Occhi aperti sul TERRITORIO, quattro Giornate per AMBIENTE, INFORMAZIONE, LEGALITA’

Il Circolo Arci Montefortino 93, L’Associazione Ambientalista Unione Giovani Indipendenti, il Presidio di Libera Colleferro-Alta Valle del Sacco organizzano all’ex Granaio Borghese di Artena per quattro giorni una serie d’incontri dedicati
alla lettura di alcuni fenomeni che caratterizzano il nostro territorio.
Ambiente, Legalità, Informazione, saranno i denominatori comuni che legheranno queste quattro giornate con lo scopo di fotografare la zona in cui viviamo per capire quanto siamo a conoscenza di ciò che ci circonda.
Il 4 dicembre ore 18 verrà inaugurata la mostra Ambientiamoci, a cura dell’Unione Giovani Indipendenti, un progetto di divulgazione ambientale che ricostruisce la storia e gli sviluppi dell’inquinamento che hanno portato la Valle del Sacco alla ribalta come la Valle dei Veleni.
Attraverso sei pannelli espositivi i visitatori potranno ripercorrere le modalità e le scelte scellerate che hanno avvelenato la terra, i suoi prodotti e la popolazione; sarà possibile analizzare l’impatto sulla salute delle varie fonti inquinanti e osservare le molteplici alternative all’attuale ciclo dei rifiuti il quale ha logorato ulteriormente questa zona con l’adozione di due inceneritori, finiti nel mirino della magistratura per traffico illecito dei rifiuti e con la presenza della seconda discarica più grande del Lazio.
Dopo la mobilitazione del 6 Ottobre, che ha coinvolto circa 4000 persone contro l’immagine di una zona vista come la discarica del Lazio e unita la valle del Sacco per far sentire la voce di lavoratori, famiglie, associazioni e comitati, vittime di decisioni prese dall’alto senza nessuno coinvolgimento democratico, non vogliamo spegnere i riflettori sulle problematiche di questa area violentata da decenni di politiche superficiali ed irresponsabili.
Una collettività che non vuole essere più a servizio delle armi, dell’industria pesante e di un obsoleto ed inaccettabile modello di sviluppo. Le associazioni e i comitati continuano a lavorare realizzando iniziative differenti che hanno come obiettivo la comprensione delle criticità del territorio per infrangere il muro dell’indifferenza, al fine di far germogliare un’ idea alternativa di comunità fatta di partecipazione attiva e corresponsabilità nelle scelte che interesseranno la salvaguardia del territorio come bene comune e il futuro delle generazioni presenti e di quelle che verranno.
Grazie alla presenza il 5 dicembre alle ore 18 di Francesco Forgione ( ex Presidente della Commissione antimafia) che discuterà attorno al suo libro “ Porto Franco” e di Andrea Palladino( giornalista del “ Manifesto” e del “ Fatto Quotidiano”) che nella giornata del 6 dicembre alle ore 18 parlerà della sua opera “ Trafficanti” i cittadini e gli operatori del settore( blogger, free lance e giornalisti locali ) avranno la possibilità di raccogliere le loro analisi, idee e proposte.