Le prime parti della mostra

Continua il successo di Telethon ad Artena che giunto alla sua sesta maratona ha confermato quanto di buono è stato fatto negli anni passati, raggiungendo una maturità organizzativa e solidale pari alle grandi città. La manifestazione benefica si è protratta per ben tre giorni, inauguratasi venerdi 12 dicembre per poi concludersi nella serata di domenica.

A fare da scenario si è prestato il nuovo/secolare Granaio Borghese sempre affascinante nelle sue possenti linee e nella sua raffinatezza seicentesca, capace di rendere ancora più speciale e attrattiva questa “festa” benefica.

Ma il grande edificio non è stato l’unico punto d’incontro dei cittadini, infatti nalla contrada delle Macere si sono svolti parallelamente un’altra serie di eventi che hanno contribuito ad arricchire il programma che nonostante il maltempo è stato rispettato in piena regola.

Quest’anno per la prima volta la manifestazione è stata trasmessa anche in diretta attraverso la rete internet grazie a svariate webcam posizionate nei luoghi interessati, gestite da noi di artenaonline e dal comitato di zona Macere.

La maratone entra nel vivo nella mattinata di venerdì presso il campo sportivo  per la premiazione dei  partecipanti al concorso “un manifesto per telethon” dove il connubio tra arte e solidarietà è stato molto significativo.

Il resto del programma si è svolto in c.da Macere con il torneo di “scopa” per Telethon e la degustazione di prodotti tipici e dolci con inizio alle ore 16.

Il sabato è stato ricco di avvenimenti in entrambe le postazioni. In mattinata il campo sportivo si è riempito di piccoli calciatori per il “Torneo di Calcio” classe 1997 allietata dall’esibizione del Club twirling di Artena. Nel pomeriggio si è inaugurata ufficialmente l’apertura della manifestazione collegata alla raccolta fondi per Telethon.  Gli spazi usati nel Granaio consistevano nei due saloni al primo piano, ove quello di destra (vista dall’atrio) è stato adibito all’esposizine di una mostra fotografica, alla presenza di alcune attività commerciali e al buffet serale con la degustazione di cibi e vini. Il salone di sinistra al contrario è stato utilizzato per la parte intrattenitiva del programma.

Una esibizione - Interno del Granaio Borghese

Molto interessante e spettacolare è stata la rappresentazione di danza dei ragazzi dello “studio fitness” di Valmontone che hanno incarnato i vari stili, passando dalla classica all’ hip hop.

A chiudere la serata in seguito ci ha pensato lo stile inconfondibile del campione nazionale di ballo Alessio Di Veronica che insieme alla sua compagna ha regalato a tutti i presenti forti emozioni. Da non dimenticare inoltre l’esibizione dei suoi piccoli allievi.

La giornata conclusiva è iniziata all’insegna dei motori, con le due ruote dei bombardieri alle Macere e le Ferrari in piazza Valle Fini, presa d’assalto da appassionati e curiosi.

Alle ore 15 è andato in scena il grande calcio con il triangolare di beneficenza, svoltosi nel nuovo campo sportivo. Si sono fronteggiate in pessime condizioni meteo, le rappresentative del Comune, dell’ associazione Arboreto e dell’associazione Progresso Artena. Le partite sono state molto combattute ma ancora a spuntarla è stao il Comune di Artena con i suoi dipendenti capaci di vincere entrambe le partite. La Progresso Artena nonostante i 5 goal rifilati all’ associazione Arboreto (come vedete squadra cuscinetto, non me ne voglia Riccardo) si è dovuta arrendere al Comune. Alla fine come sempre accade in queste circostanze ad avere la meglio è stata la solidarietà e la sportività che ha reso questo piccolo torneo speciale. Lo svolgimento di esso è stato intervallato dall’esibizione degli sbandieratoni di Artena (alfieri del cardinale) e dalle note del Gruppo Bandistico di Velletri.

Prima della consueta degustazione serale si è svolta al granaio la performance del Coro Polifonico di Artena “Teofilo De Angelis” che ha dato mostranza delle doti canore dei nostri concittadini.

La serata si è conclusa in bellezza con la presentazione dello spettacolo teatrale “per non dimenticare” ideato da “Simo sempre nu’ de maiotini” incentrato sul dramma della Shoa, rivisitato in chiave comica e in dialetto artenese. Durante le parole degli autori è stato proiettato un video-documentario testimone del crudo passato.

Per terminare gli organizzatori della maratona hanno preso la parola ringraziando il pubblico e tutti coloro che hanno collaborato alla manifestazione, inoltre è stata comunicata la cifra della totale raccolta fondi che dalle ultime notizie sembra aggirarsi intorno ai 4062 €. Un nuovo record dunque per il nostro paese che anno dopo anno si va sempre più avvicinando a tematiche importanti e solidali come la causa Telethon.

E’ proprio il caso di dirlo… ARTENA PER TELETHON!!!

Con la speranza e l’augurio di un nuovo record, ringraziamo l’ Associazione Arboreto e gli altri organizzatori per la loro disponibilità e sensibilità.

Sito dell’Associazione Culturale Contrada Arboreto

Sito del Comitato di zona Macere

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