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Liveart2012: Grazie a Tutti

23 luglio 2012 visto 622 volte Un Commento Scritto da elhombrito

La prima volta che li ho visti unirsi, conoscersi, incontrarsi ed arricchirsi, ho pensato di aver avuto la fortuna di guardare la bellezza dell’essere giovani dal piano privilegiato di chi ha gli occhi abbastanza lucidi ed attenti da cogliere quella goccia di cambiamento che lasciavano cadere in ogni loro azione.
Ho visto tanti ragazzi, giovani, mischiare il sudore e la fatica, impastandoli di futuro. Usare questa mistura leggera per colorare il pezzo di futuro che hanno deciso di costruirsi.
Via maggiore era un budello di ciottoli duri e pietre consumate ma ora, se ci guardi dentro è come infilare l’occhio in un caleidoscopio dove ognuno di noi è una lente colorata che riflette la luce nel migliore dei modi che conosce.
I ragazzi della Briganti’n radio trasmettono dalla cantina di Adele. Con qualche metro di filo e un’antenna piazzata di nascosto spingono le loro emozioni in lungo e in largo nel web. Bisognerebbe conoscere la loro forza per comprenderne la bellezza, ma se volete averne una vaga idea dovreste sentirli mentre trasmettono, perchè è questo che sanno fare meglio, trasmettere, far vibrare i bassi e l’anima!
Una webradio che lavora con un’antenna wifi in un borgo in cui i muli sostituiscono le macchine. Scattate una foto se passate di lì, perchè questo è il futuro che vogliamo.
Qualche metro più in giù l’ugi di Colleferro continua la sua lotta dalla cantina di Marisa, che una volta era la bottega di un orafo. Oggi il gioiello più luminoso è la visione di questi ragazzi che non smettono di contrastare con l’aurora dei loro anni migliori il grigio fumo tossico di quanti hanno deciso di svendere il futuro della nostra generazione, per colpa, negligenza, ignoranza o avidità.
A spingere sulle gambe di questo corpo in movimento crescente ci sono i ragazzi di “confusione”, un associazione di Lariano che impegna le energie dei suoi ragazzi per un paese che non è il loro, per persone che non conoscono, con il solo intento di essere parte di un progetto, che cresce, si allarga e coinvolge tutti, a loro va il mio ringraziamento più sincero.

Poi c’è artenaonline, questo progetto di cui sono follemente innamorato. Finalmente artenaonline non è più mia, ne di joz, ne di Martina. Aol inizia a diventare di tutti quelli che ne vogliono far parte. Un pò prostituta un pò nutrice accoglie tutti ed a tutti offre uno spazio. Cambia forma adattandosi alle capacità di chi la sceglie ed impara anche da chi la respinge o la critica. Cammina da sola e noi, la guardiamo camminare aspettando il momento in cui inizierà a correre,o a volare.
Intorno al liveart ed alle associazioni che lo animano però, ci sono persone che con sacrificio rendono possibile ogni serata; gli abitanti del centro storico che ci sopportano, gli amici che ci aiutano in cucina e che passano la scopa quando dimentichiamo di farlo noi. Quelli che ci mettono a disposizione le cantine, o l’acqua, o la corrente. Quelli che hanno suonato senza prendere una lira, o quelli che hanno preso ma hanno messo dentro le note tutto ciò che potevano.Ognuno con il proprio supporto, per quello che può anche se non sarebbe dovuto.
Lasciatemi fare un ultimo grande, grandissimo ringraziamento.
Ringrazio i miei amici di sempre. Quelli che il liveart l’hanno modellato con l’immaginazione. Quelli che prima di tutti hanno puntato i due soldi che avevano su questa impresa improbabile.
Quelli che hanno condiviso i fallimenti più che i successi, le critiche prima dei complimenti. Quelli che hanno tenuto duro ed hanno avuto la forza di riprovarci. Quelli che con me hanno seminato un terreno che sembrava arido, su cui ora rigoglioso germoglia il futuro.
Voglio ringraziare ora, che siamo a metà strada. Perchè per me è andata già benissimo, comunque vada.
Ho cercato di coordinare ed organizzare tutti al meglio, perchè per vita fatta o per fortuna, è quello che sò fare, quello che potevo dare, come semplice parte di un tutto che mi onoro di rappresentare.