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Bruno Ghigi: Serene Considerazioni sul Programma della Lista “Crescere Insieme”

9 febbraio 2010 visto 1.868 volte 57 Commenti Scritto da tupakka

Riceviamo e pubblichiamo un articolo inviatoci da Bruno Ghigi con delle sue considerazioni su alcuni punti programmatici della lista Crescere Insieme. I punti programmatici, a cui questa lettera si riferisce, sono visionabili nei video della presentazione della lista, avvenuta poco più di una settimana fa, e rintracciabili a questo link.
Invitiamo tutti gli utenti a darci le loro opinioni su queste considerazioni, sperando che siano pensate e pacate con quelle di Bruno Chigi, da cui vi invitiamo a prendere esempio.

Sabato scorso ho assistito, anche se non sino alla fine, alla presentazione del programma della Lista che vede il sig. Latini candidato a sindaco e successivamente ho visionato anche il video.
Entrambe le occasioni evidenziano la caratura del politico, aspetto emerso anche in occasione di un’intervista apparsa su questo sito, avente per argomento la spesa a Km zero.
Come allora, anche oggi emerge la sua bravura.
Come allora, anche oggi qualcosa mi lascia perplesso.
In primo luogo noto che gli argomenti trattati sono cavalli di battaglia, esposti con largo anticipo, da altre Liste. Certo, aver anticipato i tempi di per sé non è un merito, né d’alta parte si può affermare che esprimerli in differita sia frutto di semplice copiatura. Proprio per questa improvvisa sinergica convergenza di sensibilità tematica, sarebbe illuminante, conoscere nel merito i rispettivi progetti.
Quello sull’utilizzo delle energie rinnovabili trattato sabato ed il progetto per la riduzione della tarsu, accennato sul video, ad oggi non sono completamente esplorabili, nell’attesa dei dettagli è possibile tuttavia fare alcune considerazioni.
Sulle energie rinnovabili ho sentito, con piacere, riferimenti al solo solare ed eolico, ma a preoccuparmi è il taciuto. Non mi riferisco agli studi anemometrici non eseguiti o al mancato riferimento alla geotermia, a preoccupare è l’aver taciuto la posizione sul bio inceneritore, non è escluso che sia chiuso in qualche cassetto della Lista. Il sospetto è legittimato dal non voto, espresso proprio dal sig. Latini, in un caldissimo consiglio comunale di mezzo agosto, durante il quale si approvava un progetto, che imponeva come condizione indispensabile, la realizzazione di un inceneritore a bio masse sul territorio di Artena. Non risultano, salvo errori, posizioni dichiarate dall’attuale candidato sindaco successive la ratifica del progetto. Il sospetto è rafforzato anche dall’ambizioso obiettivo che la Lista si è data sull’autonomia energetica per l’intero paese, sono incline a ritenere che senza un impianto “dedicato” non sarà agevole da raggiungere.
Sulla riduzione del costo della Tarsu, colgo invece un generale difetto d’approccio. La discesa dei costi del servizio non è una priorità, ad esserlo sono la raccolta differenziata porta a porta spinta su tutto il territorio comunale ed una corretta gestione complessiva dei rifiuti che non può prescindere dal sostituire la Tarsu con la Tia (tariffa d’igiene ambientale) ispirata al principio “chi sporca paga”. La riduzione della tassa, implica il volerla conservare in tutta la sua iniqua interezza, confondendo il concetto di “sostenibilità economica del servizio” con quello di “sostenibilità ambientale”. E’ vero che ridurre le tasse è il più comodo degli argomenti elettorali ma quando applicato al tema rifiuti, spesso rischia di trasformarsi in un comodo apripista per promuovere l’insediamento di impianti insalubri, Colleferro docet.
Tra i tanti argomenti programmatici presentati, quello del futuro museo per antichi strumenti musicali agro pastorali appare paradigmatico. Nulla da eccepire, anzi, sul piano culturale buona l’idea del maestro di musica di abbinare al museo, una scuola ed un laboratorio artigianale per strumenti musicali. L’intervento determinante della Provincia di Roma a favore del progetto, salvo pura casualità, però, può sembrare un improprio uso del ruolo istituzionale che il sig. Latini ricopre presso quell’Ente per puri vantaggi elettorali. Vale la pena ricordare, inoltre, che Artena ha avuto la sua opportunità di avere un auditorium con tanto di scuola e laboratori annessi, quel progetto, pagato dai cittadini, è poi stato abbandonato e sostituito con un insediamento abitativo, commerciale ed alberghiero con tanto di premio di cubatura, attualmente in corso di realizzazione. Sono state molte, nel tempo le occasioni per applicare quella “cultura del servizio” alla quale il sig. Latini si riferisce, sono io ad aver equivocato, pensando che fosse una cultura da offrire alla collettività.

Distinti saluti
Bruno Ghigi

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57 Commenti »

  • n. 1 - nicchenacche ha detto:

    A Bruno Chigi ma ce sei venuto da Roma a sparare tutte ste cazzate o te c’hanno mandato??
    A me pare che una volta sostieni alcune tesi altre volte sei pronto a smentire forse tu hai un pò le idee confuse e non è che sparando a zero puntualmente contro tutti o contro tutto paga!
    Fatti avanti esci allo scoperto e dicci chiaramente con quale lista sei candidato??

    • n. 2 - Tupakka (autore) ha detto:

      @niccheenacche: Al di là del coinvolgimento o meno di Bruno Chigi in qualche lista, non vedo perchè non possa esprimere delle considerazioni o fare dei commenti riguardo ai programmi di una lista, ancor di più se questo avviene da una persona che usa toni pacati e non si cela dietro nickname. Anzi, mi sembra che questo articolo sia una possibilità per la lista crescere insieme di far valere le proprie idee e chiarire alcuni punti programmatici, Così non aiuti di certo un confronto sano tra i candidati. Se pensi, come molti altri stanno facendo su questo sito, che attaccare le persone sia un modo giusto per intervenire su artenaonline ti sbagli. Cerca la prossima volta di postare pensieri che abbiano attinenza con l’argomento del post. Questo è un invito anche per i commenti futuri!

      • n. 3 - jozmile ha detto:

        @niccheenacche: non è in questo modo che le persone devono confrontarsi con gli altri utenti di questo sito. Quando serve pubblicare il comunicato per un candidato sindaco, il video per un candidato sindaco, l’iniziativa di un candidato sindaco, o la raccolta firme (…), artenaonline va bene, quando invece gli utenti di artenaonline (e il signor Bruno Ghigi è un nostro utente che altre volte ha collaborato con noi e sempre si è dimostrato educato e corretto) chiedono il dialogo a cui tutti i candidati a sindaco e a cui tutti i loro sostenitori devono attenersi queste sono le risposte. Questo silenzio mascherato da una risposta così stupida non vi fa onore.

        Sicuramente il comitato elettorale della lista crescere insieme ha letto l’articolo.
        Vi sono state poste educatamente delle domande. Per una volta che vi vengono chieste in modo così educato, questa è la reazione? Vi è richiesto allo stesso modo educatamente o di rimanere in silenzio e di far trarre le dovute conclusioni ai quasi 2000 visitatori unici giornalieri del sito, oppure di rispondere in modo altrettanto educato e pacato.

        • n. 4 - comitatoelettoralecrescereinsieme ha detto:

          caro Jozmile ci stai attribuendo un commmento che non ci appartiene e hai tratto delle conclusioni,additandoci come autori della risposta , che ci hanno lasciato perplessi.
          Buona serata

          • n. 5 - jozmile ha detto:

            @comitatoelettoralecrescereinsieme: io non ho attribuito nulla a nessuno. Il commento è diviso in due parti. Nel primo rispondo a @nicchenacche, nel secondo auspico una risposta da parte vostra. La vostra reazione a cui accennavo è il silenzio. Chiarito questo, a me lascia perplesso questa vostra risposta, avrei preferito una risposta al sig. Bruno Ghigi.

            • n. 6 - Stanco ha detto:

              Ammazza la foto di questo articolo è micidiale…
              Latini controlla con gli occhiali e a mente dice(ma che caxxo stò di? ma chi me ce l’ha scritte ste cose a ecchi n’cima?)
              e dietro quelli che lo venerano dicono(chiglio non me vota….mo me ce piglio glio curriculum de glio nipote) chella famiglia è grande…speriamo che la sfilo a fiorentini….)
              Mentre qualcunaltro a CASA conteggia…
              barabba 350…scaccia290…belvo 250…la banda del pd con la faccia di centofanti e qualcunaltro 380 in due…erminio 600…

              • n. 7 - jozmile ha detto:

                @Stanco: chiacchiere da bar. Non sarebbe stato meglio lasciarci qualcosa di più costruttivo?

                • n. 8 - maurizio ha detto:

                  Mi sorpendono tutti questi interventi degli amministratori in “difesa” di Latini … Se nicchenacche e stanco hanno voluto criticare, alla loro maniera, non credo siano stati i primi ne gli ultimi. Eppure subito tutti pronti a smorzare la critica!
                  Per fortuna c’è il comitato elettorale della lista crescere insieme che si manifesta all’altezza della situazione, e invece di rispondere … contrattacca! Puro stile erminiano … Bravi!

                  • n. 9 - jozmile ha detto:

                    @maurizio dove sono tutti questi interventi in difesa? Elencameli. Io mi sono solo scocciato della gente che usa questo spazio come un bar. Bruno Ghigi ha posto delle domande pacate ed interessanti, discutiamo su quelle, non su chi/come/dove la gente conteggia, che può interessare ai candidati sindaco, non a me. Quella di @Stanco non è criticare, ma denigrare, quella di Bruno è una critica costruttiva. Se difendo qualcosa, difendo la seritetà e l’utilità di questo sito.

                    • n. 10 - cherno ha detto:

                      Scusate forse mi sto perdendo qualcosa.
                      In questi mesi di campagna elettorale siamo stati accostati a tutte le liste in gioco, prima Petrichella, poi Fiorentini e adesso Latini.
                      A meno che questo sito non cambi direzione a mo’ di bandiara mi sembra chiaro che artenaonline stia soltanto dalla parte della coerenza e dell’ imparzialità, nonostante mantenerla risulti molto difficile.
                      Concordo con @Jozmile e con quello che dice, qui non dobbiamo difendere nessuno ma solamente noi in quanto sito, da alcuni commenti ” idioti ” che mirano a tenere basso il livello del dialogo e del confronto.
                      Quello che mi dispiace è che spesso molti dei commenti inutili vengono fatti da persone che hanno la capacità di dare vita ad un confronto intelligente e collettivo ma aimè gli interessi personali e fattori simili mandano in blocco il cervello.

                      • n. 11 - Vito Notarfonso ha detto:

                        Le considerazioni di Bruno Ghigi su tre argomenti inseriti nel programma della lista Crescere Insieme mi hanno spinto ,a titolo personale,ad intervenire per partecipare ad un dialogo pacato e costruttivo ,senza la pretesa che uno possa convincere l’altro sull’assolutà verità delle proprie idee.Ognuno ha il diritto di rimanere con le proprie idee.l’importante però è cercare di capire le ragioni dell’altro cercando di evitare attacchi demegogici o ancora peggio attacchi personali.
                        Vorrei però sottolineare che i tre argomenti citati nell’articolo sono inseriti all’interno di un programma molto vasto e essi sono vengono trattati in temi diversi.
                        Cercherò di spiegarmi per punti sul primo argomento e la lunghezza della risposta è legata anche alla lunghezza delle considerazioni di B. Ghigi.
                        1-utilizzo delle energie rinnovabili
                        Questo tema è all’interno di due aspetti programmatici dei quali uno è di materia prettamente ambientale e l’altro e di materia di sviluppo economico in termini di sostenibilità alle famiglie,ricavi comunali e sostenibilità all’impiego.
                        Per il primo punto tutti sappiamo, o dovremmo sapere,che è un dovere verso il nostro pianeta di salvaguardarlo da possibili catastrofi irreversibili e l’effetto serra ne sta provocando alcune di indubbia gravità.
                        Tra gli agenti inquinanti ,oltre al famigerato CFC, c’è anche la CO2 ( anidride carbonica ) e uno dei mezzi di abbattimento,insieme a tanti altri , della CO2 è quello di usare la fonte ” sole ” per produrre energia pulita.
                        L’orientamento massiccio nell’uso del fotovoltaico deriva dal fatto che ,ad oggi , gli incentivi erogabili da parte dello Stato sono di per se remunerativi sia per ripagarsi il costo degli impianti sia per avere ulteriori benefit , tra cui anche un notevole risparmio sulle bolletta elettrica.
                        In mezzo a questi benefici economici c’è il fatto che migliaia di tonnellate CO2 non vengono più prodotte.
                        E’ una delle azioni che sono richieste dal protocollo di Kyoto e mi pare opportuno che anche la politica locale faccia la sua parte.
                        Oltretutto in questo circolo virtuoso nessuno ci rimette anzi ne beneficiano tutti:
                        a) L’ambiente,con l’aria più pulita
                        b) Il Comune che dai ricavi di produzione si ripaga l’investimento e genera un flusso di cassa positivo continuo negli anni
                        c) le famiglie , che aderiranno al bando, potranno beneficiare per venti anni dell’uso gratuito della corrente prodotta dal singolo impianto senza avere speso di tasca propria un solo centesimo per la realizzazione dell’impianto;questo comporterà un risparmio che oscilla dai 600 ai 1000 euro l’anno.
                        Ed è la prima volta che un comune non spilla soldi dalla tasche dei cittadini ma anzi fa in modo che gliene riamangano molti altri.
                        Senza considerare la forza lavoro che si crea nella gestione e nella manutenzione degli impianti.
                        Molte persone mi hanno accusato ,anche tramite il blog, di pura demagogia sull’argomento fotovoltaico ma dovrebbero trovare argomenti altrettanto validi in merito al connubio ambiente/sviluppo economico oltretutto in relazione al fatto che quei ” tetti fotovoltaici ” aderenti al bando godranno per venti anni di autonomia energetica.
                        Altre fonti di energia pulita,tipo quella geotermica,sono perseguibili ma la più attuabile in tempi brevi , per evitare di perdere gli incentivi Europei è il fotovoltaico e ,parzialmente l’eolico.
                        Per chiudere sull’ambiente si auspica anche l’uso di centraline di rilevamento della tasso di inquinamento atmosferico affinchè possa essere monitorata sempre la qualità dell’aria che si respira,installando queste centraline,anche su totem pubblicitari,nei punti localizzati elaborando una mappa dei rischi.
                        Personalmente penso che sui terreni dove doveva sorgere il bioinceneritore ci starebbero bene tante serre fotovoltaiche,date in gestione con contratto di comodato d’uso gratuito a tutti coloro ( agricoltori,imprenditori agricoli,cooperative no-profit,ect ) che abbiano voglia di coltivarci qualcosa.
                        In Olanda dalle serre fotovoltaiche ci tirano fuori fiori e frutta a volontà,esportandol questi prodotti in tutto il mondo……e non è che in Olanda c’è più sole dell’Italia,forse ci sono più persone con il cervello in testa.
                        In Italia si è cominciato ma partendo sempre dal Nord,perchè non dal centro sud,dove di sole c’è ne molto di più?
                        E’ una questione solo di mentalità?
                        A disposizione
                        Vito Notarfonso

                        • n. 12 - elhombrito ha detto:

                          questo messaggio verrà ripetuto su ogni post, per evitare di scrivere un altro articolo su questo temo, quindi non è rivolto a nessuno in particolare.
                          questo sito è frequentato da circa 1500 persone al giorno. L’obiettivo del sito vuole essere quello di discutere, confrontarsi, proporre nuove problematiche per permettere a tutti di far crescere il nostro paese. Far convergere sinergicamente le potenzialità dei cittadini di questa città. Allo stesso tempo vuole essere un mezzo per permettere agli amministratori presenti e futuri di capire di cosa la città ha bisogno.
                          Per questo motivo vi comunico che ci siamo veramente rotti di ospitare sulle nostre pagine le stupide diatribe fondate sul nulla tra guelfi e ghibellini. Non ci fate una bella figura battibeccando come le concaroie allo schiavo! Questo comportamente svilisce in primo luogo voi, ed inoltre svilisce il ruolo che questo sito vorrebbe avere. Quindi, per favore, prima di inserire un commento, pensate bene se state apportando qualcosa di positivo o se invece state buttando parole al vento. Il 15% dei visitatori inserisce un commento, questo evidenzia, forse, che il restante 85% non reputa utile commentare,e questo anche perchè il tenore dei commenti sta scivolando verso il futile.
                          Smettetela, per favore. Se avessimo voluto sentire tutte ste chiacchiere avremmo aperto un bar.
                          Cercate di rispettare anche il nostro lavoro.
                          Grazie

                          • n. 13 - renato centofanti ha detto:

                            Caro Bruno, ho letto il tuo articolo, come sempre non ti manca la capacità di essere acuto e puntuale. Non spetta a me rispondere complessivamente ai problemi da te sollevati, ma alcuni chiarimenti devo necessariamente darli, e riguarda il bioinceneritore.
                            Come tu sai, il PD di Artena a suo tempo raccolse le firme per far capire concretamente che era contro il bioinceneritore.
                            Ora voglio portare te ed anche altri, a conoscenza che il circolo del PD dopo ampia discussione ha deciso di lavorare con il gruppo di Erminio Latini, alla formazione di una lista civica “CRESCERE INSIEME” per presentarsi alle prossime elezioni comunale con un programma condiviso.
                            Siccome la posizione del PD sul bioinceneritore era netta e priva di equivoci, tale posizione è parte integrante del programma e del progetto di città che “CRESCERE INSIEME” propone: benessere economico-ambiente salubre – cultura diffusa – miglioramento degli standard di servizi ai cittadini.
                            La scelta del fotovoltaico e della raccolta differenziata massima possibile in tutta la città, sono punti qualificanti e irrinunciabili.
                            Un saluto Renato.

                            • n. 14 - clara ha detto:

                              io i una lista di nome “crescere insieme” non ci credo e neanche la voterò……perchè in 13 anni di certo non ci ha fatto crescere….quindi era meglio che cambiavate nome!!!!!

                              • n. 15 - Tanaaaaaaaa ha detto:

                                @renatocentofanti

                                Il PD Inizia la Raccolta Firme Contro il Bruciatore a Biomasse dopo che l’hanno votata tutti in consiglio e in giunta, ma proprio tutti, nessuno escluso.
                                Dopo due anni inizia la raccolta firme perchè il PD si è spaccato:
                                questa non è una posizione netta e priva di equivoci, anzì e molto ambigua.
                                Non è chi va coglio zoppo se ‘npara a zoppica?
                                Coerenza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
                                Ma la differenziata la fate con GAIA o ASP, sarebbe meglio esser chiari con i cittadini.

                                • n. 16 - l'innominato ha detto:

                                  ma il PD non è lo stesso partito che ha votato a favore del bioinceneritore in Provincia e Regione? e ora che fa, al Comune vota contro? Spiegateci, perchè non nè chiara la cosa!

                                  • n. 17 - jozmile ha detto:

                                    @Vito Notarfonso: ho apprezzato la sua risposta. Ma quello che noi vogliamo capire è la fattibilità e la concretezza di questo punto programmatico. Per stroncare le accuse di pura demagogia, sarebbe sufficiente inziare a parlare di cifre e di numeri.

                                    Le premetto che Artena è stata ultimamente “bombardata” col il fotovoltaico da più ditte installatrici, e vicino casa mia e sua, se non erro, vi è anche un impianto industriale fotovoltaico. Il fatto però che pochi privati (me compreso) non hanno sfruttato questa opportunità dovrebbe portare a far riflettere.

                                    Lei parla di “…venti anni dell’uso gratuito della corrente prodotta dal singolo impianto senza avere speso di tasca propria un solo centesimo per la realizzazione dell’impianto;questo comporterà un risparmio che oscilla dai 600 ai 1000 euro l’anno. …”. Può gentilmente spiegarci in modo più approfondito in cosa consiste questo bando? Come si fa ad ottenere questo importante risparmio? Quali sono le dimensioni e le caratteristioche degli impianti di cui si parla?
                                    Come anche lei ben sa, una gran parte del territorio è legato a vincoli ambientali, storici e paesaggiastici. Come superare questo ostacolo? Come implementare questa tecnologia in una zona come il centro storico? Allo scadere dei venti anni, cosa succede all’impianto? Chi si accolla le eventuali spese di smantellazione e recupero dei materiali obsoleti (e dei relativi elementi altamente inquinanti presenti negli impianti)?
                                    Lei, ha già un impianto fotovoltaico? Può descrivercelo?

                                    Concludo sperando che la risposta sia stata abbastanza pacata e rispettosa, auspicando una sua risposta dettagliata e pregandovi di tener conto che non vogliamo mettere in discussione i vantaggi ambientali che conseguono dall’uso delle fonti rinnovabili, ma vogliamo studiarne la fattibilità.

                                    • n. 18 - L'INCOGNITO ha detto:

                                      votiamo erminio……..che credo è l’uniko che se gli chiedi na cosa ke ad artena non va te la risolve………bisogna aiuta la cittatinanza a riprendersi dallo schiaffo della pecorari…e non votà si magnaccioni che vanno al comune x costruire dove vogliono e invece se te gli chiedi de costrui passano minimo 20 anni x rilasciarti la domanda…pensatece!!!!!!!!!!

                                      • n. 19 - Vito Notarfonso ha detto:

                                        @;Jozmile.
                                        Le tue domande e i tuoi interrogativi sono quelli che migliaia di persone si pongono.
                                        Risponderò a tutti i punti,economici,tecnici e ambientali.
                                        In questo momento non posso ma più tardi lo farò e lo farò ben volentieri seguendo la traccia delle tue domande.
                                        A più tardi
                                        VN

                                        • n. 20 - grantorino ha detto:

                                          apprezzo molto l’itervento di jozmile, è quell’elettorato attivo che non se la beve e che non fa sconti a nessuno.
                                          prima di “sparare” al vento ora bisogna fare i conti con persone intelligenti.
                                          Vi stimo.

                                          • n. 21 - briciolo ha detto:

                                            caro anonimo è la mia prima apparizione quindi saluto affettuosamente tutti cmq voglio ricordarti ke erminio in 13 anni ha lasciato, dove ha messo le mani, tutto in sospeso lo chiamano” PINOCCHIO”*questo….. quanto alle altre liste ancora non si può dire niente fino a quando non vengono presentati ufficialmente i consiglieri.. con affetto

                                            • n. 22 - alex ha detto:

                                              nnnnnnnnnnnnnnnnnnnnn

                                              • n. 23 - Vito Notarfonso ha detto:

                                                @:Jozmile.
                                                Rispondo ai quesiti partendo dalle tue domande e dalle tue considerazioni.
                                                Sarà un pochino lungo ma l’argomento va sviscerato il più possibile.
                                                1-Osservazione :
                                                “Le premetto che Artena è stata ultimamente “bombardata” col il fotovoltaico da più ditte installatrici……..”
                                                Risposta:
                                                Il venire bombardati continuamente deriva dal fatto che il business è altamente appetitoso,sia per chi propone l’impianto sia per chi propone l’eventale finanziamento e a seguito dell’interesse che si è registrato in Italia sono sorte come funghi tante ditte si sono improvvisate come esperte del settore lasciando invece i clienti alle prese con i vari cavilli burocratici che la procedura GSE impone in quanto si tratta di erogare, tramite il GSE ,sotto forma di incentivi ai propietari degli impianti,soldi pubblici.
                                                Ma alle varie ditte interessa di più la parte di fornitura e di installazione per prendere subito i soldini e poi cercare di espletare le varie pratiche ma con scarsa attenzione.
                                                Nel caso specifico il comune di Artena ,proponendosi come proprietario dell’impianto , certificherà le aziende prima di assegnare la gara di fornitura verificandone poi l’efficienza durante le fasi di avanzamento dei lavori di realizzazione delle infrastrutture e dell’installazione dei pannelli.
                                                Potranno esserci anche soluzioni diverse ,come per esempio la costituzione di un’azienda a capitale misto , pubblico/privato,a prevalente capitale pubblico a cui assegnarei lavori.
                                                Tutto questo per dire che sul progetto del comune l’unica ditta che “bombarderà” i cittadini sarà il comune stesso ma tramite bando pubblico.
                                                2-Osservazione:
                                                “…vicino casa mia e sua, se non erro, vi è anche un impianto industriale fotovoltaico. ”
                                                Risposta :
                                                Non è un impianto industriale ma si tratta di un impianto previsto dalla normativa GSE denominata ” Scambio sul posto “.
                                                é un impianto di tipo integrato da 20KW e che riceve 0,46 € per KW prodotto e in più c’è l’uso per proprie esigenze della corrente prodotta.
                                                Il costo dell’impianto si ripaga abbondantemente con il contributo GSE e in più c’è un risparmio sulla bolletta elettrica di circa 10 mila euro l’anno!
                                                L’ulteriore beneficio è che esso viene usato anche come parcheggio coperto per i clienti.
                                                Se volete vi posso accompagnare.
                                                3-Osservazione:
                                                “Il fatto però che pochi privati (me compreso) non hanno sfruttato questa opportunità dovrebbe portare a far riflettere.”
                                                Qui rimando al punto 1 senza però sottolineare che in Italia più si scende a sud meno sono gli impianti.
                                                Sicuramente l’aspetto economico dell’investimento è un elemento frenate ma forse perchè nessuna ditta conosce tutta la procedura per accedere agli incentivi la gente rimane perplessa sull’effitiva validità del progetto e quindi per eviatre di incorrere in brutte sorprese di fatto rinuncia.
                                                4-Osservazione:
                                                “Può gentilmente spiegarci in modo più approfondito in cosa consiste questo bando?”
                                                Il comune è il soggetto proponente l’impianto ( la famosa ditta ) ma a differenza delle ditte bombardatrici sarà il comune ad accollarsi tutti i costi relativi alla realizzazione dell’impianto,compresi i pannelli fotovoltaici,
                                                Per fare questo deve acquisire il permesso dei proprietari dell’immobile necessario alla realizzazione e quindi si chiederà , attraverso un bando pubblico , la disponibilità dei proprietari al concedere al comune il diritto di superficie o 30 metri quadri di terreno ( corte,giardino ect ) vicino casa oppure di un tetto di un garage,rimessa ect oppure in caso di espressa volontà del cittadino una parte del tetto della propria abitazione.
                                                Una cosa analoga interesserà anche i fabbricati industriali , artigianali e commerciali.
                                                I cittadini che risponderanno al bando verranno inseriti in graduatoria,in base al protocollo , e sulla loro proprietà messa a disposizione il comune realizzerà l’impianto a proprie spese.
                                                Il comune percepirà i proventi derivanti dall’energia prodotta e il propietario dell’immobile usera per se stesso la corrente prodotta dall’impianto.
                                                Anche in questo caso coloro che hanno un pezzetto di terreno disponibile avranno l’opportunità di avere un gazebo7tettoia dove sopra ci sono i pannelli e sooto ci si possono parcheggiare macchine ,moto oppure appendere un’amaca e starsene all’ombra.
                                                5-Osservazione :
                                                “Come si fa ad ottenere questo importante risparmio?”
                                                Un impianto da 3kw ,nella nostra regione , mediamente produce circa 4200-4600 KW annui e questo è il risparmio dell’utente.
                                                Se si guarda la bolletta Enel si può leggere il proprio profilo di consumatore e vedere quanta corrente si consuma in un anno.
                                                E i conti si fanno subito.
                                                6-Osservazione:
                                                “Quali sono le dimensioni e le caratteristiche degli impianti di cui si parla?”
                                                Per questo calcolo bisogna tenere conto che per ogni KW occorre avere pannelli di superficie pari a circa 8 mquadri.
                                                Quindi per 3 kw occorrono 24mquadri di superficie utile.
                                                Parliamo comunque di pannelli con celle di silicio monocristallino,ad alto rendimento e superficie di esposizione orientata a sud/sud-ovest.
                                                7-Osservazione :
                                                “Come anche lei ben sa, una gran parte del territorio è legato a vincoli ambientali, storici e paesaggiastici. Come superare questo ostacolo? ”
                                                Ci sono leggi regionali che regolamentano anche queste situazioni,basta applicarle.
                                                faccio degli esempi : dove ci sono vincoli archeologici,su fabbricati esistenti si posssono montare tranquillamente pannelli fotovoltaici fino a 3,2 kw senza autorizzazioni e con la sola comunicazione inizio lavori.
                                                Attualmente il Comune di artena sta disattendendo queste norme di legge che sono contenute sia nella legge finanziaria del 2008 della Regione Lazio che all’interno del PTPR adottato.
                                                Inoltre la Regione Lazio ha istituito lo sportello di Kyoto proprio per incentivare l’uso del fotovoltaico.
                                                Dal comune qualcuno deve colloquiare di più con la Regione e la provincia e vedrà che lo snellimento burocratico sarà automatico.
                                                8-Osservazione:
                                                “Come implementare questa tecnologia in una zona come il centro storico?”
                                                Qui la problematica è diversa perchè i vincoli sono molto severi anche se ad onor del vero , non molto tempo fa ,sui tetti di Volterra sono arrivati i permessi della Regione Toscana.
                                                Ma si sa che le leggi regionali sono diverse da regione a regione.
                                                Esiste la tegola fotovoltaica,a forma di coppo ,ma questo al momento non può essere un target previsto nel bando ,per le motivazioni suddette.
                                                Il centro storico potrà beneficiare di energia prodotta in zone agricole demaniali ,dove sono previste anche le serre fotovoltaiche,date in comodato d’uso ad agricoltori,imprenditori agricoli e cooperative costituite all’uopo,ect.
                                                9-Osservazione:
                                                “Allo scadere dei venti anni, cosa succede all’impianto? Chi si accolla le eventuali spese di smantellazione e recupero dei materiali obsoleti (e dei relativi elementi altamente inquinanti presenti negli impianti)?”
                                                Normalmente gli impianti funzionano fino a 25 anni e quindi la corrente gratis ci sarà per altri 5 anni.
                                                I materiali non sono per niente inquinanti ( è silicio ossia vetro ).
                                                Se uno vuole alla scadenza dei venti hanno può chiedere lo smantellamento della struttura e che i materiali vengano portati via.
                                                ma vale la pena rinunciare ad altri 5 anni di energia gratis e al gazebo/box?
                                                Comunque sarà il cittadino a decidere che cosa vuole che faccia il comune.
                                                10-Osservazione:
                                                “Lei, ha già un impianto fotovoltaico? Può descrivercelo?”
                                                Attualmente non ho alcun impianto e i motivi sono stati riportati anche in un post sul fotovoltaico di un anno e passa fa.
                                                Non l’ho realizzato per non pagare alcuni costi ( circa 3mila euro ) di inutile burocrazia che il comune di Artena ha voluto applicare sulla mia pratica.
                                                Debbo dire che con il bando , se ne avrò i requisiti , riuscirò ad avere la stessa cosa,forse anche meglio , e a costo zero.
                                                A volte non tutti i mali vengono per nuocere ma questo non giustifica che ad oggi per un impianto fotovoltaico con scambio sul posto il comune di Artena vuole ancora la DIA quando la Regione Lazio l’ha abolita e indica solo l’inizio lavori.
                                                Vi allego un link molto utile
                                                http://www.sportellokyotolazio.it/Norme-e-regolamenti/norme-e.php?m=7&l=it
                                                La lunghezza era necessaria anche per far capire che personalmente sugli argomenti che tratto investo molto del mio tempo.

                                                • n. 24 - agricoltore ha detto:

                                                  ma Erminio con 13 anni da sindaco e poi cosigliere provinciale alla maggioranza con Zingaretti come mai tutte queste iniziative non le a proposte 1/2/3/4/5/6/7/8 anni fa’???? e la farmacia comunale come mai sia da sindaco o da consigliere non l ha portata avanti ?? sul bioiceneritore in una assemblea pubblica dove c’era Angelini Felicetto e anche Renato Centofanti e un onorevole che adesso non ricordo il nome hanno detto che invece di una centrale da 20 si potevano fare 4 centrali da 5 mw se non sbaglio ??? e dove e’ andato a finire il progetto contro la pedofilia ??? e l’adsl alle macere che fine ha fatto????

                                                  • n. 25 - tupakka (autore) ha detto:

                                                    @agricoltore: anche artenaonline era presente a quella riunione, puoi trovarne il resoconto a questo link:
                                                    http://artenaonline.it/2009/04/assemblea-pubblica-17-aprile/
                                                    in ogni caso la proposta dei più bioinceneritori (che, mi sembra, sia rimasta tra le mura del palazzaccio) non era stata nè promossa nè accolta apertamente da parte di Centofanti e di Angelini. Era stato Milana (ora parlamentare europeo) a parlarne.

                                                    • n. 26 - clochard ha detto:

                                                      parliamo di fotovoltaico ecc, ma quando una semplice nevicata sta bloccando tutto e tutti nelle contrade, ad artena non so si cammina.il comune dovrebbe intervinire. non so se è il post giusto ma se volete potete anche cancellarla.

                                                      • n. 27 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                        Infatti Clochard il comune è attrezzato per le nevicate, visto che siamo sempre sotto la neve.
                                                        Valmontone, Lariano, Velletri, Colleferro, Labico , Roma, Albano, Marino, ecc…… tutti i stessi problemi di Artena.
                                                        Poi ti invito a vedere i telegiornali di oggi, per vedere se ho ragione, oppure ti colleghi al sito dell’ansa.
                                                        Siamo seri….

                                                        • n. 28 - Vito Notarfonso ha detto:

                                                          @:agricoltore.
                                                          Forse quando parli di progetti sul fotovoltaico ti dovresti documentare prima e bene.
                                                          Come faceva Erminio a parlare di questi progetti se tutta la normativa è partita a fine 2005 ?
                                                          Allego l’inizio dell’introduzione del rapporto attività GSE dell’anno 2006.
                                                          “Esattamente un anno fa – il 1° novembre 2005 – conclusa una prima fase del processo di riassetto del sistema
                                                          elettrico italiano con la cessione del ramo d’azienda relativo a dispacciamento, trasmissione e sviluppo della
                                                          rete elettrica, nasceva il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE), società controllata al 100% dal Ministero
                                                          dell’Economia e delle Finanze e vigilata dal Ministero dello Sviluppo Economico, con un compito rilevante nel
                                                          quadro delle politiche di promozione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
                                                          Il GSE è quindi il risultato di quanto disposto dal DPCM 11/05/2005 che ha permesso la riunificazione della
                                                          proprietà e della gestione della rete elettrica nazionale di trasmissione in un’unica società, attraverso la cessione
                                                          delle attività e delle funzioni relative alla trasmissione di energia elettrica, da parte della società di gestione
                                                          della rete (GRTN S.p.A.) alla società Terna S.p.A., lasciando al GSE le competenze nel campo dell’energia
                                                          rinnovabile e le partecipazioni detenute nelle società Gestore del Mercato Elettrico S.p.A. (GME) e Acquirente
                                                          Unico S.p.A (AU), attribuendo così alla società un ruolo di primo piano nel mercato elettrico italiano.”
                                                          Quindi questo dimostra come l’attuale amministrazione sia stata attenta a queste problematiche e di come si sia interessata allo sviluppo del fotovoltaico……e forse ora qualcuno si sta pentendo amaramente di questa notevole negligenza.
                                                          Per quanto riguarda le altre cose ,tipo l’ADSL , risponderà il comitato elettorale,in quanto in questo post io ho risposto sul fotovoltaico.

                                                          • n. 29 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                            @Notarfrosio
                                                            Se gentilmente può spiegarmi questo passaggio

                                                            “Il comune è il soggetto proponente l’impianto ( la famosa ditta ) ma a differenza delle ditte bombardatrici sarà il comune ad accollarsi tutti i costi relativi alla realizzazione dell’impianto,compresi i pannelli fotovoltaici”

                                                            perchè penso ci vuole che il comune vinca più di qualche superenalotto per coprire la spesa….

                                                            • n. 30 - Vito Notarfonso ha detto:

                                                              @:Walker Texas Rangers .
                                                              A parte la storpiamento del mio cognome,Lei ha posto una domanda non molto pertinente al riguardo del progetto.
                                                              Il problema di come e dove reperire i finanziamenti necessari è stato il primo punto dell’intero programma sul fotovoltaico e quindi se si sta andando avanti significa che questo problema è stato risolto e senza partecipare al superenalotto.
                                                              Le materie economiche e finanziarie sono alla portata di tutti ,basta studiarle e applicarle ai modelli di sviluppo in maniera corretta.
                                                              L’importante è che i cittadini aderiscano al bando per avere un’autonomia dei propri consumi energetici per oltre venti anni.
                                                              Buona giornata
                                                              VN

                                                              • n. 31 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                                Mi scuso dello storpiamento del suo nome signor Vito Notarfonso.
                                                                Forse le ho fatto una domanda a cui non ha risposta, altrimenti come è Lei avrebbe scritto un bel pò di cose.
                                                                Trovare milioni e milioni di euro per il progetto “1000 tetti e 100 aziende” è solo un utopia.

                                                                Le comunico che per esser a pari di Latini:

                                                                1) Fiorentini ha promesso che in due anni darà carburante per le macchine gratis a tutti i residenti ad Artena (però non ha specificato dove prenderà i fondi);
                                                                2) Petrichella ha promesso che in due anni darà l’acqua calda è fredda gratis a tutti gli artenese (però non ha specificato dove prenderà i fondi);
                                                                3) Conti ha promesso che in due anni nessuno più paghera la TARSU (però non ha specificato dove prenderà i fondi);

                                                                Penso che sia meglio storpiare un nome che storpiare la verità.

                                                                • n. 32 - adso da melk ha detto:

                                                                  non capisco il senso di tutti questi attacchi alla lista crescere insieme, a ogni domanda sta dando una risposta. stiamo studiando, stiamo vedendo, stiamo pensando, già pensato, già fatto, già abbiamo i fondi, basta leggere, informarsi, studiare e applicare e di concreto? modi, tempi, fondi, gia dimenticavo, vito ci risponderà: a tempo e a luogo. per paura che qualcuno gli freghi l’ idea. ma allora a che ci serve il sindaco fotovoltaico, i pannelli fotovoltaici ce li acquistiamo e montiamo da soli. ha dimenticavo, il sindaco fotovoltaico ci darà tutto, compreso la sua manodopera per l’installazione. forse vito sarà anche il custode del museo dei strumenti musicali della tradizione artenese, tipo orgne de cucozza, cifoitti de vinghi de castegna?

                                                                  • n. 33 - elhombrito ha detto:

                                                                    @adso da melk: Pensi che il tuo attacco personale a Vito possa essere importante e migliorativo ai fini della discussione?

                                                                    • n. 34 - adso da melk ha detto:

                                                                      sai caro, non mi pare un attacco semmai una burla per sdrammatizzare il momento, poi vito abbocca facilmente alle provocazioni. vito non me ne volere in tempo di guerra tutto è lecito, nei limiti . poi sulle discussioni è meglio tacere.

                                                                      • n. 35 - jozmile ha detto:

                                                                        @adso da melk: sarebbe molto più utile alla causa invece che burlarsi di vito, discutere dei contenuti delle liste, come hanno fatto lo stesso vito e il sig. Bruno Ghigi, autore dell’interessante articolo.

                                                                        • n. 36 - elhombrito ha detto:

                                                                          vedi tesoro…anche io sono un burlone…però poi si innesca un meccanismo per cui si esula dal discorso principale e ci si ritrova a battibeccare inutilmente.
                                                                          Questa non è una mia idea, è quello che è successo fino ad ora.
                                                                          Visto che “quello che è successo fino ad ora” a noi non piace…va bene lo scherzo, però cerchiamo di intensificare il confronto politico, perchè di questo abbiamo veramente bisogno. Poi per prenderci per il culo…abbiamo sempre tempo!

                                                                          • n. 37 - jozmile ha detto:

                                                                            @Vito Notarfonso: riguardo i punti 1,3 allora le dico il mio esempio. Mi è stato proposto un impianto da 1,5 kw (mi sembra 8 metri quadri), da installare su una costruzione pre-esistente. Non rientravo con criteri di esposizione, di inclinazione, avrei dovuto realizzare una nuova costruzione. Il costo della costruzione non poteva venire ammortato, in quanto le previsioni di produzione e di relativo guadagno (dove per guadagno si intende il risparmio della corrente elettrica) coprono il mutuo pluriennale. O si paga più prima e si recupera più in anni seguenti, o si paga meno prima e si recupera meno negli anni seguenti. Inoltre c’è il problema dei vincoli. E non mi sembra così facile la questione.

                                                                            Comuqnue sia, mettiamo pure che per il cittadino siano totalmente vantaggiosi questi impianti, il tasselo principale che risulta mancante è l’entità dei finanziamenti e il modo in cui il comune li troverà. Qual’è il costo di un singolo impianto, sia nel caso di un privato cittadino che in quello di una azienda? Mettiamo per ipotesi che ci siano 100 cittadini interessati per un impianto residenziale e 5 cittadini per una installazione industriale, qual’è la previsione di spesa per il comune?

                                                                            Qui e lì su internet ho provato a fare preventivi con qualche tool. Mi pare che il costo di 24 m^2 di impianto fotovoltaico (produzione più o meno 3kw nella provincia di roma) sia di 20000 €. Ciò significa circa 2.000.000 € per 100 impianti di sole utenze private. E quelli industriali?
                                                                            Mi pare una bella cifra, e solo di installazione. L’impianto è garantito 20 anni, ma su alcuni pezzi c’è garanzia di 24 mesi e sono pezzi molto fragili. Uno su tutti l’inverter. Chi si sobbarca il prezzo di questi ricambi? Per i coppi… bè… prima di parlarne ti suggerisco di vederne i costi. Dire proibitivi è poco.
                                                                            Dulcis in fundo: lo smaltimento. Occhio che non mi risulta che il problema può essere preso così sottogamba. Non c’è solo il silicio…

                                                                            • n. 38 - elhombrito ha detto:

                                                                              jozmile…e dillo che la superficie preesistente a cui ti riferisci era il caglinaro di ultima generazione che c’hai…pure il pannello solare je volevi fa a sti pollastri?

                                                                              • n. 39 - jozmile ha detto:

                                                                                Anzicapito tu! Tecno-cagline alla riscossa!

                                                                                • n. 40 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                                                  Jozmile aveva avuto un idea fantastica: mettere i pannelli su al caglinaro, così, alzando un pò la temperatura un bel pollo arrosto. Ti consiglio pure de piantacce na fila de patate vicino, cosi ti puoi fare pollo arrosto con patate….. me sta a venì fame!!!!

                                                                                  Latini deve capire che per fare quel progetto c’è vogliono svariati milioni di euro e che occorrè veramente che il comune faccia sei al superenalotto!!!!
                                                                                  Un altra domanda: per la gente che abita in palazzi con 10- 20 contattori?
                                                                                  Sta proposta non sta ne in cielo ne in terra!!!!!

                                                                                  • n. 41 - permesso ha detto:

                                                                                    Non capisco perchè gli altri lo possono fare ed artena no!
                                                                                    Cercando su internet ho trovato questo:

                                                                                    http://www.ilgiornalino.net/Tecnologia-Sviluppo/Un-bando-per-installare-gazebo-fotovoltaici.html

                                                                                    • n. 42 - Vito Notarfonso ha detto:

                                                                                      @:Walker Texas Rangers.
                                                                                      Perchè tutto questo interesse sul costo dell’intero progetto?
                                                                                      E’ un finaziere?E’ un banchiere ? E’ un intermediatore finanziario?
                                                                                      Se appartiene ad una di queste categorie ci contatti e prenderemo un appuntamento.
                                                                                      Se invece è un semplice curioso deve dire qual’è il motivo della sua curiosità e se questa curiosità porta benefici al progetto e in quali termini.
                                                                                      La gente che abita nei palazzi deve sottostare ad un regolamento condominiale con tutte le conseguenze del caso.
                                                                                      Ma se i condomini dovessero votare favorevolmente potrebbero avere la corrente condominiale per venti e passa anni.
                                                                                      Mi sembra di avere dato risposte abbastanza argomentate ma nonostante ciò si continua a porre in evidenza la questione legata ai finanziamenti e su come essi vengono trovati.
                                                                                      Tenete presente che l’erogazione del GSE sulla produzione elettrica dell’impianto copre abbondantemente i costi di realizzazione del singolo impianto.
                                                                                      Riflettete su questo punto e vi accorgerete che non è una verità storpiata.
                                                                                      Eppoi metterla in burla non è ne educato ne costruttivo ed è PACIFICO ( adso da melk )che da questo momento cantatevela e suonatevela da soli,anzi fatelo con le liste che appoggiate che finora non hanno presentato nessun elemento di programma argomentato con studio di fattibilità.
                                                                                      @:jozmile.
                                                                                      La risposta a Bruno Chigi l’ho data e anche a te ho dedicato 10 risposte alle tue 10 argomentazioni,più l’ultima che riguarda i materiali fragili ,come li definisci perchè nelle previsioni ci sono anche gli accantonamenti per i costi di esrcizio e manutenzione degli impianti ,compresa pure l’assicurazione.
                                                                                      Non siamo improvvisatori come più di qualcuno ci vuole far passare.
                                                                                      Diciamo che in giro c’è tanta gente che parla e sparla solo per partito preso , con tanta malafede e scarsissima competenza.
                                                                                      Ora ti faccio io una domanda : questo argomento era pretestuoso o oppure di reale interesse?
                                                                                      Hai visitato il sito del GSE?Ti sei documentato sui volumi degli impianti realizzati in Europa e di quelli in Italia ?Gli altri commentatori del sito lo hanno fatto?Si sono documentati ?Io penso che non lo abbiano fatto perchè è nel loro interesse non farlo.
                                                                                      Non sottovalutare l’ipotesi che i pannelli possono essere messi anche sul pollaio,non è ne una cosa scema ne una cosa da ridere…..
                                                                                      Mi sono accorto però che Bruno Chigi prima ha lanciato il sasso e poi non è più intervenuto…….fatemi capire il perchè.
                                                                                      Buona serata e buon divertimento

                                                                                      • n. 43 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                                                        Sono un semplice cittadino che chiede chiarimenti sul progetto proposto.
                                                                                        Esprimo le mie perplessita perchè, personalmente, mi pare un spot elettorale.
                                                                                        Ho chiesto lumi, a Lei ,signor Vito Notarfonso, ma, non vuole darmeli.
                                                                                        Il motivo della sua scelta, di non rispondermi, significherà anche qualcosa.

                                                                                        Ma, ha fatto i conti in m^2, di spazio per le aree-serra, che servirebbe x servire il centro storico e tutti i palazzi di Artena con il fotovoltaico?

                                                                                        • n. 44 - Vito Notarfonso ha detto:

                                                                                          @:Walker Texas Rangers.
                                                                                          Premesso che questo post è intitolato ” Serene Considerazioni sul Programma della Lista Crescere Insieme” e quindi non si discute di uno spot elettorale ma di un argomento all’interno del programma elettorale ,cosa ben diversa dal semplice spot , per cui mi sorprende il fatto che lei continui a girare intorno al discorso finanziario.
                                                                                          Mi pare che il discorso tecnico sia stato ampiamente illustrato e per maggiori dettagli ,nel caso ne avesse bisogno,può rivolgersi al GSE che le darà tutte le informazioni di cui lei necessita.
                                                                                          Inoltre , ribadisco , il progetto riguarda il bando di 1000 tetti e 100 imprese atto a portare benefici economici sia al comune che a chi parteciperà al bando,in merito al progetto di sviluppo economico e sostenibilità economica a famiglie ed imprese.
                                                                                          Più ne saranno e meglio è,l’importante è possedere i requisiti di fattibilità.
                                                                                          Lei questo ancora non riesce a capirlo o perlomeno è curioso di sapere dove il comune reperirà le risorse finaziarie.
                                                                                          Poi sposta il discorso sullo spazio necessario per avere energia per il centro storico e per i palazzi di Artena.
                                                                                          Non la seguo nei suoi ragionamenti di “semplice ” cittadino.
                                                                                          Cominciamo a dare una sostenibilità economica a 1000 famiglie e 100 imprese ( industriali,artigiane,commerciali) e un profitto consistente al comune……poi se vuole ulteriori informazioni mi cerchi ,ci vediamo e cercherò di spiegarle il meccanismo finanziario che cosi tanto la incuriosisce.
                                                                                          Credo che alla gente del meccanismo finanziario gliene importi poco , quello che vuole , la gente ,in questo caso , è non spendere soldi e risparmiare sulla bolletta elettrica.
                                                                                          Termino questa tediosa risposta salutando in modo PACIFICO anche un mio vecchio conoscente che sicuramente leggerà e si riconoscerà in questi saluti,sapendo però che a volte la stima si trasforma in disprezzo.
                                                                                          Senza recupero
                                                                                          VN

                                                                                          • n. 45 - jozmile ha detto:

                                                                                            @Vito Notarfonso: mi dispiace dirglielo, ma sono comportamenti come questo che portano altri utenti del sito a schernirla. Lei svia il discorso e si sottrae alle domande. Le ho dato l’opportunità (come sempre) di dimostrare che non sono promesse da campagna elettorale e che “non siete improvvisatori come più di qualcuno vi vuole far passare” e lei tira fuori argomentazioni di dubbio gusto. A me interessa capire la fattibilità del progetto per poter dire “La lista Crescere Insieme ha presentato un progetto sul fotovoltaico interessante e fattibile”, perchè a mettere i pannelli sul pollaio ci ho provato veramente e non ci sono riuscito per i problemi che ho incontrato e ai quali lei ha dato una risposta approssimativa (“…facciamo pressione e vedrete che le leggi saranno applicate…”).
                                                                                            Le considerazioni sul mio ultimo commento erano serie e pacate e di un cittadino che non si fida più di niente e nessuno e se “…alla gente del meccanismo finanziario gliene importi poco…” lei è proprio fuori strada, perchè come me è stanca di essere presa in giro, ” quello che vuole , la gente ,in questo caso , è non spendere soldi e risparmiare sulla bolletta elettrica” ma capire pure se si tratta di promesse elettorali facilmente dimenticabili.
                                                                                            Le cifre che le ho presentate non le ho tirate fuori ad preputium, ma le ho prese su altri siti e forum di persone che stanno avendo problemi col fotovoltaico. Non può rispondermi con “Più siamo meglio è”, ma che risposta è?

                                                                                            Poi non lamentiamoci se dalle serie considerazioni si passa ad altro.

                                                                                            • n. 46 - Vito Notarfonso ha detto:

                                                                                              @:Jozmile.
                                                                                              Quali discorsi sto sviando ?
                                                                                              A quale domande mi sono sottratto ?A quella del discorso finanziario?
                                                                                              E’ su questa risposta che il progetto viene considerato credibile o meno?
                                                                                              Lo snellimento delle pratiche comunali per realizzazione di impianti fotovoltaici è già previsto dalle leggi della regione lazio,ci è andato sul link che avevo allegato ?
                                                                                              Se l’attuale amministrazione ha letteralmente dormito sul tema del fotovoltaico e ha creato più ostacoli che soluzioni ai cittadini è evidente e lei , come me ne è un esempio.
                                                                                              Se cortesemente mi fa una lista ,suddivisa per punti,sul tema in questione mi prendo l’impegno di far rispondere il comitato elettorale ma non solo su questo post ma con la possibilità di crearne uno apposito.
                                                                                              In questo modo sarà trattato come tema politico ed elettorale per dare tutte le informazioni necessarie per poter dire “La lista Crescere Insieme ha presentato un progetto sul fotovoltaico interessante e fattibile” e fare in modo che la gente capisca che non si tratta della solita promessa elettorale ad effetto.
                                                                                              La frase “Più siamo meglio è” è dovuta al fatto che nel programma non ci sono limiti alla crescita ad artena dell’uso della tecnologia fotovoltaica,sulla quale ,stamani alle ore 9.15, la RAI ha fatto un programma radiofonico su Radio 1.
                                                                                              Se va sul sito rai se lo può anche scaricare e magari metterlo in rete.

                                                                                              • n. 47 - jozmile ha detto:

                                                                                                @Vito Notarfonso: A quale domande mi sono sottratto ?A quella del discorso finanziario? SI.
                                                                                                E’ su questa risposta che il progetto viene considerato credibile o meno? SI.
                                                                                                Lo snellimento delle pratiche comunali per realizzazione di impianti fotovoltaici è già previsto dalle leggi della regione lazio,ci è andato sul link che avevo allegato ? Si. Non riguarda la completezza dei problemi che ho avuto.
                                                                                                Se l’attuale amministrazione ha letteralmente dormito sul tema del fotovoltaico e ha creato più ostacoli che soluzioni ai cittadini è evidente e lei , come me ne è un esempio. Non è l’argomento di questa discussione. Voglio sapere la fattibilità del progetto promesso.
                                                                                                Se cortesemente mi fa una lista ,suddivisa per punti,sul tema in questione mi prendo l’impegno di far rispondere il comitato elettorale ma non solo su questo post ma con la possibilità di crearne uno apposito.Non serve, voglio sapere la fattibilità del progetto promesso. Per eventuali altre domande di altri cittadini sui punti del programma elettorale basta seguire le discussioni. C’è ne sono anche altre (vedi depuratore del Colubro).
                                                                                                In questo modo sarà trattato come tema politico ed elettorale per dare tutte le informazioni necessarie per poter dire “La lista Crescere Insieme ha presentato un progetto sul fotovoltaico interessante e fattibile” e fare in modo che la gente capisca che non si tratta della solita promessa elettorale ad effetto. Sarà tutto vantaggio della lista e del candidato.

                                                                                                @per tutti: Concludo dicendo che non solo i punti programmatici della lista Crescere Insieme saranno presi in esame, ma anche tutti quelli delle altre liste. Sarà poi coscienza dei vari comitati elettorali rispondere per dimostrare, stavolta, che non si parla di chiacchiere ma di fatti.

                                                                                                • n. 48 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                                                                  In un progetto è di secondaria importanza da dove arrivano i soldi!?!?!?!?!?!?
                                                                                                  Quello è il punto cardine del progetto: no soldi, no progetto.
                                                                                                  Un progetto ben fatto, inoltre, deve poter risolvere anche le più piccole sfaccettature, da cui il fotovoltaico per i palazzi e per il centro storico.
                                                                                                  Se Lei signor Vito Notarfonso non risponde ha queste semplici domande significa che c’è qualcosa che non và nel progetto.

                                                                                                  • n. 49 - comitatoelettoralecrescereinsieme ha detto:

                                                                                                    In merito al tema trattato in questo post ed in particolare sul progetto fotovoltaico la Lista Crescere Insieme si attiverà in diverse iniziative pubbliche per illustare ai cittadini i contenuti dell’intero progetto.
                                                                                                    Le assemblee saranno pubblicizzate attraverso appositi manifesti.
                                                                                                    Tutti potranno intervenire e tutti potranno fare domande.
                                                                                                    Cordiali saluti
                                                                                                    Comitato elettorale Crescere Insieme

                                                                                                    PS
                                                                                                    A proposito di assemble pubbliche ci preme sottolineare che il Coordinatore del PD ( partito facente parte della lista Crescere Insieme ) Renato Centofanti aveva inoltrato a questo blog il comunicato dell’assemblea di oggi pomeriggio.
                                                                                                    Non ne vediamo ancora la pubblicazione.

                                                                                                    • n. 50 - jozmile ha detto:

                                                                                                      @comitatoelettoralecrescereinsieme: questo modo di fare non è corretto nei confronti del SITO artenaonline.it. Su questo sito è nata questa discussione, su questo sito si è portata avanti, su questo sito si aspetta risposta. Artenaonlie.it è utile solo quando ABBONO ABBONO viene usata per fare propaganda elettorale? Eh no signori miei, non si fa così.

                                                                                                      Riguardo l’eventuale mancata pubblicazione di un comunicato, preme a me sottolineare che ho appena controllato (come ogni mezz’ora) gli indirizzi email (che è e resta l’indirizzo principale del sito) e (il vecchio indirizzo del sito) e non ho ricevuto, su questi indirizzi, alcuna comunicazione, cosa che non solo posso confermare io, ma anche tutti i componenti dello staff, che accedono più volte al giorno a queste caselle. Come anche gli indirizzi e , che sono di altri due amministratori. Per gli altri componenti dello staff aspetto riscontro su questo spazio. Potevate comunque chiedere al riguardo via mail, oppure contattare chiunque tra gli amministratori del sito, cosa che è già successa in questo periodo…. così caldo, senza sentire la necessità di chiedere tramite commento ad un post.

                                                                                                      Preme a me inoltre sottolineare che è gradita la risposta sia riguardo l’eventuale incomprensione sia riguardo le domande su un importante punto programmatico del programma elettorale.

                                                                                                      • n. 51 - bruno ghigi ha detto:

                                                                                                        Egr. Sig. Vito Notarfonso,

                                                                                                        La ringrazio per la sua personale risposta e prendo atto che quella del Comitato è ancora latitante. Strano, anche perchè il nome scelto per la lista dovrebbe favorire proprio il confronto per “Crescere” in modo partecipato, appunto “Insieme”. Sorvolo sulla coerenza per entrare nel merito. Lei dichiara di aver compreso le mie perplessità identificandole in tre punti. Sul primo, l’uso delle energie rinnovabili, scrivo:”Ho sentito, con piacere, riferimenti al solo solare ed eolico”, le perplessità, infatti, sono da ricercarsi nel taciuto e non tralascio di elencarne le ragioni, alle quali aggiungo ora, l’assordante silenzio del Comitato che non aiuta certo a dirimerle. Per quanto articolato, anche il Suo post è di fatto una “non risposta”, nessun pronunciamento si evince sul bio inceneritore, neanche a titolo personale ed anzi in ciò che scrive, sono io a cogliere un paio di rilevanti storture che non affronto in questa sede per ragioni di sintesi, ma rimango disponibile a semplice richiesta. Per chiudere, sul secondo punto la riduzione della Tarsu e sul terzo, l’auditorium sfumato, non rinvengo invece commenti

                                                                                                        Cordiali saluti
                                                                                                        Bruno Ghigi

                                                                                                        • n. 52 - Walker Texas Rangers ha detto:

                                                                                                          x comitatoelettoralecrescereinsieme

                                                                                                          Scusate, ma non continuo a capire. Che cosà c’è di male nel chiarire il vostro progetto su artenaonline.it visto che “l’avete fatto pubblicare su questo sito?”

                                                                                                          • n. 53 - comitatoelettoralecrescereinsieme ha detto:

                                                                                                            @:jozmile.
                                                                                                            Per quanto riguarda il comunicato il problema , ci hanno riferito, è stato dovuto a spam.
                                                                                                            Comunque per il futuro ci attiveremo nel caso si dovesse presentare un analogo problema anche telefonicamente e facendo in modo che il comitato abbia in agenda i vs numeri per evitare possibili misunderstandings.
                                                                                                            Sul progetto fotovoltaico ed in particolare sul capitolo finaziario in questo momento ci sono situazioni che prevedono un impegno di not disclosure agreement ( riservatezza delle informazioni ).
                                                                                                            Queste clausole , a breve , non avranno più ragioni di esistere e tutti gli argomenti finanziari potranno essere illustarti,anche perchè l’impegno sarà del comune e quindi assolutamente pubblico.
                                                                                                            Però se andate in un istituto bancario o presso una finanziaria nazionale potete chiedere un prospetto di ammortamento capitale in rate annuali della durata di 15 e 20 anni e per una cifra di 15.000€,al tasso fisso del 4,5%.
                                                                                                            Dopodichè sapendo che mediamente un impianto da 3KW produce un reddito da incentivo GSE pari a circa 1800 euro l’anno potete fare le debite deduzioni di quanto si incassa e di quanto si spende di rata annuale di mutuo.
                                                                                                            La differenza è il guadagno netto per singolo impianto.
                                                                                                            A questo si deve aggiungere il risparmio della bolletta elettrica che per impianti del genere è di circa 800 euro l’anno.
                                                                                                            Cordiali saluti
                                                                                                            comitatoelettoralecrescereinsieme

                                                                                                            • n. 54 - bruno ghigi ha detto:

                                                                                                              Caro Renato,

                                                                                                              E’ bello incontrarti di nuovo anche se virtualmente. Ricordo con piacere la civile battaglia condivisa contro l’inceneritore, la stessa visione e missione che la animò e non vorrei, oggi, dovermi ricredere. Quella iniziativa non solo servì, come dici, a far capire concretamente la posizione del tuo partito, ma denotava, soprattutto, un insolito quanto ben augurante coraggio, ingigantito dal fatto che sia il PD nazionale, sia regionale, è nei fatti, trasversalmente filo inceneritorista. Un salto di qualità del PD di Artena che all’epoca ho fortemente apprezzato. Ora, che da semplice cittadino chiedo legittimamente conferma di quella posizione, ecco affiorare da singole persone, il solito “politichese”, le mezze frasi, il tripudio dell’equivoco, lo scarico di responsabilità, mentre la risposta ufficiale, quella del comitato, è tutt’ora dispersa nei meandri dell’opportunismo elettorale. Come segretario di partito, prima di traghettare il PD locale in questa lista, avrai coerentemente chiarito tante questioni, tra le quali quella sull’inceneritore, se come scrivi, quella dichiarata dal PD di Artena coincide con quella della lista, la risposta sarebbe dovuta arrivare secca e perentoria, invece il deserto. La politica, quella nobile, non può caratterizzarsi per opacità e per quella trasparente occorre coraggio, che in passato hai dimostrato di avere però, come vedi, gli esami non finiscono mai.
                                                                                                              Con affetto
                                                                                                              Bruno Ghigi

                                                                                                              • n. 55 - cinese ha detto:

                                                                                                                risulta da radio serva international che oltre alla fumosità dei concetti suesposti, a proposito degli impianti fotovoltaici, che il noto personaggio navighi ancora nel fumo delle norme che regolano la presentazione delle liste. e tra una consulenza romana di dubbia competenza e dall’addensamento dei neuroni, stressati dallo sforzo di trovare una giusta collocazione, la lista crescere insieme, sta mettendo a punto una nuova strategia: affidare le sorti della lista alla vergine di Medjugorje che tramite Vicka (Vida) Ivankovic (nota veggente)la quale ha detto: ” si consiglia vivamente al candidato a sindaco di recarsi immediatamente a Lourdes affinchè per mezzo di un bagno rituale purifichi lo spirito e la mente, e riconduca i suoi intenti verso l’abbandono della competizione”

                                                                                                                • n. 56 - l'innominato ha detto:

                                                                                                                  ringraziamo Latini per aver imbrattato tutta Artena con una notizia che non è neanche vera… complimenti, ottimo biglietto da visita…

                                                                                                                  • n. 57 - giulio ha detto:

                                                                                                                    Renato Centofanti l’acuto segretario del PD ancora che parla!!! Perche non spieghi ai cittadini come sei stato eletto segretario??? non ci risulta sia stato fatto un congresso nel PD e tantomeno un assemblea degli iscritti!! ( forse non ve ne erano)Comunque ora ti sei schierato arbitrariamente insieme ai tuoi “burattinai”con Erminio Latini. bella roba!!!! NON te lo hanno spiegato ancora che nello statuto del PD esiste la volontà di fare le primarie di partito o di coalizione???Sicuramente non elemosinando un posto per te e per Angelini Felicetto nella lista di Latini che salvate la faccia del partito.Che vergogna!!!Mai si poteva pensare ad Artena che il PD sostenesse ufficialmente una lista orientata sul centro destra capeggiata inoltre dal nemico storico della sinistra Artenese!!!! NON lo sai caro REnato che Loris Talone ha portato il ministro MEloni su da chio chiò e poi dopo è andato anche ERminio Latini a raccattare un po’ di voti??? Ma BEarzot che posizione assume verso il suo acerrimo nemico Felicetto Angelini ora che sono in lista Insieme ??? Gradirei caro Renato che mi rispondessi!!!

                                                                                                                  Lascia un commento

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