La società A.S.D. Vis Artena, dopo aver riflettuto sull’atteggiamento dei calciatori dell’intera rosa che forma la squadra che partecipa al campionato di eccellenza girone B Lazio, nell’ultimo periodo del campionato stagione 2008/2009; presa visione dello scarso attaccamento dei calciatori ai colori sociali, e del mancato rispetto nei confronti della società dei tifosi e della città di Artena;ha deciso di sospendere l’intera rosa della prima squadra frequentante il campionato di eccellenza girone B Lazio.
Ogni ulteriore decisione sarà presa nel prossimo futuro.

Questo il comunicato della società Vis Artena…

Dopo questa dichiarazione e dopo aver visto la pessima figura fatta contro il fontenuova, l’avventura della Vis Artena si interrompe nel peggiore dei modi. La squadra che giganteggiava nelle prime battute del campionato ha dimostrato il suo lato peggiore, dimostrandosi un gigante dai piedi d’argilla che dopo i primi passi, ha perso l’apoggio ed è crollato!
I piedi di argilla di cui parlo altro non sono che una figura retorica per evidenziare un difetto congenito di questa squadra, che da subito fu chiaro a tutti:non c’erano giocatori artenesi…o quasi!
Non si legga questa affermazione come un giudizio posticcio da tifoso da bar, non vuole suonare come un tuono dal pulpito del poi, vuole solo essere una constatazione, ed una riflessione.
L’eccellenza, essendo l’ultima categoria dilettantistica, richiede un sapiente mix tra la filosofia del calcio professionistico(votato al risultato) e quella del calcio dilettantistico, che mischia all’importanza del risultato altri elementi primordiali, quali l’attaccamento alla maglia, ai colori ed al tifo, come sintesi e metafora dell’amore per la propria terra.I giocatori di una squadra si fanno quasi alfieri di un esercito autoctono che combatte per difendere il valore e l’orgoglio di un paese che affida ai loro piedi e alle loro teste sogni e speranze, compressi in 90 minuti, ogni maledetta domenica!
Pur nutrendo rispetto per le scelte e gli sforzi fatti dalla società per rendere competitiva la nostra prima squadra, mi duole riconoscere che questo esercito di “mercenari” ha disatteso le aspettative che gli erano state attribuite. Nel momento in cui doveva venir fuori quell’ orgoglio medievale, sacro furore per la difesa delle patrie mura…la squadra si è ammosciata come l’organo riproduttore di un anziano spossato e stanco d’amore, rendendosi incapace di meritare le effusioni di un tifo che pure tanto aveva dato all’undici di D’Este!
Apparte questa colorita descrizione nella quale sono scivolato, penso sia anche giusto dare la possibilità alla squadra di prendere una posizione di difesa, noi non possiamo far altro che augurarci una stagione migliore per l’anno prossimo, ed augurare buona fortuna ai ragazzi della juniores che sebra debbano sostenere le ultime partite di campionato.
Prima di chiudere , però, vorrei raccontarvi un altra storia, tutta diversa.
E’ la storia di una squadra di terza categoria, retrocessa per problemi societari, non per demerito.
sotto il sole caldo di una giornata di agosto una trentina di ragazzi si sono incontrati sul prato della villa Borghese per accettare la sfida proposta dal mister Aimati e dalla dirigenza della neonata nuova montefortino: ricominciare da zero e giocare a pallone, come ama dire il capitano, senza troppi ricami, calci e maglietta bagnata a fine allenamento!
Tra le file di questa squadra ci trovi di tutto:giocatori esperti e con una lunga carriera alle spalle, mezze pippe (come il sottoscritto) grandi promesse e giocatori di buon livello.
Insieme abbiamo rincorso un sogno rotondo a forma di pallone, , abbiamo buttato il cuore dentro la rete. Abbiamo sofferto, chi in campo, chi in panchina, chi…purtroppo…in tribuna, ma sempre insieme.In trenta siamo partiti ed in Trenta siamo arrivati, fino all’ultimo allenamento. Spinti dall’orgoglio d’essere artenesi di razza. Trainati dall’entusiasmo dei più giovani e spronati dal carattere e dal coraggio dei più “maturi”, l’undici del montefortino ha schiacciato ogni avversario, pur cadendo a volte, con la consapevolezza delle proprie forze, la potenza dei propri sogni. Uomo immagine di questa squadra è quell’esaurito che tanti conoscono come Sandrino. 25 anni nelle gambe e un pò di più sulla carta d’identità, non ha mai mollato la palla, ogni domenica, ad ogni fischio dell’arbitro, è stato a centro campo a cominciare l’ennesima partita. La fascia al braccio come fosse un grado militare, la maglia come uniforme, lo sguardo incazzato verso la porta e verso l’avversario. Un copione che si ripeteva, mentre i ragazzi di Aimati volavano verso il sogno del primato in classifica. Un calcio con pochi soldi e tante palle…da gioco e non!
A questa squadra va un ringraziamento, prima di tutto personale,e poi da parte di tutta la popolazione, per aver portato Artena in testa alla classifica, e per aver regalato tanti momenti fantastici a tifosi, società e giocatori!
Questi sono i nomi, cognomi e soprannomi della rosa, metto anche i soprannomi perchè mi piace ricordare che a questa gente, se non ti è piaciuta la partita, glielo dici al bar, chiamandoli appunto per soprannome, parlando(molto probabilmente) in artenese

La rosa

La seguente è la rosa dei 26 giocatori della Nuova Asd Montefortino Calcio per la stagione 2008/2009.

Portieri
ACCIARITO ALESSANDRO – 04/08/1981
PUCCIARIELLO GIUSEPPE – 1987
MANCINI MANUEL – 1987
CANDELA MATTEO – 04/06/1984 cherno

Difensori
TALONE MARCO – 1980 capocciò
RICCITELLI FELICE – 04/08/1987 guez
BOTTERI FRANCESCO – 15/03/1982
CERCI EMANUELE – 03/02/1985
DONNINI MICHELE – 05/05/1985
COCULO DOMENICO – 29/04/1979
BASTIANELLI EMANUELE – 1990 scimmietta
PROSPERI OTELLO – 1991
FIACCHI MARCELLO -

Centrocampisti
DE VECCHIS MANUEL – 30/01/1989 zazzi
ARATA GIACOMO – 18/04/1988
CIAFREI MARCO – 10/11/1983 Marco ma domenica si giocato?
FIORENTINI VALERIANO – 10/04/1980
LANNA LUCA – 28/01/1984 pinturicchio
ROCCHI ALESSANDRO – 14/09/1982
PAFFETTI ALESSIO – 15/05/1989
BINDINI MARIO – 18/10/1984
RAMAGNANO FEDERICO – 1990
BIANCHI Manuel – 1988
DI RE DANIELE – 24/03/1984
GERMANI MAURO – 13/04/1983
SCACCHI PIERLUIGI – 24/09/1986
POMPA EMILIO – 31/03/1976 bearzot
LANNA FABRIZIO – 06/06/1966 pisello

Attaccanti
ACCIARITO UBALDO – 27/04/1987
DONNINI SANDRO – 05/11/1971 Sandrino
DE ANGELIS ANDREA – 01/05/1979
OCCHIALINI PAOLO – 13/05/1979
ROVITELLI GIUSEPPE – 10/03/1977
CIANNI ROBERTO -
CORSETTI DAVIDE – 11/04/1984 elhombrito
AMHED ANGELO

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