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L’intervista di Erminio Latini su L’Altrartena non piace ad Alfonso Bucci

28 febbraio 2009 visto 1.831 volte 26 Commenti Scritto da elhombrito

Nell’ultimo numero del periodico di informazione l’altrartena, è comparsa una intevista all’ex sindaco e consigliere provinciale Erminio Latini. I contenuti di questa intervista, nella quale Latini bacchetta pesantemente l’attuale maggioranza, non sono stati accettati dall’Assessore Comunale Alfonso Bucci, che ha deciso di rispondere punto su punto alle affermazioni pubblicate.

Questo articolo, quindi vuole solo essere un mezzo per far conoscere le posizioni del signor Erminio Latini e Alfonso Bucci, ed è aperto al commento di chi vorrà partecipare alla discussione.

zuffa_2Intervista al consigliere provinciale Erminio Latini (articolo di Cesare Talone, pubblicato su L’Altrartena di Sabato 20 Febbraio 2009)

Signor Latini , nella competizione elettorale aprile 2008 , concorrendo per con la lista per Zingaretti, é stato rieletto consigliere provinciale per la seconda volta. Oltre alla soddisfazione avuta, può elencarci incarichi ricevuti e quali iniziative utili intende prendere in generale ed in particolare del nostro paese?
Prendo spunto dalla domanda per ringraziare ancora una volta gli elettori di artena per il grande consenso ricevuto. Questo, oltre a riempirmi di soddisfazione, mi impegna ad una responsabilità sempre maggiore. Va anche detto che essere eletto prima volta consigliere provinciale è difficile, ma essere riconfermato è difficilissimo, infatti nel nostro territorio di cinque consiglieri uscenti sono stato rieletto soltanto io. Tutto questo, grazie al buon senso e all’intelligenza degli artenesi che hanno fatto prevalere una scelta sull’uomo anziché sulla sua appartenenza politica. Il primo impegno per Artena sarà per l’acquisto della struttura dell’asilo San Marco che l’ordine religioso delle suore aveva già venduto ad una società privata. Il costo dell’operazione sarà di circa € 2.500.000. L’altro motivo di soddisfazione dell’essere riuscito a fare inserire nel piano triennale delle opere possibili la bretella che collegherà Via Ariana a Via Giulianello per evitare il traffico pesante all’interno della città. L’opera avrà un costo di € 1.750.000 più altri € 70.000 per la progettazione. Inoltre l’amministrazione provinciale realizzerà una serie di servizi per rendere più sicure le strade provinciali a ridosso della città con nuovi marciapiedi e illuminazione pubblica. Per quanto concerne gli incarichi posso dire che, a Dicembre, il presidente Zingaretti che mi ha delegato della realizzazione della filiera corta alimentare o farmer-market per Roma e provincia.
Seguendo la scia di Follini, suo punto di riferimento politico, ha aderito ad una lista di sinistra.penso che lo abbia seguito anche nella scelta di iscriversi al PD. Se così, è stata una scelta definitiva o potrebbe intravederne altre in un prossimo futuro? Sono stato eletto nella lista civica provinciale facente parte di una coalizione di centro sinistra. tale lista è come se fosse un partito politico a carattere provinciale di cui ne sono il rappresentante. Nella sua elezione ha contribuito, senz’altro sotto varie forme, buona parte del pd locale. Quali rapporti di collaborazione ha stabilito o intende stabilire con i suoi rappresentanti, anche in vista delle prospettive di crescita e unità di un partito ancora alla ricerca di identità?
Mi auguro che il partito democratico sappia rappresentare tutte le esperienze e culture politiche che ne hanno determinato la nascita e si batta perché la ricchezza del nostro paese non sia appannaggio del 20% degli Italiani, ma venga distribuita ai vari strati sociali, come sa fare un partito interclassista, mettendo allo stesso tavolo il presidente della più grande industria italiana fino al rappresentante della categoria più debole. Cerco sempre di ascoltare le persone e mi piace prendere la gran parte delle scelte insieme a loro . Comunque, in un momento di crisi politica e di tanti valori che hanno caratterizzato la nostra società, la risposta migliore è il massimo impegno per la nostra comunità.
Lei è stato sindaco di Artena ed è consigliere comunale eletto nella lista civica “Artena Insieme” di cui è principale esponente. Alla luce dei recenti avvenimenti che hanno stravolto l’amministrazione, i suo gruppo è rimasto l’unico fare opposizione unitamente ai 5 usciti dalla maggioranza.Che tipo di rapporti avete stabilito con loro?
Voglio precisare che il gruppo di Artena insieme è l’unico che è rimasto coerente con il mandato che la popolazione gli ha affidato nel 2005. I rapporti politici fino ad oggi non si è mai parlato. Fra i gruppi di opposizione c’è un rapporto istituzionale.
Sarà un’opposizione costruttiva quella che intendete fare alla maggioranza che riuscita a sopravvivere fortunosamente grazie all’appoggio della lista civica Ide@rtena?
Ci siamo distinti della nostra moderazione e buon senso in tutte le circostanze e un gruppo politico come il nostro che lavora per l’alternanza, non può essere solo distruttivo. Il nostro gruppo di Artena Insieme fin da subito ha criticato la mancanza di un programma. La conseguenza è stata che l’improvvisazione e la confusione è regnata sovrana; basti pensare che fra deleghe e incarichi ne sono cambiate oltre quindici. Questo fa capire che fra loro non c’è una condivisione programmatica ma altre cose che non hanno niente che vedere con gli interessi della gente. Mi chiedo, e vi chiedo, ad esempio, se una comunità di oltre 13.000 abitanti possa fare a meno del consultorio. Su questo abbiamo fatto un’interrogazione consiliare. Il mio parere che questa vicenda sia stata gestita con i piedi. Uno mostruosità è quella che stanno facendo con il cimitero. Se avessero un pizzico di responsabilità restituirebbero i soldi presi alla povera gente, anche perché gli vengono sottratti con l’inganno e la paura. E’ disgustoso e privo di dignità che nel 2009 i nostri defunti vengano tumulati in quei tuguri che assegna il comune. Ho visto dei parenti piangere per la vergogna. Il loro slogan era ripristinare la legalità. Hanno sputato in aria e gli è ricaduto in testa.
Lei personalmente a nome del suo gruppo, in consiglio comunale, ha polemizzatoo e contestato aspramente il fatto che il presidente e il vicepresidente dell’assemblea hanno anche degli incarichi all’interno della maggioranza. Su quali basi l’avete fatto?
L’abbiamo fatto per il rispetto istituzionale. Chi calpesta le regole calpesta se stesso. Il nostro statuto recita che il presidente del consiglio spetta alla maggioranza, il vicepresidente alla minoranza. Secondo voi il consigliere Paolo Mattozzi con delega allo sport, fa parte della maggioranza o della minoranza? E questo è un primo abuso istituzionale. Il presidente e il suo vice sono, nello svolgimento delle mansioni svincolate dalle appartenenze, devono rappresentare tutti i consiglieri, in modo particolare quelli della minoranza. Per fare questo con la massima obiettività e trasparenza non devono avere vincoli di gestione, se invece hanno deleghe assessorili, partecipano alla gestione come se il presidente della camera fosse sottosegretario.
Mancano quindici mesi alle nuove elezioni comunali. Già cominciano a delinearsi le future alleanze. Non pensa, come prossimo sicuro protagonista, che, in momenti di grave crisi economica come questo, forse, sarebbe utile, per il bene del popolo cui, a parole, si fa sempre riferimento, tornare, con i correttivi necessari per limitare il numero di simboli concorrenti, ai valori della politica partitica, in luogo delle liste civiche che non hanno dei punti precisi di riferimento?
Per il bene del popolo, cui tu ti riferisci, la cosa più importante non sono i partiti riferimento, ma i programmi condivisi tra coloro che partecipano alla formazione di una lista, specie nei piccoli centri. I programmi non devono essere enunciati di massima, ma dettagliati nei minimi particolari; così facendo non ci possono essere fraintendimenti. Il riferimento di un buon amministratore non è il partito, ma il rispetto dell’istruzione. La confusione che regna nel nostro paese deriva dalla mancanza di rispetto istituzionale

di seguito, pubblichiamo la lettera inviataci dall’Assessore al commercio, attività produttive, mobilità, agiene ambientale e raccolta differenziata del Comune di Artena, il signor Alfonso Bucci.

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RICOMINCIO DA TRE

Egregio Direttore de “L’altraArtena,
leggendo il Suo giornale e i commenti del 20/02/2009 traggo una immagine di Artena senza dubbio non esaltante ma al contrario quella di una città dannata, finita in un baratro fatto di lacrime e desolazione dove i suoi aguzzini sono gli amministratori.
Mi viene in mente il titolo del film del compianto Massimo Troisi “Ricomincio da tre” perché, spiegava l’attore, almeno tre cose buone nella sua vita poteva immaginare di averle fatte.
Osservo con una punta di perfidia che siamo già entrati nel clima infuocato della campagna elettorale dove i “giocatori” scaldano i muscoli e ognuno è chiamato a battere la grancassa, per questo diventa difficile sviluppare un ragionamento fatto di argomentazioni e dati reali.
Ritengo legittimo schierarsi a patto che lo si dica prima di entrare in campo e da questo punto di vista noto una convergenza non troppo occulta tra la linea editoriale del giornale L’altra Artena e le parole del cons. comunale Ermete Latini.
Permettetemi di rendervi partecipi di uno stato d’animo: sentire parlare di coerenza da Latini è una esperienza quasi mistica, tra il tragico e il comico.
Questa volta il cons. Latini si improvvisa guru del bon ton istituzionale, maestro di coerenza e impartisce una tanto insperata quanto attesa lectio magistralis di buon governo della città.
Per restare ai fatti iniziamo dal cimitero, dove secondo il novello Robin Hood delle Macere noi ci saremmo macchiati di estorcere denaro alla povera gente per la tumulazione dei defunti come fossimo tanti sceriffi di Nottingham.
Alla faccia della moderazione e del bon ton istituzionale.
Ora a parte la modalità truculenta e sguaiata, la sostanza è completamente diversa da quella riferita dal cons. Latini.
La verità è che questa amministrazione non ha inteso speculare elettoralmente sulla pelle dei defunti eliminando le zone grigie dove si annidano l’arbitrio e la prepotenza, offrendo invece un servizio moderno, trasparente, efficiente e quanto più accessibile economicamente.
Promettere, come fa il cons. Latini, un servizio gratuito è come promettere di portare il mare ad Aosta, alimentare menzogne speculando volgarmente.
Per gli appassionati di numeri e cifre vorrei ricordare la differenza tra la offerta di questa amministrazione (che va dai 700 euro ai 900 euro a loculo a seconda della ubicazione) con quella che si sarebbe verificata con il project financing proposto dall’allora sindaco Latini che avrebbe fatto lievitare i prezzi oltre 2000,00 euro per ogni loculo.
Qualche consigliere comunale ricorderà ancora le parole esilaranti di Latini quando parlava di “Turismo mortuario” a proposito del cimitero e per onore del vero l’unico ad opporsi fu Candela Amedeo.
Così come non è accettabile la mistificazione e la menzogna sul consultorio dove proprio l’allora sindaco Latini Erminio accettò di sistemare quella struttura che l’ASL di Colleferro ne ha ordinato la chiusura per mancanza delle condizioni igieniche e di accessibilità.
Questa amministrazione si è trovata ad affrontare una vera e propria emergenza che ha risolto con i fatti e non a parole, perché tra qualche giorno la città avrà la nuova sede del consultorio, assolutamente in linea con i più moderni standard previsti dalla salute pubblica.
Dove però ritengo che si sia toccato il fondo è la rivendicazione di paternità da parte di Latini sulle opere per la ristrutturazione del campo sportivo.
Leggendo ho pensato di essere a “La sai l’ultima” perché non esiste un solo atto firmato dell’amministrazione Latini su quell’opera pubblica.
L’ente che ha erogato il finanziamento, attraverso un emendamento, e non su sollecitazione dell’ente locale, è stata la Regione Lazio sotto la Presidenza Storace prima e quella di Marrazzo dopo, e grazie all’interessamento del cons. comunale Paolo Mattozzi.
Mentre l’iter amministrativo per la realizzazione delle opere è stato posto in essere solo dalla Giunta Pecorari.
Questi sono i documenti il resto è la fantasia del Solito Latini Erminio che è e resta Pinocchio.
Questa amministrazione ha sanato il precariato regolarizzando tutti i lavoratori socialmente utili che Latini per 15 anni ha ignorato calpestando la dignità di lavoratori.
Per concludere ricordiamo la scuola elementare dell’Abbazia che per anni era stata posta in sicurezza con mezzi di fortuna, tipo puntelli in legno e solo grazie alla amministrazione Pecorari finalmente sono avviate le opere di ripristino econsolidamento del solaio.
Lavoro che rappresenta solo un primo intervento di un più ampio programma di manutenzione dei plessi scolastici della città di Artena.
Assessore alle attività produttive
Alfonso Bucci

Abbiamo scelto di pubblicare integralmente i due testi.

A noi e a voi visitatori, non resta che commentare…

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26 Commenti »

  • n. 1 - cristian acciarito ha detto:

    come capogruppo di maggioranza della attuale amministrazione do pieno sostegno alle parole dell’assessore Bucci alfonso,credo che prima di criticare chi governa si dovrebbe pensare a come si è governato!comunque cari lettori e redattori di Artena online a nome di questa amministrazione mi scuso se questo gruppo dirigente non riesce a soddisfare tutte le vostre necessità,ma vi assicuro che il nostro impegno non è mai mancato.buon lavoro a tutti!!!

    • n. 2 - Il Mago ha detto:

      Gentile Cristian
      è un piacere vedere che ogni tanto qualcuno della nostra tanto amata classe politica si faccia sentire.
      non voglio farmi scappare l’occasione per una domanda dato che la lettera di Alfonso Bucci non chiarisce un punto importante della intervista di Latini:
      ” Il nostro statuto recita che il presidente del consiglio spetta alla maggioranza, il vicepresidente alla minoranza. Secondo voi il consigliere Paolo Mattozzi con delega allo sport, fa parte della maggioranza o della minoranza? E questo è un primo abuso istituzionale. Il presidente e il suo vice sono, nello svolgimento delle mansioni svincolate dalle appartenenze, devono rappresentare tutti i consiglieri, in modo particolare quelli della minoranza. Per fare questo con la massima obiettività e trasparenza non devono avere vincoli di gestione, se invece hanno deleghe assessorili, partecipano alla gestione come se il presidente della camera fosse sottosegretario.”
      Cosa ci dice al riguardo? mi sembra decisamente una forzatura, non è un bell’esempio di democrazia non trova?

      • n. 3 - curiosità ha detto:

        Visto che si è parlato di manutenzione delle scuole , volevo far presente che nelle scuole medie di Artena da anni viene chiesto al comune una semplice cosa, che però è molto importante, cioè delle tende da mettere nelle finestre delle aule che ne sono spovviste, che impediscono di svolgere il lavoro didattico con difficoltà , perchè nelle giornate di sole codeste aule diventano un “forno”!!
        So che il preside ha fatto varie richieste…che fino ad adesso non hanno avuto successo,colgo l’occasione quindi per far presente questa cosa,che come inizio per la manutenzione delle scuole medie ,farebbe ben sperare tutti noi genitori!! Attendendo una conclusione positiva porgo i miei cordiali saluti, una mamma di Artena.

        • n. 4 - zorro ha detto:

          “Egregio Direttore de “L’altraArtena,
          leggendo il Suo giornale e i commenti del 20/02/2009 traggo una immagine di Artena senza dubbio non esaltante ma al contrario quella di una città dannata, finita in un baratro fatto di lacrime e desolazione dove i suoi aguzzini sono gli amministratori.”
          Mi sembra cosa buona e giusta! Quando ce le venite ad asfaltare le strade che sono ridotte ad un colabrodo? Quando ce li mettete a posto i lampioni che sono spenti da qualche settimana? Quando venite a vedere il famoso dirupo che sta diventando un monumento per quanto è divenuto famoso? Date voi stessi segno di un’amministrazione allo sfascio trattando i cittadini come pezze di piedi. Volete rispondere al sito ufficiale per tutti i reclami che vi vengono ripetutamente avanzati o no? Ditemi voi se questa la possiamo definire immagine esaltante… Va fateme o piacere…
          Z

          • n. 5 - vit61 ha detto:

            “Gentile Assessore
            Mi si consenta, come direbbe un personaggio a Lei molto caro, una breve risposta. Non è forse vero che il PD è un partito diviso? Non è forse vero che il PDL è uno schieramento con due anime completamente diverse? Non è forse vero che intercorrono denunce tra privati per concessioni rilasciate dal Comune? Non è forse vero che l’attuale amministrazione è frutto di tre rimpasti e innumerevoli polemiche interne? Non è forse vero che fino a qualche giorno fa la Magistratura aveva bloccato quasi ogni attività urbanistica? Non è forse vero, insomma, che il paese di Artena vive un momento storico di regressione? Non si capisce, piuttosto, il suo inalberarsi, visto che l’articolo da lei contestato parla di un lasso di tempo di 20 anni, e in questi 20 anni lei e l’amministrazione attuale c’entrate per appena un quinto. La sua lettera, caro assessore, mi ricorda quella di un ex amministratore (per poco tempo per la verità) che ci ha scritto tre/quattro mesi fa e che contestava un articolo e diceva che questo giornale era vicino all’attuale amministrazione. Lei, invece, dice che è vicino a ERMINO LATINI, quindi all’opposizione. Questi pareri così uguali e così contrastanti ci inorgogliscono: vuol dire che stiamo lavorando bene. Per ciò che riguarda quello che ha dichiarato Latini e le sue risposte sono solo problemi o polemiche vostre, che interessano – forse -, ma con cui il giornale ha poco a che vedere”.
            Una ultima riflessione. In questo periodo storico abbiamo una classe politica inadeguata e imbarazzante. I “vecchi” marpioni non intendono mettersi da parte, vogliono ancora essere loro a dire l’ultima parola e danno poco spazio a chi ha idee nuove e diverse. E questo in ogni schieramento. La situazione e di gattopardesca memoria. A livello amministrativo, senza dare colpe specifiche, tutti vedono un impasse che dura veramente da oltre venti anni. Possibile che Artena non esprime uomini migliori di questi? Io credo di si. Saranno loro, infatti, a farci fare il salto di qualità……ma questo forse lo vedranno i miei figli o i miei nipoti, ed è un vero peccato! Saluti a tutti

            • n. 6 - paolo mattozzi ha detto:

              Sarei grato a questo fantomatico ‘Mago’ che prima di scrivere disinformazione (portando il tutto fuori tema) su un intelligente confronto,si documentasse su quello che scrive. La discussione è impostata sulla intervista del Consigliere Latini Erminio,che è stato per dodici anni Sindaco del nostro paese, quindi se siamo al disastro lui è il primo responsabile della situazione di abbandono, di anarchia, di cattiva amministrazione ecc. del nostro Paese. Constato inoltre che, questo ‘Mago’ è in totale malafede perchè in nessun regolamento comunale sono scritte ripartizioni istituzionali, da notare che ad Artena il Cons. Latini per dodici anni ci ha insegnato come fare ( vedi tutti gli incarichi istituzionali e non)in modo molto democratico, tutto alla maggioranza.Chiarisco al ‘Mago’ che il Sottoscritto ad inizio legislatura fu proposto Vice Presidente del Consiglio Comunale dall’allora maggioranza e fu eletto senza i voti del gruppo del Cons. Latini (altro esempio di buona democrazia).Se il ‘Mago’ seguisse le conferenze stampa della maggioranza, saprebbe che il Sottoscritto ha aderito ad un accordo tecnico con l’attuale giunta e di conseguenza è un componente di maggioranza.Per conoscenza di tutti a seguito di quesiti posti a tutti gli organi competenti, nessuno di questi a escluso la possibilità della delega a chi ricopre incarichi istituzionali, essendo la delega non esecutiva ai fini delle decisioni di giunta.Consiglierei al ‘Mago’ ai fini di un confronto rispettoso di scrivere nome e cognome. A proposito ragazzi perchè non proponete Voi delle conferenze stampa/dibattiti pubblici coinvolgendo giunta e delegati per dare risposte concrete alle probblematiche e allo sviluppo del territorio.Un Saluto e a disposizione. Cons. Paolo Mattozzi

              • n. 7 - cristian.acciarito ha detto:

                caro mago,credo che la risposta di Mattozzi ti abbia delucidato ,non credo che questa maggioranza tecnica stia lavorando senza il rispetto della democrazia,per quanto riguarda chiarimenti più dettagliati noi della maggioranza siamo pronti incontrarvi, se lo ritenete apportuno,dove e come volete.io non nulla da nascondere e non ho scheletri nel mio armadio!!!!!!!

                • n. 8 - jozmile ha detto:

                  *** Messaggio Admin*** :

                  Ringrazio chi sta partecipando a questa discussione dimostrando di voler partecipare ad un dialogo costruttivo.

                  Volevo ricordare (come al solito) che per partecipare a questo strumento (un sito internet) non sono richiesti necessariamente i nomi e i cognomi e gli interventi devono essere considerati nello stesso modo da tutti i partecipanti alla discussione, sia se vengono usati nomi e cognomi, che semplici nick. Anche un nick può rappresentare l’intera cittadinanza artenese e merita lo stesso rispetto.

                  *** Messaggio jozmile***:
                  Sig. Mattozzi, in verità non vedo cosa abbia scritto di disinformante il sig. Mago nel suo commento, dato che ha riportato una parte dell’intervista dell’ex sindaco Latini a cui la lettera di Alfonso Bucci non rispondeva.
                  Comunque il suo intervento, anche se …un pò astioso… nei confronti del sig Mago, ci chiarisce in parte il dubbio di incostutizionalità che aleggia tra gli artenesi, o almeno ci fornisce una spiegazione accettabile e ufficiale.

                  Per quanto riguarda le conferenze stampa, il problema è sempre quello: se ci sono state e hanno raccolto poca partecipazione, non è colpa del disinteresse dei cittadini (o non solo), ma della scarsa capacità di informazione del Comune.
                  Rinnovo tramite questo commento la richiesta che abbiamo sempre fatto, e cioè di essere informati ogni volta ci sia una conferenza stampa e soprattutto ogni volta si riunisse il consiglio comunale, dato che gli appelli orali sono caduti nell’indifferenza…

                  • n. 9 - paolo mattozzi ha detto:

                    sig. jozmille prendo atto che Lei fa l’avvocato d’ufficio del ‘Mago’,praticamente due contro uno, e uno anonimo.Lei definisce ‘in parte’ la spiegazione tecnica istituzionale dell’incarico, Mi spieghi l’altra parte. Il Mio intervento non è ‘astioso’, è PREOCCUPATO, Ti rinnovo l’invito senza pregiudizi,confrontiamoci sulle tematiche che sono state ampiamente pubblicizzate a tutti prima delle conferenze, e nell’interesse del nostro paese credo che non abbiamo bisogmo ne di maghi ne tantomeno ancora di PINOCCHI. Saluti, augurandoVi di diventare dei grandi giocatori nella vita sociale del nostro paese.

                    • n. 10 - guido pangrazzi ha detto:

                      Sig. Mattozzi lei ha concluso un “accordo tecnico” con la lista civica che ha vinto le elezioni (ricevendo la maggioranza dei seggi pur non avendo la maggioranza dei voti), perchè non riceve una legittimazione politica tramite un referendum consultivo?

                      PS. Jozmile, lo so che rompo ma nessuno a parte te mi risponde :)

                      Tornando agli articoli, io credo che noi cittadini siamo strastufi di polemiche sterili che hanno portato Artena a questa situazione.
                      Secondo io non concordo con il sig. Latini sulle liste civiche, preferirei una lista del centrodestra contrapposta con una di centro sinistra.
                      Ora a noi non sembra proprio che ai politici interessi “i programmi condivisi tra coloro che partecipano alla formazione di una lista”.

                      • n. 11 - zorro ha detto:

                        @mattozzi: non so lei ma io sono abituato a rispondere alle domande che mi si pongono e non sto a chiedere i nomi e i cognomi di chi me le porge. Questo denota, in lei e i suoi colleghi, segno di poca considerazione di quel che si dice e tanta, invece, della persona che si rappresenta. Fortunatamente Internet è una livella (alla Totò) ci mette tutti sullo stesso piano e se questo le dispiace non fa niente. Sono perfettamente d’accordo con jozmile che ribadisce, ancora una volta, l’uso democratico di questo strumento. Inoltre volevo rispondere per quel che ha detto precedentemente “per dodici anni ci ha insegnato come fare” riferendosi al sig. latini. Una battuta che non le fa certo onore. Che significa che ora l’alunno si ritiene superiore al maestro?
                        Z

                        • n. 12 - cristian acciarito ha detto:

                          caro jozmile,informo te e tutti i lettori di questo sito,che per venerdi 6 marzo ci sarà un consiglio comunale alle ore 10:00,dove tra i punti all’ordine del giorno c’è anche l’approvazione del nuovo sito dove si faranno i futuri consigli comunali,andanto a risparmiare,nel nostro esile bilancio!!!comunque concordo con il pangrazzi,per quanto riguarda queste ” polemiche sterili”,ma mi distacco sul fatto del referendum,il regolamento comunale non prevede questi tipi di procedimenti,le votazioni ci saranno tra dodici mesi,questa maggioranza tecnica si è prefissa degli obbiettivi,dove diversi li ha già centrati(vedi la farmacia comunale) e altri saranno visibili agli occhi dei cittadini nel prossimo futuro!
                          il comune è aperto a tutti,il comune è di tutti,ma sopratutto chi amministra amministra per tutti!ciao e a presto.

                          • n. 13 - jozmile ha detto:

                            Sig. Mattozzi, non capisco perchè non vuole abbassare i temi di questa discussione. Io non sono e non voglio fare l’avvocato d’ufficio di nessuno, cercavo di evitare che la discussione prendesse vie diverse da quella civile, come altre volte ho fatto, anche in articoli e relativi commenti in cui veniva attaccato lei. Volevo solo invitarla a continuare il dibattito senza pensare all’identità di chi partecipava. Il commento che ha rivolto a ‘Mago’ era astioso, l’unica cosa che chiedeva era il punto di Erminio Latini che non era stato affrontato da Alfonso Bucci, quello che riguardava l’eventuale incostituzionalità dell’attuale maggioranza, che lei ha prontamente spiegato nel commento successivo.

                            Il dubbio di incostituzionalità viene chiarito in parte per me, purtroppo non ho le conoscenze adatte a questo genere di diatribe e non voglio ora entrare nel merito della leggittimità o meno di una giunta. Preferisco delegare la leggitimità di un organo politico all’insieme dell’operato svolto. So però, grazie a questa breve esperienza con artenaonline.it, che se questa situazione sarebbe illegale, basterebbe poco agli avversari per far cadere il comune. Evidentemente non è così illegale o incostituzionale come qualcuno continua a ripetere.

                            Di nuovo, visto che continua a chiedere dibattiti e conferenze, le chiedo unicamente se c’è qualcuno disposto a contattarci in occasione di conferenze e soprattutto di consigli comunali.

                            Paolo Mattozzi mi parla di maghi, di pinocchi e di giocatori, altri ancora (zorro) di maestri: spero in un futuro politico artenese in cui non devono esserci tutti questi personaggi fantastici nei discorsi che riguardano la politica, ma solamente i problemi del paese.

                            • n. 14 - jozmile ha detto:

                              Ringrazio Cristian Acciarito per l’informazione, il suo commento è stato inserito mentre scrivevo il mio e non ho potuto vedere la comunicazione.

                              Spero che in futuro saremo informati su altri consigli comunali, se lo staff sarà disponibile artenaonline.it sarà presente.

                              • n. 15 - guido pangrazzi ha detto:

                                ringrazio il sig. Acciariti della risposta, preferisco avere delle opinioni contrarie al silenzio.
                                Forse io sono troppo fissato sulle formalità, e desidererei una legittimazione da parte degli elettori, rimango in ogni caso convinto della buona volontà della “maggioranza tecnica” è per questo che vorrei che lavorasse nei prossimi 15 mesi con la piena legittimazione politica, ma evidentemente mi sbaglio visto che nessuno è favorevole a questa consultazione (almeno su questo concorda tutto il consiglio counale).

                                Capisco un poco il Sig. Mattozzi, anche io preferisco i commenti con Nome Cognome, credo dipenda dall’età, per i giovani l’utilizzo del nickname è probabilmente equivalente.

                                Per il futuro, avremo sempre delle liste civiche a governarci?
                                o avremo una parte politica che sarà in grado di poter costruire una squadra per far partire Artena?

                                • n. 16 - cristian.acciarito ha detto:

                                  io credo,caro signor Pangrazzi,che per miglioarare il nostro paese,non è importante fare una lista di partito,ma una lista di persone pronte a non scendere a compromessi,a lavorare per tutti,a stare a servizio della collettività e non di pochi.Vedi pangrazzi,se nel campo politico non sei libero di decidere e difficile lavorare sereno.Comunque se dovesse nascere una lista partitica e dovesse amministrare non è detto che lavorerebbe male,e tutto da vedre!!!ciao

                                  • n. 17 - guido pangrazzi ha detto:

                                    Sig. Acciarito magari ci fosse “una lista di persone pronte a non scendere a compromessi,a lavorare per tutti,a stare a servizio della collettività e non di pochi”, l’impressione è che con la scusa della lista civica si inseriscono persone con scopi affaristici.

                                    Non ci trovo nulla di male nelle lobby, chiunque ha degli interessi li difende, però lo dovrebbe fare alla luce del sole e non infiltrandosi in una lista, probabilmente mi sbaglio ma una lista politica (destra o sinistra) eviterebbe più efficacemente le infiltrazioni.

                                    Io mi auguro la pubblicità assoluta per ogni centesimo speso dall’Amministrazione, a partire dalla penna.
                                    A proposito, quanto costa una penna al Comune? In molte posti (aziende pubbliche e private) costa di più che in cartoleria.

                                    • n. 18 - Curiosità ha detto:

                                      Purtroppo io credo che è la politica stessa che ti costringe a scendere a compromessi…se non hai interessi privati spesso sei costretto a scendere a compromesssi per difendere un “colore” oppure si pratica la politica del “Tu dai a me io dò a te..”!! Quanti esempi si potrebbero fare basta che ci guardiamo intorno!!
                                      Artena è vittima di questo modo di fare politica..tutti si conoscono e quindi i compromessi sono all’ordine del giorno, e non parlo solo di quelli politici purtroppo…quando capiremo che fare l’interesse del Paese significa fare l’interesse di tutti?? Cordiali saluti gente!!!

                                      • n. 19 - cristian.acciarito ha detto:

                                        sig.Pangrazzi,visto il comportamento di alcuni politici di questo ultimo periodo,non posso che darti ragione,comunque da libero cittadino artenese,io ancora credo in un paese diverso,dove tutti possono dire la loro per un futuro migliore.
                                        Per quanto riguarda i costi di cartoleria,mi spiace ma non ne sono al corrente,mi occupo di altre cose!
                                        arrivederci!!!