LIVE ARTena
LIVE ARTena è una manifestazione culturale che avrà luogo nel Centro Storico di Artena dal 3 luglio alla metà di settembre. Ma in realtà LiveArt è qualcosa di più. Live Art è un gruppo di giovani che vuole portare avanti una missione, quella di dire basta all’assenza di politiche giovanili nel nostro paese, quello di dire basta a tutte quelle persone che ritengono noi giovani ancora non all’altezza, ma soprattutto LiveArt vuole essere un modo per riappropriarsi di uno spazio, il Centro Storico, nel quale tutti credono ma poche, pochissime persone sono pronte a spendersi in prima persona, a rimboccarsi le maniche e a fare qualcosa per migliorarlo. Noi quest’anno siamo partiti da questo, dalla grande voglia che ognuno di noi aveva di fare qualcosa di pratico, di reale, mettersi in gioco per rischiare per una causa che crediamo giusta.
Il tutto è nato all’interno di ArtenaOnLine, il grande calderone di idee nel quale ci immergiamo quotidianamente, perchè dietro ad un blog in realtà ci sono 6 ragazzi che stanno lì ad arrovellarsi sul futuro, sia personale che del proprio paese, che stanno lì ogni sera davanti ad una birra a discutere e a divertirsi su tanti come e tanti perchè. Abbiamo allargato la base e abbiamo scoperto di non essere gli unici pronti a dare la propria disponibilità per tutti i santissimi weekend di questa maledetta estate che verrà; e così Stefano,Riccardo, Davide, Matteo, Luca, Martina, Otello,Sara, Giulia, Argene, Luciano, Francesco, Lorenzo, Vittorio ed io abbiamo iniziato concretamente a crederci ed ad applicarci per realizzare ciò che avevamo in mente.
E quello che avevamo in mente è questo: organizzare una manifestazione culturale indirizzata prima di tutto ai giovani, con la speranza, in primis, di creare un luogo dove i ragazzi di Artena possano venire a divertirsi e, in secondo luogo, creare un’attrazione che possa far conoscere il centro storico ai giovani della nostra provincia. Verranno allestite 4 cantine tematiche che animeranno via Maggiore ed ogni sera ci saranno degli eventi carichi di musica ed energia che inonderanno via Maggiore, Santa Croce e in speciali serate la piazza attigua a via dei Fratelli Rosselli e piazza della Resistenza. La speranza è quella di respirare finalmente aria di novità!
Ma veniamo alle cantine: noi di ArtenaOnLine, lo zoccolo duro dei soci fondatori, andremo ad allestire un spazio che intende essere un ponte verso l’arte, vi saranno 3 installazioni di Fausto Roma, proiezioni video, computer con connessione internet, poi vi saranno altri artisti che esporranno e si avvicenderanno nel corso della manifestazione. Un’altra cantina sarà una libreria o meglio un caffè letterario, finalmente in questo sciroccato paese avremo un luogo dedicato ai libri (13K abitanti e non c’è una libreria) si organizzeranno incontri e presentazioni di libri e ci sarò un angolo dedicato al bookcrossing. Una terza cantina sarà un’enoteca, un luogo accogliente, con musica da pianoforte dal vivo e degustazione di prodotti tipici enogastronomici. La quarta sarà una cantina sospesa tra passato e presente, dedicata al vintage e al fantastico mondo dei sixties. Degli eventi vorrei sottolineare alcune serate: il 17 luglio serata solidale dedicata all’Ong L’Africa Chiama, con proiezioni video a cui si alterneranno musica ed interventi di missionari. Il 24 luglio sarà dedicato al teatro con un monologo teatrale dell’attore Luca Di Giovanni. Il 31 luglio le strade verranno percorse dai ritmi elettrici del Rock, mentre il 14 agosto si aspetterà l’arrivo del Ferragosto ballando tra i vicoli. Il 22 agosto sarà movimentato da una grande performance di pittura del maestro Fausto Roma, mentre il 28 ci sarà un’importante incontro per dire no alla mafia con la testimonianza di Rosanna Scopelliti.
Il ricavato della manifestazione, servirà a finanziare un campo da basket all’aperto ( sperando che ci sia un ricavato), ed il resto andrà in donazione alla ong l’africachiama
Enjoy!
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Tag:artena
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Allora i giovani ci sono?! Bravi ragazzi… tutto questo vi fa onore… fare qualcosa è questo…tutti che vorrebbero “fare” ma nessuno alla fine “FA” come state facendo voi… Artena ha bisogno di fatti, non di parole….voi siete questo: FATTI. Bravissimi…. iniziativa eccellente… e conoscendovi( in particolar modo Luciano e Argene) uscirà sicuramente uno spettacolo. “Simo sempre nù” è con voi, finalmente abbiamo trovato giovani come noi che hanno nel cuore il bene del paese e non la popolarità. BRAVI.
CON AFFETTO E SOPRATTUTTO STIMA trulli daniele
grazie daniele, e grazie a tutte le persone che ci stanno aiutando in questa avventura.Ci scusiamo con gli utenti del sito se stiamo un pò cedendo con la regolarità della redazione degli articoli, purtroppo le nostre forzr sono limitate e le cose da fare sono tantissime, cercheremo comunque di essere presenti il più possibile
ciao ragazzi!!!!
avete per caso una cantina libera per il paese???
ci vorrei rinchiudere qualcuno…….
Bravi ragazzi, potrei sapere verso che ora inizieranno le varie manifestazioni e se noi quarantenni possiamo farci ogni tanto una visitina?
@pietrina:DOVETE venire a farci visita, naturalmente vi aspettiamo a braccia aperte!
@mauro:purtroppo abbiamo pochissime cantine…ma se vuoi, quando sali, passando a destra c’è la prece!
bravi ragazzi questo vi fa onore…
Bella iniziativa,il progetto sulla carta è grandioso,la cosa che non ho capito ma il campo da basket verrà costruito su un terreno comunale o privato?
Comunque sia il percorso sarà lungo e tortuoso, spero che nessuno di voi si perda per strada come una nota canzone di Gino Paoli (quattro amici al bar)
Le cantine aperte per tutta l’estate è veramente una splendita idea!!! Quella del caffè letterario poi è interessante…sorseggiare un caffè mentre si legge un libro in una casa del centro storico…mi ricorda l’nfanzia!!! verrò sicuramente a curiosare..bravi ragazzi,vi auguro tutto il bene possibbile riguardo a questa splendita iniziativa!!:-)
@roberto:il progetto è di ripristinare il campo preesistente delle elementari.Purtroppo non possiamo avere la pretesa di finanziare una struttura ex-novo.Riguardo al perderci per strada, l’unica cosa che possiamo dare a garanzia è questo sito, ognuno può trarre le conclusioni che crede.Posso solo dire che questo evento, al quale hanno aderito anche persone che non fanno parte dello staff del sito, ci sta portando via soldi energie e tempo, oltre a quello che dedicavamo ad artenaonline, quindi è nostro primo interesse non perderci per strada. Vi aspettiamo tutti su a via maggiore
enjoy
@curiosità:grazie delle belle parole, cercheremo di non deluderti/vi, in tutti i modi per qualsiasi commento, critica o consiglio, potrete continuare ad usare i post del sito, ci sarebbe veramente molto utile
SIETE TROPPO FORTI.
Ma il 9 Luglio c’è una serata ad Artena con Alice Bellagamba (da Amici)?
Se sì ci sono dettagli?
Grazie
Alessandro
X Alessandro:
si è vero, per ulteriori dettagli vai al sito http://www.comitatocolubro.it
n. 3 – primula rossa ha detto:
In merito al commento n. 1
Ecco le prove:
a)Delibera di Consiglio Comunale n.275 del 4/12/1988 Sindaco Dr Angelini, approvazione della scuola di liuteria con la scuola di musica,auditorium, parcheggio su una particella di proprieta’ eredi De Castris, oggi Pezzopane.
Dal sito del Comune ecco le dlibere che permettono la costruzione di 9 edifici al posto della liuteria, della scuola di musica,dell’auditorium etc
sindaci Latini cognato De Castris e Pecorari
Venerdì , 28-11-2008 (Identificativo n.: n.73)
Parere territoriale delle Coline Romane-Società LARI srl (Pezzopane)- progetto infrastrutturale “Valle Fini” -
Venerdì , 06-03-2009 (Identificativo n.: n.2)
Approvazione schema di convenzione progetto infrastutturale Valle Fini Codice ASP 827, società proponente LARI srl
ad Artena da 30 anni, sono sempre le stesse persone che piegano le istituzioni ai loro interessi,come nel caso dell progetto Asp della soc.ta’ Lari anche a discapito dello sviluppo e della crescita culturale del paese con la collaborazione determinante del Delegato Asp De Castris. Approfondite l’argomento e chiedete al Sindaco che revochi la delibera per la costruzione dei palazzi a prevalente destinazione commerciale e residenziale, e favorisca invece la realizzazione dell’auditorium, con parcheggio e del verde pubblico al centro di Artena altrimenti anche ad Artena ci sara’la fuga di cervelli. Se riucite a impedire questo scriteriato intervento edilizio privato a favore della cultura e dell’interesse pubblico, saremo tutti orgogliosi di voi e vi ringrazieranno le generazioni future che avranno un luogo ad Artena per fare teatro,musica, e artigianato.
# 26 marzo 2009 alle 7:22
n. 7 – elhombrito ha detto:
@primula rossa:le notizie (accuse)che riporti sono di grande interesse per noi e per la comunità, proprio per questo, anche se per ora il commento rimane in approvazione, abbiamo deciso di andare a fondo con la questione e ben presto usciremo con un articolo che faccia un pò di chiarezza. Ti invitiamo a mandarci notizie o approfondimenti in tuo possesso alla nostra casella mail.
# 26 marzo 2009 alle 14:16
vi chiedo scusa. Immagino siate molto impegnati con la festa che meritoriamente state organizzando ma in merito a questa questione che venne sollevata avevate promesso un articolo che poi non è arrivato, posso chiedere il perchè? Da cittadino ero curioso di questa questione. E’ passato molto tempo da quando si è discussso di questa cosa. Con stima vi saluto
Ricardo Blanco
@ricardo blanco: l’organizazzione del LiveARTena ci ha tenuto molto impegnati. Inutile ricordare che artenaonline.it è un progetto che ha bisogno di tempo e forze e che non viene mai pubblicato un articolo in modo superficiale. Un articolo di questo genere richiede una tempistica molto lunga e richiede l’ascolto di tutte le parti. Non credo che possa vedere la luce in questi giorni. Il gruppo artenaonline.it si è posto delle priorità per ogni periodo: in questo periodo abbiamo scelto di far rivivere il centro storico, tra mille difficoltà che saranno raccontate anche qui, e questo progetto ha vampirizzato tutte le nostre risorse umane. Ci sono molti articoli che ci eravamo ripromessi di fare e che non risuciamo a portare avanti. Ma non per questo sono stati dimenticati. Rivolgo a te l’invito che è stato rivolto ad altri: artenaonline.it è uno strumento alla portata di tutti. Porta avanti tu stesso un articolo, potrebbe essere pubblicato anche qui su artenaonline.it.
Ti invito comunque a non inserire commenti in articoli che trattano argomenti diversi.
Una iniziativa encomiabile macchiata , a parer mio , da un commento di troppo all’interno della presentazione del programma che il lettore recepisce come l’ennesima rivalsa di chi , per varie ragioni , si sente soffocato e represso dall’attuale società.
Quindi sembra che avete portato avanti questo progetto per dimostrare a voi e agli altri la vostra capacità organizzativa.
La stonatura all’interno della presentazione riguarda il seguente paragrafo :
Ma in realtà LiveArt è qualcosa di più. Live Art è un gruppo di giovani che vuole portare avanti una missione, quella di dire basta all’assenza di politiche giovanili nel nostro paese, quello di dire basta a tutte quelle persone che ritengono noi giovani ancora non all’altezza, ……….
Non sarebbe il caso di smetterla ogni tanto con le polemiche specie in contesti come questo dove lo sforzo che avete fatto è talmente visibile che merita un encomio.
Le politiche giovanili vanno discusse in altri contesti e in sedi diverse.
Per ora godetevi e godiamoci questa bella finestra sull’arte e sulla cultura a mò dei cafè e bistrots parigini di Montmartre da sempre teatro di partecipazione di pittori, cantanti, scrittori e vari artisti , immergendoci a pieno in questa magica atmosfera.
Vito Notarfonso
Ps
Togliere quel commento è possibile …….
@Vito Notafronso: L’articolo rimane lì com’è perchè è quello lo spirito con cui è stata organizzata la manifestazione e serve proprio per dimostrare a noi e agli altri le nostre capacità organizzative. Il progetto è stato partorito e sta andando avanti tra molte difficoltà anche burocratiche. Ne parleremo largamente e avremo la possibilità di dibattere su questo argomento.
Altro che bistrots parigini…
Posso immaginare le varie difficoltà , basta pensare a quanti permessi e nulla osta servono quando si apre un’attività commerciale….voi ne avete avviate quattro e quindi il tutto si quadruplica….concessioni , licenze,agibilità , idoneità dei locali ( ASL, VVFF,comune ..),problemi fiscali,tasse per avvio e gestione attività etc etc etc .
Non sono cosi ignorante per non capire le innumerevoli difficoltà che avete avuto e state tuttora incontrando,volevo solo esprimere un mio personalissimo commento su un modo di fare che non è quello che i canoni del bon ton richiederebbero di attuare nello start-up di qualsivoglia attività.
Prendo atto della vostra risposta e vi auguro una pronta soluzione alle difficolta in atto
Vito Notarfonso
@vito:per precisione la nostra non è una attività commerciale, ma una attività sociale, realizzata senza scopo di lucro, con un progetto ben definito, messo su carta e consegnata al comune!
e…si, svolgere tutto l’iter burocratico per gente che non aveva la benchè minima idea di come fare è stato complicato, ma la risposta dei ragazzi di Artena e non ci ha ampliamente ricompensati.
La invitiamo a salire su per farsene un’idea.
Per quanto riguarda il bon-ton di cui parla, penso che il suo commento sia eccessivo.
Abbiamo sempre preferito la sostanza alla forma e , sinceramente, non ci siamo curati di quanto quello che affermavamo fosse politically correct, ci siamo solo preoccupati di quanto fosse vero.
Questo è il nostro modus operandi, e lo rimarrà sempre.
Cordialmente
Giudicare eccessivo qualcosa dipende sempre da come esso viene recepito.
Il mio era tutto sommato un elogio alla vostra intraprendenza ma sono stato frainteso.
Molto spesso mi sono occupato anche di public relations in alcune aziende dove ho lavorato e ho pensato ,a torto , di poter essere utile al vostro progetto pensando di inviare decine di email a molti miei amici e ex colleghi sparsi in molte località del Lazio ,per mostrare loro un modo particolare di trascorrere delle serate nel nostro centro storico.
Tra l’altro il mio ex capo è amico di Nike Borghese e Artena la conosce abbastanza , ma limitatamante a Palazzo Borghese.
Sarebbe stata un’occasione per avere una cassa di risonanza importante all’interno di un’associazione culturale italo-svedese e all’interno della stessa Ericsson , tramite il Cral aziendale ,nonchè in Telecom Italia , in molte delle sedi di Roma sia di Direzione Generale che di Direzione regionale.
Evidentemente mi sono sentito troppo partecipe a qualcosa che effettivamente non mi poteva ne doveva appartenere e ho commesso l’errore di entrare nel merito di un editoriale degli autori.
@:elhombrito(considerato che siamo passati al “lei” ) la ringrazio per l’invito .
In effetti stavo partendo da casa per venire su in paese ma mi è venuta l’idea di andare sul vostro sito e ho letto il suo commento….a questo punto a che scopo venire visto che in un altro forum, in contemporaneo al suo, sono stato trattato da villano dal sig. Jozmile?
Inoltre la pregherei di cancellare o rettificare il suo intervento n.197 sulla vicenda Pietrina perchè così come è scritto si sa di trappola ,dove ci sono caduto con tutte le scarpe….
Good luck
PS
Ho letto nel vostro progetto una cosa per la quale avrei potuto darvi una mano concreta ed è riferita al basket.
La maggiore partecipazione dei ragazzi di Artena ad uno sport come il basket risale ai tempi della Virtus Artena ( 100 iscritti!!),nata dalle ceneri della Forfunghi , portata a giocare in campionati dove c’erano Veroli ( ora in A2 ),Anagni,Cassino e classificandoci quarti , giocando nel piazzale che voi adesso vorreste risistemare….sono stato il socio fondatore assieme ad altri tre amici ed ne ero il dirigente responsabile che curava i rapporti con la FIP,gli sponsor e altre società per valorizzare al meglio ogni ragazzo e ragazza ( avevamo anche il settore femminile ).
Una volta portai ad Artena anche gli juniores del banco di Roma ma sfortunatamente quella domenica nevicò e non potemmo disputare l’amichevole…disputammo,piacevolmente, il terzo tempo da Chiocchiò.
nelle partite casalinghe avevamo sempre due arbitri e in qualche occasione anche il refertista FIP e l’osservatore federale mandato direttamente dal presidente della federazione per supportarci in momenti di criticità….eravamo orgogliosi della considerazione che all’interno della Federazione Artena aveva conquistato dopo anni in cui ci additavano come attaccabrighe e facinorosi.
Vi auguro di raggiungere gli stessi risultati
Caro Vito,
Innanzitutto ti ringrazio per aver messo a conoscenza dell’evento che stiamo organizzando i tuoi contatti. E colgo quindi l’occasione di ringraziare anche tutti gli altri lettori di artenaonline che hanno fatto lo stesso.
Mi permetto di darti del tu vista la nostra passione comune per il basket, sport che ho praticato ad Artena per molti, moltissimi anni, divertendomi su quel campo dove ora, appena posso, vado a giocare ma che è ormai rimasto senza un canestro, con un tabellone che è lo stesso della forfunghi e un “ferro” che ha i supporti ormai rotti anche quelli. Se vorrai darci una mano per organizzare al meglio questo nostro progetto io te ne sarò grato, mi piacerebbe che(ma questo è un mio sogno personale) anche gli sport “minori” possano trovare una nuova vita ad Artena, e la pallacanestro possa rinascere magari con una nuova società sportiva. Ricordo inoltre che una decina di anni fa, oltre alla pallacanestro ad Artena c’era anche la squadra di volley, scomparsa anche quella. Quindi ti rinnovo l’invito a venirci a trovare, cogliendo così l’occasione di conoscerci e dare il tuo contributo ad un progetto che noi di artenaonline vorremmo fosse di tutti; e sono sicuro che gran parte dei giovani e non che ci sono venuti a trovare in questi due weekend lo hanno capito e hanno fatto propria questa manifestazione, visti i feedback che riceviamo di persona da parte di tanti di loro, artenesi e non.
Per quanto riguarda il mio editoriale, vorrei prima di tutto dire che come avrai capito dallo stile utilizzato era un articolo molto personale e molto sentito. Forse avrei potuto risparmiarmi quell’affondo, ma non vorrei tornare indietro sui miei passi, anche perchè non ritengo che sia discutibile il contenuto di quel commento (anche se dal tuo commento capisco che non era in discussione la mia opinione bensì il fatto di averla inserita in questo articolo). Prendo comunque atto del tuo consiglio e la terrò in considerazione per il futuro. Caro Vito, forse estrapolando quella frase potrebbe sembrare che abbiamo organizzato tutto questo non per portare avanti un nostro progetto bensì per dimostrare di quello che siamo capaci, ma non è così, e spero che gli altri lettori lo abbiano capito e non abbiano avuto i tuoi dubbi.
Ti rinnovo l’invito a venirci a trovare il prossimo weekend! Così magari possiamo anche farci una chiaccherata incentrata sulla pallacanestro.
A presto
Accetto volentieri l’invito e complimenti per la bella risposta.
Saluti
Vito
Complimenti….
Ma questi giorni non fate un anno?
Tanti auguri….
Una curiosità prendete ancora il ciuccio?
Ciao grandi….
ragazz? sara’ un p?acere passare da vo? domen?ca, soprattutto dopo una sett?mana ?n m?n?era…
scusate vedo ora ? caratter? errat?. ma ho avuto problem? con la tast?era turca…
a stasera. se l’al?tal?a non fa’ l’overbook?ng come all’andata
Guido mi dispiace doverti avvertire che questo weekend saremo chiusi, vista la concomitanza con il Palio. Non posso far altro che invitarti a venirci a trovare venerdì 14!
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