Aggiornamento eternit
Oggi abbiamo parlato con il Tenente Amoroso Matteo, comandante della tenenza della guardia di finanza di Colleferro.
Il comandante ci ha precisato che le 2500 tonnellate sono il peso stimato, calcolato tenendo conto del peso specifico dell’amianto (2.1 2.8 kg/dm3) e del volume della collinetta all’interno della quale sarebbe stato seppellito l’amianto.(quella nel riquadro rosso)
Il tenente ha poi precisato che l’amministrazione comunale di Artena è regolarmente aggiornata ed informata e che nulla si può aggiungere al comunicato ufficiale della gdf.
Naturalmente non possiamo pubblicare i nomi degli indagati nè i luoghi precisi, al momento possiamo solo smentire le voci che indicavano l’ubicazione della discarica in contrada Macere.
ok il Vostro comunicato, ma qualcuno la bonifica la dovrà fare, e giova al Comune non solo al responsabili del reato bonificare l’area, per non incorrere nel reato di omessa bonifica.
Art. 17 D.lgvo 231/2001
Riparazione delle conseguenze del reato
1. Ferma l’applicazione delle sanzioni pecuniarie, le sanzioni interdittive non si applicano quando,
prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado, concorrono le seguenti
condizioni:
a) l’ente ha risarcito integralmente il danno e ha eliminato le conseguenze dannose o pericolose
del reato ovvero si é comunque efficacemente adoperato in tal senso;
b) l’ente ha eliminato le carenze organizzative che hanno determinato il reato mediante l’adozione
e l’attuazione di modelli organizzativi idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi;
c) l’ente ha messo a disposizione il profitto conseguito ai fini della confisca.
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