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PARCHEGGI A PAGAMENTO. VI SPIEGHIAMO COME FUNZIONANO

Un contratto tra il Comune di Artena e l’AIPA(Agenzia Italiana per le Pubbliche Amministrazioni) disciplinerà l’affidamento in concessione, la gestione dei parcheggi a pagamento, mediante parcometri e Ausiliari del traffico, comprensivo di fornitura e installazione della segnaletica stradale e dei parcometri, nel Comune di Artena per il triennio 2012/2015. Il servizio ha per oggetto la gestione della sosta a pagamento, mediante parcometri e ausiliari del traffico, nelle aree site nel territorio comunale e che elenchiamo di seguito:

Zona A

Via G. Di Vittorio (lato destro a partire da Via Marconi fino all’intersezione con Via E. Fermi), Via Mazzini, Piazza De Angelis, Via E. Fermi (lato sinistro secondo il senso unico di marcia dal civico 7 sino all’intersezione di viale I Maggio).

Zona B

Piazza G. Galilei (da Via E. Fermi sino a Via Serangeli compreso la parte laterale delle Poste Italiane), Via S. Serangeli (lato destro a partire dal Viale I Maggio sino all’intersezione di Via S. Borghese), Via E. Fermi.

Zona C

Via A. Fleming, Viale I Maggio (lato ex banca di Roma), Largo C. Colombo (vicino sosta taxi e spazio laterale ex granaio Borghese).

Zona D

Via C. S. Borghese, Piazza Unione, Via Garibaldi, Piazza della Vittoria.

Zona E

Parcheggio antistante la scuola media “S.Serangeli”.

  • La sosta a pagamento è prevista tutti i giorni feriali.
  • L’Amministrazione Comunale si riserva di decidere l’attuazione della sosta a pagamento anche nelle giornate festive.

 

Le tariffe da applicare, approvate con deliberazione n. 5 del 17/1/2012, sono le seguenti:

Settori A, B, C, D

Tagliando intera giornata (09:00 – 20:00)  € 2,50

Tagliando orario                                    € 0,60 (€ 0,30 mezz’ora o frazione)

Settore E

Tagliando giornaliero  € 1,00

Nel settore E la sosta a pagamento è prevista nella sola giornata del mercoledì, parcheggio antistante la scuola media “S.Serangeli”, dalle ore 09:00 alle 13:00.

Soggetti residenti nel settore di appartenenza:

1° permesso: una sola targa per nucleo familiare 

gratuito

2°permesso: seconda targa

abbonamento semestrale                                       €   30,00

abbonamento annuale                                            €   60,00

3°permesso: terza targa

abbonamento semestrale                                       €   50,00

abbonamento annuale                                            € 100,00

 

  • L’attività di parcheggio a pagamento viene svolta tutti i giorni feriali dalle 09:00 alle ore 13:00 – dalle ore 15:00 alle ore 20:00.
  • Il Comune, per ragioni di pubblico interesse, per ogni area di parcheggio e per periodi di tempo limitati potrà disporre la sospensione parziale o totale dell’esercizio dei parcheggi con preavviso di 48 ore, senza alcun indennizzo nei confronti del concessionario dei servizi.
  • Al di fuori degli orari sopra indicati, la sosta è da considerarsi libera senza il pagamento di alcun corrispettivo.

L’ AIPA, inoltre, dando seguito al sopralluogo avvenuto con l’ausilio del Comando di Polizia Municipale ha trasmesso le posizioni dei n. 14 Parcometri che si andranno a installare all’interno del Centro Cittadino del Comune di Artena:

1. Piazza De Angelis;

2. Via di Vittorio (fr. civ. 18)

3. Via Fermi lato sx (fr. 11b)

4. Via Mazzini (civ. 12)

5. P.zza Galilei ang. Via fermi

6. Via Serangeli (civ. 35)

7. L.go colombo fr. (caseggiato storico)

8. Via Fleming (fr. gioielleria)

9. P.zza della Vittoria (civ. 9)

10. P.zza Unione (Aiuola)

11. Via c s Borghese (Parco)

12. Via C S Borghese (civ. 6)

13. Via Garibaldi

14. Parcheggio Serangeli.

 

Tempo permettendo, in settimana terminerà l’apposizione della segnaletica orizzontale;?e la successiva comincerà l’apposizione di quella verticale, con la conseguente apposizione dei parcometri.

A metà marzo sarà tutto pronto per dare vita alla sosta a pagamento nel territorio di Artena.

La data di inizio della sosta nelle strisce blu sarà concretamente annunciata attraverso comunicazioni ufficiali del comune di Artena, tramite manifesto e brochure che saranno consegnate nei luoghi di maggiore ritrovo.

(Fonte: www.comune.artena.rm.it —> COMUNICATI STAMPA)

 

Per saperne di più su AIPA s.p.a, vedi il sito:  http://www.aipaspa.it/AipaIT/index.php?option=com_content&view=article&id=12:gestione-integrata-dei-parcheggi&catid=12&Itemid=109

  • Spero di non incappare in qualche multa solo perchè non ho il permesso da residente…

  • Antonio

    Dopo l’aliquota IMU con la stessa percentuale del Comune di Roma, ora ci troviamo anche i parcheggi a pagamento! Ma i servizi dove sono? Non mi sembrano equiparabili a quelli del Comune di Roma o guardando ai comuni vicini a quelli del Comune di Colleferro, come scuole adeguate al numero degli iscritti, un giardino pubblico adeguato, un cinema ecc.

  • Pietro

    Prima di ogni commento, è doveroso ringraziale l’associazione “artenaonaline” e tutti coloro che con essa collaborano, per il prezioso contributo che da anni forniscono, dando modo ai cittadini di esporre le proprie idee ed instaurando spesso una linea di comunicazione con chi prende le decisioni importanti.

    Veniamo ai parcheggi:
    una cosa da capire sarebbe l’entità del contratto che il comune ha stipulato con la società che si dovrà occupare di gestire i parcheggi. Ho cercato la delibera sul sito del Comune ma purtroppo sono riuscito a trovare solo gli estremi dell’atto ma non il file, sicuramente per mia mancanza.
    Il nocciolo sta proprio lì, infatti sapendo l’entità del contratto, sarebbe possibile capire se l’operazione “striscia blu” è economicamente positiva oppure è antieconomica. Immagino che le intenzioni dell’amminsitrazione siano state, quando hanno deciso di dare un tono di colore al manto stradale del centro urbano, quelle di racimolare un po’ di soldi, oltre che dare la possibilità a tutti di parcheggiare.
    Ovviamente l’AIPA, non è una società che fa benecenza, essendo una SpA con dieci milioni di euro di capitale sociale interamente versato. Si tratta di una società di servizi per le pubbliche amministrazioni, tra cui sono da annoverare la riscossione dei tributi.
    In ogni caso, l’AIPA, nella sua indagine di mercato avrà sicuramente stabilito che un margine ci sarà! Facciamo un conto con 3 ausiliari della sosta che immagino assolvano anche la funzione di ausiliari del traffico, a tempo pieno e contratto collettivo di lavoro per la loro categoria che prevede un orario massimo di 48 ore alla settimana ed uno stipendio annuo di circa 18.000 euro lordi (13 mensilità). Stiamo parlando di circa 1000 euro al mese da poter spedere oltre la tredicesima. Con soli tre ausiliari si spenderebbero circa 54.000 euro all’anno per i loro stipendi. Per poter aver un tornaconto l’AIPA spera di incassare una cifrà ben superiore a 54.000 euro all’anno, in modo da coprire le spese sostenute per l’installazione dei parcometri e la quota che spero che il comune di Artena si sia riservata.
    Così stando le cose si tratta di una tassa per i cittadini che non possono evitare di utilizzare l’auto per raggiungere il centro. Mi auguro che non si verifichi ciò che spesso accade nei piccoli comuni con i parcheggi a pagamento, ovvero zone colorate di blu e nessuna macchina parcheggiata.

  • http://artenaonline.it GianMatto

    Caro @Pietro, innanzitutto ti ringrazio per le parole spese a favore dell’associazione e della redazione e di quanti collaborano per far sì che al centro del dibattito ci sia sempre l’informazione, onesta e trasparente che noi tutti cerchiamo di diffondere.

    Per venire ai parcheggi, e più precisamente alla positività o meno, dal punto di vista dell’operazione economica, dell’operazione “strisce blu”, sono molti a ritenere che sia un modo per il Comune per rastrellare velocemente risorse.

    Noi abbiamo cercato di sviscerare l’argomento per giustificare in un certo senso la “positività” di questo progetto e nello stesso tempo abbiamo pensato a quelli che potrebbero essere gli argomenti a sfavore.

    Nel primo caso, il fatto di istituire parcheggi a pagamento praticamente in tutta la città, potrebbe essere un modo per disincentivare l’utilizzo improprio e a volte eccessivo dei mezzi di trasporto propri ed usufruire invece dei mezzi pubblici o di altri mezzi meno ingombranti e assolutamente non inquinanti come le biciclette.

    Per un altro verso invece, si ritiene che la scelta di collocare parcheggi a pagamento in punti strategici della città (ad esempio vicino a luoghi di grande frequentazione pubblica come bar, attività commerciali o servizi postali o bancari) è più che altro un onere “straordinario” che graverebbe sulle tasche dei cittadini i quali, giorno dopo giorno, nell’espletamento delle loro normali attività, sono obbligati a sostenere un costo non indifferente, se si considera protratto nel tempo.

    A mio modo di vedere, questo disincentiverebbe anche i consumi seppur in maniera ridotta per ogni individuo, anche se poi nell’aggregato la riduzione sarebbe più corposa.
    Si pensi al banale caso di chi, volendo sostare una decina di minuti vicino ad un bar per prendere un caffè, deve sostenere un costo (seppur minimo) di 0,30 € per una sosta minima di 30 minuti, che si aggiungono ai normali 0,80 € di un caffè.
    Questo vuol dire un costo totale per quel consumatore di 1,10 €.
    È vero, la spesa è minima, tuttavia non indifferente se a questa si aggiunge il pagamento per la sosta in un’altra area della città. Questo ragionevolmente lascia ipotizzare che molti, sapendo di doversi spostare nell’arco della giornata all’interno della stessa zona, opteranno per il pagamento del biglietto della giornata intera (2,50 €) il che implica un costo ben più superiore a quello ipotizzato precedentemente.

    Insomma, queste ipotesi semplificatrici potrebbero sembrare alquanto ridicole, ma in un contesto macroeconomico in recessione in cui i consumi non aumentano ma diminuiscono notevolmente, un processo di tassazione “silenzioso” e apparentemente “indolore” come questo, non farebbe altro che scoraggiare non tanto l’utilizzo dell’automobile, ma i consumi in generale e probabilmente incentiverebbe anche comportamenti “non cooperativi” e disonesti da parte della collettività.

    Considerando in conclusione una buona riuscita dell’operazione dal punto di vista morale più che economico, pensiamo al caso in cui i cittadini decidessero di non utilizzare più così tanto l’automobile. L’operazione dal punto di vista ambientale è riuscita, dal punto di vista della sensibilizzazione della cittadinanza, anche.
    Ma quali alternative offriamo ai cittadini?
    Si è intensificato il sistema di trasporto pubblico locale?
    Ci sono piste ciclabili adeguate per permettere il regolare, ma sopratutto sicuro, scorrimento stradale delle biciclette?
    Ci sono percorsi pedonali adatti per rendere tutta la città percorribile a piedi in sicurezza e assoluta comodità?
    E per quanto riguarda le barriere architettoniche?

    Insomma, in definitiva, non sono personalmente così sicuro che questa operazione porterà a chissà quali benefici etici o ambientali.
    Resto della convinzione che è un semplice modo per racimolare risorse in maniera sbrigativa. Rastrellare nel vero e proprio senso della parola. Come si fa con le foglie morte nel giardino.
    Mi piacerebbe tanto ricredermi, ma per ora non vedo alternative.

  • Simona

    Vorrei sottoporre alla vostra attenzione un caso particolare: ho notato che sono state fatte le strisce blu anche davanti al Granaio Borghese, ciò vuol dire che c’è possibilità di parcheggiare in quello spazio. Ora, un pedone, attraversato l’incrocio tra Via Calcarelli e Via Card. Scipione Borghese, si trova davanti le macchine in sosta in un tratto di strada che non ha marciapiede ed è costretto a camminare nella carreggiata a suo rischio e pericolo.

  • Un Cittadino attento

    Stamani hanno cominciato ad installare i parcometri,uno posizionato di fronte alla BCC.
    Oltre ai festeggiamenti per la Madonna delle Grazie ci sarà l’inaugurazione della sosta a pagamento per gli artenesi.
    Un consiglio : converrà andare a parcheggiare a Valmontone,nei pressi della stazione, in modo che con 1 euro si potrà parcheggiare tutto il giorno e sarà più conveniente

  • http://artenaonline.it GianMatto

    @Simona: purtroppo quel passaggio lo avevamo notato anche noi. Non saprei personalmente cosa risponderLe, Simona. Ma sinceramente, credo che non solo Lei se ne sia accorta. Forse si sapeva già che sarebbe andato a finire così.
    Una ragazza, nel precedente post riguardo i parcheggi a pagamento, disse che Artena si è dipinta di blu, ovunque.
    Quindi inevitabilmente, a forza di dipingere di blu tutte le strade, sono venute fuori queste situazioni come quella da Lei segnalata!
    Per il momento posso solo dirle che ci informeremo a riguardo! Grazie per la segnalazione. :)

    @Un cittadino artenese: è vero, hanno installato i parcometri ed inaugureranno, forse silenziosamente, i parcheggi a pagamento.
    Ma tanto che ci importa?
    Ieri abbiamo inaugurato la Via della Rinascita apposta! :)

  • gonzalo

    i parcheggi stanno per entrare in funzione, e sembra essere tutto tranquillo, nn c’è nessuno che si lamenta o che faccia qualche minima protesta!!!!

  • jozmile

    @disqus_oqnWA1J99E:disqus a me sembra che alcune lamentele ci siano, guarda caso sulle osservazioni già espresse nei nostri post. Continueremo a seguire la questione su artenaonline.it

  • gonzalo

    si però il problema a me sembra che rimane, il costo elevato del biglietto intero giornaliero, l’assenza o quasi dei parcheggi liberi, la possibilità di avere altre tipologie di abbonamenti non legate solo ai residenti, inoltre la sensazione che questi parcheggi a pagamento porteranno anche dei soldi al comune ma li toglieranno sicuramente al commercio artenese, specialmente ai piccoli commercianti…

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