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Interdizione ad Uso Umano dell’Acqua ad Artena

Inserito da il 29 maggio 2010, 15:19 in News | 31 comments

Sono comparsi ieri ad Artena dei “manifestini” con i quali il Sindaco rende nota l’ordinanza che interdice i cittadini all’utilizzo per “uso umano” dell’acqua dell’acquedotto comunale artenese (gestito da Acea Ato 2 spa), poiché alcuni valori delle analisi effettuate dalla Asl presso V. Cardinale Sciopione Borghese e v. del Convento risultano “sballati”; questi controlli hanno evidenziato “indici di contaminazione microbiologica”. In sostanza, si sconsiglia di bere l’acqua del rubinetto. Dalla Asl ci hanno fatto sapere che “sono cose di routine“, ed il sindaco ci ha rassicurato telefonicamente “entro lunedì avremo i risultati definitivi delle analisi, e in ogni caso ho già contattato chi in Acea deve risolvere la questione”.

L’ordinanza rende noto che l’acqua potrà essere usata previa bollitura.
Qui di seguito la foto del manifesto:

  • pinkpunk

    Ma è possibile che una cosa così importante per la salute di tutti la si debba sapere attraverso siti privati come GrilliArtena.it, ArtenaOnline.it e Macere.it?
    Non ho visto neanche un manifesto qui a Macere… ma anche ad artena bisogna cercarli con il lanternino.
    Penso a quei poveri vecchietti che, oltre a non frequentare internet, non frequentano neanche molto spesso il nostro centro cittadino. Chi li avvisa che l’acqua dai rubinetti non è potabile?
    Ahiaiai cominciamo male… molto male.
    Ho letto che si è dato disposizione di pubblicarlo anche sul sito web comunale!!! Questa si che è una bella barzelletta.
    Con la rapidità che hanno, magari riusciranno a pubblicato quando non servirà più a niente e tutti avranno smaltito la “sciolta”.

  • elhombrito

    noooooo…non posso crederci…migliaia di chilometri di distanza e a conti fatti…bollite l’acqua come quì a soweto, ultima delle baraccopoli del Kenya!
    Complimenti all’occidente a alla sua tecnologia.

  • Emiliano

    …Cari amici, questa è la conseguenza della privatizzazione dell’acqua!!!!!ACEA S.P.A.!!!!!

  • daniele

    certo che l’acqua poteva essere anche inquinata ma che per farlo sapere ai cittadini si utilizzasero dei manifesti della grandezza di un quadernone mentre per publicizzare una manifestazione che non interssa a tutta la popolazione grandi manifesti ed ben visibili.
    ormai anche ad artena il potere non vuole far sapere ai cittadini le verità .
    sono passati due mesi dalle elezioni e tutta la campagna mediatica per farci andare a votare e scieglere il sindaco, ma poi alla prima vera esigenza dei cittadini i politici si scordano di tutti i mezzi che hanno usato per scieglierli, che stranezza……………..

  • Myosotis

    Da qualsiasi parte la si guardi, la vicenda appare alquanto sconcertante. Dalle poche informazioni che sono riuscita a racimolare “per sentito dire” (dal momento che non è dato di trovare alcuna mappatura ufficiale della nostra rete idrica), l’acqua che fuoriesce dalle due fontanelle incriminate dovrebbe arrivare da due diversi acquedotti – del Simbrivio e della Doganella – entrambi sotto l’attuale gestione di Acea Ato2. Per inciso, le sorgenti da cui attinge l’acquedotto della Doganella si trovano all’interno del parco dei Castelli e fanno capo ad un bacino di alimentazione del quale si chiede da tempo immemorabile la salvaguardia. Anche per la presenza, nelle immediate vicinanze dei sorgivi, di una grossa cava di lapillo parzialmente riempita di rifiuti d’ogni tipo, amianto compreso. In tal senso Acea si era impegnata a studiare un progetto per la bonifica e la salvaguardia del bacino di alimentazione delle sorgenti della Doganella ma dubito che abbia rispettato l’impegno. Sicuramente, invece, tra la primavera e l’autunno scorsi, Acea ha collegato i due acquedotti per aumentare la portata della Doganella a fronte di un aumento del fabbisogno d’acqua nei periodi estivi.
    Scusate il lungo inciso, ma non sarebbe doveroso informare i cittadini sull’origine dell’acqua che bevono? Nè sono certa di aver ricostruito correttamente – attraverso le fonti che ho potuto consultare online – almeno parte di una situazione che potrebbe essere più complessa se al Simbrivio e alla Doganella si sommasse acqua potabile d’origine e di natura altra e non meglio identificata.

    Ma a voi non sembra strano che sia l’acqua del Simbrivio che quella della Doganella siano risultate contemporaneamente inquinate da batteri?.. Perchè, se così fosse, la fonte d’inquinamento potrebbe essere comune ad entrambi gli acquedotti e, di conseguenza, ci troveremmo di fronte ad un grosso problema di salute pubblica. Se, invece, le informazioni che ho avuto non fossero esatte e, quindi, entrambe le fontanelle facessero capo al medesimo acquedotto, perchè estendere l’interdizione a tutta la popolazione di Artena? Fermo restando, in ogni caso, che gli unici a saperlo sono stati,fin’ora, quei pochi dalla vista acuta e che hanno avuto la ventura di incappare nelle affissioni all’uopo destinate dal Comune, quelli raggiunti indirettamente dal passa parola e quelli che bazzicano il web. E le scuole? E i bar, i ristoranti, le mense, le palestre?… Boh, vediamo nei prossimi giorni di capirci almeno qualcosa di più.
    Hasta
    Paola

  • adelelashekkia

    x myosotis
    penso che le due fontanelle ricevano l’ acqua dai depositi di via del santuario alimentati dai pozzi del campo sportivo di Artena e dal simbrivio, mentre la contrada macere dovrebbe ricevere l’ acqua direttamente dal pozzo delle macere ed una parte di artena dall’ acquedotto del simbrivio (via fleming e strade limitrofe ed il paese alto), quindi una situazione piuttosto complessa. All’inizio di gennaio dal mio rubinetto usciva acqua e cloro in parti uguali e per 15 giorni ho cotto la pasta con la minerale. I tecnici dell’ acea che ho chiamato per la misurazione del cloro mi hanno dettto che era nei limiti, ho chiesto se avessero aumentato la clorazione proprio per far fronte ad un’ aumento della carica batterica, ma hanno negato tale mia supposizione e non sono stati in grado o non hanno voluto di dirmi da dove venisse la fornitura della mia acqua. Ora temo che la mia supposizione in riferimento alla carica batterica fosse esatta.
    Non sappiamo con precisione il grado di inquinamento e quindi di restrizione dell’ uso che è stato comunicato , ma è evidente che questa emergenza è stata gestita con superficialità dall’ Amministrazione, i manifesti erano troppo piccoli e non spiegavano in modo chiaro come comportarsi, di non berla lo capiscono tutti ma anche che non poteva essere usata per lavare le verdure da consumare crude e solo sabato mattina sono comparsi degli avvisi in alcuni supermercati. Per la prossima volta consiglio di fare un manifesto che evidenzi in modo inequivocabile il divieto dell’ uso dell’ acqua e riporti gli altri dati in caratteri più piccoli e che tramite i vigili urbani, o chi per loro, vengano distribuiti a tutti i negozi, bar, luoghi pubbici dei manifestini ( basta un A4) con riportata l’ intestazione comune di artena ed il divieto di uso dell’ acqua ed anche se siamo nell’ era di internet non escluderei di far passare delle macchine del comune con gli altoparlanti. I più a rischi sono i lattanti e gli anziani con badante che non escono di casa. Basta poco, che ce vò!
    Un Abbraccio circolare

  • Filippo

    @adelelashekkia:

    Io ristabilirei il Banditore, vecchia figura di Artena, con trombetta, il quale passava per le vie del centro storico, come si diceva un tempo in artenese….a ittà jò bbanno…è stato per noi più avanti con l’età uno storico personaggio, chiamato Piriozzo!
    Ve lo ricordate? In questo modo, nessuno potrà dire di non avere internet, manifesti piccoli, poca informazione, e via dicendo.

    Saluti a tutti Filippo

  • PINKPUNK

    E’ sconcertante la superficialità con cui si è mossa questa amministrazione.
    Non ho capito ancora se le scuole possono restare aperte o se saranno chiuse! Non si capisce se l’acqua di Macere (che come già detto da adelelashekkia è di una sorgente separata da quelle di Artena) è potabile o no!
    Ancora ieri sera, parlando con degli amici, molti di loro non sapevano affatto di questo problema e continuavano ad utilizzare l’acqua normalmente.
    Non dico di ripristinare la figura del Banditore come propone Filippo ma… qualcuno del comune (in via eccezionale) poteva sempre passare con un semplice megafono ed avvisare chi non ha alcuna possibilità di informarsi diversamente.
    Bastava un minimo di buona volontà.
    Stiamo parlando della salute e su questo non si può scherzare e non si può essere inadeguati.

  • curiosità

    avvertire la cittadinanza solo con dei manifesti è veramente insufficente! il metodo “piriozzo” sarebbe più efficace…o anche un’automobile che percorre tutte le strade del paese con un altoparlante,insomma a volersi impegnare di medoti ce ne sarebbero..se invece si attaccano i manifesti solo per scrollarsi la responsabilità di avverire..cominciamo bene!
    cordiali saluti gente

  • guido pangrazzi

    Si dovrebbe utilizzare “u banno”, così almeno credo si dica.
    Nel centro storico funzionerebbe benissimo.

  • URP COMUNE DI ARTENA

    Il sito del Comune
    http://www.comune.artena.rm.it
    C’è l’ordinanza del Sindaco riferita alla non potabilità dell’acqua dal 27 maggio 2010, cioè da quando è stata emessa l’ordinanza.
    Nello stesso sito trovate aggiornati tutti gli atti amministrativi del comune stesso: Delibere di Consiglio e di Giunta, oltre agli atti determinativi dei funzionari.
    URP – Comune di Artena

  • http://jozmile.info jozmile

    Siamo in attesa di conoscere i risultati ufficiali delle analisi, o almeno così ci è stato promesso. E’ comunque poco felice il confronto tra affissioni elettorali e affissioni di una notizia di questa portata. Indubbiamente la notizia non è stata correttamente diffusa, anche ieri sera molte persone erano totalmente all’oscuro di questo problema.

  • PINKPUNK

    @ URP Comune di Artena
    Il sito del comune è “www.comune.artena.rm.it”??
    Ma non era “www.artena.comnet.roma.it”??
    Certo che come informazione siamo veramente all’anno zero.
    Se non si poteva fare una redirect alla nuova pagina… potevate almeno mettere il nuovo link sul vecchio portale!

    -
    Agli amministratori del sito…
    Forse anche a voi, cosi attenti, vi era sfuggita questa cosa e a quanto pare vi toccherà aggiornare il link al portale del Comune di Artena :-)
    (magari metteteli tutti e due OLD & NEW)

    Che robba ragazzi!

    Saluti

  • Filippo

    @ URP di Artena, sull’ordinanza subito dopo la pubblicazione sul sito web del comune di Artena, inserire il link che ci avete fatto conoscere solo oggi alle ore 11,56. A volte basta poco per non incorrere in errori e non farsi ridere dietro. D’accordo?

    @PINKPUNK: Giusta la tua osservazione di un redirect.

    A tutta l’amministrazione un consiglio per migliorare e fare sempre le cose fatte bene: Più pubblicità, e massima informazione!
    Ho visitato il nuovo portale, mi sembra una cosa fatta proprio bene; farò sicuramente la registrazione al sito. Grazie.

    Filippo

  • Luca

    Vorrei sapere se c’è la possibilità, in questi casi, di citare per danni Acea, sia per quanto riguarda la salute sia perchè paghiamo un servizio per avere acqua potabile.

    Non c’è la possibilità, da parte del Sindaco, in qualità di rappresentante di noi tutti, di costituirsi parte lesa e chiedere i danni ?

    Buona giornata
    Luca

  • Filippo

    @ Urp Comune di Artena,
    ho provato a fare la registrazione, ma non ci riesco.
    Mi da questo errore:
    Database error: Invalid SQL: SELECT ANANCDI FROM ANANAGR WHERE ANANFIS=’DNGFPP53P04A449Q’ AND ANANSTX 1 AND (ANANCAU ‘M’ AND ANANCAU ‘I’) AND (ANANTIP =’R’ OR ANANTIP =’A’)
    MySQL Error: 1146 (Table ‘c058011.ANANAGR’ doesn’t exist)
    Session halted.

    Mi potete aiutare? Grazie
    Filippo

  • guido pangrazzi

    Sembra che non esista la tabella sul Database, si dovrebbe contattare la società del sito.
    Faccia solo attenzione, nel riportare il messaggio è presente il Suo codice fiscale.

  • PINKPUNK

    O.T.
    Lo dicevo che, con la comunicazione istituzionale, ad Artena siamo all’ANNO ZERO!
    Nessuno credo sentiva il bisogno di un nuovo sito, bastava far funzionare ed aggiornare quello che c’era (magari con un po’ di restyling)!
    Ad un primo sguardo non mi sembra un granchè. L’impaginazione è veramente ridicola, spesso si incontrano link completamente vuoti (Ma perchè prima di pubblicarli non si riempiono?) molto comica la possibilità di scegliere la lingua… provate e “trovate le differenze”!!
    Ma spendeteli meglio questi 4 soldi che ci rimangono!
    Chiuso O.T.
    Qualcuno ha novità su queste benedette analisi e sopratutto se il problema riguarda tutte le sorgenti o solo la parte del centro abitato?
    Certo sarebbe auspicabile, vista l’attuale scarsa comunicazione, un intervento di qualche “capoccione” del comune per spiegare la situazione e cosa si prevede.
    Saluti

  • Grisalda

    A parte l’assurdità della questione, che tra l’altro a Colleferro è routine, ci credete che al Comune non sono neanche tutti al corrente che l’acqua di Artena è inquinata?
    E’ il colmo!

  • URP COMUNE DI ARTENA

    Gentili Signori/e
    Alcune delucidazioni sembrano doverose, senza alcuna polemica, anzi con la massima disponibilità a collaborare con chi è più bravo di noi a fare certe cose.
    Il nuovo sito del Comune nasce perchè non è stato più possibile proseguire il rapporto con COMNET (provinciattiva), per ragioni che esulano dall’operato dell’URP. Ci si è affidati a un’altra azienda che opera già all’interno del nostro comune, e il sito che vedete è stato costruito da loro. Per quanto riguarda l’informazione, è da gennaio 2010, da quando cioè doveva entrare in vigore la legge che prevede l’albo pretorio on line (rimandata poi a giugno), che il Comune di Artena ha informato tutti i cittadini attraverso i manifesti, pubblicando il nuovo indirizzo su giornali locali ma anche su Messaggero e Tempo. Non abbiamo fatto un link di rimando sul vecchio sito – e di questo chiediamo scusa – ma non è dipeso da noi. Per quanto riguarda l’informazione, è chiaro che il sito necessita di un aggiornamento continuo, cosa che stiamo facendo – come avete potuto notare – sugli atti fondamentali della vita amministrativa (delibere, determine, ordinanze, ecc – su questo non potete dire il contrario, ed è quello più importante). Cercheremo nel corso dei giorni a seguire di essere più aggiornati per darvi quella giusta informazione che tutti voi cercate, sperando che l’anno zero, diventi l’anno uno, poi il due ecc. E questo in brevissimo tempo. L’URP rimane a disposizione di tutti i cittadini che possono venirci a trovare nell’ufficio nuovo del palazzo ex Eca oppure scrivendoci a o telefonandoci allo 06 95191064. Felicissimi di essere disponibili con Voi.
    URP – ARTENA

  • guido pangrazzi

    Responsabii URP di Artena grazie della risposta, riscontrare una sensibilità a fronte dei problemi dei cittadini è una piacevole novità, grazie.
    Come committenti del sito potreste fare proprie alcune osservazioni, come ad esempio non mettere la possibilità da attivare altre lingue se ancora il servizio non è attivo (basterebbe un messaggio di lavori in corso).
    Non crede che la e-mail del Suo ufficio dovrebbe essere riportata in calce al sito? io ho provato in un paio di occasioni di scrivere e non ho ricevuto risposte, a meno che ora non è il Suo ufficio (URP) a verificare le email di “[email protected]”, il quel caso saremmo tranquilli.

    Infine, faccio notare ai lettori del blog che il sito è “accessibile” e questo molte volte è incompatibile con un sito “accattivante”, poi sulla scelta dei colori ognuno ha le proprie preferenze.

  • grilliartena.it

    mele adolfo : suggerimento : si potrebbe mettere la sez. NEWSLETTER con una semplice iscrizione ( magari solo della email )e avere notizie o invio dei manifesti che vengono affissi da parte del comune ? grazie.

  • massimo scacchi

    Qualcuno dell’amministrazione può cortesemente aggiornarci sullo stato di fatto della questione?

  • zorro

    interessante articolo su grilliartena.it http://www.grilliartena.it/index.php?option=com_content&view=article&id=123:diciamolo-ma-non-facciamolo-sapere&catid=1:ultime&Itemid=2

  • http://jozmile.info jozmile

    @URP COMUNE DI ARTENA: davvero mirabile l’opera di informatizzazione degli uffici di Artena. Ma qui si parla di un bene primario che crea potenzialmente danno all’intera popolazione. Non sarebbe preferibile rispondere anche alla preoccupazione della cittadinanza pubblicando i risultati delle analisi?

  • desire

    A scuola venerdì è stato detto ai bambini che l’acqua non è potabile, non ci ho pensato più di tanto.
    Ci ho fatto caso invece quando ho casualmente visto il manifestino sulla porta del Lidl.
    Naturalmente ho subito avvisato miei conoscenti che non escono abitualmente da casa e che non sarebbero mai stati raggiunti dalla notizia vista la modalità di diffusione.
    Sabato mattina ho cercato per il paese qualche notizia in più e sapete dove ho trovato l’ordinanza? Sul lato del cassonetto per la raccolta degli abiti usati. Impensabile!
    Sarebbe stato il caso di tirare fuori un megafono e fare il giro del paese!
    Spero per il ripristino (auspicabile) della potabilità sia fatta più attenzione alla diffusione della notizia.
    Non sono cose su cui si scherza!

  • giogio

    scusate la mia ignoranza, ma vorrei sapere se l’acqua inquinata passando attraverso la macchina del caffe’ nei bar di Artena diventa potabile o meno? Chi lo sa, mi può rispondere

  • brud

    IMMEDIATA ED ADEGUATA DIFFUSIONE

    Fa proprio ridere, parato il culo poi ca.. vostri. Bella roba.

  • brud

    A scuola di mio figlio sono stato avvisato il lunedì e non il venerdì che pure ero presente. Quindi anche la direttrice scolastica che sapeva non è stata efficace nel suo operato o qualcunaltro si è perso strada facendo ….. ma chi lo sa.

  • brud

    Internet o non internet, in questi casi si parla di EFFICACIA e IMMEDIATEZZA DELL’AVVISO. Prima scuole e servizi pubblici, in base alla gravità anche presunta servizi Bar e vari, poi esiste il megafonoperchè la popolazione deve essere raggiunta. Di tutto ciò gli amministratori responsabili si devono accertare. Ma c’è chi ancora pens che basta mettere un avviso e chiamare quattro persone.

  • Giulio

    Interessante articolo su Il Torchio di Artena:

    http://torchioartena.wordpress.com/2010/05/28/acqua-non-potabile-per-il-consumo-umano/#comment-15