I Signori dei lavori pubblici
Due pesi e due misure, ad Artena il Comune si può permettere di spendere 70.000 € di progettazione per lavori di manutenzione stradale, che all’Anas vengono previsti con una economica perizia.
C’è un diritto di tutti noi, in quanto cittadini, di essere serviti da una Pubblica Amministrazione più corretta, più competente, più affidabile, più leale e meno incline a “non vedere, non sentire, non sapere”.
Sono gli Atti che parlano e riportiamo delle segnalazioni che ci sono giunte sui lavori stradali del Comune di Artena.
In data 14/09/2010 con delibera di Giunta Comunale n. 159 del 14/09/2010, venne approvato il progetto definitivo dei lavori di “Sistemazione viaria del territorio comunale strade extra-urbane”, le spese tecniche sono state approvate come se si fosse trattato della costruzione di una nuova strada, (circa 70.0000 euro di progetto preliminare, definitivo, esecutivo, controlli, coordinamenti ecc), il contratto di 360.370,45 euro è stato aggiudicato per i lavori di manutezione stradale e non per la costruzione di una nuova strada che richiede altri costi.
Il regolamento dell’Anas pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 93 del 5/04/1982 riguardante i lavori di manutenzione delle autostrade e strade statali, prevede per lo stesso tipo di lavoro svolto ad Artena, una perizia del direttore del nucleo di manutezione (art. 9-10 del regolamento di servizio di manutenzione delle strade statali ed autostrade dell’Anas).
In un periodo in cui ci chiedono i soldi dell’IMU (ex ICI), e tutti siamo stati chiamati a severi sacrifici per salvare l’Italia, perché si è deciso di spendere 70.000 € dei soldi dei contribuenti artenesi di progetto che all’Anas avrebbero fatto con una semplice perizia?
I soldi devono essere spesi in progetti concreti e la classe politica ha il dovere di controllare gli uffici pubblici che dovrebbero essere servizio, non status e privilegio per chi svolge un incarico e soprattutto sprecare “preziose risorse pubbliche” in un momento di grave crisi economica significa sottrarre infrastrutture, occupazione e sviluppo.
Impegno civico per Artena
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Tel. 3294346265
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Meditate gente, meditate.
e mo arrivano pure i parcheggi a pagamento !!!!!!!!!!!
Buongiorno artenesi vi state accorgendo che siamo passati dalla padella alla brace?Il comune non è un qualcosa di privato ma siamo noi, è pubblico le aziende le imprese… sono ben altra cosa, meditate gente meditate a presto…
Ma almeno… quali sarebbero stati i risultati? io Abito a Macere e lavori di sistemazione non ne ho visto nessuno, a parte qualche toppa quà e la’ per ripianare i vari crateri sull’asfalto di strade impraticabili e non certo degne di questo nome!
Sarebbe interessante conoscere anche chi ha fatto i controlli sui lavori eseguiti.
Qui, quando hanno messo l’asfalto, non hanno spostato nemmeno i cassonetti, ma ci hanno girato intorno!
Nessuna pulizia dei bordi stradali, l’asfalto si mette solo in mezzo e cosi la carreggiata diventa sempre più stretta e il materiale usato sempre di meno!
Tanto ad Artena siamo ricchi e ci permettiamo di buttare i soldi dalla finestra a beneficio dei “soliti noti”.
Complimenti!
ma poi scusate… ma le imprese aggiudicatarie dei lavori, e la costellazione di subappaltatori, a chi fanno capo? O sono riconducibili a qualcuno dei soliti noti??? Ma Artena in mano a chi è?
P.S.
aggiungo che il problema di fondo è che manca una programmazione seria e integrata (quindi di concerto con gli altri enti come i comuni confinanti, la provincia e la regione) per le infrastrutture, che sono un problema CRONICO di Artena… e la famosissima consulta del territorio che era il cavallo di battaglia di Petrichella che fine ha fatto??? Io dopo 2 anni lo sto ancora aspettando!
@agricoltore
…e meno male direi!!!….cosi’ si smette di parcheggiare a caso senza senso civico!!regole regole e ancora regole per tutti!!
basta iniziare da poco poi man mano ci si educa!!per gli appalti pubblici dovrebbe essere tutto online e pubblico vista la trasparenza richiesta per una corretta amministrazione!!
@alessandra: sono d’accordo sul rispetto delle regole e della trasparenza (ed Artena ne avrebbe molto bisogno)… ma non credo affatto all’equazione “pagare i parcheggi” = rispetto delle regole!
Sarebbe inutile, se non per le casse comunali, tartassare sempre i soliti “noti” (basta pensare al costo del bollo e della benzina).
Basterebbe fare le multe a chi non rispetta gli spazi e gli orari di sosta, a chi parcheggia nelle aree pedonali (a proposito avete visto che le famose “palle” piano piano le stanno abbattendo tutte?) a chi parcheggia sulle strisce ed in doppia fila.
Come al solito… servono i controlli… le leggi ci sono… anche troppe!!
Saluti
x n. 6 – pinkpunk ha detto: GIUSTO
infatti sono felice di vedere in giro i nuovi ausiliari del traffico!!ma dovrebbero avere più polso e fare multe senza chiedere se per piacere si puà’ spostare la macchina perche’ tanto le scuse sono sempre le stesse:”ecco un attimo…faccio subito…il tempo di un caffe’…” le regole e’ vero ci sono e per fortuna direi!pagare il parcheggio non e’ un salasso ma aiuterebbe ad educare giovani e meno giovani ad un adeguato senso civico!qst e’ solo una minima cosa da cui iniziare per creare un paese in cui le regole ci sono e tutti le rispettano!parcheggi,tasse,lavori privati e pubblici…non amo guardarmi indietro ma a volte si puo’ migliorere:desidererei che per esempio non fossero piu’ spesi soldi pubblici per cose come quella famosa statua di bronzo del mulo che nessuno ha mai visto, o che i lavori pubblici fosssero fatti con il giusto criterio da geometri e ingegneri competenti vedi le palle della piazza e la pavimentazione che da pedonale e diventata una parte carrabile….etc…
vorrei che un’amministrazione giovane guardasse al futuro non commettendo gli errori degli altri!
Buongiorno a tutti, scusate se rilancio il tema “I Signori dei lavori pubblici” e mi sottraggo dall’educazione, le regole che do come ovvie da rispettare, in primis da chi amministra che dovrebbe esse dimostrazione di senso civico di rispetto delle regole/leggi e di conseguenza educa/diseduca a secondo degli esempi. Come perplesso (sarò logorroico ) mi pongo ancora le stesse domande sui lavori in urgenza, assegnazione con ribassi risibili, parcelle di progettazione non necessarie ecc.. Possibile che nessuno degli amministratori, senta mai il dovere diritto di smentire con prove atti amministrativi le proprie ragioni e ci rassicuri? La famosa promessa “Palazzo trasparente” forse con cristalli oscurati come alcune auto di lusso, e a parte la consulta, ma gli altri esponenti della maggioranza i duri e puri? mai una voce fuori dal coro, mai un dibattito? eppure non siamo in presenza di un consiglio di amministrazione aziendale con Amministratore Unico..o no?
Un saluto a Tutti
Buogiorno a tutti,
sono i dipendenti della Pubblica Amministrazione a conoscere meglio di tutti gli sprechi, le inefficienze e anche le illegalità interne alle amministrazioni. Tuttavia hanno timore di esporsi e denunciare perché temono di subire ritorsioni. Questo articolo è dedicato all’etica dei “Signori dei lavori pubblici” una vetrina web su cui sia i dipendenti pubblici che i cittadini possano denunciare le irregolarità senza timore di sanzioni disciplinari o ritorsioni di qualche politico di maggioranza.
La mancanza di una risposta da parte dei nostri amministratori mi lascia sgomento.
E preoccupato.
Ci leggete ogni giorno.
Eppure non ci rispondete.
Fate vobis.
varrà il silenzio assenso!!??ma qualche volta discutere con la cittadinanza?no???l’incontriamoci?parlateci….
mele adolfo : LA CONSULTA DEL TERRITORIO ?????
Buongiorno a tutti questa amministrazione non puo’ rispondere perche’ sono presi dai loro interessi privati che in questo momento non vanno proprio bene visto la situazione economica ciao e a presto..
@bicio: su artenaonline non ci interessiamo ai fatti personali delle persone, tantomeno se hanno come base le chiacchiere, cercate di non trascendere in inutili pettegolezzi per favore
come il grande fratello, vedono tutto ma tacciono… eppure mi sembra che se avessero la coscienza a posto potrebbero tranquillamente controbattere a quanto gli viene richiesto… il problema è che non è così… e che, come diceva qualcuno, il più pulito c’ha la rogna… e troppe sono le domande non risposte (tra cui consulta del territorio, appalti “anomali”, ecc ecc)
Buongiorno a tutti, ci rileggiamno dopo l’emergenza neve che ha causato non pochi disagi ai più e per altri è stata un’inaspettata manna dal cielo. SUV e potenti 4×4 che non avevano difficoltà nel disimpegnarsi con conducenti che solerti coordinavano freneticamente mezzi e uomini.( anche se le spese saranno forse a carico dello stato)qui come al solito mi sorge spontanea la domanda da cittadino; quanto ci sarà costato tutto questo lodevole impegno aministrativo? Chi sono i soggetti che sono intervenuti?
Questa volta le domande mi sebrano facili e lecite, tanto poi pagherà lo stato.
Saluti
Forse la perizia dell’Anas era troppo lenta?
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