere onesti non furbi”.
Parallelamente, oltre al coinvolgimento delle scuole e l’insegnamento dell’ educazione civica, la ricerca di giovani “stakeholder” che si facciano portatori di questo messaggio aiuterà di certo le nuove generazioni ad assimilarlo.

L’ impegno per il rispetto della legalità non presuppone un tempo di attuazione soprattutto per quanto riguarda la gestione delle competenze comunali, (polizia municipale,piano di recupero del centro storico).
Sin dai primi istanti di vita della futura amministrazione sarà mio primario obiettivo garantire che tutto sarà regolato e disposto sotto le vigenti norme.
Saranno istituiti circuiti di videosorveglianza in collegamento diretto con le forze dell’ ordine, sia nello zona del centro storico sia in altri punti della città valutati a rischio.
La mia candidatura a sindaco della città di Artena è scaturita da un senso di insoddisfazione e di sdegno nei confronti dello stato di arretratezza che si vive nella nostra cittadina, il mio slogan “SCEGLI IL FUTURO” è espressivo delle linee direttive della politica che mi accingo ad attuare dove –innovazione- e –rispetto del cittadino- la faranno da padrone.
Tempo di attuazione: immediatamente

Rapporti con le Istituzioni
Vorremmo si creasse un filo diretto tra l’assessorato alla cultura e alle politiche giovanili ed i giovani. Spesso c’è uno scollamento tra le parti, non c’è sinergia tra il braccio e la mente. Si dovrebbe istituzionalizzare un legame tra l’assessore e i diretti interessati, e questo link non può che essere online. La costituzione di un profilo facebook per l’assessorato e di una mail dedicata potrebbe essere un primo passo, ma il passo più importante deve essere un cambio di atteggiamento e un’apertura reale alle nostre iniziative e verso le nostre necessità.

La risposta
Rapporti con le istituzioni
Al fine di un maggior coinvolgimento della popolazione locale e pertanto di tutte le realtà, in primis i giovani, abbiamo previsto l’ istituzione della “ consulta cittadina”, un luogo ove tutte le fasce della società, le varie associazioni, i commercianti, le contrade potranno partecipare attivamente alla politica locale, sottoponendo cosi l’ amministrazione pubblica sotto il vigile controllo dei cittadini e rispettando pertanto criteri di trasparenza e onestà. Questo “organo politico” innovativo è il fiore all’ occhiello del nostro programma.
Tempi di attuazione: immediatamente

La chiusura di Mario Petrichella:

Sono abituato a prendermi impegni personalmente e a metterci la faccia, le mie risposte sono comunque frutto di decisioni condivise con tutti i componenti della mia lista, molti di questi obiettivi sono già presenti nel programma elettorale della lista “Artena futura” il quale è stato redatto dando spazio all’ esigenze della popolazione artenese e ascoltando tutte le realtà sociali locali.
La lista Artena Futura è lieta di collaborare con voi ragazzi per la realizzazione di questo manifesto e invita tutti coloro che hanno ritenuto tali risposte efficienti e interessanti i giorni 28/29 Marzo a votare per la lista Artena futura e a “scegliere il futuro” MARIO PETRICHELLA SINDACO.

Allora, lo sport. A che punto siamo? Il campetto di basket della scuola elementare De Gasperi richiede un impegno minimo per riprendere la sua funzionalità. Avete previsto lavori in questo senso?
Gli spazi verdi. Avevate intenzione di acquistare il parco della Villa Borghese. Sono iniziate le trattative, chi se ne prende cura? Nel frattempo, avete pensato ad altri punti-verdi che possano ospitare i cittadini nel tempo libero?
Rispetto, dialogo, politiche d’integrazione. Il vescovo ha messo a disposizione una chiesa per la celebrazione del rito cattolico-ortodosso? E’ partito lo sportello d’ascolto per gli stranieri? Avete in cantiere altre iniziative volte a promuovere l’integrazione? Avete controllato la situazione igienico-sanitaria dei locali dati in affitto ai non-artenesi? E’ partito il censimento?
Legalità, trasparenza. Volevate istituire un circuito di video sorveglianza in collegamento diretto con le forze dell’ordine nella zona del centro storico e in altri punti a rischio. Ora, quali sono i punti considerati a rischio? Anche qui, a che punto siamo?
Infine, il nodo del vostro programma, il punto più interessante: la consulta cittadina. Una sorta di mini-parlamento, no? Ci avete per caso ripensato?
Potete rispondere con un comunicato su Artena Online? Grazie e buon lavoro.

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33 Commenti »

  • n. 1 - scolopendra ha detto:

    E voi vi aspettate una risposta? Da chi? Ma fatemi il piacere…
    Sogna combà, sogna…

    Parola di scolopendra

      • n. 3 - cherno ha detto:

        @scolopendra: ma tu sei la bianca, le nera o la mangiona?

        • n. 4 - martina (autore) ha detto:

          Mi auguro che qualcuno dell’amministrazione- magari Michela D’Alessio, responsabile delle Politiche Giovanili- stia elaborando un documento di risposta a questo post.

          • n. 5 - D'Alessio Michela ha detto:

            Ciao Martina…grazie per la fiducia…anche se in ritardo come da mia abitudine rispondo ai vostri dubbi.
            Come ben sai sono una vostra coetanea e conosco molto bene i disagi che ci sono nel nostro paese, e ti assicuro che mi sto impegnando per cerca di rinnovarlo, per quanto mi compete e mi è possibile.
            Ho presentato diversi progetti alla Regione Lazio, come ad esempio:
            - Ristrutturazione completa del parco giochi sito vicino alla scuola elementare (in attesa di accettazione);
            - Consiglio Comunale Giovani che dovrebbe essere accettato entro l’estate del 2011;
            - Corso gratuito di informatica per tutti i ragazzi di età compresa tra i 16 e 25 anni, colgo l’occasione per invitare chi fosse interessato a partecipare a inviarmi una e-mail con i dati anagrafici e un recapito telefonico al seguente indirizzo: , bisogna raggiungere un numero di iscrizioni pari a 20 per ottenere l’accettazione.
            Inoltre, ho fatto la riunione con l’associazione dei commercianti per la “Carta Giovani” ed ho consegnato alla segretaria il modulo di adesione, e a tutt’oggi sono ancora in attesa della riconsegna alla quale solo alcuni hanno partecipato.
            Io non mi sento di potervi dare una tempistica, rischierei di perdere di credibilità, perché purtroppo non sono cose che dipendono esclusivamente da me, ma necessitano dovute accettazioni.
            Spero di averVi soddisfatto con le mie risposte, per qualsiasi altro chiarimento resto a Vostra completa disposizione….Colgo l’occasione per augurare a tutti BUON ANNO!!!!

            Il Consigliere
            D’Alessio Michela

            • n. 6 - martina (autore) ha detto:

              Grazie a nome dello staff di Artena Online.
              Buon anno a te, buon lavoro.

              • n. 7 - elhombrito ha detto:

                grande Michela.
                Appreziamo veramente quando l’amministrazione sceglie il confronto e risponde ai quesiti sul sito, denota un grande senso dell’istituzione e rispetto degli elettori. E soprattutto, a differenza dei timori di alcuni tuoi colleghi, non si viene esposti al pubblico ludibrio. Speriamo che sempre più consiglieri e membri dell’amministrazione seguano il tuo esempio. Magari riusciamo ad essere il primo borgo telematico d’Italia :)

                • n. 8 - ilbriganteartenese ha detto:

                  Consulta,associazioni,politiche giovanile,tante promesse di attuazione immediata.
                  Voi di Artenaonline avete abboccato all’amo cosi come tanti altri.
                  Mi aspetto che ora difendiate l’indifendibile oppure riaprirete qualche teatrino con il prossimo consigliere che ci riempirà di promesse rinnovate e pronte ad essere implementate sul territorio ?
                  Se non sbaglio l’ultimo teatrino riguardava le politiche giovanili.
                  Se dovete stare sul pezzo stateci altrimenti è meglio che lasciate perdere di volare di palo in frasca.

                  • n. 9 - martina ha detto:

                    Al brigante artenese:

                    Artenaonline non deve stare pezzo. Non siamo un giornale, siamo un blog. Libera anche di scrivere SPLENDE UN GRAN BEL SOLE OGGI.
                    Se facesse con noi lo sforzo di stare dietro ai nostri amministratori, se venisse con noi a parlare con la d’Alessio e con Massimiliano Petrichella per far ripristinare il percorso campestre alla Villa, se si adoperasse come noi affinché si arrivi alla costruzione di una pista ciclabile, allora accetterei le sue critiche.
                    Allora, da che parte sta?

                    Buona giornata
                    Keep workin’

                    • n. 10 - ilbriganteartenese ha detto:

                      Li riporto le sue parole del post4
                      -Mi auguro che qualcuno dell’amministrazione- magari Michela D’Alessio, responsabile delle Politiche Giovanili- stia elaborando un documento di risposta a questo post-
                      Visto che l’augurio è andato deserto se si stava sul pezzo avreste fatto qualche intervento sul ritardo accumulato fino ad ora ,che è quasi di due anni,su una vostra iniziativa di sottoporre una serie di domande su questioni che vi staviano a cuore e che , guarda caso , erano a ridosso delle elezioni.
                      Un po come le iniziative che mi ha elencato anche se non siamo sotto elezioni ma che ci troviamo a zero risultati sulle politiche giovanili.
                      take care

                      • n. 11 - massimo scacchi ha detto:

                        @ilbriganteartenese
                        mi pare una situazione kafkiana.
                        seguendo la sua linea di pensiero, sembra che se martina fosse stata “sul pezzo”, le politiche giovanili sarebbero fiorite come tulipani.
                        mi scusi, ma se il ritardo è di due anni non sarà che l’amministrazione non gliene può fregare di meno delle politiche giovanili e la figuraccia la fa lei (l’amministrazione)?
                        se le politiche giovanili vedranno qualche “gentile concessione” durante il medio termine (probabilmente anche solo rimbalzando proposte finaziate da provincia-regione-stato-comunità europea) e una forte impennata pre-elettorale sarà sempre colpa di artenaonline?
                        e continuo… artenaonline deve lavorare con l’amministrazione (se lo desidera) oppure al posto dell’amministrazione?

                        buona giornata

                        • n. 12 - jozmile ha detto:

                          @ilbriganteartenese Questo argomento è stato trattato successivamente , può vedere la video intervista al consigliere D’Alessio qui:

                          http://artenaonline.it/2011/11/videointervista-a-michela-dalessio-sul-perche-della-mancanza-di-una-politica-giovanile-ad-artena/

                          Questo è solo un esempio, caro utente, di quanto artenaonline non sta (e non deve stare) sul pezzo, ma continui ad interessarsi di certi problemi tutti i giorni.
                          Oppure di come non salti di palo in frasca, ma, sia durante le elezioni che non, cerca di avere sempre la stessa linea di pensiero.
                          Cosa di cui può sincerarsi usando lo strumento di ricerca posto in alto sulla destra, oppure continuando a leggerci tutti i giorni.
                          Mi dispiace che le interviste o gli spazi concessi all’amministrazione o ad altri, nel pieno diritto di ognuno di avere possibilità di replica ad eventuali critiche, siano visti da lei come un teatrino. Da parte nostra la volontà non manca e spero non creda sia una nostra responsabilità se il più delle volte esponenti politici (di maggioranza o di opposizione) non vogliono usare questo strumento di partecipazione collettiva.
                          E’ un problema loro. Non nostro. Di certo non possono dire di aver ricevuto critiche, segnalazioni, richieste di spiegazione da NOI (dove NOI sono sia gli utenti che i responsabili, quindi anche da parte sua).
                          Se si vuole accodare, la invito come ha fatto la nostra Martina, a partecipare o a far sentire la sua voce.
                          LA mail è sempre quella:
                          La lascio con una riflessione: se pensa di vivere in una cittadina (o una nazione) amministrata male, la responsabilità è la sua, che non fa le giuste pressioni su chi, su sua delega, la sta amministrando.
                          Silenzio fa rima con assenso.

                          you gotta fight for your right

                          • n. 13 - ilbriganteartenese ha detto:

                            @jozmile.
                            Riprendo l’ultima frase per dire che più che lottare per i propri diritti è necessario che ognuno faccia il proprio dovere,specie quando vengono fatte promesse in sede di campagna elettorale usando vari mezzi di informazione come cassa di risonanza e tra questi Artenaonline che ha dato quaesto servizio a tutti.
                            Non ho responsabilità da rimproverarmi perchè questi signori non li ho votati al contrario magari di qualcuno di voi che ha si , in questo caso , la responsabilità del voto.
                            Però siete abili a uscire fuori tema.
                            Cercate di restare sul tema e piuttosto chiedete a chi vi ha rilasciato risposte scritte alle vostre domande di darvene conto ,visto che siete voi che le avete pubblicate iniziando il post in questa maniera :
                            “Quando decidemmo di pensare ad un manifesto delle politiche giovanili volevamo ottenere legittamazione, probabilmente. Volevamo che il candidato a sindaco e la squadra di governo che lo avrebbe seguito avessero da subito chiaro quello che noi pensiamo essere fondamentalmente il nostro ruolo: Artena Online tenta (anche) la mediazione palazzo-piazza. ”
                            La responsabilità della preparazione di tutto l’articolo è stata la vostra,non potete ribaltare i concetti
                            Let it be free

                            • n. 14 - martina ha detto:

                              È vero, c’è una cosa che non abbiamo mai scritto:
                              Si tratta di quella volta che io e Davide aspettammo per un paio d’ore che il sindaco ci ricevesse. Avevamo preso appuntamento due settimane prima. Arrivammo puntuali. Gli avremmo ovviamente chiesto conto delle promesse fatte in campagna elettorale.

                              Mario Petrichella ci vide, ci salutò, ci fece attendere.
                              Per poi aprire la porta e dire:
                              Non rispondo a nessuna domanda.

                              Keep walkin’ in the same direction
                              Un nuovo tentativo d’intervista non è per niente lontano.

                              • n. 15 - ilbriganteartenese ha detto:

                                Looking forward to reading as soon as possible news either from you or from your friends
                                I don’t believe some of our politicians will answer on the question you are asking for.
                                Good luck and flight over freedom

                                • n. 16 - martina ha detto:

                                  Siamo d’accordo, brigante.

                                  • n. 17 - jozmile ha detto:

                                    @ilbriganteartenese Dopo aver prestato giuramento, il sindaco, gli amministratori tutti, agiscono nell’interesse e nella rappresentanza di tutti i cittadini. Non significa nulla dire: “Io non l’ho votato”. Non basta per tirarsene fuori e lasciare la palla ad altri. Sono persone che amministrano un bene che è anche suo. E come tale, anche lei è chiamato a segnalare aree di mala amministrazione a queste persone.
                                    Questo è un SUO / NOSTRO dovere.
                                    Se non lo fa, vale la regola del silenzio assenso.

                                    There is no star quality.

                                    • n. 18 - ilbriganteartenese ha detto:

                                      Non serve segnalare se si fa il proprio dovere,specie quando si giura di farlo.
                                      I primi che devono stigmatizzare il fallimento degli obiettivi elettorali promessi ,in 100 giorni addirittura quelli più ostici , sono i cittadini che li hanno votati.
                                      Se non lo fanno significa che era tutto un bluff,elettori compresi.
                                      Non avendoli votati pensavo già dall’inizio che era un bluff e quindi andare a segnalare aree di bluff è totalmente superfluo e ridicolo farlo ora.
                                      Lo facessero coloro i quali si sono presi la responsabilità di mandarli ad amministrare.
                                      Poi non cerchi di deviare dal discorso originale e dare altre chances a chi invece dovrebbe dare qualche risposta alle proprie promesse e che invece è desaparesido
                                      Stars are given out dark light

                                      • n. 19 - jozmile ha detto:

                                        @ilbriganteartenese Non voglio cambiare discorso, è solo che credo sia più ridicolo rimanere in silenzio (al di là del voto elettorale) e puntare il dito contro chi non sta in silenzio.

                                        Run rabbit run
                                        Dig that hole,forget the sun
                                        And when at last the work is done
                                        Don’t sit down it’s time to start another one
                                        For long you live and high you fly
                                        But only if you ride the tide
                                        And balanced on the biggest wave
                                        You race towards an early grave

                                        • n. 20 - clochard ha detto:

                                          noto con piacere che avete fatto le scuole alte!!!!!!!!io purtroppo solo su sopra il comune.

                                          • n. 21 - ilbriganteartenese ha detto:

                                            @clochard:le nostre sono battute anglosassoni che servono ad alimentare la discussione,nulla di più.
                                            Non è detto che si siano frequentate scuole alte ,si può essere anche autodidatta.
                                            @Jozmile:secondo Lei è meglio un coniglio che scava una buca dopo l’altra oppure an ostrich still having the head under the sandy?
                                            Non si punta il dito contro chi non sta in silenzio,se Lei pensa ciò allora cercherò di spiegarmi meglio,sempre che riesca a farmi capire.
                                            Lo farò con una metafora.
                                            In un paese sono in corso i preparativi di campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale e alla corsa elettorale , come candidati a sindaco ci sono Tizio,Caio e Sempronio.
                                            Le operazioni di voto si svolgeranno a fine marzo
                                            Prima delle votazioni la rappresentanza di un affermato blog presenta al candidato Tizio un manifesto sulle politiche giovanili.
                                            Ne segue una discussione amabile,strette di mano e tutti furono felici e contenti.
                                            La domanda è : a Caio e Sempronio fu presentato lo stesso manifesto ?
                                            Se Caio e Sempronio ricevettero lo stesso manifesto e se avessero snobbato tale iniziativa allora sia Caio che Sempronio non solo sbagliarono ma commisero un grave errore di valutazione e a tuttoggi sarebbero ancora da biasimare.
                                            Se invece Caio e Sempronio non hanno avuto la stessa possibilità allora non si è agito secondo par condicio ma piuttosto in maniera propagandistica a favore di Tizio.
                                            Tizio non ha inviato un documento per una rubrica di successo come ” Riceviamo e pubblichiamo ” bensi ha dato risposte alle proposte del blog.
                                            Questa condotta non è molto distante da essere paragonata ad una intervista a sfondo giornalistico in prossimità di elezioni fatta solo ad una parte interessata alle elezioni ( Tizio ) e non riproposta a Caio e Sempronio.
                                            Sicuramente alcune delle risposte avranno determinato un voto politico di opinione più favorevole a Tizio che non a Caio o Sempronio.
                                            Poichè ogni punto è stato disatteso mi sembra che la vostra responsabilità , nel veicolare voti di opinione , non possa essere sottaciuta.
                                            Se anche Caio e Sempronio avessero partecipato alla vostra iniziativa, attivamente o passivamente ,nessuno si sarebbe potuto permettere di chiamare in causa il blog.
                                            A meno che voi non siate convinti che l’iniziativa del blog non abbia generato voti d’opinione.
                                            Con questi dubbi Vi auguro una buona notte

                                            • n. 22 - massimo scacchi ha detto:

                                              @ilbriganteartenese
                                              tutte le liste ricevettero le domande inerenti le politiche giovanili di Artenaonline durante la campagna elettorale.
                                              Gli autori del blog, in seguito, tornano a chiedere merito delle promesse effetuate alla compagine risultata vincitrice.
                                              mi sembra un comportamento coerente ed esattamente opposto a quello che lei disegna.

                                              Un appunto… inserire continue citazioni in lingua inglese è stucchevole né tantomeno rende più autorevole il suo pensiero, a mio modo di vedere.

                                              • n. 23 - Silvia ha detto:

                                                Inserire contunuamente frasi in inglese, secondo me non è rispettoso delle altre persone che frequentano il sito e che non capiscono quello a cui ci si riferisce: purtroppo non tutti possono avere nel proprio curriculo la conoscenza della lingua inglese!

                                                • n. 24 - ilbriganteartenese ha detto:

                                                  @massimo scacchi.
                                                  lei sta rispondendo in nome e per conto del blog oppure lo fa di sua iniziativa?
                                                  la domanda se e a chi ( Caio e Sempronio ) è stato consegnato il manifesto di cui si parla in questo blog l’ho indirizzata al Sig. Jozmile.
                                                  Lasci rispondere le persone direttamente interessate e lasci perdere il ruolo di avvocato.
                                                  Le citazioni in lingua inglese sono state inserite per prima dagli autori del post e mi era parso giusto proseguire nella linea da loro tracciata.
                                                  @Silvia : non è un problema che mi possa riguardare se qualcuno non conosce l’inglese o altre lingue,tra cui il dialetto artenese che anche io non capisco a pieno ma non mi lamento quando viene usato e spesso nel blog.
                                                  Si scrive curruculum o curricula e non curriculo ( lingua latina )

                                                  • n. 25 - massimo scacchi ha detto:

                                                    @ilbriganteartenese
                                                    innanzitutto scrivere su di un blog comporta il rispetto degli altri. Lei e’ una persona che, cosi facendo, si dimostra saccente e poco educata; io non prendo le parti di avvocato di artenaonline ma di persona informata sui fatti. Al contrario di lei che parla a vanvera di cose che non conosce spacciandole come oro colato perché condite in lingua inglese e si permette anche di correggere grammaticalmente altri utenti. Le auguro buona giornata

                                                    • n. 26 - jozmile ha detto:

                                                      @ilbriganteartenese Il 4 Marzo 2010 l’Associazione Amici di Montefortino organizzò un incontro con tutti e 4 i candidato a sindaco. Di quell’incontro può visionare il video:

                                                      http://artenaonline.it/2010/03/confronto-tra-i-candidati-sul-centro-storico/

                                                      Durante quell’incontro, una rappresentanza dell’associazione culturale Artenoanline.it consegnò a tutti e quattro i candidati a sindaco il documento: “Manifesto di Artena Online per le Politiche Giovanili”.
                                                      A quel manifesto vollero rispondere Armando Conti e Mario Petrichella
                                                      Una volta eletto Mario Petrichella tornò sull’argomento e ci parlò di realizzabilità in cento giorni.
                                                      Al giorno d’oggi le promesse sono state disattese.
                                                      Più e più volte su articoli pubblicati su questo sito è stato chiamato in causa il sindaco circa questo manifesto.
                                                      Abbiamo chiesto un’intervista a Mario Petrichella ma non siamo stati accolti (elhombrito e martina hanno aspettato tre ore per sentirsi dire ‘Il sindaco non rilascia interviste’).
                                                      Questo è lo stato attuale.
                                                      Continuare a ignorare certi temi sia da parte della maggioranza, che da parte dell’opposizione è una grave responsabilità di chi siede negli scranni amministrativi.
                                                      Continuare a rimanere silenti verso certe esigenze è una grave mancanza di senso civico da parte dei cittadini.

                                                      Massimo Scacchi non è il nostro avvocato. E’ stato ed è un nostro collaboratore, nonchè assiduo frequentatore. E come tutti (…e come lei…), deve essere rispettato nelle discussioni.

                                                      @ilbriganteartenese: prima di lanciare delle accuse, la invito ancora una volta ad usare il motore di ricerca del sito e a visitarci con più frequenza e con meno pregiudizi.

                                                      @tutti: la lingua inglese non è vietata su questo sito, così come l’artenese. Abbiate pazienza e munitevi di qualche aiuto telematico, come ad esempio google translate (http://translate.google.it/)

                                                      • n. 27 - elhombrito ha detto:

                                                        ho seguito con attenzione questa discussione, traendone degli ottimi spunti di riflessione.
                                                        Prescindendo dall’accusa mal celata di propendere per una lista piuttosto che per un altra (che non ha fondamenti logici in quanto la tesi è annullata in partenza avendo noi consegnato il manifesto a tutti i candidati , joz provvederà a dare info più dettagliate) penso che le parole del brigante vadano comunque tenute in considerazione. Molto spesso abbiamo peccato di superficialità. Abbiamo scoperchiato il vaso di pandora e poi ci siamo allontanati fischiettando.
                                                        Questo comportamento non si addice ad un giornale che pretende di stare sul pezzo, ma in fin dei conti nemmeno ad un blog, che è cosa ben diversa.
                                                        Il problema, brigante, è nella natura del progetto, e mi spiego:
                                                        Non avendo fondi e non traendo vantaggi dal lavoro svolto per il sito, molto spesso le nostre energie si prosciugano prima di portare a compimento un progetto. Ne siamo stati sempre ben consapevoli, per questo continuiamo a chiedere a voi utenti una collaborazione più attiva. In fin dei conti questo blog sopravviverà ai nostri impegni, e lo farà perchè in realtà non è nostro, ma della comunità che lo utilizza. Per questo joz continua a invitarvi a partecipare con post scritti anche da voi. Perchè artenaonline siamo tutti noi. Non vogliamo applausi e non cerchiamo la gloria ma vorremmo che tutto l’impegno messo in questo progetto portasse i suoi frutti.
                                                        Vorremmo un paese in cui la dialettica politica e l’esercizio della democrazia partecipata fosse d’esempio per gli altri. Vorremmo essere un alternativa per i ragazzi che hanno capacità e vorrebbero cimentarsi in una sorta di palestra di giornalismo. Ma tutto ciò non possiamo più farlo da soli, perchè gli impegni con l’età aumentano.
                                                        Artenaonline rimarrà viva finche ci sarà gente come il brigante che continua a tenerla sulla corda, ma crescerà veramente quando gente come il brigante inizierà ad usare le sue energie per scrivere post. Artenaonline è a servizio della comunità gratis et amore dei…bisognerebbe sfruttare questa possibilità

                                                        • n. 28 - ilbriganteartenese ha detto:

                                                          @elhombrito:
                                                          a volte si può andare fuori le righe per troppa foga ma questo succede perchè sono intollerante alle false promesse o peggio a promesse che poi non vengono mantenute neanche al 10% approfittando della buona fede di tante persone.
                                                          @jozmile : ok per la risposta-Got message
                                                          Elhombrito ha capito perfettamente il vero contenuto del mio inervento
                                                          @massimo scacchi:se esistesse una società di persone poche educate sicuramente Lei sarebbe un mio collega nel board of directors (traduco : consiglio d’amministrazione ).
                                                          La correzione non è su un errore grammaticale.
                                                          curriculum è una parola latina il cui plurale è curricula.
                                                          Si dice ho inviato un curriculum alla società Pinco oppure ho mandato i curricula a tra aziende
                                                          Eppoi Silvia se l’è cercata per via della sua sottile ironia sulla mancanza di rispetto verso altre persone che visitano il blog di cui mi sarei reso reo solo perchè con gli amministratori del blog ci siamo scambiati messaggi in spirito anglosassone ,anche se l’inglese di Jozmile è in puro slang americano.