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Riceviamo e Pubblichiamo: Costituito il Coordinamento del Popolo delle Libertà di Artena

7 novembre 2008 visto 1,615 volte 67 Commenti Scritto da jozmile

Abbiamo ricevuto questo comunicato dall’Ufficio Stampa del Popolo delle Libertà di Artena.

Nei giorni scorsi si è tenuta l’assemblea per la nomina dei rappresentanti del coordinamento del Popolo della Libertà di Artena.

Alla presenza di rappresentanti regionali e provinciali, si è discusso degli obiettivi e dei traguardi che debbono essere intrapresi dal nascituro partito unico. Dopo un’accurata analisi politico-sociale relativa all’attuale Amministrazione locale, e a livello provinciale, regionale e nazionale, considerando l’impegno, la costanza, l’onestà e la correttezza dimostrati nel tempo, sono risultati nominati i seguenti componenti del coordinamento:

Diego Panici, Andrea Cavezzan, Emanuele Cerquozzi, Mauro Vitelli, Bruno Velli, Roberto Funari, Massimo Pomponi, Roberto Cipriani, Antonio Felici, Alfredo Bucci, Augusto Fiorellini.

Lo scopo del coordinamento è di traghettare i vecchi partiti alla nascita del nuovo soggetto politico. I primi passi saranno: l’apertura di una sede attrezzata, la realizzazione di un sito web, aperto a tutti i cittadini, dove verranno riportate le comunicazioni, le iniziative e le opere messe in atto dal Popolo della Libertà ad Artena e in tutta Italia; l’attivazione politica immediata per la risoluzione dei gravi problemi che stanno affliggendo il nostro territorio e soprattutto il coinvolgimento partecipato della cittadinanza all’attività del coordinamento.

Il gruppo dirigente guiderà la formazione del partito unico su scala locale e si augura della massima adesione di tutta la comunità di Artena a questo progetto, al quale muove l’invito ad una partecipazione numerosa.

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67 Commenti »

  • n. 1 - jozmile (autore) ha detto:

    Speriamo che questo comunicato faccia chiarezza anche per le persone che i giorni scorsi chiedevano lumi sul Popolo delle Libertà di Artena. E’ comunque rilevante la percentuale di giovani nel comitato costituente. Speriamo sia un buon segnale.

    • n. 2 - guido pangrazzi ha detto:

      Tanti auguri e buon lavoro per questa nuova formazione politica ad Artena.

      Appena in linea visiterò il vostro sito.

      • n. 3 - daddas ha detto:

        Buon lavoro a tutti voi!

        • n. 4 - Giacomo Graziosi ha detto:

          Auguri e buon lavoro.

          • n. 5 - Angela ha detto:

            Auguri! Ma chi erano i rappresentanti provinciali e regionali presenti alla discussione sul partito unico?
            Nessuno ha saputo nulla

            • n. 6 - Firenight ha detto:

              sulla correttezza e onestà di alcuni fondatori ( tra quelli indicati) delPDL di Artena ci sarebbe da fare un libro! Soprattutto sull’onestà……..

              • n. 7 - Firenight ha detto:

                roberta ci aveva azzeccato….sono tutti riconducibili (i fondatori del PDL) ai personaggi da lei indicati

                • n. 8 - Angela ha detto:

                  non mi meraviglio di nulla. Ormai il centro destra è frequentato solo da persone disoneste…..e soprattutto a livello locale. Che peccato!

                  • n. 9 - elhombrito ha detto:

                    ajajajajajajaiiiiiiii
                    ragazzi…quì si fanno accuse pesanti.Cercate di essere precisi quando riportate delle accuse così,cerchiamo di evitare le chiacchiere da bar sul sito.Se avete qualcosa da dire siamo ben lieti di approfondire con voi.Ma se rimangono solo attacchi diretti a persone non ben identificate rimane solo polemica sterile.
                    Diego Panici, Andrea Cavezzan, Emanuele Cerquozzi, Mauro Vitelli, Bruno Velli, Roberto Funari, Massimo Pomponi, Roberto Cipriani, Antonio Felici, Alfredo Bucci, Augusto Fiorellini.
                    questi sono i nomi citati, chi tra loro, secondo voi, sarebbe un disonesto???e perchè?

                    • n. 10 - Diego Panici ha detto:

                      Siete vergognosi nei vostri attacchi e irrispettosi… intanto uscite fuori CON I VOSTRI NOMI E COGNOMI invece di mettere firenight e Angela! e poi: citate nomi e cognomi e fatti reali DOCUMENTATI di ciò che dite: altrimenti la vostra critica vale meno di niente! E questa è diffamazione! Sbaglio o voi e il famigerato “comitato cittadino” vi assomigliate parecchio?!? Siete ridicoli…

                      • n. 11 - Diego Panici ha detto:

                        intanto ne approfitto per ringraziare i ragazzi del sito che hanno ospitato questo intervento e tutti coloro che ci hanno fatto gli auguri. Penso di esprimere tutto il pensiero del coordinamento dicendo che la nostra intenzione è lavorare per il bene comune e per dare nuovo slancio e nuovo vigore al nostro paese. Come ha ben notato jozmile il 40% del coordinamento è fatto da giovani: abbiamo voluto lanciare un messaggio: la vecchia politica è finita, quì ci sono persone che vogliono lavorare per il bene del paese e che hanno lo slancio e l’entusiasmo giovanile. Ringrazio ancora tutti voi e appena ci saranno “buone nuove” sul sito del PdL di Artena vi faremo sapere ;) ciao a tutti!

                        • n. 12 - Andrea Cavezzan ha detto:

                          Ciao ragazzi,
                          noi siamo qui sempre presenti e disponibili per qualsiasi chiarimento. E’ troppo comodo criticare gli altri nascondendosi dietro ad un nick name. Cosa molto ben diversa invece è porre davanti a tutti la propria faccia per cogliere i plausi e accettare le critiche (se costruttive).
                          Allora consiglio a tutti i loquaci oratori che se ne stanno con il sedere sulla sedia di scendere in campo in prima persona se vogliono cambiare le cose. Capisco però non è facile, anzi è vero il contrario. Allora vi suggerirei di evitare queste accuse gratuite e cominciare a pensare che dall’altra parte non c’è solo un pc ma spesso anche persone…Non servono a nessuno le critiche passive. Cercate di rischiare anche un po voi no?

                          Un caro saluto a tutti

                          • n. 13 - Tonino ha detto:

                            Rispondo alla fantomatica Roberta: ma a che titolo si permette di chiamarmi in causa e di darmi del maggiordomo? Se ha coraggio le cose me le venga a dire personalmente e non nascondendosi vigliaccamente dietro uno schermo! E poi è ignobile che si accusi il dott. Centofanti! Tra me e lui esiste un rapporto di amicizia da molti anni, ed è vergognoso che qualcuno si permetta di fare queste dichiarazioni solo perchè non ha nulla da dire. Per quanto riguarda il dott. Laurenzi basta la risposta del redattore dell’articolo, visto che non fa parte del PdL. Per la mia opinione, e quella di tutto il coordinamento, di farmacie se ne possono aprire quante vogliamo, su questo non ci siamo fatti mai nessun problema, chiedetelo invece ai due consiglieri di ide@rtena che non appartengono più ad AN, come hanno cambiato opinione dalla mattina alla sera!
                            E mi dispiace per questa fantomatica Roberta, ma il PdL ad Artena c’è e si sta attivando su tutti i fronti. Il fatto che lei e altri personaggi non vi parteciperanno, visto l’atteggiamento che hanno tenuto, considerandoci dei disonesti, di certo non sarà causa di dispiacere per noi.
                            Alle persone che si dichiarano oneste, voglio ricordare che io e gli altri non siamo ladri di chiese.
                            Noi abbiamo avuto il coraggio di scrivere i nostri nomi, io, Andrea Cavezzan e Diego Panici, perchè voi non avete il coraggio di uscire fuori con il vostro?
                            Concludo ricordando che nei giorni scorsi il cons. Perugini ha partecipato a Roma ad un convegno, organizzato da Baccini e Desideri, in cui ha partecipato insieme a Cacciola, che casualmente è l’amministratore della Farmacia. A volte il caso…
                            Saluti

                            • n. 14 - elhombrito ha detto:

                              @Tonino.
                              ti sei giustamente difeso da accuse vigliacche e ingiuste(a tuo dire)…e poi?
                              fai la stessa cosa?
                              “a volte il caso”? cosa vuol dire ?
                              perchè a me sembra che lei stia affermando che esiste una collusione di interessi tra Perugini e Cacciola! E questo non è uno scherzo, quindi Ti chiedo di dimostrarlo, se puoi, altrimenti cerca di evitare le ironie fini a se stesse!

                              • n. 15 - Angela ha detto:

                                @Tonino: ancora una volta usano il tuo nome per rispondere (perchè non sei certo tu colui che ha scritto il pezzo su blog); io sono una cittadina di nome Angela, non mi nascondo dietro nessun nick name, c’è il mio indirizzo di posta elettronica: perchè non fa la stessa cosa il dott. Fabrizio Centofanti che ha costituito il PDL mettendo lo zio, l’amico, il suo domestico (e non maggiordomo, non è la stessa)? Grazie

                                • n. 16 - VALENTINA MATTOZZI ha detto:

                                  Salve a tutti, innanzi tutto vi faccio i miei complimenti per aver ideato questo sito, dato che a mio avviso e’ un’ ottima possibilita’ di confronto.
                                  E’ un po’ di tempo che mi diletto nel leggere gli articoli di politica ed i successivi commenti ma non mi sono mai permessa di intervenire poiche’ ritengo di essere troppo coinvolta , ma a seguito dei commenti dell’ 12-11-2008 il mio livello di sopportazione e’ giunto al termine.
                                  Sono circa 4 mesi che sento infangare il nome di mio padre ( PAOLO MATTOZZI) e del caro amico nonche’ stimabilissimo avvocato VITO PERUGINI ed ora non posso piu’ tollerare che personaggi non persone come Antonio Felici, Augusto Fiorellini, Andrea Cavezzan , il ‘grande imprenditore del nostro paese’ ed altri ‘prottettori di comitati cittadini’ ,si permettano di offendere e minacciare l’ onesta’ di mio padre e di Vito Perugini.
                                  Tutte queste persone negli anni io le ho conosciute bene giacche’ hanno frequentato la nostra casa, mangiato nei nostri piatti, goduto dei benefici del lavoro onesto e corretto di mio padre e di Vito ed ora non posso tollerare che per ‘invidie di poltrona’ questi personaggi si permettano di fare accuse molto pesanti nascondendosi dietro fantomatici manifesti !!!!tutto cio’ che negli anni mio padre e vito perugini henno ottenuto se lo sono sudato ricevendo stima e rispetto da molti.
                                  Ci tengo a sottolineare che mio padre e Vito da parte della maggioranza hanno accettato delle deleghe ma hanno rinunciato agli assesorati rifiutando quindi lo stipendio che ne sarebbe conseguito.
                                  Credo che questa sia una grande prova di onesta’ e una dimostrazione che dietro questa pseudo alleanza non c’ e’ nessun gioco di potere ma soltanto il desiderio e la voglia di cambiare qualcosa in questo paese dove, alcune persone non fanno altro che lamentarsi e perdono tempo a fare populismo e qualunquismo.Sono stanca delle chiacchiere da bar , di accuse infondate, di tutte quelle persone che infangano soltanto perche’ la loro brama di potere va ben aldila’ della benevolenza che mostrano nei confronti della cittadinanza e dei fantomatici ‘comitati cittadini’.
                                  Concludo sottolineando che:
                                  1- il cavalier Paolo Mattozzi e l’vvocato Vito Perugini, non sono mai stati espulsi dal partito di alleanza nazionale come qualcuno stupidamente ha fatto circolare ma anzi i grandi capi hanno telefonato personalmente facendo i complimenti per il lavoro che stanno svolgendo in modo democratico ed intelligente.
                                  2- i consiglieri Paolo Mattozzi e Vito Perugini, hanno dato il loro appoggio ad una maggioranza che ricordo essere una lista civica per realizzare idee costruttive e di cambiamento per il nostro paese affinche’ si possa togliere il potere a chi da troppo tempo padroneggia da dietro le quinte e detiene il monopolio!!!!!!!!!!
                                  3- ricordo al signor FELICI ANTONIO che, precisamente tre anni fa in una riunione indetta dal circolo di AN dove erano presenti la gran parte dei tesserati tra cui io, ha pubblicamente offeso facendo accuse precise e diffamanti al suo attuale miglior ‘compagno di giochi’ AUGUSTO FIORELLINI…quindi mi chiedo come mai ora ci sia stato questo cambiamento di rotta!!!!!!!!
                                  4- vorrei altresi’ chiedere al signor Andrea Cavezzan quando e dove la cittadinanza e’ stata invitata a partecipare all’ assemblea pubblica necessaria ai fini della costituzione del partito della pdl ed anche da chi e’ mai stata data l’ autorizzazione alla costituzione di tale partito!!!!!!!!!!
                                  ringrazio per lo spazio che mi avete concesso

                                  valentina mattozzi

                                  • n. 17 - guido pangrazzi ha detto:

                                    Sig.ra Mattozzi, ha fatto bene ad intervenire, io non sono di Artena e quindi sono un po’ estraneo a tutte le vicende storiche che Lei ha vissuto.

                                    Non ho alcun motivo per dubitare della buona fede dei 2 Consiglieri, penso che il loro obiettivo sia il miglioramento del nostro Comune.

                                    Per me è importante il rispetto anche formale degli elettori, noi abbiamo votato una lista (su 3) che ha ottenuto il maggior numero dei voti e quindi il 60% dei seggi in Consiglio (pur non avendo il 60% dei voti).

                                    Se mi permette un consiglio, per legittimare questa nuova Amministrazione, perchè non consultare i Cittadini con un referendum?

                                    Ovviamente, visti i criteri della legge elettorale, si potrebbe dire che se il 40% dei cittadini è favorevole a questa nuova maggioranza potreste lavorare molto più serenamente.
                                    Se otteneste il 10%, certo non sareste obbligati a dimettervi però…

                                    Un ultima considerazione, anche i contrari a questa Amministrazione potrebbero usare lo strumento del referendum.

                                    • n. 18 - Diego Panici ha detto:

                                      eh no cara Angela, l’indirizzo di posta elettronica c’è ma lo vedono gli amministratori, noi non vediamo niente… se ha coraggio metta il suo cognome, come fa il sottoscritto e come hanno fatto gli altri, invece di lanciare il sasso e nascondere la mano! E le dico una cosa: io è da febbraio che sto lavorandop a questo progetto del PdL insieme al coordinamento di cui sopra. Non ho mai visto il dott. Centofanti, come lei dice, e mai nessuno ne ha fatto accenno. RIPOTATE NOMI, COGNOMI E FATTI REALI! Poi rispondo a Valentina Mattozzi: che siano stati cacciati lo saprete molto presto, e che “in alto” abbiano ricevuto complimenti… beh lo dubito… ho sentito due persone che stanno parecchio in alto, che non hanno avuto belle parole, anzi… ma questo aspetterò prima di darvi la “buona novella”. Tra l’altro Suo padre e il suo amico durante tutta la fase di preparazione e costituzione del PdL non si sono mai fatti vedere! MAI!!! E noi che ci riunivamo almeno una volta a settimana per costituirlo! Alle elezioni siamo stati noi a farci il mazzo, a fare campagna elettorale, a fare i rappresentanti di lista, fino a tarda notte! Loro dov’erano? Io sono stato tutto il tempo, non ho mai lasciato le scuole, eppure li ho visti solo quando sono andati a votare… e questo è impegno? Mi dispiace, ma io l’impegno lo vedo in una persona che segue, che è presente, che è costante nel dare il proprio contributo! da quando sono entrato nel Popolo della Libertà loro non li ho mai visti… e ripeto MAI! Comunque molto presto (notizia in anteprima) organizzeremo un dibattito pubblico sulla nascita del coordinamento, in cui parteciperanno i “pezzi grossi” come li avete chiamati voi, così nessuno potrà dire più nulòla, va bene?
                                      Saluti

                                      • n. 19 - Andrea Cavezzan ha detto:

                                        Cara Valentina,
                                        tra me tuo padre e Vito anche se ci conosciamo non da tanto tempo, c’è sempre stato un rapporto di reciproco rispetto e spero resterà tale anche se alcune scelte che hanno fatto sono da me personalmente non condivise. Ma questo penso sia normale come penso che sia normale che loro non condividano alcune mie scelte. Vorrei ricordarti che aimè le ho tentate di tutti i colori per cercare di formare un grosso gruppo pdl cercando di ricongiungere anche il vecchio gruppo di an. Purtroppo non ci sono riuscito.

                                        Saluti

                                        • n. 20 - cherno ha detto:

                                          @Valentina Mattozzi, grazie per l’intervento e l’interesse che mostri verso il sito. Naturalmente non entro in merito riguardo gli attacchi e le difese, essendo estraneo, ma volevo fare a te e agli altri una domanda: con l’offuscamento di AN, tutti i suoi tesserati e politici sono costretti e obbligati a far parte del nuovo PDL?…beh io non credo. Se alcune figure politiche decidessero di non farvi parte non ne vedo il problema e non li vedrei disertori come scrive il caro Diego. L’appartenenza ad un partito che con pochi anni ha raggiunto livelli altissimi nella politica italiana non si poò e non deve essere cancellato da una fantomatica unione, dove i “nuovi membri”, fino a ieri accaniti sostenitori di Fini, oggi si ritrovano a criticarlo, osannando l’operato di Berlusconi. Per carità non critico questo ma nemmeno accetto che si condanni qualcuno che non va a condividere a pieno il nuovo progetto. Spero sinceramente che questo spazio non venga usato per lanciare attacchi personali tra i vari “politici” locali, ma bensì per far nascere delle sane e costruttive discussioni…anche se il resto fa gossip :D

                                          • n. 21 - paolo mattozzi ha detto:

                                            Ragazzi congratulazioni, con questo sito state ridando vigore e partecipazione alla vita politica del nostro bel paese.

                                            A Diego Panici dico, sei giovani sei benvenuto nella pdl, sei un grande lavoratore politico, a seguito di ciò cerca di imparare ad essere più prudente nelle cose che scrivi e che senti dire, perchè per quanto mi riguarda io personalmente non ho avuto mai il piacere di confrontarmi politicamente con te e non ricordo mai di essere stato invitato ad alcuna riunione per la costituzione della pdl ad artena. Augurandoti una grande carriera politica sono a tua disposizione. (Cacciati) è un termine brutto detto da un giovane in crescita, a presto. Caro Andrea Cavezzan, complimenti ai scelto un buon gruppo di lavoro. ti auguro un buon lavoro e ti ricordo che in politica contano i numeri e le idee che sicuramente a te non mancheranno, non ricordo telefonate di invito a riunioni politiche da parte tua, anche se sono vecchietto però ricordo altre telefonate inerenti votazioni in consiglio comunale. A presto per un confronto sereno con il nostro comitato popolare della pdl. Ti ricordo che tutti insieme siamo una grande forza. Grazie per l’ospitalità. Paolo Mattozzi

                                            • n. 22 - Angela ha detto:

                                              @Diego Panici: non ti conosco personalmente, non ho mai sentito il tuo nome (forse è poco che vivi ad Artena)e non sai quello che dici: io sono stata un’attivista prima del MSI e poi di AN, per cui conosco tutti i sostenitori storici della destra di Artena e tutte le battaglie fatte per questo Paese. Purtroppo siamo stati sempre in minoranza e i personaggi (più grandi)che ora fanno parte del “vostro” PDL, mi ricordo, erano di altri partiti politici. Tra l’altro mi hanno detto che tu stesso eri tesserato con rifondazione comunista, poco male perchè uno nella vita può cambiare opinione! Io stessa infatti ho abbandonato la politica ” come la fate voi” perchè l’età e le vicende di questo Paese mi hanno fatto capire che ormai destra o sinistra non contano molto, ma contano i fatti soprattutto in un piccolo Paese come Artena che ha bisogno di tutto. Rifletti molto prima di scrivere e argomentati, altrimenti ti conviene stare zitto quando non conosci perfettamente i fatti!

                                              • n. 23 - elhombrito ha detto:

                                                ragazzi manteniamo la calma….e poi, Angela, una piccola curiosità:dici di non aver mai sentito nominare diego e poi ne conosci vita morte e miracoli?

                                                • n. 24 - Diego Panici ha detto:

                                                  @Angela io ho sempre vissuto ad Artena, da 23 anni a questa parte, e che tu non mi abbia mai sentito nominare penso che sia abbastanza normale, ma conosco molto bene Artena e il suo vissuto. Intanto non sono mai stato tesserato a Rifondazione Comunista, al massimo era mia sorella che ne è stata la segretaria, ma visto che mia sorella ed io non siamo la stessa persona ognuno fa le sue scelte. In ogni caso Angela: non si tira il sasso e si nasconde la mano: abbi il coraggio delle tue dichiarazioni! a me non interessa il trascorso politico che hai, se argomenti qualcosa devi dimostrarla! e non sono io che devo stare zitto! non accetto queste minacce! le tue sono solo parole, e detto questo vorrei che si chiudesse la questione, perchè non voglio di certo iniziare un dialogo tra sordi. Portami fatti argomentati e documentati e poi se ne può discutere.
                                                  @Paolo ti ringrazio dei complimenti, ma le dichiarazioni che ho fatto sono venute in seguito alla risposta di Angela e di tua figlia Valentina, perciò non sono stato incauto, ma ho semplicemente risposto per ciò che so con certezza. Poi, come ha scritto Cavezzan, anche se siamo su lunghezze d’onda diverse non manchi il rispetto reciproco e mi impegnerò a rispettarlo.
                                                  @Cherno: non considero disertori Mattozzi e Perugini, perchè chiunque è libero di far parte del PdL o meno, ma semplicemente non mi sta bene che si dica che il nostro coordinamento è fasullo, perchè è da quando si è entrati in campagna elettorale a febbraio che ci stiamo lavorando sopra praticamente giorno per giorno.
                                                  Saluti.

                                                  • n. 25 - cherno ha detto:

                                                    @Diego: non era una difesa personale ai due consiglieri, era un appunto, ognuno è libero di fare le proprie scelte e comunque ti riconfermo gli auguri per il nuovo partito. Se mai parte come si fà a dire che è fasullo!!!

                                                    • n. 26 - Diego Panici ha detto:

                                                      grazie ;)

                                                      • n. 27 - Angela ha detto:

                                                        @Diego: è da febbraio che lavorate al progetto del PDL e solo ora siete riusciti a metterlo in pratica? Complimenti!!!!

                                                        • n. 28 - Diego Panici ha detto:

                                                          @Angela: non accetto provocazioni, d’altronde ti rispondo come mi hai scritto tu: “Rifletti molto prima di scrivere e argomentati, altrimenti ti conviene stare zitto quando non conosci perfettamente i fatti!”

                                                          • n. 29 - VALENTINA MATTOZZI ha detto:

                                                            ringrazio il sig.Guido Pangrazzi per il consiglio!ci tengo a chiarire che sono intervenuta per un semplice sfogo dettato dalla rabbia e dalla superficialita’ dei giudizzi di qualcuno! a diego panici rispondo, senza intento di fare inutile polemica ,che durante le elezioni neanche io ho mai avuto il piacere di incontrarlo nonostante abbia attivamente partecipato alla campagna elettorale e nello stesso tempo mi fa piacere ricordargli che non e’ stato l’ unico ad impegnarsi o a fare le 2 di notte per organizzare il lavoro…ogni persona ci ha messo del proprio!qui non si tratta di chi ha dato di piu’ o di meno perche’ ogni persona e’ libera di dire e fare cio’ che ritiene piu’ giusto ma se mi permette le ricordo che mio padre sono 15 anni che e’ in politica e noi insieme a lui quindi mi sembra un po’ avventato se non sfrontato il suo commento!lei puo’ sicuramente avere ottime idee e tanta voglia di fare me cio’ non le permette di dare giudizi ne’ tantomeno puo’ pretendere di avere competenze e conoscenze maggiori dei due consiglieri da lei tanto odiati. Mi permetto di rispondere anche a cherno dicendo che io non ho mai pronunciato il termine disertori anzi credo che un gruppo non e’ piu’ tale sia giusto che si sciolga ma trovo disonesto voler a tutti i costi infangare il nome di alcuni per il solo desiderio di emergere! per farlo c’e’ bisogno di capacita’ e non inutili e futili bugie! quello che lei chiama gossip per altri e’ vita reale e scontrarcisi tutti i giorni non e’ cosi’ semplice!inoltre, non so chi le abbia in modo errato riferito che non siamo piu’ sostenitori di fini ma bensi’ osannatori di berlusconi anche perche’, come lei sicuramente sapra’, oggi non esiste piu’ tale distinzione giacche’ il partito e’ divenuto unico. concludo dicendo che non ho utilizzato questo spazio per fare attacchi personali ma semplicemente per esprimere il mio parere se cosi’ non e’ sembrato mi scuso! grazie a tutti valentina mattozzi

                                                            • n. 30 - Angela ha detto:

                                                              @Diego: non è così che si avvicinano le persone, sei molto arrogante e hai molto da imparare. E’ comprensibile perchè sei giovane!

                                                              • n. 31 - cherno ha detto:

                                                                @Valentina: “disertori” non era per te e non riferito alle tue parole ma bensì a quelle di Diego.

                                                                • n. 32 - Diego Panici ha detto:

                                                                  @Valentina: tendo a precisare una cosa: io non odio nessuno, anzi… il mio intento è quello di avere sempre un rapporto di rispetto e fiducia nei confronti degli altri, siano di destra, di sinistra, di centro, apolitici. Purtroppo devo smentirti sulle elezioni: preferirei parlarne a voce, ma chi se ne stava al freddo e al gelo sotto i gazebo la domenica, chi ha passato le nottate alle scuole, chi andava girando di continuo da parte a parte, chi ha litigato anche, eravamo noi, non ho visto nessun altro. Di questio non voglio di certo dire: io ho più merito tu meno, se l’ho scritto è stato per sottolineare il fatto che il PdL non è una cosa fasulla come qualcuno ha scritto, o inventata, ma fatta da persone che ci hanno creduto veramente e che da quando Berlusconi fece l’annuncio a piazza San Babila hanno cominciato ad attivarsi. E il mio commento non è nè avventato nè sfrontato, ma si basa su fatti che ho visto e vissuto personalmente, prima in maniera indiretta ora in maniera diretta. Non vado oltre, ritengo solo che bisogni fermarsi veramente a riflettere prima di continuare a scrivere.
                                                                  A presto.

                                                                  • n. 33 - Diego Panici ha detto:

                                                                    @Angela: io arrogante? Forse non ha riletto i suoi commenti… glielo consiglio, visto che le ho citato una sua stessa frase

                                                                    • n. 34 - Angela ha detto:

                                                                      @Diego: ho 46 anni e di fatti concreti te ne potrei portare a bizzeffe. Potresti essere mio figlio e siccome sono mamma mi fai anche tanta tenerezza! Auguri per tutto e utilizza questa tua voglia di fare con fatti concreti. Datti da fare per questo paese:conta solo questo, siamo già molto in ritardo

                                                                      • n. 35 - elhombrito ha detto:

                                                                        scusa diego, una domanda, che pur se scontata averi tanto voluto fare ad un rappresentante del pdl, ed ora che ne ho l’occasione, lo chiedo a te. Ma perchè il vostro “partito” si chiama popolo delle libertà?

                                                                        • n. 36 - Diego Panici ha detto:

                                                                          ciao Davide! si chiama così perchè il nome venne fatto scegliere,se non ricordo male,ai tesserati e i simpatizzanti di FI e ai cosidetti Circoli della Libertà… non so se ricordi quando un anno fa Berlusconi fece il discorso a piazza San Babila quando disse che FI si sarebbe sciolta in un nuovo partito e lui propose due-tre nomi… un mese dopo si fecero delle elezioni in cui si doveva scegliere tra “Il Popolo della Libertà” e “Il Partito della Libertà” e prevalse ampiamente il primo :) l’unica cosa che non ricordo di preciso fu chi fu l’assemblea votante (cioè se solo quelli che ti ho scritto o altro).
                                                                          Ciao!

                                                                          • n. 37 - elhombrito ha detto:

                                                                            ah ecco!e la scelta di inserire la parola libertà nel nome a cosa è dovuta?

                                                                            • n. 38 - VALENTINA MATTOZZI ha detto:

                                                                              mi scuso con cherno evidentemente ho frainteso le tue parole!
                                                                              a diego dico che non ho intenzione di continuare a polemizzare auguro a te ed al tuo nuovo gruppo un buon lavoro sperando che questo lavoro sia realmente svolto con onesta’ senza esigenze di diffamazioni! ciao a tutti! valentina

                                                                              • n. 39 - guido pangrazzi ha detto:

                                                                                Caro elhombrito quante cose pretendi!!!
                                                                                del resto a sinistra si poteva scegliere fra Partito democratico e partito dei democratici!

                                                                                Sdrammatizzo, comunque come si vede bene chi è un politico dentro e chi no.
                                                                                E come si vede il fermento polito da un lato e una totale inerzia dall’altro, almeno sul blog.
                                                                                Buona serata a tutti

                                                                                • n. 40 - fenis ha detto:

                                                                                  Leggo e rileggo i vostri commenti…sento parlare di fatti…”io ho fatto tante cose”…”io ho fatto questo..” “io ho fatto quello”…sembra che la vita politica di Artena stia da anni cavalcando l’onda del “fare tanto”. Poi mi guardo intorno…vedo i paesi limitrofi in costante rinnovamento e mi viene da dire…così…spontaneamente…MA CHE CAXXO STATE A DI’?!?!?
                                                                                  Spero vivamente che questi beceri insulti che svolazzano da una parte all’altra trovino presto una fine perché fanno anche loro parte del torpore in cui vive lo sviluppo artenese.
                                                                                  Mi sono avvicinato da poco (da osservatore) alla vita politica di artena, quindi posso anche essere considerato l’ultima persona in grado di criticare…forse…anzi…credo sicuramente sono state fatte cose (da questa amministrazione e dalle precedenti) che non sono state visibili agli occhi dei cittadini ma hanno migliorato il paese, quindi è giusto che si dica “si è fatto”…ma iniziamo a pensare che magari non si è fatto ABBASTANZA e con umiltà cerchiamo di risollevare le sorti politiche/economiche/turistiche/sportive/echipiùnehapiùnemetta del nostro beneamato paesello.

                                                                                  Il mio commento non vuole essere una critica personale a nessuno ma vuole svegliare un senso di autocritica in tutti…politici e cittadini…me compreso

                                                                                  • n. 41 - jozmile (autore) ha detto:

                                                                                    Ho avuto modo di rileggere con calma tutto il discorso che ha infiammato il sito ieri. Non entro in merito alle dispute personali e raccolgo i ringraziamenti delle persone che stanno credendo in questo spazio. Io credo che sia giunto il momento di smetterla di sussurrare nomi e di lasciarli intendere, o di usare espressioni del tipo “Non ti permettere…” oppure “Tu non sai chi sono io!”. Mi sembra un modo piuttosto puerile di portare avanti un discorso, anzi, mi sembrano le schermaglie di chi in realtà, da una parte o dall’altra, non sa che pesci pigliare.
                                                                                    Sarebbe bello dare un colpo di spugna e far fuori alla base tutti questi… problemi. Sarebbe un bel ringraziamento per tutti coloro che ci hanno regalato questo Comune e questo paese, in fondo sono loro che ci hanno amministrato finora, dove per loro intendo tutta la classe politica artenese che ha governato il paese negli ultimi 40 anni.
                                                                                    Bravi davvero bravi, complimenti! Grazie per 40 anni di cementificazione selvaggia e sregolata e di favori e favorini. Bravi!
                                                                                    Ecco vorrei che si facesse largo un movimento nuovo, un movimento che riconoscesse gli errori del passato, ammettendo le responsabilità e ripartisse da zero, rompendo gli schemi, innanzitutto con la politica nazionale, che è bacata di per se, e in secondo luogo con la politica locale che non si è rivelata MAI all’altezza del nostro territorio. E non parlo di nuovo solo nel senso di giovani.

                                                                                    Comunque sia, tralasciando tutte le chiacchiere che inevitabilmente ci accompagnano e ci accompagneranno in questi discorsi, mi piacerebbe molto iniziare a parlare dei problemi di Artena in modo più approfondito e non superficiale. Non basta dire risolleviamo le sorti, mi piacerebbe più che altro sentire “Facciamo questo, può aiutare a risollevare le sorti…”.

                                                                                    Ad esempio: è mai possibile che non c’è stata una nuova strada comunale negli ultimi 20 anni quando c’è stato un intensificarsi delle costruziuoni edilizie? Che non si è mai sentito il bisogno di imporre dei paletti per contrastare l’abuso edilizio? Che mai nessuno ci ha voluto spiegare perchè dopo 40 anni c’è quello stramaledetto scheletro di cemento armato nella Piazza principale del paese? Perchè ce ne sono voluti 15 per sistemare il Granaio Borghese? PErchè gli appartamenti ex eca non sono ancora pronti? Perchè nessuno (neanche il sottoscritto) rispetta i divieti di sosta o i sensi di marcia obbligatori? Perchè negli uffici comunali lavorano persone che hanno fatto altri concorsi? Perchè? Perchè? Perchè?

                                                                                    Mi piacerebbe trovare delle persone che si fanno le stesse domande, e mi piacerebbe avere la possibilità di votare per persone che se le fanno e che cercano anche le risposte. Non di persone che si riempiono la bocca di diktat semi-dittatoriali (di destra o di sinistra) lasciando il sistema nervoso centrale volutamente in pausa, oppure furbescamente in pausa.

                                                                                    E mi piacerebbe anche smentire tutti quelli che pensano:”Chesso a Artena non se pò fà, la ggente è troppo ‘gnorante.”

                                                                                    • n. 42 - elhombrito ha detto:

                                                                                      NON PENSAVAMO NEANCHE CHE UN SITO AVREBBE AVUTO SUCCESSO AD ARTENA…E INVECE…FORSE SERVE SOLO UN Pò DI SACRIFICIO E FORZA DI VOLONTà..E POI VEDREMO CHE LE COSE SE “PONNO FA PURE AD ARTENA”!

                                                                                      • n. 43 - Angela ha detto:

                                                                                        @jozmile: condivido tutto quello che hai detto!

                                                                                        • n. 44 - Roberta ha detto:

                                                                                          Salve! Propio questa mattina ho letto un manifesto firmato PDL che mi sono precipitata a leggere perchè pensavo dicesse cose interessanti. Invece io non ho capito nulla per cui chiedo ai fondatori:
                                                                                          Diego Panici, Andrea Cavezzan, Emanuele Cerquozzi, Mauro Vitelli, Bruno Velli, Roberto Funari, Massimo Pomponi, Roberto Cipriani, Antonio Felici, Alfredo Bucci, Augusto Fiorellini
                                                                                          di spiegarmelo perchè non c’è una proposta politica, una critica costruttiva sul Comune, ma forse solo attacchi personali ai due consiglieri Mattozzi-Perugini. Vorrei sapere ma voi davvero vi riunite la sera per scrivere queste stronzate? E perchè proprio questo odio nei confronti dei due consiglieri (come se la maggioranza fosse formata solo da loro)! A questo punto credo che sia solo invidia perchè loro hanno dimostrato coraggio e voi siete patetici.
                                                                                          E pensare che ho anche firmato quando eravate presenti in piazza con lo stand. Che delusione

                                                                                          • n. 45 - Un'amica dei due consiglieri ha detto:

                                                                                            Rispondo a Roberta:non devi stupirti di nulla perchè i signori fondatori che hai citato sono tutti soldatini di Laurenzi e fanno questo solo perchè i due consiglieri Mattozzi e Perugini hanno votato a favore della farmacia comunale! Pensa che battaglie politiche che fanno, spero almeno ci guadagnino qualcosa!

                                                                                            • n. 46 - Un'amica dei due consiglieri ha detto:

                                                                                              E poi a Laurenzi dico rassegnati: ormai la farmacia a breve aprirà!

                                                                                              • n. 47 - Un'amica dei due consiglieri ha detto:

                                                                                                @Andrea Cavezzan e Diego Panici: voi che parlate sempre di rispetto reciproco, non mi sembra che in questo caso sia stato adottato!

                                                                                                • n. 48 - guido pangrazzi ha detto:

                                                                                                  Non ho letto il manifesto,
                                                                                                  ma per prima cosa è da apprezzare chi firma i manifesti ad Artena.

                                                                                                  Infine prendersela con 2 persone che sono state eletta da una parte e poi sono andate dall’altra è troppo facile.

                                                                                                  Un suggerimento, ma perchè invece di questi attacchi troppo facili non chiedono un referendum consultivo?

                                                                                                  Perchè non chiedere ai cittadini cosa pensano di questi politici che sono eletti a destra e vanno sinistra e di quelli eletti a sinistra che vanno a destra (non prendeteci in giro con le liste civiche).

                                                                                                  • n. 49 - Un'amica dei due consiglieri ha detto:

                                                                                                    Propongo di mettere il manifesto on line per commentarlo insieme e capire se le persone apprezzano questo modo di fare politica ( così chi non ha la possibilità di leggerlo capisce quanto sono idioti questi fondatori della PDL di Artena)

                                                                                                    • n. 50 - Un'amica dei due consiglieri ha detto:

                                                                                                      @Guido Pangrazzi: da quanto so ( anche se dovrebbero rispondere i diretti interessati) i due consiglieri sostengono questa maggioranza senza che siano passati a sinistra . Tra l’altro loro sono stati eletti con una lista civica e poi i progetti votati non sono nè di destra nè di sinistra, semplicemente Mattozzi e Perugini hanno avuto senso civico e dimostrato responsabilità.

                                                                                                      • n. 51 - guido pangrazzi ha detto:

                                                                                                        cara @amica… la lista che esprime il Sindaco aveva una nota colorazione politica, così come le altre 2.
                                                                                                        Tu conosci il sistema elettorale, non bisogna ricevere la maggioranza dei voti per avere i 2 terzi del consiglio, ma basta essere la lista più votata.
                                                                                                        Ripeto la lista.

                                                                                                        Quindi il passaggio da una lista all’altra, in questo sistema elettorare è politicamente molto discutibile.

                                                                                                        Se i 2 Consiglieri, sono così sicuri di quello che fanno perchè non si rivolgono ai Cittadini con un referendum consultivo, invito rivolto anche all’opposizione.

                                                                                                        • n. 52 - jozmile (autore) ha detto:

                                                                                                          @Guido: in realtà la lista Pecorari era formata da persone di diversi schieramenti politici, tra cui in maggioranza formazioni di sinistra.
                                                                                                          Concordo comunque sulla eventuale discutibilità di queste aggregazioni in corso d’opera.

                                                                                                          Sul referendum consultivo che tu più e più volte stai suggerendo, invece, non sono proprio d’accordo: troppa confusione in questo momento. E comunque, a cosa servirebbe? E’ una mera richiesta di parere su questioni politiche assolutamente non vincolante. Che ci faremmo? Uno spreco di soldi?

                                                                                                          • n. 53 - guido pangrazzi ha detto:

                                                                                                            A me sembrava che avesse una netta colorazione di centro-sinistra, quindi tu dici che tutte e 3 erano di centro-destra-sinistra?

                                                                                                            Per quanto riguarda il referendum, credo sarebbe una via politica per legittimare questa Amministrazione, ma del resto sarebbe una via anche per l’opposizione per vedere se effettivamente questo dissenso esiste.

                                                                                                            A me piace la democrazia diretta, ho visto quando mi sono occupato per i finanziamenti di 300.000 per le opere pubbliche, quanto la gente si impegni e si appassioni se si rende conto che viene considerata, che la sua opinione conta e soprattutto non si fanno giochetti, come passare da una lista all’altra, lasciare la maggioranza e così via….

                                                                                                            • n. 54 - L' autobus di Stalin ha detto:

                                                                                                              Caro guido in merito ai colori politici delle liste civiche è risaputo che vi siano, e questo per un semplice motivo: coloro che si candidano ad amministrare un comune hanno un idea di come farlo che spesso risponde ad un piano programmatico ovviamente espressione di “residui ideologici”.
                                                                                                              Ora le ideologie nel senso classico del termine sono considerate morte dalla stragrande maggioranza dei politologi.
                                                                                                              La membership partitica non esiste quasi più neanche in un paese come l’ Italia dove fino al 1991 ne avevamo uno dei più alti tassi d’ Europa, il 9.6% dei votanti erano iscritti ad un partito.
                                                                                                              In Italia stiamo assistendo da circa 15 anni ad una fase di transizione verso una nuova democrazia e come è visibile nessun attore politico prende una direzione precisa verso il modello da consolidare. Si sono fatte virate verso sistemi maggioritari per poi tornare a sistemi proporzionali con premi di maggioranza e così di seguito.
                                                                                                              Questo proprio perchè in mancanza di un ideologia, anche solo antisistemica (come molte sono state quelle italiane), l’ ancora ideologica era venuta a mancare ed era rimasto solo il partito.
                                                                                                              Ora in funzione di una sentita necessità bipolare (vedi PDL e PD) viene a mancare anche l’ancora partitica, perchè il PDL e il PD non sono ancora di fatto due partiti e uno dei due forse non vorrà mai esserlo nel senso classico.
                                                                                                              Tutto questo per dirle che il colore politico che lei ha visto nelle 3 liste civiche non può affatto essere il collante per la governabilità del nostro comune, ne tantomeno ostacolo.
                                                                                                              La invito inoltre a riflettere sul fatto che il consigliere anziano del nostro comune, eletto tra le fila dello schieramento vincente, non appartiene “proprio” ad una tradizione di sinistra con simpatie kennediane (ricordo il manifesto apparso per presentare la “discesa” in campo del nostro sindaco). Quindi questi colori politici delle liste civiche non è che erano così chiari e scontati neanche quando si sono presentate agli elettori.
                                                                                                              Tecnicamente i consiglieri di opposizione che hanno appoggiato in questo periodo ciò che rimaneva della maggioranza non sono passati da una “lista all’ altra” in quanto non mi sembra che abbiamo aderito ad un gruppo consiliare espressione della maggioranza (su questo posso sbagliarmi).
                                                                                                              Ma il dato più rilevante nell’ analisi di quello che sta accadendo ad Artena è che nella tradizione politica italiana non è raro l’ appoggio a maggioranze “estranee”.
                                                                                                              Questo non significa che è giusto e che non è discutibile ma piuttosto che in politologia la tradizione è indice fondamentale di valutazione e non si può non tenerne conto. E’ sicuramente vero invece che sul piano della responsività verso gli elettori l’ appoggiare maggioranze “estranee” è discutibile e pericoloso. E’ pericoloso perchè alle successive tornate elettori tale azione potrebbe far diminuire il consenso, verso la lista che ha effettuato l’ appoggio estreno ma anche a chi ne ha avuto necessità.
                                                                                                              Ora venendo al dunque e invitandola, lei e molti altri, a tenere sempre di conto le tradizioni politiche del nostro paese, senza per questo essere privi di proposte e volontà di cambiamento (speriamo rapido), vorrei farle notare come i referendum consultivi che lei caldeggia, innanzittutto possono essere promossi anche dagli elettori e non per forza devono partire dall’ alto e in seconda istanza che anche questi sono strettamenti collegati con le tradizioni politiche ed per questo che non sono affatto daccordo con un referendum consultivo in questo momento e le vado a spiegare i motivi:
                                                                                                              primo, per tradizione, residuo ancora del regime fascista, l’ Italia è un regime con un alta mobilitazione politica dall’ alto verso il basso e quindi da parte dei partiti. Questo nello specifico significherebbe che le già esigue e a volte distratte forze politiche che ci amministrano sarebbe quasi meccanicamente attratte verso una campagna elettorale a sostegno delle loro ragioni nel referendum
                                                                                                              secondo, manca poco meno di un anno alle future elezioni e il costo di un referendum mi sembrerebbe un prezzo troppo alto da pagare per due motivi: uno la sopracitata distrazione degli amministratori dalle pratiche amministrative in favore della propaganda e secondo in termini economici.
                                                                                                              terzo ed ultimo, la democrazia diretta è un arma molto pericoloso quando va a cozzare con società civili interessate alla vita politica a tratti ed anche quando i sistemi di garanzia delle pratiche democratiche sono bassi (e questo purtroppo è il caso dell’ Italia e ovviamnte anche di Artena).
                                                                                                              Capisco la sua richiesta di responsività da parte dei politici verso gli amministratori ma purtroppo in questo momento non so se rivendicarla con gli strumenti da lei proposti sia la cosa megliore.
                                                                                                              Facciamo si che la società civile italiana non sia più distratta e disillusa, cambiamo questa che sta diventando una tradizione (recente, perchè non è stato sempre così).
                                                                                                              Purtroppo le liberaldemocrazie sono dei bradipi (e quindi lentissime) che tentano di governare le economie.
                                                                                                              Come diceva una canzone:” ci vuol passione, molta pazienza, sciroppo di lampone e un poco d’ incoscienza”.
                                                                                                              Sa io auspico una governabilità e “amministrabilità” maggiore e certa nel nostro paese. Ma a garantire questo (vedi il caso del nostro comune) non è bastata neanche l’ introduzione dell’elezione diretta del sindaco con assegnazione del premio di maggioranza. Il passare da uno schieramento all’ altro non è delitto politico e tantomeno è vietato dalle regole che disciplinano le amministrazioni. Sono le leggi elettorali che con il loro meccanismi fanno si che maggioranze elette possano governare e che esse, quando perdono il sostegno, dall’ interno si ripresentino alle elezioni, ma questa seconda ipotesi non è normata da nessuna legge, attiene piuttosto alla tradizione politica!
                                                                                                              Le transizioni, anche, da una democrazia all’ altra possono durare anche venti anni…in Italia siamo lenti…ma per tradizione!

                                                                                                              Nota: la tradizione più volte citata non è intesa affatto come elemento identitario bensì come codice storico.

                                                                                                              • n. 55 - ajeje brazorf ha detto:

                                                                                                                ma sono capaci solo a difendere i due consiglieri roberta e l’amica dei consiglieri?????????????? ma dite qualcosa sul fatto che il consultorio chiude caxxo!!!!!!!!!!! a me il manifesto è piaciuto e penso che abbiano ragione, anche se non mi riconosco in nessun partito in particolare. ed è sacrosanto che si protesti in maniera così forte contro una cosa orrenda come quella della chiusura del consultorio!!!!!!!!!!!!! quello che mi stupisce è che si alzi tutto questo polverone su questo blog da parte di alcuni personaggi su attacchi personali o meno e non si badi alla cosa più importante!!!! e che cavolo!!!!!!!!!! io sono stufo della gente che parla parla, che dice di amare artena e ci fa gli spot elettorali e poi stanno campando un’amministrazione che per me è morta e defunta e che prima si dimettono meglio è per tutti!!!!

                                                                                                                • n. 56 - Roberto ha detto:

                                                                                                                  prima di dimettersi si devono aggiustare ancora qualche faccenda personale (acquisto di terreni agricoli per poi fare in modo che il piano regolatore ci vada a finire dentro)

                                                                                                                  • n. 57 - elhombrito ha detto:

                                                                                                                    @ajeje:rilassati….non fare così dai!
                                                                                                                    cmq pe ril consultorio a breve uscirà un aggiornamento, il problema per il momento sembra essere della asl…ma vi daremo notizie più chiare e dettagliate in seguito!

                                                                                                                    • n. 58 - Un'amica dei due consiglieri ha detto:

                                                                                                                      secondo voi è bene tenere aperto un consultorio che ha problemi di igiene molto gravi, come le fogne che passano dentro ed emanano cattivo odore (tra l’altro è la asl che ha disposto la chiusura e non il comune). Compete al Comune trovare un altro posto per aprirlo, cosa che stanno già facendo!
                                                                                                                      Io non difendo nessuno ma non si possono sentire solo le campane di alcuni e neanche dare la possibilità di esprimersi a chi la pensa diversamente.
                                                                                                                      A mio modesto parere mi sembra che sono quelli della PDL che non attaccano con fatti concreti ma solo attacchi personali.
                                                                                                                      I 2 consiglieri non si sono mai permessi di fare attacchi personali con manifesti, anche se di motivi concreti ne avrebbero a bizzeffe.
                                                                                                                      Il punto è che loro sono dei galantuomini, mentre gli altri…..
                                                                                                                      Per quanto riguarda il referendum, sarebbe solo uno spreco di soldi che non porterebbe a niente, tanto fra meno di un anno ci sono le elezioni e quindi chi vivrà vedrà!

                                                                                                                      • n. 59 - guido pangrazzi ha detto:

                                                                                                                        Caro “bus di stalin”, la ringrazio per la Sua lunga risposta, Lei sicuramente ed evidentemente conosce i candidati delle liste meglio di me e quindi non posso che darLe ragione, quindi se non ci sono colori politici e tutti sono indipendenti perchè la lista della PdL ha tutto questo astio verso i 2 consiglieri?
                                                                                                                        Se le liste non sono politiche allora siamo governati da una formazione in cui sono presenti tutti i pensieri politici, quindi i 2 consiglieri non hanno affatto tradito la loro parte politica.

                                                                                                                        Per quanto riguarda i referendum, sarebbe molto più facile richiederli da parte di “n” consilieri che raccogliere le firme.
                                                                                                                        Poi ha ragione della tradizione Italiana con mobilitazione dall’alto al basso, “purtroppo” io auspicherei una maggiore partecipazione, ma è una mia illusione. Domanda: perchè dovrebbe costare così tanto svolgere i referendum? i costi sarebbero quelli degli scrutatori? in quel caso ci sarebbero dei soldini in tasca dei ragazzi artenesi, che di questi tempi..

                                                                                                                        Infine mi scuso con i lettori, ma io credo nella buona fede e serietà dei 2 consiglieri, i quali onestamente non hanno fatto una bella figura governando senza il mandato elettorale, confidando sulla loro serietà li invito a chiedere il consenso dei cittadini.
                                                                                                                        Non abbiate paura i cittadini capiranno le vostre intenzioni.

                                                                                                                        • n. 60 - L' autobus di Stalin ha detto:

                                                                                                                          @guido:
                                                                                                                          non mi sembra di aver detto che le liste non sono per niente politiche, anzi in qualche modo l’ ho premesso. Ho detto piuttosto che il colore politico non è il collante per la governabilità. Ho citato poi l’ esempio del consigliere anziano del nostro comune (non affine ideologicamente alla lista con la quale si era presentato) perchè insomma ritengo un dato rilevante 450 preferenze, se non sbaglio, che conocorrono alla vittoria di una lista e che sono state prese da una persona di “fede” politica diversa da quella espressione della lista.
                                                                                                                          Anche grazie ad un precedente articolo del sito che ricordava la passata campagna elettorale mi sono ricordato che durante di essa erano apparsi manifesti di alleanza nazionale (ora partecipe alla PDL) che invitavano a votare per un candidato della lista latini…quindi insomma a ben vedere la situazione politica delle liste civiche è piuttosto confusa! Vi sarà sicuramente un colore politico ma insomma…

                                                                                                                          Per quanto riguarda il referendum sarebbe più facile sicuramente che siano i consiglieri a richiederlo ma se così non è la invito ad attivarsi con una campagna di raccolta firma, con un comitato refendario e quant’ altro.

                                                                                                                          Per quanto riguarda i costi di un referendum li ho già citati nel precedente commento e non mi sembra di aver parlato solo di costi esclusivamente economici ma anche e soprattutto (dannosi a mio avviso) di aggiunta distrazione degli amministratori che forse si impegnerebbero in una nuova campagna elettorale referendaria tralasciando gli impegni amministrativi.

                                                                                                                          Poi mi scusi ma rabbrividisco all’ idea di una distribuzione di reddito attraverso il pagamento degli scrutatori!

                                                                                                                          • n. 61 - guido pangrazzi ha detto:

                                                                                                                            caro “bus” grazie della precisazione, concordo che redistribuire il reddito fra gli scrutatori non è il massimo (chi li sceglie?).

                                                                                                                            certo la situazione è veramente confusa. Per quanto riguarda questo benedetto referendum, io credo che sia uno strumento per i Consiglieri, per legittimare e/o deleggittimare questa maggioranza, io purtroppo non mi sento in grado di formare un comitato.

                                                                                                                            Il mio invito tenderebbe a diminuire questa confusione.

                                                                                                                            Causa la mia ignoranza in materia, non riesco a capire quali possano essere questi impegni amministrativi che si trascurano, ripeto è una mia ignoranza.

                                                                                                                            Io purtroppo, sarò in malafede, ma vedo che nessuno vuole dare parola e potere ai cittadini. Io farei un referendum anche sul “mitico” impianto a Biomasse.
                                                                                                                            Perchè avere paura dei Cittadini, non credo che vincerebbe la politica del “nimby”.

                                                                                                                            Grazie ancora delle tua risposta.